ISTITUTO COMPRENSIVO “MELCHIONDA- DE BONIS DI SAN GIOVANNI ROTONDO PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DI GEOGRAFIA CLASSE II SEDE “ DE BONIS” PROF. ANNO SCOLASTICO 2016/2017 1. Situazione iniziale della classe seconda 2. COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE CLASSE SECONDA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO AREA STORICO-GEOGRAFICO-SOCIALE Competenze Competenza Sapersi orientare nello spazio rappresentato e non utilizzando punti di riferimento. Abilità specifiche Orientarsi nello spazio circostante usando indicatori topologici. Nuclei tematici (conoscenze) Nucleo 1: Orientamento. Rilievi e pianure d’Europa; fiumi, laghi e mari d’Europa; il clima; centri urbani in Europa; l’economia in Europa; principali tappe dell’Unione europea; l’Europa: caratteristiche fisicoantropiche di alcuni stati occidentali; la popolazione europea: la distribuzione della popolazione la varietà etnica, linguistica, religiosa; l’economia europea: agricoltura e industria; la penisola iberica; la regione francese; l’Europa germanica; le isole britanniche; l’Europa del Nord; l’Europa centro-orientale; i Balcani; il Mediterraneo orientale; la regione russa Competenza Interpretare le geografiche. diverse carte Leggere la realtà geografica sulla base di rappresentazioni dello spazio. Nucleo 2: Linguaggio delle geograficità. Conoscere ed utilizzare strumenti tradizionali (varie tipologie di carte) e innovativi per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali; conoscere i più significativi temi geo-antropici contemporanei attraverso l’uso di documenti desunti da fonti diverse (stampa, televisione, internet …).Lessico specifico della geografia. Competenza Conoscere le caratteristiche dei diversi ambienti geografici; Nucleo 3: Paesaggio. Interpretare e confrontare i Individuare gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i identificare gli elementi più caratteri dei paesaggi italiani, significativi per confrontare aree europei e mondiali, anche in vari paesaggi. diverse. relazione alla loro evoluzione nel tempo; . il fenomeno dell’antropizzazione; conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione; principali problemi ambientali Comprendere le caratteristiche Nucleo 4: Regione e sistema fisiche, antropiche, climatiche dei territoriale. Comprendere che lo spazio diversi ambienti geografici; Consolidare il concetto di regione geografico è un sistema climatica, storica, territoriale che l’uomo modifica comprendere che l’uomo usa, (fisica, applicandolo in base alle proprie esigenze e modifica e organizza lo spazio in economica), alla propria organizzazione base ai propri bisogni, esigenze e all’Italia e all’Europa; struttura sociale. sociale analizzare in termini di spazio le relazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata europea e mondiale; Competenza utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali paesi europei, anche in relazione alla loro evoluzione storicopolitico-economica; organi e funzioni di Regione, Provincia e Comune; ruolo delle organizzazioni internazionali; regole che governano l’economia e concetti base del mercato del lavoro. 3. Valutazione e descrizione dei livelli di competenza in base ai 4 nuclei fondanti Nucleo fondante Nucleo 1: Orientamento. Nucleo 2: Linguaggio delle geo-graficità. Valutazione e descrizione dei livelli di Competenza approvato dal dipartimento in data 05/09/2016 Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali con sicurezza e completa padronanza. 9/10 Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali con correttezza. 8/7 Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali in modo essenziale. 6 Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti di riferimento convenzionali in modo parziale. 5 Si orienta nelle diverse rappresentazioni dello spazio usando i punti cardinali in modo confuso e frammentario. 4 Legge le diverse carte geografiche in modo completo e sicuro. 9/10 Legge le diverse carte geografiche in modo abbastanza completo e sicuro Legge le diverse carte geografiche in modo essenziale Legge le diverse carte geografiche in modo parziale e frammentario. Nucleo 3: Paesaggio 8/7 6 5 Legge le diverse carte geografiche in modo confuso e scorretto 4 Conosce pienamente gli elementi fisici e antropici di regioni e stati 9/10 Conosce in modo sicuro gli elementi fisici e antropici di regioni e stati Conosce in modo sufficiente gli elementi fisici e antropici di regioni e stati Conosce in modo lacunoso gli elementi fisici e antropici di regioni e stati. Nucleo 4: Regione e sistema territoriale. voto 8/7 6 5 Conosce in modo confuso e frammentario gli elementi fisici e antropici d i regioni e stati. 4 Comprende che l’uomo utilizza, modifica, usa lo spazio in base alle proprie esigenze in modo completo e consapevole. 9/10 Comprende che l’uomo utilizza, modifica, usa lo spazio in base alle proprie esigenze in modo sicuro. 8/7 Comprende che l’uomo utilizza, modifica, usa lo spazio in base alle proprie esigenze in modo essenziale 6 Comprende che l’uomo utilizza, modifica, usa lo spazio in base alle proprie esigenze in modo lacunoso. 5 Comprende che l’uomo utilizza, modifica, usa lo spazio in base alle proprie esigenze in modo confuso e frammentario 4 4. OBIETTIVI MINIMI DELLA CLASSE SECONDA OBIETTIVI STRATEGIE E STRUMENTI Per quanto riguarda l’approccio metodologico delle classi prime a tale disciplina, in continuità con la Scuola primaria, si utilizzeranno tecniche di osservazione e rappresentazione anche del nostro CONOSCENZA DELL’AMBIENTE FISICO E UMANO, ANCHE ATTRAVERSO territorio. L’OSSERVAZIONE Nelle classi successive si ricorrerà gradualmente a Osservare l’ambiente vicino e lontano; riconoscere caratteristiche di fenomeni geografici e antropici degli ambienti osservati metodi esplicativi (analisi di testi, di brevi documentari) e pratici (elaborazione di grafici e/o tabelle esplicative), privilegiando quindi una programmazione concreta ed operativa ad una elencazione astratta e nozionistica. USO DEGLI STRUMENTI PROPRI DELLA DISCIPLINA IDEM Conoscere gli elementi convenzionali di diversi tipi di carte ; conoscere ed usare semplici mappe concettuali COMPRENSIONE DELLE RELAZIONI TRA SITUAZIONI AMBIENTALI, CULTURALI, SOCIO-POLITICHE ED ECONOMICHE IDEM Riconoscere le trasformazioni apportate dall’uomo COMPRENSIONE E USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO Conoscere i termini più comuni del linguaggio specifico della disciplina; ricavare informazioni da carte e mappe concettuali; IDEM usare termini del linguaggio specifico e simbolico e strumenti propri della disciplina 5. COMPITI SIGNIFICATIVI DI GEOGRAFIA ESEMPI Leggere mappe e carte relative al proprio ambiente di vita e trarne informazioni da collegare all’esperienza; confrontare le informazioni con esplorazioni, ricognizioni, ricerche sull’ambiente. Confrontare carte fisiche e carte tematiche e rilevare informazioni relative agli insediamenti umani, all’economia, al rapporto paesaggio fisico-intervento antropico. Collocare su carte e mappe, anche mute, luoghi, elementi rilevanti relativi all’economia, al territorio, alla cultura, alla storia. Presentare un Paese o un territorio alla classe, anche con l’ausilio di mezzi grafici e di strumenti multimediali, sotto forma di documentario, pacchetto turistico. Costruire semplici guide relative al proprio territorio. Effettuare percorsi di orienteering utilizzando carte e strumenti di orientamento. Analizzare un particolare evento (inondazione, terremoto, uragano) e, con il supporto dell’insegnante, individuare gli aspetti naturali del fenomeno e le conseguenze rapportate alle scelte antropiche operate nel particolare territorio (es. dissesti idrogeologici; costruzioni non a norma). Creare l’ itinerario di una gita in una città oppure paesaggio da visitare. Descrivere e presentare una regione, uno stato, un paese con l’ausilio di strumenti informatici e multimediali sotto forma di depliant e/o guida turistica. 6. LE UNITA’ DI APPRENDIMENTO Saranno svolte le seguenti unità di apprendimento:1. La Penisola iberica; 2. La regione francese e il Benelux; 3. La regione germanica e alpina; 4. La regione britannica; 5. L’area nordica; 6. La regione centro-orientale; 7. La Penisola balcanica 8. La regione russa. Ciascun docente provvederà a inserire i tempi di attuazione dei contenuti svolti. 7. RUBRICA DI VALUTAZIONE DI GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nome dell’alunno: Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi. Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. livelloA ( 10/9) Livello B ( 7/8) LivelloC (6) Livello D (5/4) 8. METODI E STRUMENTI Durante le lezioni si utilizzeranno diverse metodologie didattiche al fine di motivare gli alunni e di coinvolgerli attivamente nel processo di apprendimento. Le strategie didattiche messe in atto dai docenti terranno conto dei bisogni del soggetto che apprende per raggiungere lo sviluppo di capacità e di competenze dell’alunno. In particolare si farà ricorso alle seguenti tecniche: spiegazione, frontale, spiegazione dialogata, partecipata e domande stimolo, brain storming, problem-solving , lettura a voce alta del manuale con individuazione di parole chiave, nessi logici, cause-effetto, lettura guidata del testo, di documenti storici, di immagini e di grafici, discussioni, conversazioni, richiami a problemi di attualità con eventuali apporti personali, esercitazioni di comprensione svolte autonomamente o in cooperazione con i compagni, lavori di gruppo, elaborazione di mappe concettuali - costruzione di manufatti- uscite didattiche. E' previsto il supporto, oltre al manuale in adozione e al materiale integrativo fornito in fotocopia, di diversi strumenti didattici: lavagna, LIM, appunti, atlante storico e geografico, dizionari, computer , internet, giornali quotidiani e riviste ( resoconti di viaggio, romanzi, articoli di quotidiani e periodici, materiale multimediale). 9. VERIFICHE Durante l’anno scolastico gli alunni saranno sottoposti alle seguenti verifiche periodiche: Verifiche scritte a risposta aperta o chiusa. Esposizione orale (anche attraverso brevi interventi durante le lezioni). Svolgimento di esercizi in classe e a casa. Ricerche, relazioni, approfondimenti individuali e di gruppo. Monitoraggio dell’attenzione rispetto agli strumenti di lavoro (libro di testo, quaderno, fotocopie, ecc..). Valutazione del grado di responsabilità civile e sociale raggiunto dall’alunno nelle relazioni con i compagni e con l’insegnante. 10. RECUPERO Per facilitare l’apprendimento di tutti gli alunni in difficoltà, sono previste le seguenti strategie: San Giovanni Rotondo, 30/09/2016 Il docente Prof.