ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
"ENRICO DE NICOLA"
35028 PIOVE DI SACCO – Via G. Parini, 10/c – Tel. 049/5841692 – 049/9703995 – Fax 049/5841969
E-Mail:[email protected] - Codice Fiscale 80024700280
PIANO DI LAVORO
INDIRIZZO: COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
PROF.:
MATERIA:
CLASSE:
SEZIONE:
ANNO
SCOLASTICO:
TROVO’ BEATRICE
ITALIANO
I
AT
2011-12
DATA DI PRESENTAZIONE: 15 NOVEMBRE 2011
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE
"ENRICO DE NICOLA"
35028 PIOVE DI SACCO – Via G. Parini, 10/c – Tel. 049/5841692 – 049/9703995 – Fax 049/5841969
E-Mail:[email protected] - Codice Fiscale 80024700280
PROFILO DELLA CLASSE A.S. 2011-2012
La classe 1 AT è formata da 19 alunni di cui tre femmine, in questa classe sono presenti due alunni stranieri che dimostrano una buona conoscenza
della lingua italiana tanto da essersi integrati positivamente con il resto dei compagni.
La classe in questi primi mesi di scuola è apparsa discretamente motivata e sufficientemente disposta a collaborare nel dialogo educativo.
ESITO DI TEST/PROVE D’INGRESSO
Dal test d'ingresso di italiano, come si può ricavare dalla tabella sotto riportata, la classe ha ottenuto risultati di livello medio e basso.
Test Italiano:
comprensione
competenza lessicale
correttezza espressiva
capacità di sintesi
Esito test/prove di ingresso
Livello alto
Livello medio
Livello basso
Lettere
10
9
0
ATTIVITÀ DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE
Per gli alunni che manifestano lacune si prevedono interventi di sostegno in itinere
INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO PER CHI HA EVIDENZIATO LACUNE
Si organizzeranno interventi finalizzati all’approfondimento (di conoscenze e capacità...) attraverso il lavoro di gruppo e attività differenziate svolte
utilizzando la biblioteca, i laboratori ed altri strumenti di cui la scuola dispone.
STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITÀ
Si fa riferimento a quanto concordato nelle riunioni per materia
OBIETTIVI TRASVERSALI E RUOLO SPECIFICO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO
Per comunicare in modo efficace l’alunno dovrà:
 saper comprendere testi orali e scritti individuando i concetti di fondo e il registro
 saperli riprodurre con la stessa procedura.
Per risolvere problemi l’alunno dovrà:
 saper individuare i dati da utilizzare in funzione dell’obiettivo posto
 saper individuare le procedure per la risoluzione
 saper verificare le soluzioni trovate e apportare eventuali correzioni
 saper motivare le scelte effettuate con un linguaggio appropriato
Pertanto si stimolerà l’alunno a:
avere un approccio problematico nei confronti di tutte le discipline e delle offerte formative del primo anno
conoscere le opportune tecniche di lettura, analisi e riproduzione di ogni tipo di testo d’uso
applicare quanto appreso in situazione nuove
conoscere opportunità di percorso alternativo di studio o di lavoro
NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI PERIODO:
Italiano: 3 verifiche valide per lo scritto, 2 valide per l’orale (prove strutturate o semistrutturale, interrogazioni…)
LIVELLI RILEVATI
Dalle verifiche iniziali emerge una classe con una partecipazione sufficientemente attiva; alcuni elementi si dimostrano veramente interessati e studiosi
in grado di raggiungere, con uno studio sistematico, una preparazione accurata e un profitto più che sufficiente. Quasi tutti, incontrano difficoltà
nell’espressione scritta. Tuttavia il dato più significativo e preoccupante è che una larga fascia di alunni fatica ad impegnarsi con regolarità. Le
possibilità di un loro recupero dipendono pertanto dall’efficacia con cui si riuscirà a responsabilizzarli verso lo studio; per lo scritto è già iniziato un
lavoro di affinamento e potenziamento delle capacità espressive che si svolge, all’interno delle lezioni curricolari. Il mantenimento della disciplina
presenta difficoltà, poichè vi sono allievi facili alla distrazione.
15/11/2011
Prof. Trovò Beatrice
2
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE
MATERIA: ITALIANO (Antologia) – 1° QUADRIMESTRE
Classe I At
Obiettivi
Contenuti
Modalità di lavoro
Acquisizione della nozione “Codice
linguistico”.
Identificazione delle funzioni e proprietà
del linguaggio verbale e scritto.
Riconoscimento degli elementi
fondamentali processo comunicativo.
Riconoscimento delle funzioni linguistiche.
Riconoscimento dei tratti fondamentali del
testo.
Identificazione delle diverse tipologie
testuali.
Distinzione tra testo d’uso e testo
letterario.
Produzione di un testo unitario, completo,
coerente, coeso.
Conoscenza dei tratti distintivi del genere
epico.
Conoscenza della genesi, dei caratteri,
della struttura dei poemi omerici.
Comprensione di brani tratti dall’Iliade.
Capacità di parafrasare i brani letti.
La comunicazione:
elementi e funzioni.
I segni.
I linguaggi.
Il testo.
Tratti distintivi del
testo.
Coerenza e coesione
del testo.
Il patto narrativo fra
chi scrive e chi legge.
Forme e significati.
Connotazione e
denotazione.
I tipi di testo
Testi letterari e testi
pragmatici.
I generi letterari.
Il genere epico.
I poemi omerici :
genesi, caratteri,
struttura.
Elementi di mitologia
greca.
L’Iliade
Riconoscimento della specificità del testo Il testo descrittivo:
descrittivo e della relativa funzione
struttura, funzioni e
prevalente.
caratteristiche
Acquisizione dell’attitudine alla lettura
linguistiche.
interpretativa del testo.
Tipologia dei testi
Riproduzione di testi descrittivi a carattere descrittivi.
oggettivo e soggettivo.
Smontaggio e
Individuazione degli scopi dei vari testi
rimontaggio del testo
descrittivi.
descrittivo.
Strumenti
Tipolologia verifiche Tempi
Lezione frontale.
Testo antologico
Lavoro individuale dell’alunno sul testo. Testo grammaticale.
Riproduzione in forma di problemsolving di brevi testi, da cui si
evincano: situazioni, componenti e
funzioni comunicative.
Interrogazioni.
Test prove strutturate.
Produzione di brevi testi in cui siano
riconoscibili componenti e funzioni
della comunicazione.
settembre
Lezione frontale.
Ricerca individuale, in un testo
assegnato, dei tratti distintivi del testo
e successivo riconoscimento della
tipologia testuale.
Esercitazioni individuali e collettive, di
gruppo o in coppia.
Valutazione di testi prodotti per casa.
Produzione di parafrasi.
Esercizi.
Questionari.
Interrogazioni.
Ottobre metà
novembre
(per tutto il
corso del
quadrimes
tre)
Libro di testo (come sopra).
Esercitazioni tratte dal testo
grammaticale e antologico.
Autocorrezione di testi
prodotti dai ragazzi stessi.
Esercizi di comprensione
del testo.
Esercizi di parafrasi.
Lezione frontale di propedeutica al
Come sopra.
testo descrittivo con schematizzazione. Testi prodotti dagli alunni.
Letture antologiche da smontare.
Esercitazioni individuali e collettive di
analisi e di produzione scritta di testi
descrittivi di vario genere.
Attività di recupero curricolare.
Verifica di tipo formativo: dato un
Seconda
testo a carattere descrittivo, l’alunno metà di
dovrà riconoscerne la specificità
novembre
attraverso le varie componenti.
Verifica sommativa: produzione di un
testo descrittivo .
3
Identificazione del testo narrativo.
Distinzione tra fabula ed intreccio.
Riconoscimento nel testo dell’articolazione
in sequenze, dei tempi, degli spazi, dei
temi, dei ruoli dei personaggi.
Ricostruzione della trama.
Capacità di riassumere un testo narrativo.
Riconoscimento del tipo di narratore e del
punto di vista presenti nel testo.
Produzione di brevi testi narrativi
Consapevolezza dell’importanza di
collocare un testo nel suo contesto storico
e culturale per coglierne i significati.
Riconoscimento delle caratteristiche
fondamentali della fiaba e della favola.
Interpretazione di una favola e
riconoscimento del suo messaggio.
Riconoscimento delle caratteristiche
distintive e delle funzioni del testo
interpretativo.
Capacità di analisi di fiabe e favole
Il testo narrativo :
elementi e
caratteristiche.
La costruzione del
racconto.
Tempi e luoghi.
I personaggi.
Il narratore.
Il punto di vista..
Il lettore.
Il contesto.
Il tema della
narrazione.
Il riassunto.
Le origini della
narrazione; la fiaba e
la favola.
Il testo interpretativo:
struttura, funzioni e
caratteristiche
linguistiche
Lezioni frontali di propedeutica al testo
narrativo.
Schema di analisi del testo per i vari
livelli di lettura ed interpretazione.
Lettura guidata ed approfondita dei
testi antologici narrativi.
Smontaggio dei testi.
Applicazione di modalità di sintesi.
Applicazione guidata degli schemi di
analisi proposti.
Lettura analitica di testi fiabeschi e
favolistici.
Produzione scritta, guidata e libera, di
fiabe e favole.
Attività interdisciplinare in
collaborazione con l’insegnante di
Trattamento Testi.
Testi antologici in adozione.
Testi letterari.
Schemi.
Riassunti.
Esercitazioni analisi
testuale.
Produzioni creative degli
alunni.
Schede.
Interrogazioni.
Metà
Questionari.
dicembre
Riassunti.
Prove di comprensione e di analisi di
testi narrativi brevi.
Produzione di un breve racconto e/o
fiaba coerenti e coesi, oltre che
formalmente corretti.
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE
MATERIA: ITALIANO (Antologia) – 2° QUADRIMESTRE
Classe I At
Obiettivi
Contenuti
Comprensione della natura del testo
emotivo espressivo.
Comprensione dei caratteri del testo
espositivo.
Riconoscimento delle parti , della struttura e
delle caratteristiche linguistiche dei testi
studiati .
Produzione scritta di testi del tipo studiato,
utilizzando le strategie compositive apprese.
Distinzione dei diversi tipi di testo e delle
modalità d’uso dei connettivi logici.
Capacità di analizzare testi emotivoespressivi e espositivi.
Il testo emotivoespressivo:
struttura, funzioni e
caratteristiche
linguistiche.
Tipologia dei testi
emotivo-espressivi.
Il testo espositivo;
struttura, funzioni e
caratteristiche
linguistiche del testo
espositivo.
Modalità di lavoro
Lezioni frontali.
Esercitazioni collettive di analisi dei
testi letti in classe.
Esercizi applicativi.
Attività di gruppo.
Corsi di recupero.
Strumenti
Libri di testo di italiano.
Libri di testo di altre
discipline scolastiche.
Testi prodotti dagli alunni.
Schemi.
Testi di consultazione.
Tipologia verifiche
Produzione di un testo emotivoespressivo
Produzione scritta di un testo
espositivo
Esercizi di analisi del testo..
Interrogazioni.
Tempi
GennaioF
ebbraio
4
Riconoscimento dei tratti distintivi della
narrativa letteraria :prosa e poesia
Individuazione dei temi di un testo letterario.
Riconoscimento delle caratteristiche
distintive del mito
Comprensione del significato dei brani
mitologici letti.
Capacità di analizzare brani mitologici.
Riconoscimento dei tratti distintivi della
novella , del racconto realistico e del
racconto poliziesco.
Capacità di analizzare novelle e racconti
realistici e polizieschi.
Acquisizione della nozione di contesto
storico e culturale.
Produzione scritta di racconti di tipo
realistico e poliziesco.
Individuazione dei tratti distintivi del genere
epico.
Comprensione dei brani epici letti.
Capacità di parafrasare e di analizzare i
brani epici.
Identificazione dei momenti della dinamica
narrativa: esordio, peripezie, scioglimento.
Distinzione tra fabula e intreccio.
Manipolazione e combinazione di fabula e
intreccio.
Comprensione degli intenti espressivi nella
scelta fabula/intreccio.
Costruzione di brevi racconti ad intreccio o a
fabula su indicazione dell’insegnante.
Produzione guidata di testi interpretativovalutativi.
Tratti distintivi della
narrativa letteraria.
Il mito.
La novella.
Il racconto
realistico.
Il racconto
poliziesco.
Lo stile.
La dimensione
storica del testo.
Il contesto.
La poetica di un
autore.
La narrazione epica.
L’Odissea
Lezioni frontali.
Come sopra.
Lezioni collettive.
Esercizi collettivi di comprensione e
analisi testuale di testi narrativi letterari
antologici.
Produzione di brevi racconti sulla base
di più elementi indicativi.
Analisi comparativa di più testi dello
stesso autore.
Esercitazioni individuali e collettive di
comprensione dei brani .
Versioni in prosa
Recupero curricolare.
Prova semistrutturata di
Febbraio
comprensione e di analisi di un testo marzo e
narrativo (mito, novella brano epico ). prima
metà di
Produzione di un testo interpretativo aprile
valutativo su un testo letterario
assegnato.
Interrogazioni.
Questionari.
Il racconto letterario:
forma e struttura.
Il testo
interpretativovalutativo: caratteri,
struttura, funzioni.
Varie tipologiedi
testi interpretativi.
Come sopra.
Come sopra.
Esercizi di manipolazione di testi con la
modifica della struttura narrativa sulla
base di indicazioni fornite.
Costruzione di racconti brevi ad
intreccio
Analisi di un testo letterario narrativo
con più livelli di lettura.
Produzione di un breve racconto con
caratteristiche indicate.
Interrogazzioni.
Dalla
seconda
metà di
aprile maggio
alla prima
settimana
giugno
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE
5
MATERIA: ITALIANO (Educazione linguistica) – 1° QUADRIMESTRE
Classe I At
Obiettivi
Contenuti
Modalità di lavoro
Strumenti
Libro di testo.
Testi antologici.
Brevi paragrafi.
Schemi.
Schede
Testi prodotti dagli alunni o
dall’insegnante..
Idem.
Tipologia verifiche
Tempi
Interrogazioni brevi.
Brevi verifiche scritte strutturate.
Esercizi applicativi.
settembre
metà
ottobre
Idem.
Seconda
metà
ottobrenovembre
Capacità di riflettere sulla comunicazione
verbale e non verbale.
Conoscenza dei componenti della
comunicazione.
Riconoscimento delle funzioni della
comunicazione verbale.
La comunicazione:
componenti
- codici
- struttura dei
segni
- funzioni.
Lezioni frontali.
Esercizi dal testo in classe ed a casa.
Produzione di brevi testi con funzioni
dichiarate.
Conoscenza dei suoni e delle lettere
dell’italiano
Acquisizione di un corretta sillabazione,
con particolare riguardo ai concetti di iato
e dittongo.
Uso appropriato degli accenti e degli
apostrofi.
Uso appropriato della punteggiatura.
Potenziamento delle abilità di lettura.
Acquisizione di strategie adeguate ai
diversi tipi di lettura.
Riconoscimento ed acquisizione delle
caratteristiche dei paragrafi.
Conoscenza e capacità di utilizzare diversi
tipi di schema nell’attività scolastica.
Suoni e strutture
dell’Italiano.
La sillaba e la
divisione in sillabe.
Elisione e
troncamento.
Segni di
punteggiatura.
Strategia sul metodo
di studio.
La lettura .
Il paragrafo.
La schematizzazione.
Lezioni frontali.
Esercitazioni individuali e collettive.
Esercizi applicativi.
Attività di recupero curricolare.
Prove di lettura espressiva, veloce,
Idem.
funzionale allo studio.
Lezioni frontali.
Produzione di brevi paragrafi e schemi.
Esercitazioni individuali e collettive.
Idem.
Novembre
- prima
metà
dicembre
Conoscenza delle parti variabili e
invariabili del discorso, con particolare
riferimento alla categoria verbo .
Conoscenza delle caratteristiche e delle
funzioni dei verbi.
Riconoscimento degli aspetti del verbo.
Riconoscimento e capacità di usare tempi
e modi verbali.
Acquisizione delle strategie più efficaci
nell’analisi.
Parti variabili ed
invariabili del
discorso.
Il verbo: significato e
funzioni.
Il verbo: l’aspetto e la
forma, il modo e il
tempo.
Introduzione all’analisi
logica.
Lezioni frontali.
Esercitazioni individuali e collettive.
Produzione libera e guidata di testi.
Attività di recupero curricolare.
Verifica sommativa strutturata.
Esercizi.
Dalla
metà di
dicembre
in poi
(anche nel
2°
quadrimes
tre)
Idem.
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE
6
MATERIA: ITALIANO (Educazione linguistica) – 2° QUADRIMESTRE
Classe I At
Obiettivi
Contenuti
Riconoscimento e acquisizione della
capacità di usare in modo corretto tempi e
modi del verbo nelle varie forme ( attiva,
passiva, riflessiva).
Conoscenza delle caratteristiche e delle
funzioni di nomi, articoli, aggettivi.
Conoscenza e applicazione delle regole
della flessione e della concordanza.
Conoscenza delle caratteristiche e delle
funzioni delle preposizioni e delle
congiunzioni.
Capacità di usare correttamente
preposizioni e congiunzioni nella
costruzione della frase.
Riconoscimento dei diversi tipi di frase.
Riconoscimento degli elementi della frase
semplice.
Capacità di analizzare la frase semplice.
Conoscenza identificazione dei principali
tipi di complemento.
Conoscenza dei contenuti.
Applicazione delle conoscenze in altri
contesti.
Distinzione dei termini connotati.
Il verbo italiano :
forme e usi dei modi.
Il genere dei verbi
Le altre parti variabili
del discorso: articolo,
nome, aggettivo.
Le parti invariabili del
discorso, con
particolare riferimento
alla preposizione e
alla congiunzione.
Analisi logica: la frase
semplice, la sua
struttura ed i suoi
componenti (
predicato, soggetto,
complementi ).
Classificare i
complementi..
Distinzione dei ruoli del che.
Applicazione corretta degli stessi.
Produzione di appunti da un testo scritto.
Modalità di lavoro
Lezioni frontali.
Lezioni collettive.
Esercitazioni collettive.
Esercizi di analisi.
Produzione guidata di testi.
Corso di recupero in itinere.
La lingua ed il
Idem.
significato.
Sinonimia/antonimia.
Campo semantico.
Denotazione e
connotazione.
L’uso del che
Idem.
pronome e
Produzione appunti dallo scritto.
congiunzione.
Ripresa del metodo di
studio.
Gli appunti.
Strumenti
Tipologia verifiche
Tempi
Libro di testo.
Testi antologici.
Appunti.
Schemi.
Testi prodotti dagli alunni.
Brevi verifiche intermedie orali e
scritte.
Esercizi.
Verifica sommativa con eventuale
recupero.
Idem.
Interrogazioni e verifiche scritte brevi. Aprile
eprima
metà di
maggio
Idem.
Verifica sommativi orale o scritta
delle sette unità.
GennaioF
ebbraio –
marzo -
Seconda
metà
maggio –
prima
settimana
giugno
7
8