ROMANTICISMO
1) Cos’è?
E’ un movimento artistico, letterario e filosofico che si diffuse alla fine del 1700 in Germania (a
Jena), da cui si diffuse, nell’ 800 in tutta Europa.
2) “Sturm und drang” ( “tempesta ed impeto”)
Si contrappone all’Illuminismo rivalutando sentimento, fede ed intuito, come organi di
conoscenza e criticando il ruolo dato alla ragione finita (che non è in grado di cogliere le cose più
profonde, ma che si ferma in superficie). La ragione, quindi, non è più concepita come finita e
limitata ma infinita ed onnipotente che costituisce la ragione del mondo. Essa è cosciente ed
autocosciente. E’ un principio dinamico, è libera, è attività creativa incessante.
3) Esponenti principali
Schiller, Goethe
a) Schiller
Il mondo è manifestazione e rivelazione di Dio. Egli critica la morale kantiana: affinché un’azione
sia morale la ragione deve essere in equilibrio con l’istinto e non deve dominare (come sostiene
Kant).
b) Goethe
La morale deve basarsi su un equilibrio fra tutti gli aspetti dell’uomo. Egli elabora una concezione
panteistica del divino (natura e Dio coincidono), che quindi è in ogni cosa. Ha pertanto una
concezione finalistica della natura (diversa da quella meccanicistica di Cartesio e Kant, legata ai
concetti di corpo e moto).
4) Perché la città di Jena ha un ruolo importante?
Perché a Jena si formano i 3 grandi esponenti dell’ idealismo tedesco, Fitche (Io Puro), Schelling
(Io Assoluto= identità o indifferenza di soggetto ed oggetto) e Hegel (Idea o Ragione Assoluta).
5) Quali sono gli elementi che caratterizzano il Romanticismo?
Filosofia ottimista: i romantici ritengono che la realtà sia come deve essere perché è
espressione della ragione (realtà razionale), a differenza degli illuministi che mettono
in discussione la realtà criticandola per il suo discostarsi da una realtà ideale.
Provvidenzialismo storico: la ragione assoluta si manifesta e si realizza nella realtà e
nella storia, per cui in essa non vi è niente di inutile e irrazionale. La storia è quindi un
processo necessario ricco ed incessante, in cui ogni momento storico è più ricco e
perfetto di quello precedente (perché la ragione assoluta si arricchisce e si perfeziona).
Questa concezione della storia è legata all’ idea di progresso.
Tradizionalismo: viene rivalutata la tradizione, mentre per gli illuministi tradizione è
uguale a superstizione e pregiudizio.
Esaltazione del passato: il passato viene rivalutato perché possiede potenzialmente
passato e futuro. I romantici rivalutano il Medioevo, perché in questo periodo storico si
fondano gli stati nazionali.
Inquadramento storico del Romanticismo