L’EVOLUZIONE DELLA LOTTA AL DOPING IN ZOOTECNIA Dip. Scienze Veterinarie Università degli Studi di Torino Largo Braccini 2, Grugliasco (TO) Francesca Tiziana CANNIZZO Bartolomeo BIOLATTI BIOMARKERS INDICATORI DELLA SOMMINISTRAZIONE DI PROMOTORI DELLA CRESCITA AGLI ANIMALI DA CARNE https://www.steroid.co m/blog/Female-LongDistance-Runners-LikeAnabolic-SteroidsToo.php Estrogeni androgeni progestinici 17-estradiolo Zeranolo Testosterone Trembolone Progesterone Melengestrolo PER TUTTE LE CLASSI DI ORMONI GLI EFFETTI: ENDOCRINI, IMMUNOLOGICI, NEUROBIOLOGICI, IMMUNOTOSSICI, GENOTOSSICI, CARCINOGENICI E SULLO SVILUPPO SONO EVIDENTI ! TRA I VARI GRUPPI A RISCHIO PREOCCUPA MAGGIORMENTE QUELLO DEI SOGGETTI PREPUBERI Purtroppo i dati scientifici non consentono valutazioni quantitative del rischio Abuso di ormoni negli Stati membri EU Monitoraggio dell’uso di ormoni in EU 2001: 8 su15 Stati membri non hanno riscontrato positività altri hanno riportato 0.03-0.53% di positività media EU: 0.16% positività per residui ormonali In Italia PNR: 0.3% nel 1999 0.02 % nel 2012 0.04% nel 2014 PROBLEMA TEST DIAGNOSTICI UFFICIALI ANALISI CHIMICHE elevata sensibilità e specificità, quantitativa Non è realistico far numero rispettare il limitato di illecite, divieto comunitariosostanze solo con tempistica, COSTI ELEVATI I problemi in campo… analitico! l’approccio Non si conosce la molecola o le molecole illecitamente utilizzate Basse dosi di decine di molecole Rapida metabolizzazione del farmaco Tempistica di intervento Ball S, Polson K, Emeny J, Eyestone W, Akers RM. Induced lactation in prepubertal Holstein heifers. J Dairy Sci. 2000 Nov;83(11):2459-63. CONTROLLO Biolatti B., Bollo E., Appino S. - Patologia dell'apparato genitale, apparato respiratorio, mammella e timo di vitelli trattati con clenbuterolo e steroidi sessuali. Argomenti di Patologia Veterinaria (Scritti in memoria del Prof. L. Leinati), 285-302, 1993. TRATTATO CONTROL GHIANDOLA MAMMARIA SECERNENTE IN VITELLO IMPUBERE COMPLESSO IDROMETRA-MUCOMETRA CONTROLLO TRATTATO CONTROLLO ANALISI INDIRETTE GENOMICA PROTEOMICA EFFETTO BIOLOGICO ISTOLOGIA METABOLOMICA TEST ISTOLOGICO NEGATIVO DUBBIO Trattato con impianti Controllo SOSPETTO Trattato con alte dosi 17-betaE2 CONTROLLO TRATTATO Sviluppo dell’atrofia fisiologica nel timo nel vitellone all’età di 20/22 mesi A C 1 A C 2 A C 1 A C 2 normale A T 1 A T 2 A T 3 atrofico Prednisolone Il test istologico non permette di identificare il trattamento con prednisolone né nei vitelli né nei vitelloni (Cannizzo et al.,2011). La ricerca del metabolita 20β-diidrossiprednisolone nelle urine permette di identificare gli animali trattati durante il trattamento, ma non a seguito di sospensione (Leporati et al.,2013). GENOMICA TRASCRITTOMICA TRASCRITTOMICA “One-gene approach” Il gene di interesse (biomarker) è espresso in quantità significativamente diverse negli animali trattati rispetto ai controlli. qPCR nella lotta al doping bovino MARKER MOLECOLARI ESTROGENI , ANDROGENI , CORTICOSTEROIDI VITELLI Recettore del progesterone (PR) VITELLONI Bulbouretrali Regucalcina (RGN) testicolo Ossitocina (OXT) muscolo PRELIEVO AL MACELLO ESPRESSIONE PR in VTN 350,00 campioni cut-off 300,00 2-D Ct x 1000 250,00 200,00 150,00 100,00 50,00 0,00 1 2 3 4 gruppo A 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 gruppo B gruppo C gruppo K curva ROC VTL: intervallo di confidenza del 95% si ottiene un P=0,000123 ed il cut-off calcolato è di 70,81 con una specificità e sensibilità del metodo del 100% TESTICOLO REGUCALCINA •Regola l’omeostasi intracellulare del Ca2+ •Topo e uomo •Diversi tessuti e linee cellulari qPCR RGN nei VCB Ghiandola Bulbouretrale Prostata Group A = 190 mg/animale di 17β-estradiolo Group B = 1050 mg di testosterone propionato K1 = controllo Testicolo qPCR RGN nei VTN Group C = 200 mg di trenbolone acetato e 20 mg di 17β-estradiolo (Revalor-200®) Group D = 200 mg di trenbolone acetato (Finaplix®-H) K2 = controllo IHC RGN nei VCB Testicolo Estrogeni Androgeni Controllo BIOMARKER NEL MUSCOLO SCHELETRICO OSSITOCINA (OXT) L’ossitocina viene sintetizzata come prepropeptide e trasportata attraverso gli assoni ai terminali localizzati nella neuroipofisi. I peptidi maturi, ossitocina ed il suo carrier neurofisina I, sono immagazzinati nei granuli neurosecretori dell’ipofisi posteriore fino ad un loro rilascio nel circolo sanguigno. Ruolo dell’OXT • Parto • Allattamento Funzione legata all’attività sessuale, comportamenti materno e sociale, osteoporosi, diabete, cancro, stress e cardiomiogenesi L’ossitocina è prodotta anche da alcuni tessuti periferici: utero corpo luteo placenta prostata testicoli epididimo cuore Nel plasma degli animali trattati, l’ormone Revalor-H Manzi di razza Brahmans ossitocina 68 ± 20 giorni (200 mg trenbolone acetato 20 mg 17β-estradiolo) aumenta di 50 volte rispetto+ai controlli Over expression del pre-propeptide dell’ossitocina (OXT) nel muscolo 97 volte (qPCR) ANIMALI MOLECOLA TRATTAMENTO Nel muscolo scheletrico Sternocleidomastoideo VITELLONI (13-22 mesi) VITELLI (5-6 mesi) ESPRESSIONE OXT (rispetto al controllo) Androgeno+ estrogeno + glucocorticoide Impianto Revalor (90 d)+Desashock (40 d) 14.3±25.3 Androgeno+ estrogeno Impianto Revalor (90 d) 10.3±12.1 androgeno Impianto Finaplix (90 d) 0.41±0.7 estrogeno 20mg/capo 17βE settimanalmente (40 d) 33.5±20.3 glucocorticoide Desashock (40 d) 13.3±14.5 estrogeno 20-40mg/capo, 17βE weekly (37 d) 3546 ± 1654 androgeno 150-200 mg/capo, testosterone settimanalmente (37 d) 0.83±1.23 Estrogeno + glucocorticoide 5 mg/capo 17βE settimanalmente + Desashock (31 d) 14.1±11.23 Estrogeno + benzodiazepina 5 mg/capo 17βE settimanalmente + Brotizolam (31 d) 6.5±7.03 Androgeno + β-agonista 150mg/capo nandrosol settimanalmente + ractopamina (31 d) 3.7±3.9 VANTAGGI DEL TEST BIOMOLECOLARE PER OXT Test eseguibile sul muscolo anche dopo la macellazione se opportunamente conservato Reperire il tessuto è semplice e non necessita di formazione specialistica per il personale Sensibile e specifica RNA later Il prelievo… + 4°C per 1 mese Dip. Scienze veterinarie di Torino