COMUNICATO STAMPA N. 19/2013 5 marzo 2013 Eurobarometro Flash: i cittadini impegnati nella democrazia partecipativa Ma rimane ancora strada da fare per un dibattito pubblico su scala europea Mentre l'Europa è posta di fronte a sfide economiche e sociali, i cittadini continuano a impegnarsi in attività di democrazia partecipativa, come la firma di petizioni e la partecipazione attiva a organizzazioni non governative, soprattutto a livello locale e nazionale. Un'indagine rapida ("Flash") di Eurobarometro, intitolata Europeans' Engagement in Participatory Democracy ("L'impegno degli europei nella democrazia partecipativa"), ha misurato questo impegno: dai risultati emerge che gli europei confidano nella capacità delle organizzazioni della società civile di influenzare le politiche e fare la differenza nella vita della loro comunità. Il 6 marzo il Comitato economico e sociale europeo (CESE), che è stato all'origine di quest'indagine commissionata a Eurobarometro dalla Commissione europea, ne presenterà ufficialmente i risultati in occasione della Giornata della società civile 2013. L'indagine mostra che, persino sullo sfondo della crisi, con disoccupazione e austerità in aumento in gran parte d'Europa, i cittadini sono impegnati e/o hanno fiducia nelle organizzazioni della loro comunità. In media, sono relativamente poche le persone che appartengono a organizzazioni della società civile. Eppure l'indagine mostra che la fiducia nei confronti della società civile è alta tra gli europei, che sono convinti che le organizzazioni non governative possano svolgere un ruolo politico e influenzare le politiche. Dal sondaggio emerge tuttavia che si ritiene più probabile che le organizzazioni della società civile influenzino il processo decisionale a livello locale e nazionale (rispettivamente, il 75 % e il 70 %) che non a livello europeo (53 %). Ecco i risultati principali (media relativa all'UE con 27 Stati membri – i dati variano ovviamente in funzione dello Stato membro considerato): la maggioranza delle persone (59 %) ritiene che le organizzazioni non governative condividano i loro interessi e valori. La maggior parte degli intervistati (54 %) pensa che votando alle elezioni per il Parlamento europeo o aderendo a una ONG si possa influire sul processo decisionale politico e una percentuale ancor più alta (7 intervistati su 10) pensa che votare alle elezioni politiche o amministrative sia un modo efficace per influenzare le decisioni politiche. Un terzo degli intervistati (34 %) afferma di aver firmato una petizione negli ultimi due anni. Il 24 % ha espresso il proprio punto di vista su questioni pubbliche a un rappresentante eletto a livello locale/regionale, il 10 % a livello nazionale e il 4 % a livello dell'UE. Il testo integrale dell'indagine è disponibile qui. Per maggiori informazioni rivolgersi a: Unità Stampa del CESE E-mail: [email protected] Tel. +32 25468207 Rue Belliard/Belliardstraat 99 – 1040 Bruxelles/Brussel – BELGIQUE/BELGIË Tel. +32 25469396 – Fax +32 25469764 E-mail: [email protected] – Internet: www.eesc.europa.eu IT