La dieta Mi Ha dONatO MUSCOLi e VOLONtà d`aCCiaiO

La promessa / Matteo Miccini*
La dieta MI HA
DONATO MUSCOLI
E VOLONTà
d’ACCIAiO
Il Royal Ballet di Londra, poi
alla John Cranko Schule, in
Germania. Celiaco dall’infanzia,
Matteo è una promessa della
danza mondiale. Le intolleranze?
Non sono mai state un problema
© Stuttgarter Ballett
Nella foto: Matteo Miccini durante una delle sue coreografie in Ryu
10
1.2014
A
vevo appena terminato la terza media quando mi
sono trasferito a Stoccarda, per inseguire il mio sogno, quello di diventare ballerino professionista e
lavorare nelle più importanti compagnie di ballo
del mondo. Dopo tre anni di scuola, ora sto frequentando il
primo anno di Accademia, e al termine del prossimo potrò
diplomarmi. Mi alleno anche otto ore al giorno, ma le soddisfazioni non mi sono mancate: la mia foto è stata scelta
per il manifesto che rappresenta quest’anno la mia scuola,
che è frequentata da allievi di tutto il mondo.
La mia passione per la danza risale a quando ero piccolo:
ho iniziato a fare ginnastica, ma la trovavo troppo “atletica” e schematica, mentre io volevo essere più libero di
esprimermi. Mi sono quindi iscritto al Ballet Center di Firenze, dove gli insegnanti hanno intuito il mio talento e mi
hanno spronato a proseguire. Ho vinto una borsa di studio estiva al Royal Ballet di Londra e poi alla John Cranko
Schule, dove mi hanno notato e, dopo un’audizione, mi
hanno accolto.
Sono molto felice che i miei genitori mi abbiano supportato in questo percorso, per loro non deve essere stato facile
lasciarmi andare via da casa appena quattordicenne, ma
hanno capito che potevo farcela, e io li ho sempre sentiti
accanto a me, anche se non fisicamente vicini.
Sono celiaco, a dieta senza glutine da quando avevo 6 anni,
prima di me era stata diagnosticata mia sorella Rebecca.
Nella scuola non era prevista una dieta senza glutine, quindi mi sono dovuto arrangiare con quello che trovavo: riso
e patate se andava bene, altrimenti carne, verdure e frutta.
Da quest’anno la situazione è un po’ migliorata, perché oltre a me ci sono altri ragazzi con varie intolleranze, quindi
sono certo di trovare a mensa almeno un piatto di riso o di
patate. Sempre e comunque alimenti naturalmente senza
glutine, niente dietoterapeutici per me!
Questa situazione non mi ha pesato più di tanto, perché
sono molto motivato e non mi sono mai sentito limitato dalla mia intolleranza al glutine. La dieta non ha mai
rappresentato un freno per i miei sogni. Anzi, credo che
dover stare attento fin da piccolo a quello che mangiavo,
anche quando i miei genitori non c’erano a consigliarmi,
mi abbia fatto “aprire gli occhi” e maturare prima rispetto
ai miei coetanei. Penso di avere un carattere forte, ho visto
altri ragazzi trovarsi in maggiore difficoltà rispetto a me nel
seguire questa vita, pur non avendo come me lo scoglio
della celiachia. u
* Matteo Miccini, 17 anni, è una delle giovani promesse
della danza italiana. Vive in Germania da quando ha 14
anni, dove frequenta la John Cranko Schule, una fra le
più prestigiose scuole europee.