From Vol. 11 (numero 9) settembre 2013 The Medical Letter® Guidelines Ed ito re Treatment Pubblicato da The Medical Letter, Inc., 1000 Main Street, New Rochelle, N.Y. 10801 Edito in Italia da CIS Editore S.r.l. Via San Siro 1, Milano www.ciseditore.it Tabelle Alcuni farmaci per la depressione Interazioni farmacologiche di ISRS e ISRN Farmaci per uso orale nel disturbo bipolare Alcune interazioni di farmaci antimaniacali e anticonvulsivanti Alcuni antipsicotici parenterali Antipsicotici orali Alcuni effetti collaterali degli antipsicotici di seconda generazione Alcune interazioni degli antipsicotici di seconda generazione p. 78 p. 82 p. 83 p. 84 p. 85 p. 86 p. 87 p. 88 Farmaci per i disturbi psichiatrici La somministrazione di farmaci non rappresenta l’unico trattamento delle malattie psichiatriche. La psicoterapia resta un elemento importante nella gestione di questi disturbi, e in molti casi può anche essere adottata una terapia cognitivo-comportamentale (CBT, Cognitive Behavioural Therapy). La terapia elettroconvulsivante ralmente ben tollerati e relativamente sicuri. Non esiste alcuna prova evidente di una diversa efficacia tra i diversi ISRS. La fluoxetina è l’unico ISRS approvato dalla FDA per il trattamento della depressione maggiore nei bambini e negli adolescenti. L’escitalopram, che è l’enantiomero attivo del citalopram è approvato per il trattamento della depressione negli adolescenti. Anche gli efficacia e sicurezza, e può essere usata laddove i far- inibitori della ricaptazione della serotonina e della nora- maci antipsicotici non risultino efficaci o non possano drenalina (ISRN) rientrano nelle alternative di prima essere usati. scelta per il trattamento della depressione maggiore. Non CI S (ECT, Electroconvulsive Therapy) ha una lunga storia di è ben chiaro se gli ISRN offrano una maggiore efficacia FARMACI PER LA DEPRESSIONE La maggior parte dei farmaci approvati dalla FDA per il trattamento della depressione è elencata nella tabella a p. 78. È possibile che un miglioramento avvenga già 13 entro le prime due settimane di terapia; tuttavia, perché si abbiano effetti positivi sostanziali possono essere necessarie anche quattro-otto settimane. I farmaci antidepressivi inducono una risposta positiva nel 50-60% circa degli adulti affetti da depressione maggiore e una remissione clinica nel 30% circa dei pazienti; con diversi cicli 20 di terapia e/o con la somministrazione di più farmaci, l’80% dei pazienti risponderà al trattamento, almeno in modo temporaneo. rispetto agli ISRS. ALTRI FARMACI – Il bupropione può essere usato quale alternativa a un ISRS nei pazienti depressi nei quali i sintomi d’ansia non sono gravi. Ha un effetto stimolante anziché sedativo, e non determina né aumento ponderale, né effetti collaterali sulla sfera sessuale, né aumenta il rischio di emorragie. La mirtazapina può essere utile quando l’insonnia è un sintomo importante; inoltre, date le sue proprietà oressiche e favorenti l’aumento ponderale, può essere utile nei pazienti depressi con marcata anoressia. Il trazodone, che è anche un sedativo, trova frequente uso a basse dosi assieme a un ISRS nei pazienti che soffrono d’insonnia (1). Il vilazodone (non disponibile in commercio in Italia) è un ISRS e anche un agonista ISRS e ISRN – Gli inibitori selettivi della ricaptazione parziale del recettore 1a della serotonina. Alcuni dati, della serotonina (ISRS) sono consigliati come trattamento seppure limitati, indicano che può essere un efficace anti- di prima scelta della depressione maggiore. Sono gene- depressivo (2). © EDITOR IN CHIEF: Mark Abramowicz, M.D.; EXECUTIVE EDITOR: Gianna Zuccotti, M.D., M.P.H., F.A.C.P., Harvard Medical School; EDITOR: Jean-Marie Pflomm, Pharm.D.; ASSISTANT EDITORS, DRUG INFORMATION: Susan M. Daron, Pharm. D.; Blaine M. Houston, Pharm. D.; Corinne E. Zanone, Pharm. D.; ADVISORY BOARD: Jules Hirsch, M.D., Rockefeller University; Gerald L. Mandell, M.D., University of Virginia School of Medicine; Dan M. Roden, M.D., Vanderbilt University School of Medicine; CONTRIBUTING EDITORS: Carl W. Bazil, M.D., Ph.D., Columbia University College of Physicians and Surgeons; Vanessa K. Dalton, M.D., M.P.H., University of Michigan Medical School; Eric J. Epstein, M.D., Albert Einstein College of Medicine; David N. Juurlink, B. Pharm, M.D., PhD, Sunnybrook Health Sciences Centre; Richard B. Kim, M.D., University of Western Ontario, Hans Meinertz, M.D., University Hospital, Copenhagen; Sandip K. Mukherjee, M.D., F.A.C.C., Yale School of Medicine; F. Estelle R. Simons, M.D., University of Manitoba; Jordan W. Smoller, M.D., Sc.D., Harvard Medical School; Neal H. Steigbigel, M.D., New York University School of Medicine; SENIOR ASSOCIATE EDITORS: Donna Goodstein, Amy Faucard; ASSOCIATE EDITOR: Cynthia Macapagal Covey; EDITORIAL FELLOWS: Vince Teo B.Sc. Phm, Sunnybrook Health Sciences Centre; MANAGING EDITOR: Susie Wong; ASSISTANT MANAGING EDITOR: Liz Donohue; PRODUCTION COORDINATOR: Cheryl Brown; EXECUTIVE DIRECTOR OF SALES: Gene Carbona; FULFILLMENT AND SYSTEMS MANAGER: Cristine Romatowski; DIRECTOR OF MARKETING COMMUNICATIONS: Joanne F. Valentino; VICE PRESIDENT AND PUBLISHER: Yosef Wissner-Levy. Copyright © 2013. The Medical Letter, Inc. (ISSN 1541-2792). 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Nessuna parte della pubblicazione può, comunque, essere riprodotta, trasmessa o usata a scopo promozionale o pubblicitario. 77 Farmaci per i disturbi psichiatrici ACLUNI FARMACI PER LA DEPRESSIONE Citalopram (medicinale equivalente) (Elopram-Lundbeck Italia) (Cinavol-Genetic SPA) Escitalopram (Cipralex-Lundbeck Italia) Alcune formulazioni disponibili Dosaggio iniziale negli adulti Dosaggio abituale negli adulti Costo (euro)1 cpr 20-40 mg 20 mg una volta/die 40 mg una volta/die2 14,57 29,01 14,57 Ed ito re Farmaco* cpr 10-20 mg 10 mg una volta/die 10-20 mg una volta/die 25,41 Fluoxetina (medicinale equivalente) (Prozac-Eli Lilly) (Azur-Biores Italia) cpr o cps 20 mg 10-20 mg una volta/die 20 mg una volta/die 6,53 11,60 6,53 Paroxetina cloridrato (medicinale equivalente) (Seroxat-GlaxoSmithKline) cpr 20 mg 20 mg una volta/die 20 mg una volta/die 9,60 cpr 20 mg 10 mg una volta/die 20 mg una volta/die 9,62 cpr 50-100 mg 50 mg una volta/die 50-100 mg una volta/die 6,00 13,18 60 mg una volta/die 56,23 Paroxetina mesilato (Daparox-Angelini) Sertralina (medicinale equivalente) (Zoloft-Pfizer Italia) Inibitori della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina (SNRI) Duloxetina (Cymbalta-Eli Lilly) 30-60 mg una volta/die CI S cps 30-60 mg Venlafaxina (medicinale equivalente) (Efexor-Pfizer Italia) cpr e cps 37,5-75-150 mg 75 mg una volta/die 75 mg tid 36,00 48,21 Amitriptilina (Adepril-Teofarma) cpr 10-25 mg 50-100 mg una volta/die 150 mg una volta/die o suddivisi in più dosi 9,30 Imipramina (Tofranil-Amdipharm) cpr 10-25 mg 25-50 mg una volta/die 100-150 mg una volta/die o suddivisi in più dosi 7,58 Nortriptilina (Noritren-Lundbeck Italia) cpr 10-25 mg 75-100 mg una volta/die3 150 mg una volta/die o suddivisi in più dosi 17,34 Antidepressivi triciclici (TCA) 13 Inibitori delle monoaminoossidasi (IMAO) Fenelzina solfato (Margyl-Dimensione Ricerca) cpr 15 mg 15 mg tid 15 mg a giorni alterni4 11,84 Selegilina5 (Jumex-Chiesi Farmaceutici) cpr 5-10 mg 6 mg/24 ore 6, 9, 12 mg/24 ore - cpr 150-300 mg 150 mg una volta/die 150 mg o 300 mg una volta/die 34,20 cpr 5-30 mg 15 mg una volta/die 30-45 mg una volta/die 16,17 20,84 cpr 50-75-100-150 mg 75 mg bid 150 mg una volta/die (RP) 300 mg suddivisi bid 150-375 mg una volta/die (RP) 27,06 Altri antidepressivi 20 Bupropione (Elontril-GlaxoSmithKline) Mirtazapina (medicinale equivalente) (Remeron-MSD Italia) Trazodone (Trittico-Angelini) © * Possono essere disponibili altri medicinali contenenti gli stessi principi attivi. 1. Costo al pubblico per un trattamento di 30 giorni al più basso dosaggio abituale indicato in tabella. 2. La dose giornaliera non dovrebbe superare 40 mg (20 mg nei pazienti di più di 60 anni, nei pazienti con insufficienza epatica, e per i metabolizzatori lenti del CYP2C19, o nei soggetti trattati con un inibitore di CYP2C19). 3. In Italia la dose iniziale consigliata è di 25 mg 2-3 volte al giorno. 4. Dosaggio consigliato in Italia. Il dosaggio abituale consigliato negli USA è di 30 mg bid. 5. In Italia la selegilina è indicata per le sindromi psico-organiche primarie o per il morbo di Parkinson con dosaggi diversi da quelli indicati in tabella. Si è preferito dunque non indicare il prezzo. 78 – TREATMENT GUIDELINES, vol. 11, n. 9, 2013 Farmaci per i disturbi psichiatrici faxina o desvenlafaxina sono stati riportati casi di risultati sant) e gli inibitori delle monoaminoossidasi (IMAO) falsi-positivi in saggi immunologici sulle urine per il rile- restano valide alternative per i pazienti con depressione vamento di fenciclidina e di amfetamina. da moderata a grave che non rispondono ad altre terapie. EFFETTI COLLATERALI – ISRS – Gli ISRS sono associati ad effetti collaterali quali irrequietezza e disturbi del sonno. Altri effetti collaterali indotti dagli ISRS sono nausea, diarrea, cefalea, capogiri, affaticamento e disfunzioni sessuali (come riduzione della libido, disturbi dell’eccitazione, e anorgasmia). Nei bambini è più frequente un aumento dell’attività motoria. Gli effetti a lungo termine di questi farmaci sulla crescita, sullo sviluppo della personalità e sul comportamento dei bambini non sono noti. Un aumento significativo di peso si verifica in alcuni pazienti sottoposti a un trattamento prolungato con un ISRS. Gli ISRS possono causare iposodiemia, in particolare nei pazienti anziani. Nelle donne anziane questi farmaci sono stati associati a un possibile aumento del rischio di fratture a sede non vertebrale (3). Gli ISRS pos- Ed ito re Gli antidepressivi triciclici (TCA, Tricyclic Antidepres- ALTRI FARMACI – I TCA provocano comunemente effetti secondari anticolinergici (ritenzione urinaria, stipsi, secchezza delle fauci, visione offuscata e confusione mentale), ipotensione arteriosa ortostatica, aumento ponderale, sedazione e disfunzioni sessuali. Possono anche causare ritardi nella conduzione cardiaca, con conseguenti possibili aritmie. Il sovradosaggio dei TCA è più pericoloso di quello degli ISRS. Gli effetti collaterali degli IMAO sono disturbi del sonno, ipotensione arteriosa ortostatica, disfunzioni sessuali e aumento ponderale. Le interazioni con farmaci serotoninergici, bupropione, farmaci simpaticomimetici e cibi ricchi di tiramina possono provocare una sindrome serotoninergica o una crisi ipertensiva, che potrebbero essere entrambe fatali. Gli effetti inibitori degli IMAO sugli enzimi possono persistere fino a due settimane dopo l’interruzione della terapia. loro attività inibente la captazione della serotonina da Il bupropione può provocare agitazione, ansia, insonnia, parte delle piastrine. Gli ISRS producono vari effetti sugli cefalea, nausea, anoressia e reazioni di ipersensibilità. A isoenzimi CYP450 e possono interagire con numerosi seconda della dose somministrata, possono verificarsi altri farmaci (vedi Tabella 2). Il citalopram, ma anche l’e- crisi convulsive; il farmaco è controindicato nei pazienti scitalopram, possono indurre un significativo prolunga- che presentano disturbi digestivi poiché tali soggetti mento del tratto QT (4, 5). hanno una maggiore incidenza di crisi convulsive se trat- CI S sono anche aumentare il rischio di emorragie, vista la tati con bupropione. La mirtazapina può provocare seda- si possono manifestare effetti da astinenza, quali nervosi- zione, aumento dell’appetito e del peso corporeo, capo- smo, ansia, irritabilità, sensazione di shock elettrico, giri, secchezza delle fauci e stipsi. Di raro riscontro sono attacchi di pianto, capogiri, sensazione di testa vuota, stati casi di neutropenia accompagnata da febbre. insonnia, confusione mentale, difficoltà di concentra- Il vilazodone ha un profilo di effetti collaterali simile a zione, nausea e vomito. Questi effetti sono più marcati quello degli ISRS; secondo alcuni, questo farmaco pro- con l’uso della paroxetina, a causa della sua breve emi- voca meno aumento ponderale o meno disfunzioni ses- vita, e sono meno probabili con la fluoxetina, data la sua suali, ma le prove a sostegno di tutto ciò sono insuffi- 20 lunga emivita. 13 Quando la terapia con ISRS viene interrotta bruscamente cienti (2). Il trazodone può provocare sonnolenza, e duloxetina sono simili a quelli degli ISRS, ma possono done è associato a sonnolenza, secchezza delle fauci, comprendere anche una maggiore sudorazione, tachicar- nausea, capogiri e, raramente, casi di insufficienza epa- dia e ritenzione urinaria. Quando la terapia con questi far- tica che hanno richiesto il trapianto di fegato; ciò ha maci viene interrotta si possono avere gravi sintomi da determinato il ritiro del farmaco dal commercio sia in astinenza, specialmente con venlafaxina e desvenlafaxina Canada che in Europa nonché l’interruzione della sua in ragione della loro breve emivita. Gli ISRN possono produzione negli Stati Uniti. © ISRN – Gli effetti collaterali di venlafaxina, desvenlafaxina ipotensione arteriosa ortostatica e priapismo. Il nefazo- indurre un aumento dose-dipendente della pressione arte- Tendenze suicidarie – I foglietti illustrativi di tutti gli anti- riosa che dovrebbe essere controllata prima di iniziare la depressivi presentano un riquadro contenente un’avver- somministrazione di un ISRN, e monitorata durante tutto il tenza circa la possibilità che il farmaco induca tendenze corso del trattamento. Nei pazienti che assumono venla- suicidarie. Un’analisi effettuata dalla FDA su studi con- TREATMENT GUIDELINES, vol. 11, n. 9, 2013 – 79 Farmaci per i disturbi psichiatrici GRAVIDANZA – Sia la depressione materna non trattata è riportato nei foglietti illustrativi di questi farmaci, ha sia l’uso degli ISRS durante la gravidanza sono stati asso- messo in evidenza un rischio maggiore di tendenze suici- ciati a ritardi dello sviluppo fetale, nascite premature e darie in bambini, adolescenti e giovani adulti (età uguale o inferiore a 24 anni) trattati con un antidepressivo. Anche un recente riesame del Cochrane database ha messo in evidenza che gli antidepressivi aumentano il rischio di ideazione e di comportamento di natura suicida in bambini e adolescenti (6). Non è stato dimostrato, tuttavia, alcun incremento di suicidi portati a termine (non si è avuto alcun suicidio negli studi sui bambini riportati dalle FDA), e l’argomento continua a rimanere materia di dibattito. Tutti i bambini, gli adolescenti e gli adulti depressi, indipendentemente dal fatto che vengano o meno trattati con farmaci, dovrebbero essere monitorati per i loro pensieri e comportamenti suicidari. Sindrome serotoninergica – Tutti i farmaci serotoninergici possono provocare una sindrome serotoninergica, una sindrome rara ma potenzialmente fatale, caratterizzata da neonati a basso peso corporeo (8, 9). È stato riportato che i nati da madri trattate con ISRS durante il terzo trimestre di gravidanza presentano una sindrome comportamentale neonatale autolimitantesi, devono ricorrere all’assistenza in un’unità di cura intensiva neonatale e rischiano con maggiore probabilità di sviluppare un’ipertensione pol- monare persistente (10, 11). La paroxetina è classificata in categoria D (evidenza positiva di rischio fetale negli esseri umani) per il suo uso in gravidanza, a causa di un rischio maggiore di malformazioni cardiovascolari e di difetti di altro tipo nei neonati da madri trattate durante il primo trimestre di gestazione (12). È stata messa in dubbio anche la sicurezza di altri ISRS durante il primo tri- mestre di gravidanza (13, 14); tutti questi farmaci, ad eccezione della paroxetina, sono classificati in categoria C (effetti fetali sfavorevoli negli animali oppure assenza di studi relativi alla riproduzione sugli animali, e mancanza di studi adeguati sugli esseri umani). Nel complesso, il CI S un’alterazione dello stato mentale, febbre, tachicardia, Ed ito re trollati con placebo sugli antidepressivi, un cui riassunto ipertensione arteriosa, agitazione, tremore, mioclonia, rischio di malformazioni congenite in seguito alla sommi- iperreflessia, atassia, scoordinazione, diaforesi, brividi e nistrazione di ISRS in gravidanza appare molto basso (15, sintomi gastrointestinali. La sindrome serotoninergica 16). Uno studio di controllo delle caratteristiche materne compare più comunemente quale risultato di interazioni non ha messo in evidenza alcun aumento di mortalità con altri farmaci. perinatale nel gruppo di donne trattate con ISRS (17). Gli studi effettuati con gli ISRN in gravidanza sono limi- maci serotoninergici e gli IMAO non devono essere som- tati (13) ma l’esposizione a tali farmaci durante il terzo ministrati insieme o entro due settimane l’uno dall’altro. trimestre può provocare una sindrome comportamentale Alcuni farmaci con attività inibitoria sulle MAO, come neonatale autolimitantesi. L’uso dei TCA nella tarda gra- l’agente antimicrobico linezolid (Zyvoxid-Pfizer Italia) e vidanza è stato associato a irrequietezza e convulsioni 13 A causa del rischio della sindrome serotoninergica, i far- nei neonati. Gli IMAO sono classificati in categoria C per metorfano, sumatriptan (Imigran-GlaxoSmithKline; dispo- l’uso in gravidanza, ma dato che le interazioni farmaco- nibile anche come medicinale equivalente), il tramadolo logiche e alcuni alimenti possano causare crisi iperten- (Adamon-Meda Pharma, e altri; disponibile anche come sive, alcuni medici consigliano di non usarli. Mancano i medicinale equivalente), il metadone e l’erba di San Gio- dati sulla sicurezza dell’uso di altri classi di antidepressivi vanni possono non essere riconosciuti come medicinali in gravidanza. serotoninergici, ma possono nondimeno causare una sin- I dati sugli effetti comportamentali a lungo termine del- drome serotoninergica quando assunti assieme a un ISRS l’esposizione agli antidepressivi in utero sono limitati; o un ISRN (7). uno studio retrospettivo ha evidenziato ritardi (pur sem- Mania – Tutti gli antidepressivi possono indurre sintomi pre nei limiti della norma) nel mettersi a sedere e nell’ini- maniacali, più frequentemente nei pazienti con disturbo ziare a camminare in bambini che sono stati esposti agli bipolare. Prima di iniziare una terapia antidepressiva, i antidepressivi durante la gestazione (18). © 20 alcuni farmaci serotoninergici, come l’antitussivo destro- pazienti dovrebbero essere sottoposti ad anamnesi per SCELTA DEI FARMACI – Prima scelta – Come terapia di individuare un’eventuale storia (personale o dei parenti di prima scelta della depressione maggiore, potrebbero 1° grado) di mania, ipomania o altre evidenze di disturbi essere usati un ISRS, un ISRN, bupropione o mirtazapina, bipolari. ma la gran parte degli specialisti inizia con un ISRS. La 80 – TREATMENT GUIDELINES, vol. 11, n. 9, 2013 Farmaci per i disturbi psichiatrici depressivi recidivanti, la terapia di mantenimento a lungo filo di effetti collaterali o dalle loro diverse interazioni far- termine può ridurre il rischio di altre recidive. macologiche. Negli adulti, tenuto conto di ciò e anche TERAPIA NON FARMACOLOGICA – Le psicoterapie, in del fattore economico, la sertralina o l’escitalopram potrebbero essere una ragionevole terapia di prima scelta per il trattamento della depressione. La fluoxetina potrebbe essere una buona scelta per il trattamento di bambini, adolescenti e giovani adulti con depressione. Seconda scelta – Quando i pazienti mostrano una risposta scarsa o addirittura nulla a un tentativo adeguato di trattamento con un ISRS, molti specialisti passano a un altro farmaco antidepressivo, o associano due antidepressivi di classi diverse, come un ISRS e bupropione, altrimenti aggiungono un altro farmaco, come un antipsicotico di seconda generazione (19). Gli IMAO non dovrebbero essere usati assieme a un ISRS o a un ISRN, e neppure insieme a un altro IMAO, per il rischio di una Ed ito re scelta tra i vari ISRS può essere determinata dal loro pro- particolar modo la terapia cognitivo-comportamentale (CBT, Cognitive Behavioural Therapy) e la terapia interpersonale (IPT; Interpersonal Therapy), sono trattamenti efficaci della depressione. La terapia elettroconvulsivante (ECT) è altamente efficace nella depressione di grado severo, nella depressione associata a psicosi o a disturbo bipolare, e nella depressione refrattaria ai farmaci (23). L’ECT può essere adoperata durante la gravidanza. La stimolazione del nervo vago (VNS, Vagus Nerve Stimulation) e la stimolazione magnetica transcranica (TMS, Transcranial Magnetic resonance Stimulation) sono altri trattamenti approvati dalla FDA per il trattamento della depressione refrattaria alle terapie farmacologiche, ma un breve studio clinico effettuato con la VNS non ha messo in evidenza una risposta statisticamente significativa (24, sindrome serotoninergica. In uno studio clinico controllato, condotto su pazienti e non ha apparentemente alcun effetto collaterale di natura cognitiva. Gli studi effettuati sulla TMS hanno CI S affetti da depressione maggiore che non avevano risposto 25). A differenza dell’ECT, la TMS non richiede anestesia a un trattamento di 12 settimane con l’ISRS citalopram, o che non lo avevano tollerato, il passaggio agli antidepressivi bupropione, sertralina o venlafaxina a rilascio prolungato ha determinato una remissione rispettivamente del 26%, 27% e 28% dei pazienti; nello studio, però, non è stato incluso né un gruppo placebo, né un gruppo che avesse continuato la terapia a base di citalopram (20). dimostrato percentuali di risposta e di remissione simili a quelle dei farmaci antidepressivi; la TMS può essere una ragionevole alternativa terapeutica quando i pazienti non tollerino o non rispondano ai medicinali antidepressivi, tuttavia è molto onerosa in termini di costo e tempo (trecinque volte a settimana per svariate settimane), e la sua efficacia è risultata limitata ai pazienti che non avevano risposto a diversi medicinali. Un rinforzo terapeutico con aggiunta di farmaci antipsi- 13 cotici può risultare utile quando la risposta agli agenti FARMACI PER IL DISTURBO BIPOLARE possono provocare effetti collaterali, come aumento pon- Alcuni farmaci per uso orale usati per il trattamento del derale e acatisia (21, 22). La quetiapina e anche l’aripi- disturbo bipolare sono elencati nella tabella a p. 83. prazolo per via orale sono approvati dalla FDA per il trat- Anche durante la terapia di mantenimento, sono comuni tamento aggiuntivo dei disturbi depressivi maggiori. le recidive degli episodi maniacali o, più di frequente, di Un’associazione a dose fissa di olanzapina e fluoxetina è quelli depressivi (26). 20 antidepressivi non è adeguata; questi farmaci, tuttavia, approvata dalla FDA per il trattamento della depressione resistente ad altre terapie. TERAPIA DI MANTENIMENTO – Il litio è generalmente il farmaco di prima scelta per la terapia di mantenimento del disturbo bipolare. Nella terapia di mantenimento depressiva è ottenere una completa remissione della sin- sono molto usati anche i farmaci antiepilettici, quali il tomatologia, poiché la risposta parziale è associata a un sodio valproato e la carbamazepina, nonostante l’evi- rischio maggiore di recidiva. In occasione del primo epi- denza suggerisca che questi farmaci sono meno efficaci © Terapia di mantenimento – L’obiettivo della terapia anti- sodio di depressione, numerosi esperti raccomandano di del litio nel prevenire le recidive. L’anticonvulsivante continuare il trattamento antidepressivo alle stesse dosi, lamotrigina è particolarmente efficace nella prevenzione per almeno sei-nove mesi dopo la remissione, al fine di della depressione recidivante nel disturbo bipolare. La consolidare la guarigione. Nei pazienti con episodi terapia di mantenimento con il solo litio o con quest’ul- TREATMENT GUIDELINES, vol. 11, n. 9, 2013 – 81 Farmaci per i disturbi psichiatrici ALCUNE INTERAZIONI FARMACOLOGICHE DI ISRS E ISRN Citalopram Metabolizzato da 2C191 e3A4 Escitalopram Metabolizzato da 2C191 e da e3A4 Fluoxetina Metabolizzato da 2D61 e 2C9 Forte inibitore di 2D6 Moderato inibitore di 2D6 Paroxetina Metabolizzato da 2D6 Forte inibitore di 2D6 Sertralina Metabolizzato da 2C19 Moderato inibitore di 2D6 Venlafaxina Metabolizzato da 2D61 e 3A4 Desvenlafaxina Metabolizzato da 3A4 Debole inibitore di 2D6 Duloxetina Metabolizzato da 1A21 e da 2D6 Moderato inibitore di 2D6 1. Via metabolica principale Commenti Ed ito re CYP400 Dose massima di 20 mg/die in scarsi metabolizzatori 2C19 o in presenza di inibitori di 2C19; concentrazioni sieriche maggiori aumentano il rischio di prolungamento QT; evitare l’uso con altri farmaci che prolungano il tratto QT Basso potenziale di interazioni: possono rendersi necessari aggiustamenti della dose in presenza di inibitori di 2C19; può prolungare il tratto QT Può ridurre l’efficacia del tamoxifene; può aumentare le concentrazioni di substrati di 2D6; la lunga emivita è un problema potenziale in caso di interazioni Può ridurre l’efficacia del tamoxifene; può aumentare le concentrazioni di substrati di 2D6; in presenza di inibitori di 2D6 può essere necessario ridurre le dosi di paroxetina Basso potenziale di interazioni Basso potenziale di interazioni; le concentrazioni sieriche possono essere aumentate da inibitori di 3A4 Basso potenziale di interazioni; ridurre la dose di substrati di 2D6 se somministrati assieme a 400 mg di desvenlafaxina Evitare i forti inibitori di 1A2; gli inibitori di 2D6 possono far aumentare le concentrazioni di duloxetina; la duloxetina fa aumentare le concentrazioni di farmaci che sono substrati di 2D6 CI S Farmaco timo in associazione a sodio valproato, carbamazepina o non è pertanto consigliata. Per il trattamento della depres- lamotrigina riduce il rischio di episodi maniacali o sione nei pazienti affetti da disturbo bipolare, il litio depressivi recidivanti. induce effetti protettivi contro il suicidio e l’autolesionismo (28). Non è invece chiara l’efficacia del sodio val- essere efficaci nel prevenire le recidive degli episodi proato nel trattamento della depressione nei pazienti maniacali e depressivi, specie quando assunti assieme al bipolari (29). L’antipsicotico quetiapina o una combina- litio. Una formulazione di risperidone a rilascio prolun- zione di olanzapina e fluoxetina hanno dimostrato effica- gato (Risperdal-Janssen-Cilag), somministrata per via IM cia nel trattamento della depressione nei pazienti affetti ogni due settimane, è stata approvata dalla FDA per la da disturbo bipolare. Per questa indicazione può essere terapia di mantenimento, e può essere utile nei pazienti efficace anche la lamotrigina. con frequenti recidive, soprattutto in caso di scarsa com- TERAPIE ALTERNATIVE – Una benzodiazepina, come il pliance. lorazepam può essere utile quando si rende necessaria la 13 Anche gli antipsicotici di seconda generazione possono TRATTAMENTO DELLA MANIA – Il litio, il sodio val- somministrazione di un farmaco aggiuntivo per trattare insonnia, agitazione o ansia, ma i pazienti bipolari sono a un’efficacia similare nel trattamento della mania (27). Sia rischio di farmaco-dipendenza. Alcuni clinici hanno ado- il litio che il sodio valproato possono richiedere giorni o perato la clozapina per il trattamento della mania resi- anche settimane prima di avere un pieno effetto terapeu- stente agli altri farmaci. L’ECT è efficace per il trattamento tico; spesso i pazienti con episodi maniacali possono sia della mania acuta sia della depressione acuta, e può necessitare di un trattamento aggiuntivo con un farmaco essere particolarmente utile contro la mania refrattaria ai antipsicotico oppure di una terapia temporanea con una farmaci e nelle donne incinte. benzodiazepina. EFFETTI COLLATERALI – Nei primi giorni e settimane di © 20 proato e gli antipsicotici di seconda generazione hanno TERAPIA DELLA DEPRESSIONE – Nei pazienti con trattamento con il litio possono comparire nausea e affa- disturbo bipolare, la monoterapia a base di farmaci anti- ticamento, anche quando i livelli sierici del farmaco si depressivi può aumentare il rischio di episodi maniacali e mantengono entro i valori raccomandati. Tremore, sete, 82 – TREATMENT GUIDELINES, vol. 11, n. 9, 2013 Farmaci per i disturbi psichiatrici ALCUNI FARMACI PER IL DISTURBO BIPOLARE Alcune formulazioni disponibili Dosaggio iniziale negli adulti1 Dosaggio abituale negli adulti1 Costo (euro)2 cpr 150-300 mg 900-1800 mg suddivisi tid o qid 900-1200 mg suddivisi tid o qid 4,46 4,93 cpr 200-400 mg 200-600 mg suddivisi tid-qid 400-1200 mg suddivisi bid o tid 5,21 cpr 200-400 mg 200-600 mg suddivisi bid o tid 400-1200 mg suddivisi bid 5,85 Farmaci antimania Litio carbonato3,4 (medicinale equivalente) (Carbolithium-Teva Italia) Anticonvulsivanti Carbamazepina (medicinale equivalente)5 (Tegretol-Novartis Farma)5 a rilascio prolungato (Tegretol-Novartis Farma)6 Ed ito re Farmaco* 6,47 Lamotigrina (medicinale equivalente)4 (Lamictal-GlaxoSmithKline)4 cpr 25-50-100-200 mg cpr 5-25-50-100-200 mg 25 mg una volta/die7 25 mg una volta/die7 200 mg una volta/die 200 mg una volta/die 27,00 29,68 Valproato (medicinale equivalente) (Depakin-Sanofi Aventis)5 cpr 500 mg cpr 200-500 mg 250 mg tid 250 mg tid 1500-2000 mg suddivisi bid 1500-2000 mg suddivisi bid 24,51 17,75 750 mg/die suddivisi8 1500-2000 mg suddivisi bid8 24,51 37,71 Antipsicotici di seconda generazione CI S a rilascio prolungato (medicinale equivalente) cpr 300-500 mg (Depakin Chrono-Sanofi Aventis) Aripiprazolo3,4,6 (Abilify-Bristol-Myers Squibb) cpr 5-10-15 mg 15 mg una volta/die 15-30 mg una volta/die 150,52 Asenapina maleato3,6 (Sycrest-Lundbeck Italia) cpr sublinguali 5-10 mg 10 mg bid 5-10 mg bid 150,52 Olanzapina3,4,6 (medicinale equivalente) (Zyprexa-Eli Lilly) (Arkolamyl-Mylan Spa) cpr 2,5-5-10 mg cpr 2,5-5-10 mg cpr 5-10 mg 10-15 mg una volta/die 10-15 mg una volta/die 10-15 mg una volta/die 5-20 mg una volta/die 5-20 mg una volta/die 5-20 mg una volta/die 26,25 71,52 26,25 Quetiapina (medicinale equivalente) cpr 25-100-200-300 mg 50-100 mg una volta/die o suddivisi bid 50-100 mg una volta/die o suddivisi bid 300-800 mg suddivisi bid 30,00 300-800 mg suddivisi bid 43,28 cpr 25-100-200-300 mg 13 (Seroquel-AstraZeneca)3,4,9 a rilascio prolungato (medicinale equivalente) (Seroquel-AstraZeneca)3,4,6,9 Risperidone3 (medicinale equivalente) (Risperdal-Janssen-Cilag) 50-300 una volta/die 300-800 mg una volta/die 30,00 87,97 cpr 1-2-3-4 mg cpr 1-2-3-4 mg 2-3 mg una volta/die 2-3 mg una volta/die 4-6 mg una volta/die 4-6 mg una volta/die 31,62 32,30 40 mg bid 40-80 mg bid 66,66 121,21 20 Ziprasidone mesilato (medicinale equivalente) (Zeldox-Pfizer Italia) cpr 50-150-200300-400 mg cps 20-40-60-80 mg © * Possono essere disponibili altri medicinali contenenti gli stessi principi attivi. 1. Dose di mantenimento. È possibile che il dosaggio debba essere regolato in presenza di insufficienza renale o epatica, o quando vengono somministrati anche il litio, il valproato o la carbamazepina. 2. Costo al pubblico per 30 giorni di trattamento per un paziente di 70 kg al più basso dosaggio indicato in tabella. 3. Approvato dalla FDA e in Italia per la mania. 4. Approvato dalla FDA e in Italia per il trattamento di mantenimento del disturbo bipolare. 5. Non approvato dalla FDA per il disturbo bipolare. 6. Approvato dalla FDA e in Italia per gli episodi misti. 7. Per la monoterapia, titolare per un obiettivo di 200 mg/die, quindi agire come segue: 25 mg/die per 2 sett., 50 mg/die per 2 sett., quindi 100 mg/die per 1 sett., e infine 200 mg/die. 8. Quando si passa alla versione a rilascio prolungato può essere necessario aumentare il dosaggio dell’8-20% per mantenere le concentrazioni sieriche. 9. Approvato dalla FDA per gli episodi depressivi del disturbo bipolare. TREATMENT GUIDELINES, vol. 11, n. 9, 2013 – 83 Farmaci per i disturbi psichiatrici ALCUNE INTERAZIONI DI FARMACI ANTIMANIACALI E ANTICONVULSIVANTI Commenti Carbamazepina La carbamazepina è un forte induttore di diversi enzimi epatici, tra cui 3A4; può dunque essere necessario aumentare il dosaggio dei substrati di 3A4. È anche un substrato di 3A4; possono rendersi necessari aggiustamenti della dose se somministrato assieme a forti induttori e inibitori di 3A4 Litio Diuretici, ACE-inibitori e FANS (salvo l’acido acetilsalicilico) riducono la clearance renale del litio. La carbamazepina aumenta il rischio di neurotossicità; è possibile quindi che sia necessaria una riduzione di dose Valproato Il valproato è un moderato inibitore di 2C9; è possibile che sia necessario ridurre il dosaggio di substrati di 2C9. La fenitoina, la carbamazepina, il fenobarbital e la rifampicina aumentano la clearance renale del valproato; in tal caso si consiglia di aumentare la dose del valproato. Se usato assieme a lamotrigina, si ha un aumento del rischio di sindrome di Stevens-Johnson; in tal caso, si dovrebbe ridurre la dose di lamotrigina poliuria, edema e aumento ponderale possono persistere durante tutta la durata della terapia. I tremori indotti dal litio possono essere trattati riducendo i dosaggi del farmaco o aggiungendo alla cura un betabloccante, come il propranololo. Possono insorgere confusione mentale e Ed ito re Farmaco trattati con diversi anticonvulsivanti. Il trattamento con sodio valproato è stato associato alla comparsa della sin- drome dell’ovaio policistico. Sono rare le reazioni idiosincrasiche, quali la pancreatite emorragica, l’encefalopatia da iperammoniemia e l’agranulocitosi. Gli effetti collaterali della carbamazepina sono eruzioni stata associata ad effetti tossici a carico dei reni, tra cui cutanee, capogiri, diplopia, nausea, sonnolenza, cefalea, lesioni tubulari, fibrosi interstiziale e ridotta clearance iposodiemia, incremento delle transaminasi e, di rado, della creatinina. Può comparire un diabete insipido nefro- sindrome di Stevens-Johnson, agranulocitosi e anemia geno, che aumenta ulteriormente il rischio di tossicità del aplastica. I cinesi di etnia Han possono presentare, per litio e che può risultare irreversibile. Con il trattamento a motivi genetici, un rischio decuplicato di sviluppare la lungo termine a base di litio è comune anche la com- sindrome di Stevens-Johnson (30). Sono stati descritti casi parsa di ipotiroidismo, che può contribuire a indurre esa- di eosinofilia e tossicità epatica (sindrome DRESS) (31). A cerbazioni del disturbo bipolare. Il litio può causare una causa delle numerose interazioni farmacologiche che si lieve leucocitosi, può indurre o aggravare una psoriasi, e hanno con la carbamazepina, è possibile usare in alter- può provocare acne di grado severo, follicolite, caduta di nativa l’oxcarbazepina, che provoca una minore indu- capelli e altre reazioni cutanee. Numerosi farmaci di uso zione degli enzimi epatici. comune, come la maggior parte dei FANS (escluso l’a- Gli effetti collaterali della lamotrigina sono nausea, capo- cido acetilsalicilico), gli ACE-inibitori e i diuretici, pos- giri e sonnolenza. Circa il 10% dei pazienti presenta rash sono aumentare i livelli sierici del litio e, se possibile, di grado leggero; raramente si sono avuti rash gravi e non dovrebbero essere usati contemporaneamente. I potenzialmente fatali, come la sindrome di Stevens-John- livelli sierici del litio possono essere abbassati anche da son e la necrolisi epidermica tossica. Una lenta titola- altri medicinali, come la teofillina e la caffeina. zione crescente del farmaco può minimizzare il rischio di 20 13 CI S atassia. La somministrazione di lungo corso del litio è Gli effetti collaterali del sodio valproato sono sonno- rash (32). Gli antipsicotici di seconda generazione possono indurre e tremore; quest’ultimo è meno frequente con il sodio sonnolenza, aumento ponderale, diabete, sintomi extrapi- valproato che con il litio. Può manifestarsi una caduta di ramidali, prolungamento del tratto QT ed elevati livelli di capelli di natura reversibile. Si sono avuti casi di piastri- prolattina (vedi tabella a p. 86). © lenza, affaticamento, aumento ponderale, nausea, diarrea nopenia di natura apparentemente dose-dipendente. MONITORAGGIO – Il litio ha uno spettro terapeutico Sono comuni gli innalzamenti transitori dei livelli delle ristretto e richiede un attento monitoraggio. I livelli sierici transaminasi epatiche; è stata raramente riscontrata un’e- del litio dovrebbero essere monitorati ogni tre mesi (ogni patotossicità fatale, soprattutto nei bambini in tenera età 6-12 mesi in un paziente con terapia stabilizzata), ciò per 84 – TREATMENT GUIDELINES, vol. 11, n. 9, 2013 Farmaci per i disturbi psichiatrici ALCUNI ANTIPSICOTICI PARENTERALI* Dosaggio abituale negli adulti Ed ito re Farmaco A LUNGA DURATA D’AZIONE1 Prima generazione Flufenazina decanoato (Moditen Depot-Bristol-Myers Squibb) 12,5-25 mg IM q2-3 sett. Aloperidolo (medicinale equivalente) (Haldol-Janssen-Cilag) 10-15 volte la precedente dose orale giornaliera IM q4 sett. Seconda generazione Aripiprazolo (Abilify-Bristol-Myers Squibb) 400 mg IM una volta/mese Olanzapina pamoato monoidrato (Zypadhera-Eli Lilly) 150-300 mg IM q2 sett. o 300-405 mg IM q4 sett. Paliperidone palmitato (Xeplion-Janssen-Cilag) 75-150 mg IM q4 sett. Risperidone (Risperdal-Janssen-Cilag) A BREVE DURATA 25-50 mg IM q2 sett. D’AZIONE2 Prima generazione Clorpromazina cloridrato (medicinale equivalente) (Largactil-Teofarma) Flufenazina decanoato (Moditen depot-Bristol Myers Squibb) Seconda generazione Aripiprazolo (Abilify-Bristol-Myers Squibb) Olanzapina (Zyprexa-Lilly) CI S Droperidolo (Xomolix-ProStrakan) 25 mg IM 2,5-5 mg IM/mese 12,5-100 mg/mese 5,25-15 mg IM 5-10 mg IM 13 Ziprasidone mesilato (Zeldox-Pfizer Italia) 10-20 mg IM * Per uso ospedaliero tranne flufenazina decanoato e aloperidolo. 1. Dosaggio per la schizofrenia, sulla base del dosaggio di mantenimento orale stabile del paziente. 2. Singola dose per l’agitazione acuta; possono essere necessarie dosi ripetute. I pazienti trattati con sodio valproato dovrebbero essere peutici evitando quindi casi di tossicità. I livelli sierici monitorati sia per la funzionalità epatica sia per emo- dovrebbero essere misurati 12 ore circa dopo l’assun- cromo completo. Quest’ultimo esame dovrebbe essere zione dell’ultima dose. Nella terapia acuta, i livelli sierici utilizzato per il monitoraggio anche nei pazienti che da ottenere sono compresi tra 0,8 e 1,2 mEq/l. Nella tera- assumono carbamazepina. pia di mantenimento tali livelli dovrebbero oscillare tra GRAVIDANZA – L’impiego del litio durante la gravi- 0,6 e 1,0 mEq/l. Dovrebbero essere monitorate anche le danza è stato associato ad anomalie cardiache congenite, funzioni tiroidea e renale, sia a tempo basale sia a ma il rischio assoluto è basso. Elevate concentrazioni di cadenze semestrali. Oltre al monitoraggio dei valori di litio nel neonato costituiscono un fattore di rischio di laboratorio, i pazienti dovrebbero essere periodicamente basso punteggio di Apgar, ricoveri ospedalieri più prolun- controllati per accertare eventuali segni clinici di tossi- gati e una tossicità neurologica reversibile. Tale rischio cità, quali vomito, diarrea, tremori, letargia, linguaggio potrebbe essere minimizzato o del tutto evitato sospen- alterato e debolezza. dendo la somministrazione di litio 24 ore prima del parto. © 20 mantenere le concentrazioni sieriche entro i limiti tera- TREATMENT GUIDELINES, vol. 11, n. 9, 2013 – 85 Farmaci per i disturbi psichiatrici ANTIPSICOTICI ORALI Alcune formulazioni orali PRIMA GENERAZIONE Clorpromazina (Largactil-Teofarma) cpr 25-100 mg Flufenazina3 - Aloperidolo (Serenase-Ist Lusofarmaco) cpr 1-5 mg Loxapina4 - Perfenazina (Trilafon-Neopharmed Gentili) cpr 2-4-8 mg Tioridazina5 - Tiotixene4 - Trifluoperazina (Modalina-SIT Laboratorio Farmac.) cpr 1-2 mg SECONDA GENERAZIONE Aripiprazolo (Abilify-Bristol-Myers Squibb) cpr 5-10-15 mg Asenapina maleato (Sycrest-Lundbeck Italia) cpr subling. 5-10 mg Dosaggio iniziale negli adulti Dosaggio abituale negli adulti1 Costo (euro)2 10-50 mg bid 200 mg bid 13,02 2,5-5 mg suddivisi q6-8 ore 10 mg una volta/die n.d. 5 mg una volta/die o suddivisi 5 mg bid 9,93 10 mg bid 60-100 mg in 2-4 dosi suddivise n.d. 4 mg tid 24 mg suddivisi in dosi 57,15 50-100 mg tid 100-200 mg bid n.d. 2 mg tid 10 mg bid n.d. 2-5 mg bid 10 mg bid 43,40 10-15 mg una volta/die 10-30 mg una volta/die 150,52 5 mg bid Ed ito re Farmaco* 150,52 cpr 25-100 mg 12,5-25 mg bid 100-300 mg tid 79,48 95,72 Iloperidone4 - 1 mg bid 6-12 mg bid n.d. Lurasidone4 - 40 mg una volta/die 40-160 mg una volta/die n.d. 5-10 mg una volta/die 10-20 mg una volta/die 52,50 143,05 Olanzapina (medicinale equivalente) (Zyprexa-EliLilly) orodispersibili (Arkolamyl-Mylan) CI S 5-10 mg bid Clozapina6 (medicinale equivalente) (Leponex-Novartis Farma) cpr 2,5-5-10 mg cpr 5-10 mg 52,50 cpr 3-6-9 mg RP 6 mg una volta/die 6-12 mg una volta/die 143,00 Quetiapina (medicinale equivalente) (Seroquel-AstraZeneca) 25-100-150-200-300 mg 25-50-100-150-200-300-400 mg 25 mg bid 25 mg bid 300-800 mg in 2 o 3 dosi suddivise 30,00 87,97 Risperidone (medicinale equivalente) (Risperdal-Janssen Cilag) 1-2-3-4 mg 2 mg una volta/die o suddivisi bid 4-8 mg una volta/die 31,62 32,30 Ziprasidone (medicinale equivalente) (Zeldox-Pfizer Italia) cps 20-40-60-80 mg 20-40 mg bid 60-80 mg bid 78,43 142,60 Possono essere disponibili altri medicinali contenenti gli stessi principi attivi. Dosaggio di mantenimento orale abituale per la schizofrenia. Costo al pubblico per 30 giorni di trattamento al più basso dosaggio abituale negli adulti. Non disponibile in commercio in Italia nella formulazione orale. Non dsisponibile in commercio in Italia. Non dsisponibile in commercio in Italia. L’uso della tioridazina è associato al prolungamento dose-dipendente del tratto QTc e dovrebbe essere riservato ai pazienti schizofrenici nei quali la terapia con altri farmaci non ha avuto successo. 6. L’uso della clozapina è associato a crisi convulsive e agranulocitosi, e dovrebbe essere riservato ai pazienti schizofrenici nei quali la terapia con altri farmaci non ha avuto successo. 20 * 1. 2. 3. 4. 5. 13 Paliperidone (Invega-Janssen-Cilag) usato in gravidanza, a meno che non esistano alternative. cità neonatale, difetti del tubo neurale, effetti teratogeni a La carbamazepina, salvo l’assenza di alternativa, non è carico del cuore e altri importanti apparati ed effetti inde- consigliata in gravidanza dato il rischio aumentato di siderati sullo sviluppo neurocognitivo con riduzione quan- malformazioni maggiori, come i difetti del tubo neurale, tificabile dell’IQ (33). Tale farmaco non dovrebbe essere basso peso corporeo alla nascita, carenza di vitamina K © Il sodio valproato assunto in gravidanza può causare tossi- 86 – TREATMENT GUIDELINES, vol. 11, n. 9, 2013 Farmaci per i disturbi psichiatrici ALCUNI EFFETTI COLLATERALI DEGLI ANTIPSICOTICI DI SECONDA GENERAZIONE Diabete Aumento ponderale Aripiprazolo +/- + Asenapina* + ++ Clozapina ++++ ++++ Iloperidone* ++ ++ Lurasidone* +/- +/- Olanzapina ++++ ++++ Paliperidone ++ +++ Quetiapina ++ +++ Risperidone ++ +++ Ziprasidone +/- +/- * Esperienza limitata sia nel feto che nel neonato, con conseguente possibilità di emorragie neonatali. Sintomi extrapiramidali Prolungamento del tratto QTc Aumento dei livelli di prolattina ++ +/- +/- ++ + ++ +/- + +/- +/- ++ +/- ++ +/- +/- + + + ++ + +++ +/- + +/- +++ + +++ + ++ + Ed ito re Farmaco EFFICACIA – I farmaci antipsicotici sono generalmente più efficaci nel trattamento dei “sintomi positivi” della I dati sull’uso della lamotrigina in gravidanza sono inconsistenti; sembra che tale farmaco presenti un rischio schizofrenia (agitazione, allucinazioni e deliri) rispetto ai “sintomi negativi” (apatia, distacco sociale e appiattimento affettivo) (35). Alcuni sintomi della schizofrenia e proato e alla carbamazepina; sono stati descritti, tuttavia, delle psicosi acute possono migliorare rapidamente dopo casi di schisi a livello della linea mediana. l’inizio del trattamento con i farmaci antipsicotici, ma la CI S minore di effetti indesiderati sul feto rispetto al sodio val- I dati relativi all’uso degli antipsicotici di seconda gene- razione durante la gravidanza sono limitati; sono stati riportati aumenti di peso corporeo alla nascita (34). SCELTA DEI FARMACI – Il litio è in generale il farmaco di prima scelta per la terapia di mantenimento del schizofrenia cronica richiede in genere numerose settimane per rispondere alla terapia; alcuni pazienti possono continuare a migliorare per mesi. La terapia di mantenimento con i farmaci antipsicotici riduce le percentuali di recidiva nella schizofrenia (36). Terapia orale – Attualmente i farmaci antipsicotici di prevenire le recidive degli episodi depressivi. Il litio, il seconda generazione vengono usati più comunemente sodio valproato e gli antipsicotici di seconda generazione rispetto a quelli di prima generazione, anche se gli studi hanno un’efficacia simile nel trattamento della mania. La clinici controllati non hanno dimostrato un netto vantag- quetiapina o l’associazione olanzapina/fluoxetina sono gio dell’efficacia dei nuovi approcci, ad eccezione della efficaci nel trattamento della depressione nei pazienti clozapina e, forse, dell’olanzapina (37, 38). affetti da disturbo bipolare. Anche la lamotrigina può La clozapina può essere efficace nel trattamento della risultare efficace nella terapia della depressione bipolare. sintomatologia psicotica nei pazienti che non hanno 20 13 disturbo bipolare. La lamotrigina può essere usata per DISTURBI PSICOTICI I farmaci antipsicotici per via orale, usati per il trattamento della schizofrenia, dei disturbi schizofrenici-affettivi, dei deliri, e di altre manifestazioni della psicosi o della mania, sono elencati nella tabella a p. 86. La compliance dei © pazienti a questi trattamenti può essere influenzata dagli risposto ad altri farmaci. Risulta essere apparentemente più efficace di altri antipsicotici anche nel ridurre il rischio di suicidio (39, 40). L’olanzapina risulta più efficace dell’aripiprazolo, della quetiapina, del risperidone e dello ziprasidone nell’attenuare le manifestazioni psicotiche (41). I farmaci antipsicotici recentemente approvati dalla FDA, effetti collaterali, come i disturbi motori, i disturbi metabo- cioè l’asenapina (42), l’iloperidone (43) e il lurasidone lici, il costo e la difficoltà di accesso ai servizi non farmaco- (44), possono risultare efficaci in alcuni pazienti, ma la logici (riabilitazione, psicoterapia, educazione e assistenza loro efficacia e sicurezza rispetto ad altri farmaci della personalizzata). loro categoria non sono state ancora stabilite. TREATMENT GUIDELINES, vol. 11, n. 9, 2013 – 87 Farmaci per i disturbi psichiatrici ALCUNE INTERAZIONI DEGLI ANTIPSICOTICI DI SECONDA GENERAZIONE Metabolizzato da CYP/P-gp Aripiprazolo 3A4, 2D6 Asenapina 1A2 Clozapina 1A2, 3A4, 2D6, 2C19 Iloperidone 3A4, 2D6 Lurasidone 3A4 Olanzapina 1A2, 2D6 e P-gp Paliperidone 2D6, P-gp Quetiapina 3A4 Risperidone 3A4, 2D6 e P-gp Ziprasidone 3A4 Commenti Ed ito re Farmaco Sono necessari aggiustamenti regolazioni della dose con forti inibitori di 3A4 o 2D6 e con induttori di 3A4 Basso potenziale di interazioni Molte interazioni, in particolare con inibitori e induttori di 1A2 Sono necessari aggiustamenti della dose con forti inibitori di 3A4 o 2D6 Controindicato con forti induttori o inibitori di 3A4; sono necessari aggiustamenti della dose con moderati inibitori di 3A4 Basso potenziale di interazioni; le concentrazioni sieriche sono alterate da forti inibitori o induttori di 1A2 Basso potenziale di interazioni Sono necessari aggiustamenti della dose con forti induttori o inibitori di 3A4 Sono necessari aggiustamenti della dose con forti inibitori di 3A4 o 2D6 e con induttori di 3A4 CI S Le concentrazioni sieriche sono lievemente alterate da inibitori e induttori di 3A4 Terapia parenterale – I farmaci antipsicotici ad azione pro- La clorpromazina provoca comunemente sedazione, ipo- lungata per uso parenterale, elencati nella tabella a tensione ortostatica e aumento ponderale nonché effetti p. 85, sono generalmente usati nei pazienti con una storia anticolinergici e, occasionalmente, effetti secondari extra- di recidive dovute a scarsa compliance alla terapia di man- piramidali. L’aloperidolo e la flufenazina hanno meno tenimento orale. I dati sulle più recenti formulazioni paren- probabilità di provocare sedazione, ipotensione ortosta- terali, quali il paliperidone, l’olanzapina e l’aripiprazolo tica ed effetti anticolinergici, ma sono comuni i sintomi sono limitati. I farmaci antipsicotici ad azione rapida per extrapiramidali. 13 uso parenterale possono risultare utili nel trattamento tem- La perfenazina e la loxapina hanno in genere un minore effetto sedante rispetto alla clorpromazina, e causano con Terapia inalatoria – Il farmaco antipsicotico di prima molta minore probabilità sintomi extrapiramidali rispetto generazione loxapina è stato approvato dalla FDA in all’aloperidolo e alla flufenazina. forma di polvere per inalazione orale per il trattamento Antipsicotici di seconda generazione – Gli antipsicotici acuto dell’agitazione associata al disturbo bipolare o alla di seconda generazione presentano un rischio relativa- schizofrenia. mente basso di provocare effetti extrapiramidali e con 20 pestivo dell’agitazione psicotica acuta o della mania (45). molta minore probabilità causano discinesia tardiva e sin- zione – Tutti gli antipsicotici di prima generazione sono drome maligna neurolettica rispetto a quelli di prima stati associati alla comparsa di disfunzioni sessuali, iper- generazione (47). Alcuni farmaci di seconda generazione prolattinemia, sindrome maligna neurolettica e discinesia (in particolar modo clozapina, olanzapina e quetiapina) tardiva. È possibile minimizzare il rischio dell’insorgenza determinano aumenti ponderali rispetto ad altri farmaci. di sintomi extrapiramidali e discinesia tardiva associati La FDA invita i produttori di tutti gli antipsicotici di © EFFETTI COLLATERALI – Antipsicotici di prima genera- all’uso degli antipsicotici di prima generazione, adot- seconda generazione a stampare sul foglietto illustrativo tando una dose più bassa, in corrispondenza della quale del prodotto un’avvertenza relativa sia alla possibilità di possono inizialmente comparire effetti motori extrapira- iperglicemia e di diabete, sebbene il rischio di tali eventi midali di lieve entità, anziché quelli più seri (46). non sia equivalente per tutti i farmaci di tale categoria, sia 88 – TREATMENT GUIDELINES, vol. 11, n. 9, 2013 Farmaci per i disturbi psichiatrici L’aripiprazolo può indurre ansia, cefalea, nausea, stipsi, pazienti anziani con demenza senile (48). La tabella a sensazione di testa vuota, agitazione e acatisia. Rispetto p. 87 elenca alcuni effetti collaterali riscontrati con gli alla maggior parte degli antipsicotici di seconda genera- antipsicotici di seconda generazione. La clozapina provoca granulocitopenia o agranulocitosi in circa l’1% dei pazienti; ciò richiede un monitoraggio settimanale dell’esame emocromocitometrico. Nell’1-4% dei pazienti si hanno crisi convulsive dosaggio-dipendenti. Le dosi elevate sono associate a scialorrea ed enuresi. Con la clozapina sono di comune riscontro ipomotilità gastrointestinale, che può essere di grado severo, sedazione marcata, diabete, aumento ponderale e iperlipidemia (49). Sono stati descritti casi di miocardite, la cui comparsa avviene entro le primissime settimane di terapia con un esito talvolta fatale (50). Malgrado la sua somiglianza strutturale alla clozapina, l’olanzapina provoca con molta minore probabilità agranulocitosi o crisi convulsive, ma induce aumenti ponderali e altri effetti metabolici, compreso il diabete mellito. zione presenta un rischio minore di iperlipidemia, iperglicemia o iperprolattinemia (53) e sembra provocare un minor aumento di peso corporeo. Gli effetti secondari più frequentemente riportati per l’asenapina sono insonnia, sonnolenza, nausea, vomito e incremento ponderale (54). L’iloperidone causa ipotensione ortostatica, prolungamento del tratto QT, capogiri, sonnolenza, secchezza delle fauci e incremento ponderale, ma non provoca praticamente alcun effetto extrapiramidale (55). Il lurasidone può indurre acatisia, nausea, sintomi extrapiramidali, agitazione e sonnolenza, ma non aumenta apparentemente il peso corporeo (56). GRAVIDANZA – I dati sull’uso dei farmaci antipsicotici in gravidanza sono limitati. Nessuno di tali farmaci si è dimostrato teratogeno. In passato la clorpromazina è stata usata per il trattamento della nausea mattutina apparentemente senza effetti teratogeni. Soltanto la clozapina e il CI S Possono comparire anche ipotensione ortostatica, sonno- Ed ito re alla possibilità di un aumentato rischio di decesso fra i lenza, stipsi, iperlipidemia, capogiri e acatisia. È stato lurasidone sono classificati in categoria B per l’uso in gra- anche riportato un aumento dei livelli delle transaminasi vidanza (mancano i dati sull’uomo; i dati sugli animali epatiche. indicano assenza di rischio); tutti gli altri farmaci antipsi- I più comuni effetti collaterali del risperidone sono ipotensione ortostatica, insonnia, stipsi, capogiri, aumento dei livelli di prolattinemia, iperglicemia e incrementi ponderali. A dosaggi superiori ai 6 mg/die aumenta il rischio di comparsa di sintomi extrapiramidali senza un contem- poraneo aumento dell’efficacia. Il profilo degli effetti col- 13 laterali del paliperidone (9-idrossirisperidone) è simile a quello del composto da cui deriva, cioè il risperidone, e cotici sono classificati in categoria C (effetti collaterali nei modelli animali o mancanza di studi sulla riproduzione negli animali e assenza di studi adeguati sugli umani). Il rischio di iperglicemia e di incrementi ponderali è maggiore con i farmaci antipsicotici di seconda generazione, che sono stati associati a un maggiore peso alla nascita e a neonati con dimensioni maggiori rispetto all’età di gestazione (34). comprende sintomi extrapiramidali, aumento della prolat- SCELTA DEI FARMACI – La clozapina è il farmaco anti- tinemia, nausea, sonnolenza, capogiri, tachicardia e pro- psicotico più efficace ma dovrebbe essere usato solo lungamento del tratto QT (51). nelle forme morbose refrattarie ad altre terapie, sia a 20 La quetiapina provoca comunemente sonnolenza, capogiri, stipsi, ipotensione ortostatica, iperglicemia e aumenti ponderali. Sebbene nel foglietto illustrativo del prodotto sia presente un avvertimento assieme alla raccomandazione di fare un esame oftalmologico due volte l’anno, l’uso clinico della quetiapina probabilmente non causa la formazione di cataratta (52). © Lo ziprasidone provoca di rado significativi aumenti pon- causa della potenziale grave tossicità ematologica, sia per la necessità di un attento monitoraggio. L’olanzapina può presentare dei lievi vantaggi di efficacia rispetto ad altri farmaci, ma i suoi effetti sfavorevoli sul peso corporeo e sul metabolismo possono non essere accettabili se usata per lunghi periodi di tempo. Gli altri farmaci antipsicotici di seconda generazione non sono chiaramente più efficaci degli agenti di prima generazione, ma hanno un minore rischio di discinesia tardiva. Alcuni pazienti che derali, iperlipidemia o iperglicemia. I suoi effetti collate- non rispondono a un farmaco antipsicotico possono rali sono sonnolenza da lieve a moderata, prolungamento rispondere a un altro. I farmaci antipsicotici iniettabili ad del tratto QT, sintomi extrapiramidali in circa il 5% dei azione prolungata possono essere utili quando la com- pazienti e, occasionalmente, eccitazione paradossa. pliance dei pazienti rappresenta un problema. TREATMENT GUIDELINES, vol. 11, n. 9, 2013 – 89 Farmaci per i disturbi psichiatrici 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. © 20 29. Ed ito re 4. 5. 30. YWShi et al. Association between HLA and Stevens-Johnson syndrome induced by carbamazepine in Southern Han Chinese: genetic markers besides B*1502? Basic Chem Pharmacol Toxicol 2012; 111:58. 31. P Cacoub et al. The DRESS syndrome: a literature review. Am J Med 2011; 124:588. 32. SH Joe et al. Feasibility of a slower lamotrigine titration schedule for bipolar depression: a naturalistic study. 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