I sistemi di sorveglianza delle reazioni avverse a farmaci, integratori e prodotti «naturali» Sofia Colaceci Borsista, Istituto Superiore di Sanità Ph.D Student, Università degli Studi di Roma Tor Vergata Angela Giusti BSc Midwifery, MEducation, Ph.D, IBCLC Ricercatrice in Salute Pubblica, Istituto Superiore Sanità Dichiarazione di conflitto d’interessi Interessi delle Aziende Private del settore della salute, rilevanti per i contenuti della presentazione Sofia Colaceci 1 – Azionista o portatore di interessi o membro o dipendente di Aziende Private del settore della salute NO 2 – Consulente o membro di un panel scientifico di Aziende private del settore della salute NO 3 – Relatore pagato o autore/editore di articoli o documenti per Aziende Private del settore della salute NO 4 – Pagamento di spese di viaggio, alloggio o iscrizione a convegni, conferenze o eventi da parte di Aziende private del settore della salute NO 5 – Ricercatore o responsabile scientifico in studi di Aziende private del settore della salute NO Di cosa parleremo? 1 La farmacovigilanza 2 I sistemi di sorveglianza delle reazioni avverse a farmaci, integratori e prodotti «naturali» Iniziamo da qui Bambina - 5 mesi - Allattamento esclusivo Madre - Trattamento antibiotico Rash Diarrea Pianto e irritabilità La nascita di una esigenza: un caso storico The Lancet frequenza malformazioni Letters to the Editor, December 16, 1961, impiego talidomide La farmacovigilanza Perché le reazioni avverse NON sono osservate prima, durante le sperimentazioni? Cosa conosciamo dei farmaci al momento del loro utilizzo nella popolazione generale? Ricerca e sviluppo PRE CLINICO Ricerca CLINICA e sviluppo registrativo Registrazione Sorveglianza Post Marketing FASE I Volontari sani: sicurezza, effetti biologici, metabolismo, farmacocinetica FV FASE II Campione di pazienti: sicurezza, effetti biologici, metabolismo, farmacocinetica FASE III BREVE TERMINE • • • • • Prescrizione Farmacovigilanza Farmacoepidemiologia Studi di Mortalità Popolazione Campione più ampio di pazienti selezionati: sicurezza ed efficacia LUNGO TERMINE Studi nell’animale : tossicità cronica, effetti sulla riproduzione, teratogenicità 1–3 anni 2-10 Dott.ssa Alessandra Giudice anni FASE IV Studi clinici randomizzati vs normale pratica clinica Studi clinici randomizzati 102 -103 breve termine gruppi a rischio esclusi ben definito Normale pratica clinica numero di pazienti durata lunga durata popolazione potenz. popolazione generale problema clinico spesso poco definito 1 o pochi numero di farmaci costante dose continuo profilo d’uso eventi ben raccolti fino a 106 follow-up a volte molti spesso variabile intermittente meno accurato La farmacovigilanza: cosa è (1/2) La scienza e le attività che si riferiscono al riconoscimento, valutazione, comprensione e prevenzione degli effetti avversi o di ogni altro problema riconducibile ai farmaci nelle loro reali condizioni di impiego e in un numero sufficientemente elevato di pazienti The Importance of Pharmacovigilance, WHO 2002 Obiettivi Individuare ADR inattese (non note) e gravi Individuare un aumento della frequenza di ADR note Cos’è una Reazione Avversa da farmaco (ADR) “Effetto nocivo e non voluto conseguente all’uso di un medicinale” Comprende: uso non conforme alle indicazioni contenute nell’autorizzazione all’immissione in commercio (AIC) errori terapeutici, incluso il sovradosaggio accidentale uso improprio abuso del medicinale esposizione per motivi professionali Direttiva 2010/84/UE DM 30 Aprile 2015 I sistemi di sorveglianza delle reazioni avverse a farmaci, integratori e prodotti «naturali» La Segnalazione Spontanea La segnalazione spontanea di ADRs è la descrizione dell’occorrenza di eventi avversi fornita da un osservatore a seguito di un sospetto legame causale con l’assunzione di uno o più farmaci in uno specifico paziente. Chi segnala? Sono tenuti a segnalare le reazioni avverse tutti gli operatori sanitari Possono segnalare le reazioni avverse anche i cittadini su apposita scheda di segnalazione Il segnalatore deve essere chiaramente identificabile; coperto da obbligo di riservatezza Non sono previste sanzioni penali in caso di violazione dell’obbligo di segnalazione La nuova scheda di segnalazione delle sospette Reazioni Avverse ai farmaci (ADR) Siti in cui trovare la scheda: AIFA www.agenziafarmaco.gov.it Regione Intranet aziendale Può essere richiesta direttamente al responsabile di FV Aziendale A chi inviare la scheda Gli operatori sanitari devono effettuare la trasmissione della scheda al responsabile di FV della struttura sanitaria di appartenenza Modalità di trasmissione • In originale • Via fax • Via e-mail Responsabile di FV Dr. Tizio Caio [email protected] Tel. 023456789 Fax. 023456789 Rete Nazionale di Farmacovigilanza Flusso segnalazioni ordinarie Aziende farmaceutiche Casi italiani Casi di letteratura entro 2 giorni entro 36 h ADR da biologici REGIONI 7 giorni Segnalatore Responsabile di farmacovigilanza Ufficio di FV Segnalazioni gravi (ogni 10 giorni) Centri/Commissioni Regionali di FV Tutte le segnalazioni (ogni mese) WHO-UMC Analisi delle segnalazioni di sospetta ADR Si valutano per evento – farmaco •notorietà •nesso di causalità •segnale/i Segnale «una informazione su un evento avverso che è nuovo e non documentato in maniera completa che può avere una relazione causale con il trattamento ed è riconosciuta come meritevole di ulteriore approfondimento o di monitoraggio continuo» CIOMS Working Group VIIII on points to consider in the application of signal detection and signal management in pharmacovigilance Dall’analisi dei dati possono emergere dei segnali ovvero campanelli d’allarme sulla sicurezza di un farmaco Note informative importanti Modifiche RCP Sospensione/Ritiro dal commercio Studi post autorizzativi popolazione che usa il farmaco X popolazione con ADR popolazione con ADR segnalata Segnalazione spontanea in Italia (Fonte: AIFA, ottobre 2014) K1 K2 K1 incidenza di ADR K2 tasso di segnalazione Segnalazione spontanea nel mondo (Fonte: OMS) Numero di segnalazioni per milione di abitanti Il problema della sottosegnalazione E per i prodotti di origine naturale? Anche i prodotti di origine naturale possono causare reazioni avverse Naturale non è sinonimo di innocuo Il sistema di sorveglianza delle reazioni avverse a prodotti di origine naturale Centro di raccolta presso l’Istituto Superiore di Sanità Istituto Superiore di Sanità www.epicentro.iss.it AIFA Ministero della Salute Questo sistema raccoglie in una banca dati le segnalazioni spontanee di sospette reazioni avverse insorte dopo l’assunzione/somministrazione di: − integratori alimentari − preparazioni galeniche a base di erbe − altri preparati a base di erbe non inclusi nei punti precedenti ed altri preparati di origine naturale non vegetale (es. propoli, estratti di lumaca, ecc.) − medicinali omeopatici Take home message 1 In generale, quando si somministra/assume un farmaco o un prodotto di origine naturale è necessario monitorare eventuali reazioni avverse e segnalarle attraverso il sistema di farmacovigilanza o fitosorveglianza Gravidanza Età pediatrica Allattamento Anziani Take home message 2 Informare Orientare Ad esempio: Algoritmo - Farmaci e allattamento 1 2 3 Colaceci, S., Giusti, A., De Angelis, A., Della Barba, M.I., De Vincenti, A.Y. Vellone, E., & Alvaro, R. Medications, “natural” products and pharmacovigilance during breastfeeding. A mixed-methods study on women’s opinions. Journal of Human Lactation [accepted for publication August, 2015] Take home message 2 Informare Orientare Segnalare Ad esempio: Farmacovigilanza Fitosorveglianza In conclusione Ampliare le conoscenze a nostra disposizione sull’uso dei farmaci in allattamento Breastfeeding Community Mondo clinico Tossicologia Farmacovigilanza i 4 mondi si devono parlare Grazie dell’attenzione [email protected] [email protected]