STECHIOMETRIA 1) Nella sintesi del Bianco S.Giovanni (CaCO3

STECHIOMETRIA
1) Nella sintesi del Bianco S.Giovanni (CaCO3) secondo la reazione
CaCl2 + Na2CO3 = 2NaCl + CaCO3
partendo da 8,3g (0,038 mol) di cloruro di Calcio biidrato e 14,3g (0,050 mol) di carbonato di Sodio decaidrato si
otterranno
a) 3,8g di pigmento
b) 5,05g di pigmento
c) 4,54g di pigmento
d) 7,53 g di pigmento
2) Data la reazione di sintesi della Malachite
2 CuSO4 + 2 Na2CO3 + H2O → CuCO3•Cu(OH)2 + 2 Na2SO4 + CO2
Partendo da 5,0 g di CuSO4•5H2O e da 2,5 g di Na2CO3 si otterranno
a) 5,0 g di pigmento
b) 2,6 g di pigmento
c) 2,2 g di pigmento
d) 3,8 g di pigmento
3) Nel Blu di Prussia (Fe4[Fe(CN)6]3 quale sarà il numero di ossidazione (N.O.) del ferro coordinato allo ione cianuro?
a) 3
b) 2
c) 2 o 3, non si può sapere
d) dipende dal N.O. dell’altro Fe
4) Il Kps del PbCl2 si scrive
a) Kps=[ Pb2+] • [Cl-]
b) Kps=[ Pb2+] • [Cl-]2
2+
c) Kps=[ Pb ] • [Cl2]
2+
d) Kps=[ Pb ] • 2[Cl ]
5) L’azzurrite è un carbonato di calcio basico di formula 2CuCO3•Cu(OH)2. Il pH di una soluzione satura di azzurrite in
acqua (con corpo di fondo)
a) sarà sempre lo stesso (valore definito e invariante)
b) dipende dalla massa del corpo di fondo formato nella precipitazione
c) varierà al variare del volume della soluzione
d) varia se si aggiunge del sale solido
6) L’azzurrite è un carbonato di calcio basico di formula 2CuCO3•Cu(OH)2 ed è solubile in acidi concentrati. Se
trattato con HCl o HNO3, il pigmento si scioglie sviluppando gas. Di quale gas si tratta?
a) CO2
b) H2CO3
c) H2
d) H2O
7) Il Bianco di Piombo (2PbCO3•Pb(OH)2) forma un precipitato giallo con l’aggiunta di KI. Il precipitato sarà formato
da
a) PbI2
b) KOH
c) Pb
d) K2CO3
8) Il Bianco di Piombo (2PbCO3•Pb(OH)2), è solubile in HCl e forma un precipitato giallo con l’aggiunta di KI. La
soluzione in equilibrio con questo precipitato avrà pH
a) 7
b) <7
c) >7
d) Non predeterminabile
9) L’azzurrite è un carbonato basico di rame di formula 2CuCO3•Cu(OH)2. Il Blu oltremare è un sale complesso di
formula Na8-10Al6Si6O24S2-4. Con aggiunta di HNO3, dal primo si forma CO2 , mentre dal secondo H2S. In quale caso
si sarà avuta una reazione redox?
a) Con l’azzurrite
b) Con l’oltremare
c) In ambedue i casi
d) In nessuno dei due casi
10) L’azzurrite è un carbonato basico di rame di formula 2CuCO3•Cu(OH)2. E’ molto solubile in HCl e HNO3 concentrati
con sviluppo di diossido di carbonio, mentre è insolubile a freddo in NaOH ma parzialmente solubile a caldo con
formazione di CuO bruno. In quale caso la solubilizzazione è dovuta ad una reazione di scambio?
a) Con HCl e HNO3
b) Con HNO3 ed NaOH
c) Con NaOH e HCl
d) In tutti e tre i casi
11) L’azzurrite è un carbonato basico di rame di formula 2CuCO3•Cu(OH)2. E’ molto solubile in HCl e HNO3 concentrati
con sviluppo di diossido di carbonio, mentre è insolubile a freddo in NaOH ma parzialmente solubile a caldo con
formazione di CuO bruno. In quale caso la solubilizzazione è dovuta ad una reazione redox?
a) Con HCl
b) Con HNO3
c) Con NaOH
d) In nessuno dei tre casi
-51
-36
212) Ag2S ha Kps= 10 mentre il CuS ha un Kps= 10 .La [S ] sarà maggiore in
a) una soluzione di Ag2S in equilibrio col suo corpo di fondo.
b) una soluzione di CuS in equilibrio col suo corpo di fondo.
13) In una soluzione di HCl 0,2 M si trovano:
a) 0,2 moli di HCl
b) 0,2 moli di HCl per litro di soluzione
c) 0,2 moli di HCl per millilitro di soluzione
d) 0,2 grammi di HCl per litro di soluzione
14) La dissoluzione di un sale in acqua
a) è un processo di ossidoriduzione che porta alla formazione di anioni e di cationi
b) è una reazione di scambio
c) è un processo senza reazione chimica
d) è una reazione acido-base
15) In BiVO4 il Bismuto ha numero di ossidazione +3. Quale sarà il numero di ossidazione del Vanadio?
a) +3
b) -3
c) +5
d) -5
TEORIA
1) I pigmenti sono
a) solo di natura organica e solubili nel mezzo disperdente
b) solo di natura inorganica e solubili nel mezzo disperdente
c) di natura organica o inorganica e insolubili nel mezzo disperdente
d) di natura organica o inorganica e solubili nel mezzo disperdente
2) Con i pigmenti si possono preparare tempere
a) solo ad uovo e ad olio
b) solo ad acqua e ad uovo
c) solo ad olio e ad acqua
d) sia ad olio, che ad acqua, che a uovo
3) Una sostanza rossa avrà il suo massimo assorbimento
a) a circa 400nm
b) a circa 500 nm
c) a circa 600nm
d) a circa 700nm
4) La luce bianca che attraversa una soluzione viola, risulterà impoverita
a) della componente ad alta lunghezza d’onda
b) della componente a bassa lunghezza d’onda
c) della componente a media lunghezza d’onda
d) di tutte le componenti in parte uguale
5) Quale di questi tre materiali non è dotato di colorazione propria?
a) Pigmento
b) Lacca
c) Colorante
d) Mordente
6) Qual è stato il primo pigmento preparato per sintesi?
a) Indaco
b) Blu di Prussia
c) Cinabro
d) Porpora
7) Le proteine sono polimeri costituiti da sequenze di aminoacidi. Quelle utilizzate in campo pittorico sono di origine
animale e vengono impiegate prevalentemente nella pittura a tempera. Alcuni esempi sono l’albumina (presente
nel bianco d’uovo), la caseina (proteina del latte) e le colle animali o gelatine (costituite da collagene). Si tratta di
a) pigmenti
b) coloranti
c) leganti
d) vernici
8) Quale di questi tipi di pigmenti si scioglieranno in acqua.
a) organici
b) Sali inorganici
c) Ambedue
d) nessuno dei due
9) Identificare il tipo di pigmento utilizzato è utile per
a) datare un reperto
b) progettare un restauro
c) attribuire un’opera d’arte
d) tutte e tre
10) Per conservare un’opera d’arte pittorica senza che i suoi colori possano subire danno è meglio conservarla
a) sotto vuoto
b) in atmosfera di azoto
c) in atmosfera di CO2
d) sott’olio
11) La seta è una fibra
a) di sintesi
b) di origine vegetale
c) di origine animale
d) di origine minerale
12) La lana è:
a) un polisaccaride
b) un polipeptide
c) un trigliceride
d) un polimero
13) Il lino è:
a) un polisaccaride
b) un polipeptide
c) un trigliceride
d) un polimero
14) Per la tintura di una fibra con l’indaco è necessario portare l’indaco in soluzione acquosa. Tale procedura richiede
una reazione di
a) ossidazione
b) riduzione
c) neutralizzazione
d) addizione
LABORATORIO
1) Quale delle seguenti tecniche si usa per separare un precipitato dal liquido in cui si è formato?
a) Decantazione
b) Filtrazione
c) Centrifugazione
d) Tutte e tre
2) La digestione a caldo di un precipitato serve
a) ad aumentare la purezza del prodotto
b) a ridurne le dimensioni dei grani
c) a facilitarne la precipitazione
d) a mantenere il precipitato in sospensione
3) Quale delle seguenti tecniche di separazione NON si basa sullo stesso principio fisico?
a) La filtrazione
b) La decantazione
c) La centrifugazione
d) Nessuna, tutte si basano sulla forza di gravità.
4) Nell’analisi detta saggio alla fiamma il filo contenente il pigmento da analizzare è posto
a) nella zona ossidante della fiamma
b) nella zona riducente della fiamma
c) al centro della fiamma
d) all’imboccatura del becco del bunsen
5) Il BaSO4 si prepara facendo reagire BaCl2 e H2SO4. La presenza del bario sarà identificata con saggio alla fiamma.
La fiamma apparirà
a) rossa
b) verde
c) viola
d) gialla
6) Nei saggi alla fiamma si fa uso di luce
a) emessa
b) assorbita
c) complementare
d) associata
7) Dovendo prelevare 8,0 millilitri di una soluzione, sarà preferibile utilizzare:
a) Un cilindro graduato da 100 mL con scala 10 mL
b) Una pipetta graduata da 10 mL con scala 1 mL
c) Un becher da 10 mL
d) Una buretta graduata da 25 mL con scala 0,1 mL
8) Se si vuole ottenere un colore verde, si può mescolare
a) Un rosso e un blu
b) Un rosso e un viola
c) Un rosso e un giallo
d) Un giallo e un blu
9) Se si vuole collegare il tubo di un becco Bunsen al rubinetto di erogazione, che colore avrà questo rubinetto?
a) Verde
b) Grigio
c) Blu
d) Giallo
SCHEDA RISPOSTE
STECHIOMETRIA
TEORIA
LABORATORIO
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