Le trasformazioni principali Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 1 Trasformazioni notevoli: un elenco Le trasformazioni reversibili sono evidentemente infinite… Hanno molta importanza alcune trasformazioni fondamentali isocora (a volume costante) isobara (a pressione costante) isoterma (a temperatura costante) adiabatica (senza entrata o uscita di calore) Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 2 L’isocora Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 3 L’isocora È una trasformazione a volume costante Ecco una sua rappresentazione grafica P B A V Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 4 Processo Isocoro Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 5 L’isocora Anzitutto calcoliamo il lavoro... dL P dV Essendo costante il volume il lavoro è sempre nullo LAB 0 …poi l’energia interna... Questa dipende solo da A e da B U nCV T nCV TB TA Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine funzione di stato! 6 L’isocora …ed infine il calore dal I principio della termodinamica U Q | L U Q | 0 Q U n CV T Il gas si comporta come un corpo qualunque Il calore fornito/prelevato va in aumento/diminuzione dell’energia interna -> temperatura Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 7 L’isocora Il calore molare vale 3 1 1 R 1, 247 J mol K se mono atomico 2 CV 5 R 2, 079 J mol 1 K 1 se biatomico 2 Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 8 L’isocora Per gas poliatomici di solito il modello va in crisi il sistema se rigido ha 6 gradi di libertà al massimo …però di solito la molecola NON è rigida! Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 9 L’isobara Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 10 L’isobara È una trasformazione a pressione costante Ecco una sua rappresentazione grafica P A B V Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 11 Processo Isobaro Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 12 L’isobara Calcoliamo prima il lavoro... conviene calcolare l’area, piuttosto che l’integrale… L =- P VB VA Notate come il segno del lavoro sia automatico ...poi la variazione di energia interna... U nCV TB TA Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 13 L’isobara …ed infine il calore |L U Q - L Q U n CV TB TA P VB VA Attenzione: il calore scambiato dipende dalla trasformazione non è una funzione di stato! Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 14 L’isoterma Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 15 L’isoterma È una trasformazione a temperatura costante 250000 200000 150000 100000 A B 50000 Marina0.05 Cobal - Dipt.di 0.1 Fisica Universita' di Udine 0.15 0.2 16 L’isoterma Calcoliamo anzitutto il lavoro... B B B nRT dV LA B = PdV = dV = nRT V V A A A VB - nRT ln VA T cost Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 17 L’isoterma …quindi l’energia interna... + dL dU dQ dU 0 L’energia interna resta costante perché resta costante la temperatura... …ed infine il calore dQ dL =- Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 18 L’isoterma In una trasformazione isoterma il calore fornito viene trasformato integralmente in lavoro Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 19 I calori specifici di un gas Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 20 Temperatura e calore Il calore è energia in transito da un corpo a temperatura maggiore ad un corpo a temperatura minore. La temperatura è una grandezza che misura la tendenza del calore a passare da un corpo a temperatura più grande ad un corpo a temperatura più piccola Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 21 Q C t Il calore è direttamente proporzionale alla Capacità termica variazione di temperatura. La costante di proporzionalità è la capacità termica La capacità termica è il calore che viene acquistato da un corpo per aumentare di un grado la sua temperatura o il calore che viene ceduto da un corpo per diminuire di un grado la sua temperatura Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 22 Calore specifico Se dividiamo entrambi i termini per la massa m si ha : Q C cs mt m • Il calore specifico è la capacità termica dell’unità di massa Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 23 • Somministrando la stessa quantità di calore ad una certa quantità di sostanza, la variazione di temperatura è inversamente proporzionale al calore specifico della sostanza : Q k c s t m Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 24 TABELLA DATI SOSTANZE CALORE SPECIFICO VARIAZIONI TEMPERATURA ACQUA 4,18 1 ETANOLO 2,43 1,7 ALLUMINIO 0,88 5,2 FERRO 0,46 8,5 ARGENTO 0,24 17,4 ORO 0,13 32,4 Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 25 CS / T GRAFICO Ad un grande calore specifico corrisponde una piccola variazione di temperatura, e viceversa 35 30 25 20 15 10 5 0 A CQUA E T A NOLO A LLUM I NI O CALORE SPECIFICO FE RRO A RGE NT O ORO TEMPERATURA Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 26 Calori specifici di un gas Abbiamo già visto il valore del calore molare a volume costante l CV R 2 Ora vediamo quello a pressione costante Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 27 Calori specifici di un gas 350000 300000 250000 T+dT 200000 150000 100000 B T C A 50000 0.01 0.02 0.03 0.04 0.05 Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 0.06 0.07 28 La relazione di Meyer Da A a B abbiamo dU A B dQA B + dLA B dQA B n CV dT (isocora…) Da A a C abbiamo dU AC dQAC + dLAC nCP dT PdV nRdT nCP dT P nCP dT nRdT P Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 29 La relazione di Meyer Ma fra B e C l’energia interna dev’essere la stessa! Quindi Stessa temperatura… n CV dT n CP dT nRdT CP CV R Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 30 La relazione di Meyer Per un gas perfetto i calori molari sono: l CV R 2 l2 CP R 2 Molto importante il rapporto 5 1, 67 gas monoatomici CP l 2 3 CV l 7 1, 4 gas biatomici 5 Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 31 La relazione di Meyer Per l’aria aria 1, 41 Attenzione: CO2 si comporta come un gas biatomico… O C Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine O 32 La relazione di Meyer Il modello dei gas ideali si applica bene a gas monoatomici gas biatomici anche a gas poliatomici, ma solo con molecole ben legate in ogni caso la struttura della molecola è importante Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 33 L’adiabatica Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 34 L’adiabatica Trasformazione senza trasmissione di calore dU dQ + dL dQ 0 dU +dL Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 35 L’adiabatica Ne consegue nCV dT PdV Si ricordi l’equazione di stato... PV nRT nRT …e sostituiamo P V nRT n CV dT dV V dT dV CV R T V Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 36 L’adiabatica A questo punto usiamo la relazione di Meyer… dT dV CV CP CV T V dT dV 1 T V ...ed otteniamo di seguito... TB VB ln 1 ln TA VA TB VA ln 1 ln TA VB Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 37 L’adiabatica 1 TB VA 1 TA VB 1 TBVB 1 TAVA Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 38 L’adiabatica Quindi otteniamo l’equazione di una adiabatica in funzione di T e V TV TV 1 1 cost Eliminiamo T ed otteniamo l’equazione di una adiabatica in funzione di P e V cost PV PV 1 T V cost nR nR PV cost Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 39 L’adiabatica Poi eliminiamo V ed otteniamo l’equazione di un’adiabatica in funzione di P e T n RT P cost P 1 P T cost n RT PV cost V P 1 Cobal - Dipt.di Fisica Marina Universita' di Udine P T cost 40 L’adiabatica In totale quindi TV 1 cost PV cost 1 TP Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine cost 41 Alcune note a margine Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 42 Importanza pratica delle trasformazioni ISOCORA usata spesso per le trasformazioni in ambienti chiusi esempio: riscaldamento… ISOTERMA usata spesso per modelli approssimati attenzione: in genere T varia di poco nella scala in kelvin esempio: modelli di atmosfera Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 43 Importanza pratica delle trasformazioni ADIABATICA usata spesso quando il calore scambiato è trascurabile fenomeni rapidi espansioni o compressioni rapide fenomeni che coinvolgono grandi masse meteorologia Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 44 Adiabatiche ed isoterme Hanno andamento simile nel piano di Clapeyron Le adiabatiche sono più ripide Vediamo il confronto Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 45 Adiabatiche ed isoterme Confrontiamo un’isoterma con un’adiabatica 30 facciamo il caso dell’aria 1, 41 25 20 15 10 5 0.1 Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 0.2 0.3 0.4 46 Il calore in una trasformazione Ricordiamo alcuni suggerimenti derivati dal fatto che… l’energia interna è una funzione di stato il lavoro ha sempre la stessa espressione dU nCV dT dL= PdV Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 47 Il calore in una trasformazione In una trasformazione reversibile generica si calcolano nell’ordine variazione di energia interna …funzione di stato… lavoro calore come integrale come somma algebrica dei primi due termini …e fate sempre molta attenzione ai segni! Marina Cobal - Dipt.di Fisica Universita' di Udine 48