A.S. 2012/13 classe 5ª B informatica Programma Elettronica-Telecomunicazioni e laboratorio METODOLOGIA Libro di testo Obiettivi generali Criteri e mezzi di valutazione Criteri e mezzi per il sostegno e il recupero Modalità di lavoro Requisiti minimi per una valutazione sufficiente D. Ambrosetti - Elettronica e Telecomunicazioni vol. II e III - Ed. Cappelli Operazionali in linearità e non linearità. Conversione analogico-digitale e viceversa. Come alimentare un circuito elettronico; conoscere i sensori per la gestione delle informazioni derivanti da un ambinte esterno; conoscere i sistemi di acquisizione dati per il trattamento dei segnali digitali ed analiogici Compiti in classe per gli argomenti principali. Interrogazioni. Ripasso e chiarimenti sugli argomenti principali con esercizi proposti e corretti anche individualmente. LEZIONE FRONTALE: Gli argomenti trattati sono sviluppati mediante schemi disegnati alla lavagna e ampiamente discussi. La soluzione circuitale è quasi sempre giustificata per via analitica. Risolvere semplici circuiti applicativi degli argomenti trattati. Obiettivi Modulo 1 Conoscenza delle caratteristiche funzionali dell’amplificatore operazionale e parametri relativi. Criteri di analisi e progetto delle più ricorrenti configurazioni circuitali e capacità di scegliere soluzioni circuitali adeguate. Utilizzo di integrati dedicati. Contenuti Indicatori di Apprendimento Ripasso in itinere Presentazione del corso RIPASSO DI ALCUNI IMPORTANTI ARGOMENTI PARTITORE DI TENSIONE – SOVRAPPOSIZIONE DEGLI EFFETTI-TEOREMA DI THEVENIN ( FORMULE DEL PARTITORE DI TENSIONE ED ESEMPI APPLICATIVI: CALCOLO DI UNA RETE RESISTIVA CON LA SOVRAPP. DEGLI EFFETTI.;. FORMULE E APPLICAZIONI DEL TEOREMA DI THEVENIN. I TRANSISTOR : GENERALITA’ IL BJT: PROPRIETA’. CURVE CARATTERISTICHEDI USCITA ; IL BJT COME INTERRUTORE ED AMPLIFICATORE .Formule di calcolo del punto di funz. a riposo ; formule di calcolo dell’Av di un amplificatore a CE: Risposta in frequenza di un circuito TRATTAMENTO DEI SEGNALI ANALOGICI AMPLIFICATORE OPERAZIONALE : Generalità e principali parametri caratteristici: Amplificazione ad anello aperto, Resistenza d’ingresso, Resistenza d’uscita, Risposta in frequenza, Lo slew-rate . Max corrente d’uscita, Max tensione d’ingresso. Circuiti in linearità. Amplificatore invertente e non invertente. Inseguitore di tensione. Circuito sommatore. Circuito integratore ideale e reale. Circuito derivatore ideale e reale. Convertitore corrente tensione e tensione corrente. Circuiti non in linearità Comparatore Comparatore senza isteresi e con isteresi (Trigger di Schmitt) Multivibratore astabile: calcolo del periodo dell’onda quadra . Modifica circuitale per variare l’ampiezza e il duty-cicle. Configurazione astabile e monostabile. Esempi circuitali ed applicazioni VERIFICA Recupero Riconoscere le configurazioni fondamentali dell’operazionale. Modulo 2 Modulo 3 Modulo 4 CONOSCERE I FILTRI E LE VARIE APPLICAZIONI sui filtri attivi :Analisi e criteri di progetto dei filtri attivi. RISPOSTA IN FREQUENZA CON IL METODO DI BODE( DIAGRAMMADI MODULO E FASE DI SEMPLICI CIRCUITI. FILTRI ATTIVI I filtri: passa basso ; passa alto ; passa banda ; escludi banda. Definizione e calcolo della frequenza di taglio. Metodo di progetto per realizzare un filtro attivo del primo ordine .Confronto con uno di tipo passivo. VERIFICA Sapere riconoscere il tipo DI filtro. Conoscere i vari blocchi di un alimentatore AC/DC stabilizzato Saper progettare semplici alimentatori in Individuazione degli elementi costitutivi di una catena di acquisizione dati. Conoscenza delle problematiche e delle metodologie per la loro risoluzione. CENNI SULLA CATENA DI ACQUISIZIONE DATI Schema a blocchi Condizionamento del segnale. Convertitore A/D flash, a gradinata, a semplice integrazione, ad Approssimazioni successive. Caratteristiche e parametri : Circuito S/H. ad anello aperto . Conoscere i tipi più importanti di A/D MODULAZIONE di segnali analogici e digitali GLI ALIMENTATORI STABILIZZATI:studio dei vari blocchi; calcolo del filtro RICONOSCERE I TIPI Di alimentatori , tipi di alimentatori ad uscita fissa e variabile “ “ LABORATORIO Periodo / Modulo Obiettivi Contenuti PRIMO PERIODO SECONDO PERIODO Saper montare i circuiti e utilizzare gli strumenti di misura Confrontare criticamente i risultati ottenuti con le conoscenze teoriche. Riportare in una relazione lo svolgimento delle misurazioni. Consultare i data- sheet dei componenti. Utilizzo del simulatore Micro-Cap. Grugliasco 30 – 05 – 2013 Prof. GUASTELLA Filippo amplificatori operazionali: configurazione invertente, non invertente, comparatori, inseguitore di tensione, con integrato A741 comparatore con isteresi circuito integratore e circuito derivatore con AO: risposta nel tempo con ingresso onda quadra e triangolare generatore di onde quadre e triangolari con AO risposta in frequenza di un filtro attivo RC alimentatore ad uscita fissa : Prof. BOGLIONE Marco Indicatori di Competenza e Valutazione Utilizzare correttamente la strumentazione e la simulazione. Giustificare i risultati ottenuti.