Il Romanticismo
ROMANTICISMO
ORIENTAMENTO FILOSOFICO E CULTURALE
TENDENZA SPIRITUALE DOMINANTE CHE HA
IMPRONTATO DI SE’ IL PENSIERO, LA
LETTERATURA, LE ARTI… IN EUROPA TRA LA
FINE DEL ‘700 E LA PRIMA META’ DELL’800
Storia del termine ‘ROMANTICO’
• Inghilterra: - ‘600 cose fuori dal comune –
assurde
- ‘700 * aspetti selvaggi solitari
* emozione che la scena
suscita
• Rousseau: stati d’animo vaghi e indefiniti
• Romantici tedeschi: forma d’arte e
atteggiamento spirituale contrapposti all’arte
classica
Elementi che anticipano il
romanticismo
•
•
•
•
•
Rousseau
Sturm und Drang
Poesia sepolcrale
Alfieri
Foscolo
Scuole romantiche e
Romanticismo
1) Movimenti culturali consapevoli – scritti
teorici e programmatici
1) Nuova sensibilità
Manifesti in Europa
Sfasature cronologiche
• GERMANIA: 1797-8 Rivista Atheneum
(Schlegel, Novalis, Holderlin, Schiller…)
• INGHILTERRA: 1798 Prefazione alle
Lirical Ballads di Coleridge e Wordsworth
• FRANCIA: 1813 L’Allemagne di Madame
de Stael
• ITALIA 1816
Contesto storico
• RIVOLUZIONE FRANCESE
• ETA’ NAPOLEONICA
• RESTAURAZIONE
Difficile sintesi
• INTRICO FOLTO DI PROBLEMI,
TENDENZE, ASPETTI CON ESITI
TALORA CONTRADDITTORI
REAZIONE ILLUMINISMO
(elementi di continuità e opposizione)
1)Diversa concezione della realtà
2) Rifiuto ragione illuministica ed esaltazione del
sentimento
3) Rivalutazione della spiritualità e religiosità
4) Natura
5) Storia
6) Individualismo
7) Nazione
8) Concezione dell’arte
Concezione della realtà
• ILLUMINISMO:
- fiducia nella possibilità di dominare
razionalmente il reale
- reale: solo il finito e il sensibile
- il mistero non esiste o non interessa
Concezione della realtà
• ROMANTICISMO
- La realtà più autentica sfugge alla ragione
illuministica
- Mistero è l’unica cosa che interessa
Concezione della realtà
CIFRA DEL ROMANTICISMO:
•TENSIONE DILACERANTE, INESAUSTA
VERSO L’INFINITO
•DESIDERIO DI LIBERTA’
Concezione della realtà:
inquietudine
• NOVALIS “ Noi cerchiamo sempre
l’infinito e troviamo soltanto cose”
• L’INFINITO, ESSENDO TALE E’
IRRAGGIUNGIBILE.
• IL ROMANTICO E’ SEMPRE INQUIETO
VAGABONDO, SOLO L’INFINITO PUO’
SAZIARLO. ATTEGGIAMENTO PSICOLOGICO
E SPIRITUALE DI INTERIORE DISSIDIO,
LACERAZIONE DELL’ANIMA CHE NON SI
SENTE MAI SODDISFATTA, SI TROVA IN
CONTRASTO CON LA REALTA’ E ASPIRA A
QUALCOSA DI ULTERIORE.
M. Puppo (Il romanticismo)
• “Questa corsa all’infinito, questa caccia
dell’assoluto ha all’inizio un accento
confidente ed entusiastico: Il romantico
crede di poter effettivamente conquistare
l’infinito qui su questa terra”
• “Già qui sulla terra lo spirito può librarsi
oltre il mondo del tempo”
(Schleiermacher)
M. Puppo (Il romanticismo)
• “Ma appunto perché lo spirito si sente
infinito, nessuna cosa terrena può
soddisfarlo, nessuna esperienza può
realizzarlo totalmente:esso passa di cosa
in cosa, di esperienza in esperienza
incontrando dovunque dei limiti. L’infinito
si tramuta così nell’indefinito e
nell’indeterminato, all’assoluto subentra
la serie senza limite dei relativi.”
M. Puppo (Il romanticismo)
• “All’entusiasmo succede la delusione… e
l’anima oscilla continuamente fra i due poli
senza trovare un punto fermo. E’ questa la
dimensione spirituale in cui si consuma il
dramma dell’anima romantica: in uno stato di
perenne tensione fra due poli opposti, in una
perenne, insoddisfatta ricerca di superare
antinomie che continuamente risorgono, in
un’aspirazione ad uno stato di assoluta
pienezza e armonia vitale, che sarà sempre
delusa”.
SEHNSUCHT
• DESIDERIO STRUGGENTE DELL’INFINITO,
DEL PIU’ E OLTRE - NOSTALGIA,
ASPIRAZIONE STRUGGENTE
• INQUIETUDINE, INSODDISFAZIONE PER LA
REALTA’ PRESENTE
• E’ UNA TENSIONE CHE NON TROVA MAI
COMPIMENTO DEFINITIVO PERCHE’ IL
CUORE DELL’UOMO TENDE A QUALCOSA
DI INDEFINIBILE, CHE SFONDI IL LIMITE
N.B: Evidente il contrasto con l‘IllumInismo: idea
di una soddisfazione data dal conoscere le cose
con i sensi (sensismo)
EVASIONE
vagheggiamento di altri mondi e tempi per
raggiungere l’assoluto
• ESOTISMO
• NOSTALGIA DELLE EPOCHE PASSATE
• MITO DELL’INFANZIA ( paradiso
perduto)
Ragione
ILLUMINISMO
• Finita: solo su una
esperienza limitata
ROMANTICISMO
• Aperta all’infinito
N.B: Nel Romanticismo
europeo si assiste
anche a fenomeni di
esaltazione
dell’irrazionalismo
Sentimento
•
•
•
•
CAPACITA’ DI SENTIRE FORTEMENTE
Non in una limitata accezione psicologica
Non come irrazionalità e passionalità
Realtà metafisica che implica anche
elementi di riflessione
Rivalutazione spiritualità e
religiosità
• Illuminismo:
- Deismo o ateismo
• Romanticismo:
religiosità come
l’espressione più
autentica
dell’umanità.
Tale religiosità non
necessariamente si
esprime in religioni
positive.
NATURA
ILLUMINISMO
• Meccanicismo: la natura
viene considerata un
meccanismo
deterministicamente
inteso
ROMANTICISMO
• Un tutto vivente, un
immenso organismo che
abbraccia in sé ogni
cosa, una vita che crea
eternamente (panteismo)
• Natura animata se non
addirittura divinizzata.
Storia
• Illuminismo:
• Romanticismo:
- Processo di
- Eterno progresso, in
preparazione dell’età
cui ogni momento è
dei Lumi: ogni periodo
necessario.
è giudicato in base a
questi preparativi.
Individualismo: ideale eroico
• TITANISMO
3 figure mitiche:
- fuorilegge
- poeta
- esule
• atteggiamento di sfida e ribellione(mito letterari
di Prometeo, mitico titano greco)
Nazione
• Illuminismo:
- Concezione
cosmopolitica: uomo
cittadino del mondo
• Romanticismo:.
- Concezione
nazionalistica: uomo
appartiene ad un popolo
accomunato da lingua,
tradizioni, cultura,
religione.
Arte
• STRUMENTO PRIVILEGIATO DI CONOSCENZA E DI
ACCESSO ALL’ASSOLUTO
(tra le arti ricopre un ruolo privilegiato la musica:
linguaggio universale, evoca immagini e sentimenti)
• PERMETTE SIA PURE PER BREVI ESTATICI
RAPIMENTI QUELLA UNITA’ TRA FINITO E INFINITO
CHE IL ROMANTICO CERCA
• ESPRESSIONE AUTENTICA DELLA PERSONALITA’
DELL’ARTISTA (poeta genio)
Poetica
• Opera d’arte nasce dalla libera ispirazione
individuale del genio creatore:
- Rifiuto del principio di imitazione (l’idea di
bello non è oggettiva e assoluta)
- Rifiuto delle regole
- Rifiuto della separazione dei generi e degli
stili
tensione
struggente
verso l’infinito,
l’assoluto,
la totalità
l’uomo è un
eterno
viandante,
un inquieto
ricercatore
Sono straniero ovunque.
Dove sei terra mia
adorata?
Cercata, immaginata e
mai trovata?
…
Vago, silenzioso, infelice,
E tra i singhiozzi mi
chiedo sempre: dove?
Il vento mi risponde:
là, dove tu non sei,
C’è la felicità.”
Schubert
Sono straniero ovunque.
Dove sei terra mia adorata?
Cercata, immaginata e mai trovata?
…
Vago, silenzioso, infelice,
E tra i singhiozzi mi chiedo sempre: dove?
Il vento mi risponde:
là, dove tu non sei,
C’è la felicità.”
Schubert
In plaghe remote mi volgo alla sacra,
ineffabile, arcana notte …
Nelle corde del petto spira profonda
malinconia
Novalis
La tristezza mi ha preso- perché? Neppure la
musica oggi mi consola- E’ già notte tarda e
non ho voglia di dormire; non so cosa mi mancaE ho già più di vent’anni
Chopin