MATERIA: ITALIANO (Antologia) - IIS E. De Nicola

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
"ENRICO DE NICOLA"
35028 PIOVE DI SACCO – Via G. Parini, 10/c – Tel. 049/5841692 – 049/9703995 – Fax 049/5841969
E-Mail:[email protected] - Codice Fiscale 80024700280
PIANO DI LAVORO
INDIRIZZO: ECONOMICO - TURISTICO
PROF.SSA :
MATERIA:
CLASSE:
SEZIONE:
ANNO
SCOLASTICO:
TROVO’ BEATRICE
ITALIANO
I
CET
2013-14
DATA DI PRESENTAZIONE: 30 NOVEMBRE 2013
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
"ENRICO DE NICOLA"
35028 PIOVE DI SACCO – Via G. Parini, 10/c – Tel. 049/5841692 – 049/9703995 – Fax 049/5841969
E-Mail:[email protected] - Codice Fiscale 80024700280
PROFILO DELLA CLASSE A.S. 2013-2014
La classe I CET è formata da 23 alunni di cui cinque maschi, in questa classe sono presenti alcuni alunni stranieri perfettamente integrati nel tessuto
sociale e scolastico che dimostrano una buona conoscenza della lingua italiana.
La classe in questi primi mesi di scuola è apparsa vivace e motivata a collaborare al dialogo educativo. Nella classe è presente un’alunna diversamente
abile, che viene affiancata quotidianamente sia dall’insegnante di sostegno che dalle operatrici socio – sanitarie. Tuttavia la presenza di quest’alunna
non sembra rappresentare per i compagni un ostacolo o un problema nella socializzazione, anzi essi si prodigano per inserirla nel contesto del gruppo –
classe.
TEST DI ITALIANO IN INGRESSO
Dal test d'ingresso di italiano, come si può ricavare dalla tabella sotto riportata, la maggior parte della classe ha ottenuto risultati soddisfacenti. Le
percentuali ricavate ci permettono di sintetizzare con ridotta approssimazione i livelli di partenza degli alunni.
comprensione
competenza lessicale
correttezza espressiva
capacità di sintesi
Livello alto
Livello medio
Livello basso
52%
17%
31%
LIVELLI RILEVATI
Dalle verifiche iniziali emerge una classe con una partecipazione sufficientemente attiva in grado di raggiungere, con uno studio sistematico, una
preparazione accurata e un profitto più che sufficiente. Quasi tutti gli alunni incontrano difficoltà nell’espressione orale; inoltre il dato più significativo
e preoccupante è che, una larga fascia di alunni fatica ad impegnarsi con regolarità. Le possibilità di un loro recupero dipendono, pertanto, dall’efficacia
con cui si riuscirà a responsabilizzarli verso lo studio; per lo scritto è già iniziato un lavoro di affinamento e potenziamento delle capacità espressive
che si svolge, all’interno delle lezioni curricolari. Il mantenimento della disciplina presenta difficoltà, poichè vi sono allievi facili alla distrazione.
ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE
Per gli alunni che manifestano lacune si prevedono interventi di sostegno in itinere.
INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO PER CHI HA EVIDENZIATO LACUNE
Si organizzeranno interventi finalizzati all’approfondimento disciplinare, attraverso il lavoro di gruppo e attività differenziate svolte utilizzando la
biblioteca, i laboratori ed altri strumenti di cui la scuola dispone.
STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITÀ






Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti;
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;
Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi;
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi;
Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario
Utilizzare e produrre testi multimediali.
OBIETTIVI TRASVERSALI E RUOLO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO
Per comunicare in modo efficace l’alunno dovrà:
 saper comprendere testi orali e scritti individuando i concetti fondamentali che ne hanno permesso la costruzione.
 saperli riprodurre con la stessa procedura.
Per risolvere problemi l’alunno dovrà:
 saper individuare i dati da utilizzare in funzione dell’obiettivo posto
 saper individuare le procedure per la risoluzione
 saper verificare le soluzioni trovate e apportare eventuali correzioni
 saper motivare le scelte effettuate con un linguaggio appropriato
Pertanto si stimolerà l’alunno a:
avere un approccio problematico nei confronti di tutte le discipline e delle offerte formative del primo anno
conoscere le opportune tecniche di lettura, analisi e riproduzione di ogni tipo di testo d’uso e
applicare quanto appreso in situazione nuove
conoscere opportunità di percorso alternativo di studio o di lavoro
STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA
2
Interrogazioni.
Test prove strutturate.
Produzione di brevi testi in cui siano riconoscibili componenti e funzioni della comunicazione.
Prova semistrutturata di comprensione e di analisi di un testo narrativo
Valutazione di testi prodotti per casa.
STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA
Interrogazioni.
Prove di comprensione e di analisi di testi narrativi brevi.
Produzione di un breve racconto e/o fiaba coerenti e coesi, oltre che formalmente corretti.
Produzione di un testo descrittivo
Produzione scritta di un testo espositivo
Produzione di un testo interpretativo valutativo su un testo letterario assegnato.
Produzione di un breve racconto con caratteristiche indicate.
NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI QUADRIMESTRE:
Italiano: 3 verifiche valide per lo scritto, 2 valide per l’orale ( temi, prove strutturate o semistrutturate, interrogazioni…)
30/11/2013
Prof.ssa Trovò Beatrice
3
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE
MATERIA: ITALIANO (Antologia)
Primo quadrimestre
Classe I Cet
COMPETENZA 1:
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed espositivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Abilità
Conoscenze
Acquisizione della nozione “Codice
linguistico”.
Identificazione delle funzioni e proprietà
del linguaggio verbale e scritto.
Riconoscimento degli elementi
fondamentali processo comunicativo.
Riconoscimento delle funzioni
linguistiche.
La comunicazione:
elementi e funzioni.
I segni.
I linguaggi.
Modalità di lavoro
Strumenti
Lezione frontale.
Lavoro individuale dell’alunno sul testo.
Riproduzione in forma di problem-solving di brevi testi,
da cui si evincano: situazioni, componenti e funzioni
comunicative.
Testo antologico
Testo
grammaticale.
Tipologia di verifiche
Tempi
Interrogazioni.
Settembre
Test prove strutturate.
Produzione di brevi testi in cui siano riconoscibili
componenti e funzioni della comunicazione.
Competenza 2:
Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo
Riconoscimento dei tratti fondamentali
del testo.
Identificazione delle diverse tipologie
testuali.
Distinzione tra testo d’uso e testo
letterario.
Produzione di un testo unitario,
completo, coerente, coeso.
Conoscenza dei tratti distintivi del
genere epico.
Conoscenza della genesi, dei caratteri,
Il testo.
Tratti distintivi del testo.
Coerenza e coesione del
testo.
Il patto narrativo fra chi
scrive e chi legge.
Forme e significati.
Connotazione e
denotazione.
I tipi di testo
Testi letterari e testi
pragmatici.
Lezione frontale.
Ricerca individuale, in un testo assegnato, dei tratti
distintivi del testo e successivo riconoscimento della
tipologia testuale.
Esercitazioni individuali e collettive, di gruppo o in
coppia.
Libro di testo
(come sopra).
Esercitazioni tratte
dal testo
grammaticale e
antologico.
Autocorrezione di
testi prodotti dai
ragazzi stessi.
Esercizi di
comprensione del
testo.
Valutazione di testi prodotti per casa.
Produzione di parafrasi.
Esercizi.
Questionari.
Interrogazioni.
Ottobre metà
novembre
(per tutto
il corso
del
quadrimes
tre)
4
della struttura dei poemi omerici.
I generi letterari.
Comprensione di brani tratti dall’Iliade. Il genere epico.
Capacità di parafrasare i brani letti.
I poemi omerici : genesi,
caratteri, struttura.
Elementi di mitologia greca.
COMPETENZA 3:
Esercizi di
parafrasi.
Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi
Riconoscimento della specificità del
testo descrittivo e della relativa
funzione prevalente.
Acquisizione dell’attitudine alla lettura
interpretativa del testo.
Riproduzione di testi descrittivi a
carattere oggettivo e soggettivo.
Individuazione degli scopi dei vari testi
descrittivi.
Identificazione del testo narrativo.
Distinzione tra fabula ed intreccio.
Riconoscimento nel testo
dell’articolazione in sequenze, dei
tempi, degli spazi, dei temi, dei ruoli
dei personaggi.
Ricostruzione della trama.
Capacità di riassumere un testo
narrativo.
Riconoscimento del tipo di narratore e
del punto di vista presenti nel testo.
Produzione di brevi testi narrativi
Consapevolezza dell’importanza di
collocare un testo nel suo contesto
storico e culturale per coglierne i
significati.
Riconoscimento delle caratteristiche
fondamentali della fiaba e della favola.
Interpretazione di una favola e
riconoscimento del suo messaggio.
Riconoscimento delle caratteristiche
distintive e delle funzioni del testo
interpretativo.
Capacità di analisi di fiabe e favole
Il testo descrittivo: struttura,
funzioni e caratteristiche
linguistiche.
Tipologia dei testi
descrittivi.
Smontaggio e rimontaggio
del testo descrittivo.
Lezione frontale di propedeutica al testo descrittivo con
schematizzazione.
Letture antologiche da smontare.
Esercitazioni individuali e collettive di analisi e di
produzione scritta di testi descrittivi di vario genere.
Attività di recupero curricolare.
Come sopra.
Testi prodotti
dagli alunni.
Verifica di tipo formativo: dato un testo a
Seconda
carattere descrittivo, l’alunno dovrà riconoscerne metà di
la specificità attraverso le varie componenti.
novembre
Produzione di un testo descrittivo .
Il testo narrativo : elementi
e caratteristiche.
La costruzione del racconto.
Tempi e luoghi.
I personaggi.
Il narratore.
Il punto di vista..
Il lettore.
Il contesto.
Il tema della narrazione.
Il riassunto.
Le origini della narrazione;
la fiaba e la favola.
Il testo interpretativo:
struttura, funzioni e
caratteristiche linguistiche
Lezioni frontali di propedeutica al testo narrativo.
Schema di analisi del testo per i vari livelli di lettura ed
interpretazione.
Lettura guidata ed approfondita dei testi antologici
narrativi.
Smontaggio dei testi.
Applicazione di modalità di sintesi.
Applicazione guidata degli schemi di analisi proposti.
Lettura analitica di testi fiabeschi e favolistici.
Produzione scritta, guidata e libera, di fiabe e favole.
Attività interdisciplinare in collaborazione con
l’insegnante di Trattamento Testi.
Testi antologici in
adozione.
Testi letterari.
Schemi.
Riassunti.
Esercitazioni
analisi testuale.
Produzioni
creative degli
alunni.
Interrogazioni.
Questionari.
Riassunti.
Prove di comprensione e di analisi di testi
narrativi brevi.
Produzione di un breve racconto e/o fiaba
coerenti e coesi, oltre che formalmente corretti.
Dicembre
- gennaio
5
MATERIA: ITALIANO (Antologia)
Secondo quadrimestre
Classe I Cet
Abilità
Comprensione della natura del testo emotivo
espressivo.
Comprensione dei caratteri del testo espositivo.
Riconoscimento delle parti , della struttura e
delle caratteristiche linguistiche dei testi studiati .
Produzione scritta di testi del tipo studiato,
utilizzando le strategie compositive apprese.
Distinzione dei diversi tipi di testo e delle
modalità d’uso dei connettivi logici.
Capacità di analizzare testi emotivo-espressivi e
espositivi.
Conoscenze
Il testo emotivoespressivo: struttura,
funzioni e
caratteristiche
linguistiche.
Tipologia dei testi
emotivo-espressivi.
Il testo espositivo;
struttura, funzioni e
caratteristiche
linguistiche del testo
espositivo.
Tratti distintivi della
narrativa letteraria.
Il mito.
La novella.
Il racconto realistico.
Il racconto poliziesco.
Lo stile.
La dimensione storica
del testo.
Il contesto.
La poetica di un
autore.
La narrazione epica.
L’Odissea
Riconoscimento dei tratti distintivi della
narrativa letteraria :prosa e poesia
Individuazione dei temi di un testo letterario.
Riconoscimento delle caratteristiche distintive
del mito
Comprensione del significato dei brani
mitologici letti.
Capacità di analizzare brani mitologici.
Riconoscimento dei tratti distintivi della novella ,
del racconto realistico e del racconto poliziesco.
Capacità di analizzare novelle e racconti realistici
e polizieschi.
Acquisizione della nozione di contesto storico e
culturale.
Produzione scritta di racconti di tipo realistico e
poliziesco.
Individuazione dei tratti distintivi del genere
epico.
Comprensione dei brani epici letti.
Capacità di parafrasare e di analizzare i brani
epici.
Identificazione dei momenti della dinamica
Il racconto letterario:
narrativa: esordio, esposizione, peripezie,
forma e struttura.
spannung e scioglimento.
Il testo interpretativo-
Modalità di lavoro
Strumenti
Tipologia di verifiche
Tempi
Lezioni frontali.
Esercitazioni collettive di analisi dei testi letti in
classe.
Esercizi applicativi.
Attività di gruppo.
Corsi di recupero.
Libri di testo di italiano.
Libri di testo di altre
discipline scolastiche.
Testi prodotti dagli
alunni.
Schemi.
Testi di consultazione.
Produzione di un testo emotivoespressivo
Produzione scritta di un testo espositivo
Esercizi di analisi del testo..
Interrogazioni.
Lezioni frontali.
Lezioni collettive.
Esercizi collettivi di comprensione e analisi
testuale di testi narrativi letterari antologici.
Produzione di brevi racconti sulla base di più
elementi indicativi.
Analisi comparativa di più testi dello stesso
autore.
Esercitazioni individuali e collettive di
comprensione dei brani .
Versioni in prosa
Recupero curricolare.
Come sopra.
Prova semistrutturata di comprensione e Marzo e prima
di analisi di un testo narrativo (mito,
metà di aprile
novella brano epico ).
Produzione di un testo interpretativo
valutativo su un testo letterario assegnato.
Interrogazioni.
Questionari.
Come sopra.
Come sopra.
Esercizi di manipolazione di testi con la modifica
della struttura narrativa sulla base di indicazioni
Febbraio
Analisi di un testo letterario narrativo con Dalla seconda
più livelli di lettura.
metà di aprile Produzione di un breve racconto con
Maggio alla
6
Distinzione tra fabula e intreccio.
Manipolazione e combinazione di fabula e
intreccio.
Comprensione degli intenti espressivi nella scelta
fabula/intreccio.
Costruzione di brevi racconti ad intreccio o a
fabula su indicazione dell’insegnante.
Produzione guidata di testi interpretativovalutativi.
valutativo: caratteri, fornite.
struttura, funzioni.
Costruzione di racconti brevi ad intreccio
Varie tipologie di testi
interpretativi.
caratteristiche indicate.
Interrogazioni.
prima settimana
di giugno.
COMPETENZA 4 Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario
Abilità


Leggere
e
commentare
testi
significativi della letteratura italiana
e straniera
Saper contestualizzare fenomeni
artistici e letterari
Conoscenze
Conoscere le metodologie essenziali di analisi del
testo letterario (generi letterari, metrica, figure
retoriche, ecc.).
Conoscere opere e autori significativi della tradizione
letteraria e artistica italiana, europea e di altri paesi.
Conoscere gli elementi fondamentali per la lettura di
un’opera d’arte
Modalità di lavoro e
strumenti









Testi narrativi
testi poetici e teatrali
lettura guidata
analisi con più livelli di lettura
schemi
di
analisi
guidata
esercitazioni
Produzioni creative
Fotocopie e appunti
Partecipazione
a
spettacoli
teatrali
Lezione frontale e collettiva
Tipologia di verifiche
Tempi
Verifiche semistrutturate
Verifiche di analisi testuale
verifiche sommative
Interrogazione
Relazione
Produzione di un testo
narrativo
Produzione
di
testo
interpretativo valutativo
Durante
tutto
l’anno scolastico
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE
MATERIA: ITALIANO (Educazione linguistica)
Primo quadrimestre
Classe I Cet
COMPETENZA:
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed espositivi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti
Abilità
Conoscenze
Modalità di lavoro
Strumenti
Tipologia di verifiche
Tempi
7
Capacità di riflettere sulla comunicazione
verbale e non verbale.
Conoscenza dei componenti della
comunicazione.
Riconoscimento delle funzioni della
comunicazione verbale.
La comunicazione:
componenti
- codici
- struttura dei segni
- funzioni.
Lezioni frontali.
Libro di testo.
Esercizi dal testo in classe ed a casa.
Testi antologici.
Produzione di brevi testi con funzioni dichiarate. Brevi paragrafi.
Schemi.
Schede
Testi prodotti dagli
alunni o
dall’insegnante..
Conoscenza dei suoni e delle lettere
Suoni e strutture
Lezioni frontali.
Idem.
dell’italiano
dell’Italiano.
Esercitazioni individuali e collettive.
Acquisizione di un corretta sillabazione, con
La sillaba e la divisione Esercizi applicativi.
particolare riguardo ai concetti di iato e
in sillabe.
Attività di recupero curricolare.
dittongo.
Elisione e troncamento.
Uso appropriato degli accenti e degli apostrofi. Segni di punteggiatura.
Uso appropriato della punteggiatura.
Interrogazioni brevi.
Brevi verifiche scritte strutturate.
Esercizi applicativi.
settembre metà
ottobre
Idem.
Seconda metà
ottobrenovembre
Potenziamento delle abilità di lettura.
Acquisizione di strategie adeguate ai diversi tipi
di lettura.
Riconoscimento ed acquisizione delle
caratteristiche dei paragrafi.
Conoscenza e capacità di utilizzare diversi tipi
di schema nell’attività scolastica.
Strategia sul metodo di
studio.
La lettura .
Il paragrafo.
La schematizzazione.
Prove di lettura espressiva, veloce, funzionale allo Idem.
studio.
Lezioni frontali.
Produzione di brevi paragrafi e schemi.
Esercitazioni individuali e collettive.
Idem.
Novembreprima metà
dicembre
Conoscenza delle parti variabili e invariabili del
discorso, con particolare riferimento alla
categoria verbo .
Conoscenza delle caratteristiche e delle
funzioni dei verbi.
Riconoscimento degli aspetti del verbo.
Riconoscimento e capacità di usare tempi e
modi verbali.
Acquisizione delle strategie più efficaci
nell’analisi.
Parti variabili ed
invariabili del discorso.
L’articolo, il nome,
l’aggettivo, il pronome e
gli avverbi.
Il verbo: significato e
funzioni.
Il verbo: l’aspetto e la
forma, il modo e il
tempo.
Introduzione all’analisi
logica.
Lezioni frontali.
Esercitazioni individuali e collettive.
Produzione libera e guidata di testi.
Attività di recupero curricolare.
Verifica sommativa strutturata.
Esercizi.
Seconda metà di
dicembre gennaio
Idem.
8
MATERIA: ITALIANO (Educazione linguistica)
Secondo quadrimestre
Classe I Cet
Abilità
Riconoscimento e acquisizione della capacità
di usare in modo corretto tempi e modi del
verbo nelle varie forme ( attiva, passiva,
riflessiva).
Conoscenza delle caratteristiche e delle
funzioni di nomi, articoli, aggettivi.
Conoscenza e applicazione delle regole della
flessione e della concordanza.
Conoscenza delle caratteristiche e delle
funzioni delle preposizioni e delle
congiunzioni.
Capacità di usare correttamente preposizioni e
congiunzioni nella costruzione della frase.
Riconoscimento dei diversi tipi di frase.
Riconoscimento degli elementi della frase
semplice.
Capacità di analizzare la frase semplice.
Conoscenza identificazione dei principali tipi
di complemento.
Conoscenza dei contenuti.
Applicazione delle conoscenze in altri contesti.
Distinzione dei termini connotati.
Distinzione dei ruoli del che.
Applicazione corretta degli stessi.
Produzione di appunti da un testo scritto.
Conoscenze
Il verbo italiano : forme
e usi dei modi.
Il genere dei verbi .
Le parti invariabili del
discorso, con particolare
riferimento alla
preposizione e alla
congiunzione.
Analisi logica: la frase
semplice, la sua
struttura ed i suoi
componenti ( predicato,
soggetto, complementi ).
Classificare i
complementi..
Modalità di lavoro
Lezioni frontali.
Lezioni collettive.
Esercitazioni collettive.
Esercizi di analisi.
Produzione guidata di testi.
Corso di recupero in itinere.
La lingua ed il
Idem.
significato.
Sinonimia/antonimia.
Campo semantico.
Denotazione e
connotazione.
L’uso del che pronome Idem.
e congiunzione.
Produzione appunti dallo scritto.
Ripresa del metodo di
studio.
Gli appunti.
Strumenti
Tipologia di verifiche
Tempi
Libro di testo.
Testi antologici.
Appunti.
Schemi.
Testi prodotti dagli
alunni.
Brevi verifiche intermedie orali e scritte.
Esercizi.
Verifica sommativa con eventuale
recupero.
Febbraio –
marzo -
Idem.
Interrogazioni e verifiche scritte brevi.
Aprile e prima
metà di maggio
Idem.
Verifica sommativi orale o scritta delle
sette unità.
Seconda metà
maggio – prima
settimana
giugno
9
10