Foglio per l’animatore/ Accoglienza 20.30 parabola degli OPERAI Saluti; breve introduzione alla serata Preghiera e/o canto Lettura del testo Il testo viene proclamato, dopo che l’animatore ha fatto una breve introduzione che ricorda che ogni parabole è una provocazione a cambiare il nostro punto di vista, per cui ogni parabola ci spiazza, ci scandalizza Fase proiettiva Ognuno si esprime liberamente e le varie opinioni sono raccolte senza commento (sono le opinioni della “gente”, non necessariamente le proprie: questo consente una proiezione protetta) Se questa fase si prolunga, ed è già abbastanza ricca di provocazioni, si può passare alla fase di approfondimento. Se invece le osservazioni sono generiche o scontate, si procede ad un ulteriore momento di immedesimazione come segue: 20’ Proviamo a metterci nei panni dei lavoratori Per fare questo lavoro, ci si divide in della prima ora: come ci sentiamo, cosa gruppetti: potrebbe essere utile che uno o più gruppetti assumano il punto pensiamo, cosa diciamo, come ci comportiamo? (lo stesso per quelli dell’ultima di vista degli operai della prima ora e uno o più gruppetti quello degli operai ora) dell’ultima ora e che poi ci si confronti nel centro d’ascolto esponendo le proprie ragioni 10’ Al termine della lettura, dopo qualche minuto di silenzio, si chiede ai presenti di dire quali sono le principali obiezioni che la gente fa a questa parabola 21.20 Fase di approfondimento Ripresa di quanto emerso, attraverso un cammino di rilettura della parabola che ne evidenzi la struttura e gli elementi di sorpresa, già intuiti nell’analisi precedente (eventualmente) Lettura individuale del commento Foglio per l’animatore/ Accoglienza 20.30 parabola degli OPERAI Saluti; breve introduzione alla serata Preghiera e/o canto Lettura del testo Il testo viene proclamato, dopo che l’animatore ha fatto una breve introduzione che ricorda che ogni parabole è una provocazione a cambiare il nostro punto di vista, per cui ogni parabola ci spiazza, ci scandalizza Fase proiettiva Ognuno si esprime liberamente e le varie opinioni sono raccolte senza commento (sono le opinioni della “gente”, non necessariamente le proprie: questo consente una proiezione protetta) Se questa fase si prolunga, ed è già abbastanza ricca di provocazioni, si può passare alla fase di approfondimento. Se invece le osservazioni sono generiche o scontate, si procede ad un ulteriore momento di immedesimazione come segue: 20’ Proviamo a metterci nei panni dei lavoratori Per fare questo lavoro, ci si divide in della prima ora: come ci sentiamo, cosa gruppetti: potrebbe essere utile che uno o più gruppetti assumano il punto pensiamo, cosa diciamo, come ci comportiamo? (lo stesso per quelli dell’ultima di vista degli operai della prima ora e uno o più gruppetti quello degli operai ora) dell’ultima ora e che poi ci si confronti nel centro d’ascolto esponendo le proprie ragioni 10’ Al termine della lettura, dopo qualche minuto di silenzio, si chiede ai presenti di dire quali sono le principali obiezioni che la gente fa a questa parabola 21.20 Fase di approfondimento Ripresa di quanto emerso, attraverso un cammino di rilettura della parabola che ne evidenzi la struttura e gli elementi di sorpresa, già intuiti nell’analisi precedente (eventualmente) Lettura individuale del commento Fase di riappropriazione Fase di riappropriazione 21.40 Si può scegliere l’una o l’altra delle due proposte, anche tenendo conto di quanto emerso nel gruppo. Si può invitare a rileggere a casa il commento; l’animatore (se è il caso) ribadisca il “focus” della parabola, invitando a riconsiderare l’importanza di avere l’occhio buono, l’occhio di Dio sulla realtà, sulla nostra e sull’altrui condizione. 21.40 Si può scegliere l’una o l’altra delle due proposte, anche tenendo conto di quanto emerso nel gruppo. Si può invitare a rileggere a casa il commento; l’animatore (se è il caso) ribadisca il “focus” della parabola, invitando a riconsiderare l’importanza di avere l’occhio buono, l’occhio di Dio sulla realtà, sulla nostra e sull’altrui condizione. Preghiera Preghiera