• Ammine Composti organici derivati dall'ammoniaca per sostituzione di 1, 2 o 3 idrogeni con gruppi organici. • Come l'ammoniaca, anche le ammine sono basiche; rappresentano le più importanti basi organiche presenti in natura. • Svolgono numerose funzioni biologiche: • Neurotransmettitori come la dopamina • • • • Bioregulatori: epinefrina • Vitamine: niacina, B 6 • Alcaloidi: anfetamina, nicotina, morfina, cocaina • Amminoacidi Ammine vengono classificate come: • Ammine primarie • Ammine secondarie • Ammine terziarie • Gli elettroni dell'atomo di N sono ibridati sp3, e la molecola ha forma piramidale. L'atomo di azoto delle ammine porta un doppietto elettronico non condiviso; per questo motivo gli orbitali dell’azoto sono ibridati sp3, geometria quasi tetraedrica Nomenclatura 1° parte • Ammine alifatiche: gruppo alchilico + ammina • In questo sistema, il nome delle ammine secondarie e terziare è composto da un prefisso che comprende tutte le catene carboniose, ad eccezione di quella più lunga • Ammine legate ad un anello aromatico: derivati dell'anilina o del sistema aromatico. : Nomenclatura 2° parte Se sono presenti altri gruppi funzionali, l'amminogruppo viene sempre considerato un sostituente: Le ammine aromatiche sono considerate dei derivati dell'anilina. Proprieta' fisiche • Le ammine sono generalmente liquide eccetto la metil- e dimetil-ammina, che sono gassose. • I punti di ebollizione sono molto superiori a quelli dei corrispondenti alcani, ma inferiori a quelli degli alcoli. I legami idrogeno N-H...N sono piu' deboli di quelli O-H...O • Le ammine I, II e III possono formare legami H con l'acqua, e le ammine fino a 5-6 atomi di C sono molto solubili in acqua. • Le ramificazioni aumentano la solubilità. • La maggior parte delle ammine puzza di pesce marcio • Le ammine 3° si comportano similmente agli eteri. • Il loro comportamento basico fa sì che la loro solubilità aumenta molto in ambiente acido. Questo le distingue dagli alcoli. NH2CH2CH2CH2CH2CH2NH2 1,5-pentandiamina o cadaverina Proprietà fisiche Sintesi delle Ammine • Alchilazione dell’ammoniaca e delle ammine con alogenuri alchilici (reazione di Hoffman) IL PROCESSO AVVIENE IN DUE PASSAGGI: 2.Successivamente si libera l’ammina trattando il suo sale con una base forte R-NH3X + NaOH → RNH2 + H2O + NaX Si possono alchilare anche: RNH2 + R’X → RNH + HX le ammine primarie Per ottenere le ammine secondarie R’ le ammine secondarie, con lo stesso meccanismo producono le terziarie e da queste si possono ottenere i Sali quaternari. Riduzione dei composti azotati • Le ammine aromatiche primarie si ottengono dalla riduzione dei corrispondenti nitrocomposti, ed è un metodo usato comunemente per sintetizzare aniline. – NO2 può essere ridotto a –NH2 in diverse condizioni: – un idruro e un acido di Lewis (NaBH4 + NiCl2) – un metallo attivo in soluzione acida (Fe/AcOH o HCl, Sn/HCl, Zn/AcOH (Clemmensen)) – per idrogenazione catalitica in fase eterogenea o omogenea Riduzione delle ammidi • Un cloruro di un acido reagisce con ammoniaca, un’ammina 1° o 2°per dare un’ammide. • Il C=O dell’ammide viene ridotto a CH2 con LiAlH4. Riduzione dei nitrili • Il cianuro –C≡N è un buon nucleofilo per SN2. • La riduzione del nitrile con H2/cat o LiAlH4 fornisce il gruppo –CH2NH2 • (1 C in più rispetto alla catena originaria) Come si ottengono i nitrili? N.B. dimetilsolfossido (DMSO) è usato come solvente Proprietà chimiche IL COMPORTAMENTO CHIMICO è dovuto in gran parte al doppietto non condiviso dell’azoto presente anche nell'ammoniaca: esse sono basi e agenti nucleofili. Sono basi più forti dell’acqua, per cui prendono un protone da questa, lasciando ioni idrossido. Le loro soluzioni quindi sono basiche R-NH2 + H2O R-NH3+ + OHIL DOPPIETTO NON CONDIVISO è responsabile della solubilità in acqua basicità proprietà nucleofile proprietà ligande (formano complessi con ioni metallici) Le ammine sono basi di Brönsted H+ Sono le basi tipiche della chimica organica. H N R H Le ammine terziarie reagiscono con acidi per dare sali di ammonio quaternario. La loro basicità cresce dall'ammoniaca alle ammine secondarie; I gruppi alchilici legati all’azoto aumentano la densità di carica nell’orbitale atomico, per effetto induttivo positivo. N H3C quelle terziarie sono spesso meno basiche delle secondarie. H CH3 Kb = 6 • 10-4 N CH3 H CH 3 Kb = 5 • 10-4 N H H+ H H CH3 Kb = 6.6 • 10-5 N H 3C CH 3 H+ H+ H H H N N N CH3 CH 3 H H CH3 H3C CH3 CH 3 CH3 H2O H H2O H N H CH3 N CH 3 H3C H H2O N H H CH3 CH 3 CH3 La scarsa solvatazione del catione deprime la basicità delle ammine terziarie Le ammine aromatiche sono basi più deboli delle ammine alifatiche NH2 NH2 NH2 NH2 Perché la coppia elettronica non condivisa è delocalizzata per risonanza. La risonanza stabilizza la forma non protonata dell’anilina NH2 + NH3 Kb = 4.2 x 10 -10 + H2O + OH - meno debole più debole (-) + NH2 (-) (-) NH2 + NH2 + NH2 + Basi deboli perché il doppietto non è disponibile benzenammina cicloesanammina Kb = 4,2 • 10-10 N H H Coppia delocalizzata sull’anello protonazione più difficile minor basicità Kb = 5,5 • 10-4 N H H Coppia non delocalizzata sull’anello maggior basicità ammine Basicità NH2 OMe NH2 elettrondonatore NH2 NO2 elettronattrattore Ammine aromatiche localizzazione della carica negativa NH2 OMe Metossi anilina NH2 NH2 anilina NO2 Nitro anilina Basicità ammina struttura pKa dietilammina Et2NH 11.1 etilammina EtNH2 10.8 tbutilammina (Me)3CNH2 10.4 trietilamina Et3N 9.7 ammoniaca NH3 9.3 anilina C6H5NH2 4.6 Per il loro carattere basico, le ammine reagiscono con gli acidi minerali come basi di Brönsted, trasformandosi in sali di alchilammonio. H N H HCl N H CH3 H Cl - H CH3 cloruro di metil ammonio H - N H3C HONO2 H CH3 N H3C ONO2 H CH3 nitrato di di-metil ammonio H N H3C HOOCCH3 CH3 CH3 H3C - OOCCH3 N CH3 acetato di tri-metil ammonio CH 3 Le ammine sono basi di Lewis (nucleofili) NH2 H N H C2H5 C2H5 C2H5 H5C2 N H H5C2 N C2H5 Carattere nucleofilo delle ammine Reazione con alogenoderivati Alchilazione delle ammine 1 d- I sale di dialchil ammonio d+ C H H H N H H CH3 ammina primaria H H H C N H CH3 I- H CH3 N H CH3 HI ammina secondaria 2 I H H C H H H C N H sale di trialchil ammonio CH3 CH3 ammina secondaria N H H CH3 I- CH3 CH3 N CH3 CH3 HI ammina terziaria 3 I H H C H H H C N H3C sale di tetraalchil ammonio CH3 CH3 ammina terziaria N H3C H ICH3 CH3 La metilazione esauriente del 2-amminoetanolo (etanolammina) porta alla formazione del sale di tetrametilammonio corrispondente (colina) OH OH OH OH H C H H C H H C H H C H H C H H C H H C H H C H H N H N H3C N H etanolammina CH3 CH3 H3C N CH3 CH3 X colina (cloruro) Reazione delle ammine primarie con acido nitroso, HNO2 (nitrato (III) di idrogeno) a) HO N + O H H O N O N H O N O catione nitrosile b) H H R N N H O R N N H O R N N ione diazonio H 2O H+ R OH N2 Reazione delle ammine secondarie con acido nitroso, HNO2 (nitrato (III) di idrogeno) R' R N H N O catione nitrosile R' R N N O H H+ R' R N N O nitrosammina Reazione delle ammine terziarie con acido nitroso, HNO2 (nitrato (III) di idrogeno) R' R N R'' N O catione nitrosile R' R N N O R'' ione trialchilnitrosammonio Reazione delle ammine aromatiche con acido nitroso, HNO2 (nitrato (III) di idrogeno) Le ammine aromatiche primarie reagiscono con i nitriti in ambiente acido per dare sali di diazonio, stabili a bassa temperatura. NH2 N N N N NaNO2 (H+) in acqua a 0°C catione diazonio Formazione delle basi di Schiff O H N R' R C H H H2O O H R C N H H R' N R' R C H aldimmina (base di Schiff) Le ammine primarie agiscono da nucleofili nei confronti dei composti carbonilici. Le ammine secondarie e terziarie non possono dare questa reazione. Reazione delle ammine primarie e secondarie con i derivati degli acidi carbossilici O H+ H R C N R' R C X H O O X- N H H R' R C N H R' ammide FINE