pubblicita`, trimestre in crescita - UPA

annuncio pubblicitario
Testata: Il Sole 24 Ore
Data: 17 maggio 2016
Pag. 12
Testata: Italia Oggi
Data: 17 maggio 2016
Pag. 22
Testata: Ansa
Data: 16 Maggio 2016
Pubblicità: Sassoli (Upa), prevediamo chiusura anno sopra 3%
(v. 'Pubblicità: Nielsen, mercato...' delle 16.11)
(ANSA) - ROMA, 16 MAG - "La pubblicità cresce del 3,8%, tre
volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende
nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a
fine anno al di sopra del 3%". E' il commento di Lorenzo
Sassoli, presidente dell'Upa, a margine dell'uscita dei dati del
primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari. (ANSA).
COM-MAJ
16-MAG-16 16:53
Testata: AdnKronos
Data: 16 Maggio 2016
PUBBLICITA'': SASSOLI (UPA), CRESCE TRE VOLTE IL PIL, AZIENDE HANNO FIDUCIA
Roma, 16 mag. (AdnKronos) - "La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte
il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il
Paese". E'' Lorenzo Sassoli, presidente dell''UPA, a commentare cosiì i
dati trimestrali sul mercato delle pubblicità. L''Upa ha confermato "la
previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%''''
(Tes/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
16-MAG-16 17:32
NNNN
Testata: Agi
Data: 16 Maggio 2016
Pubblicita': Sassoli (Upa), confermata chiusura anno sopra 3%
(AGI) - Milano, 16 mag. - "La pubblicita' cresce del 3,8%, tre
volte il pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende
nutrono verso il Paese": lo ha detto Lorenzo Sassoli,
presidente dell'UPA (Utenti Pubblicita' Associati) commentando
i dati del primo trimestre 2016 relativi agli investimenti
pubblicitari. "UPA - ha concluso Sassoli - conferma la
previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%". (AGI)
Red
161624 MAG 16
NNNN
Testata: RadioCor – Il Sole 24 Ore
Data: 16 Maggio 2016
Pubblicita': Sassoli (Upa), mercato cresce tre volte Pil, si conferma 2016 sopra 3%
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 16 mag - "La pubblicita' cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della
fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%'.
E' quanto afferma in una nota Lorenzo Sassoli, presidente dell'Upa (Utenti Pubblicita' Associati), a commento dei dati
del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari che hanno registrato, secondo i dati di Nielsen, un incremento
del 2,3% sul primo trimestre dell'anno e del 3,8% se si aggiunge anche la stima della raccolta sulla porzione di web
attualmente non monitorata (principalmente search e social).
Com-Tmm (RADIOCOR) 16-05-16 16:26:02 (0504) 3
Testata: MF-Dow Jones
Data: 16 Maggio 2016
Pubblicita': Upa, investimenti 1* trim crescono del 3,8% a/a
MILANO (MF-DJ)--"La pubblicita' cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono
verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%". Cosi' Lorenzo Sassoli,
presidente dell'associazione Upa (Utenti Pubblicita' Associati), commenta i dati del primo trimestre sugli investimenti
pubblicitari. com/mur [email protected] (fine) MF-DJ NEWS 16:11 16 mag 2016
Testata: Askanews
Data: 16 Maggio 2016
Pubblicità, Sassoli (Upa): si conferma un 2016 sopra il 3%
Milano, 16 mag. (askanews) - La pubblicità "cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le
aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%". E' quanto ha
dichiarato Lorenzo Sassoli, presidente dell'Upa, a margine dell'uscita dei dati del primo trimestre 2016 sugli
investimenti pubblicitari.
Testata: Finanza-mercati.ilsole24ore.com
Data: 16 Maggio 2016
http://finanza-mercati.ilsole24ore.com/azioni/analisi-e-news/tutte-le-news/news-radiocor/newsradiocor.php?PNAC=nRC_16.05.2016_16.26_5047171&refresh_ce=1
Pubblicita': Sassoli (Upa), mercato cresce tre volte Pil, si conferma 2016 sopra 3%
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 16 mag - "La pubblicita' cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della
fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%'.
E' quanto afferma in una nota Lorenzo Sassoli, presidente dell'Upa (Utenti Pubblicita' Associati), a commento dei dati
del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari che hanno registrato, secondo i dati di Nielsen, un incremento
del 2,3% sul primo trimestre dell'anno e del 3,8% se si aggiunge anche la stima della raccolta sulla porzione di web
attualmente non monitorata (principalmente search e social).
Com-Tmm (RADIOCOR) 16-05-16 16:26:02 (0504) 3 NNNN
Testata: Borsaitaliana.it
Data: 16 Maggio 2016
http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/radiocor/primapagina/dettaglio/nRC_16052016_1626_504556064.html
PUBBLICITA': SASSOLI (UPA), MERCATO CRESCE TRE VOLTE PIL, SI CONFERMA 2016 SOPRA 3%
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 16 mag - "La pubblicita' cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della
fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%'.
E' quanto afferma in una nota Lorenzo Sassoli, presidente dell'Upa (Utenti Pubblicita' Associati), a commento dei dati
del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari che hanno registrato, secondo i dati di Nielsen, un incremento
del 2,3% sul primo trimestre dell'anno e del 3,8% se si aggiunge anche la stima della raccolta sulla porzione di web
attualmente non monitorata (principalmente search e social).
Com-Tmm
Testata: Engage.it
Data: 16 Maggio 2016
http://www.engage.it/datacenter/pubblicita-investimenti-nielsen-trimestre/71734
Per il mercato pubblicitario si conferma l’andamento positivo di questa prima parte del 2016. Il presidente dell’UPA
Sassoli: «fiducia delle aziende verso il Paese, confermiamo la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%»
Per il mercato pubblicitario si conferma l’andamento positivo di questa prima parte del 2016: secondo gli ultimi dati
resi noti da Nielsen, i primi tre mesi dell’anno si chiudono con una crescita degli investimenti adv del +3,8% rispetto
allo stesso periodo del 2015, includendo anche la stima effettuata dall’istituto su social e search.
Senza questa porzione di web, attualmente non monitorata nel dettaglio, la crescita della spesa pubblicitaria risulta
comunque positiva di 2,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2015, grazie a un incremento nella raccolta
superiore a 35 milioni di euro.
«L’andamento della pubblicità è più positivo del trend macroecomico del Paese», sottolinea Alberto Dal Sasso, TAM
e AIS Managing Director di Nielsen. «Sulla base delle stime flash ISTAT sul primo trimestre recentemente diffuse,
infatti, la nostra economia ha beneficiato di una crescita dello 0,3%, un incremento flebile ma continuo e, soprattutto,
trainato dalla domanda interna, cioè la componente che più interessa a quelle aziende che investono in
comunicazione per sostenere i consumi».
La conferma di un ritorno della fiducia da parte delle aziende nella leva pubblicitaria è confermata da Lorenzo Sassoli,
presidente dell’UPA, che a margine dell’uscita dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari ha
commentato in una nota: «La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il PIL, a dimostrazione della fiducia che le aziende
nutrono verso il Paese. UPA conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%»
I mezzi: bene la tv, la stampa continua a soffrire
Relativamente ai singoli mezzi, la tv cresce a marzo del +3,1% e chiude il trimestre a +5.1%.
Rimangono in negativo i quotidiani che chiudono il mese di marzo a -9,6%, consolidando il periodo gennaio – marzo a
-4,4%. Il segno è di nuovo negativo anche per i periodici: marzo a -4,3%, trimestre a -4,5%.
Gli investimenti sul mezzo radio restano positivi grazie al singolo mese di marzo in crescita dell’1,6%, che consolida il
trimestre a +1,7%.
Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra un incremento dello 0,8% del periodo
consolidato e un calo a marzo dell’1,5%. Integrando il dato con le stime desk di Nielsen sull’intero mondo del web
advertising (aggiungendo principalmente search e social), il trimestre chiude a +7,8% (marzo a +9,2%).
Buone performance nei primi tre mesi dell’anno per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7). In flessione
invece l’out of home tv (-2,5%).
Testata: Corriere.it
Data: 16 Maggio 2016
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Pubblicita-Sassoli-Upa-mercato-cresce-tre-volte-Pilconferma-2016/16-05-2016/1-A_026768669.shtml
Pubblicita’: Sassoli (Upa), mercato cresce tre volte Pil, si conferma 2016 sopra 3%
16:26 (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 16 mag - "La pubblicita' cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a
dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno
al di sopra del 3%'. E' quanto afferma in una nota Lorenzo Sassoli, presidente dell'Upa (Utenti Pubblicita' Associati), a
commento dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari che hanno registrato, secondo i dati di
Nielsen, un incremento del 2,3% sul primo trimestre dell'anno e del 3,8% se si aggiunge anche la stima della raccolta
sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social).
Com-Tmm (RADIOCOR) 16-05-16 16:26:02
Testata: Primaonline.it
Data: 16 Maggio 2016
http://www.primaonline.it/2016/05/16/236296/sassoli-de-bianchi-di-upa-sui-dati-nielsen-la-crescita-del-38negli-investimenti-pubblicitari-segno-di-fiducia-delle-aziende-nel-paese-confermate-le-previsioni-di-chiusuraal-3-per-la-fine-dellan/
Sassoli de Bianchi di Upa sui dati Nielsen: la crescita del 3,8% del primo trimestre negli investimenti
pubblicitari segno di fiducia delle aziende nel Paese
“La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese”.
Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente dell’Upa ha così commentato i dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti
pubblicitari diffusi oggi da Nielsen.
“UPA”, ha ribadito Sassoli, “conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%”
Testata: Primaonline.it
Data: 16 Maggio 2016
http://www.spotandweb.it/news/803300/il-mercato-pubblicitario-in-italia-a-marzo-2016.html
Il mercato degli investimenti pubblicitari a marzo è stabile: il trimestre conferma l’andamento positivo di questa prima
parte del 2016 e si attesta a +2,3%, rispetto allo stesso periodo del 2015, grazie a un incremento nella raccolta
superiore a 35 milioni di euro. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non
monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi tre mesi dell’anno a +3,8%.
“L’andamento della pubblicità è più positivo del trend macroecomico del Paese” – spiega Alberto Dal Sasso, TAM e
AIS Managing Director di Nielsen. “Sulla base delle stime flash ISTAT sul primo trimestre recentemente diffuse, infatti,
la nostra economia ha beneficiato di una crescita dello 0,3%, un incremento flebile ma continuo e, soprattutto, trainato
dalla domanda interna, cioè la componente che più interessa a quelle aziende che investono in comunicazione per
sostenere i consumi”.
Relativamente ai singoli mezzi, la tv cresce a marzo del +3,1% e chiude il trimestre a +5.1%.
Rimangono in negativo i quotidiani che chiudono il mese di marzo a -9,6%, consolidando il periodo gennaio – marzo a
-4,4%. Il segno è di nuovo negativo anche per i periodici: marzo a -4,3%, trimestre a -4,5%.
Gli investimenti sul mezzo radio restano positivi grazie al singolo mese di marzo in crescita dell’1,6%, che consolida il
trimestre a +1,7%.
Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra un incremento dello 0,8% del periodo
consolidato e un calo a marzo dell’1,5%. Integrando il dato con le stime desk di Nielsen sull’intero mondo del web
advertising (aggiungendo principalmente search e social), il trimestre chiude a +7,8% (marzo a +9,2%).
Buone performance nei primi tre mesi dell’anno per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7). In flessione
invece l’out of home tv (-2,5%).
Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 16 in crescita. Per i primi comparti del mercato si
registrano andamenti differenti: tornano a crescere le telecomunicazioni (+33,5%) e la distribuzione (+25,5%), a cui si
contrappone il calo della finanza (-22,2%). Tra gli altri comparti che contribuiscono alla crescita, si segnalano le
buone performance di elettrodomestici (+25,3%) e oggetti personali (+18,9%).
Lorenzo Sassoli, presidente dell’UPA, a margine dell’uscita dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti
pubblicitari ha sottolineato: “La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il PIL, a dimostrazione della fiducia che le aziende
nutrono verso il Paese. UPA conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%”
Testata: Mediakey.tv
Data: 16 Maggio 2016
http://www.mediakey.tv/index.php?id=legginews&tx_ttnews%5Btt_news%5D=62272&cHash=6aa90649bd384cd67c5a256de99f8d98
UPA - Utenti Pubblicità Associati
Lorenzo Sassoli, presidente dell’UPA, a margine dell’uscita dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti
pubblicitari ha sottolineato: "La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il PIL, a dimostrazione della fiducia che le aziende
nutrono verso il Paese. UPA conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%”
Testata: Classeditori.it
Data: 16 Maggio 2016
http://www.classeditori.it/dettaglionotizia.asp?id=201605161640101426
Pubblicita': Upa, investimenti 1* trim crescono del 3,8% a/a
MILANO (MF-DJ)--"La pubblicita' cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono
verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%". Cosi' Lorenzo Sassoli,
presidente dell'associazione Upa (Utenti Pubblicita' Associati), commenta i dati del primo trimestre sugli investimenti
pubblicitari. com/mur [email protected] (fine) MF-DJ NEWS 16:11 16 mag 2016
Testata: Makemefeed.com
Data: 16 Maggio 2016
http://www.makemefeed.com/2016/05/16/sassoli-de-bianchi-di-upa-sui-dati-nielsen-la-crescita-del-38-delprimo-trimestre-negli-investimenti-pubblicitari-segno-di-fiducia-delle-aziende-nel-paese-1821869.html
Sassoli de Bianchi di Upa sui dati Nielsen: la crescita del 3,8% del primo trimestre negli investimenti
pubblicitari segno di fiducia delle aziende nel Paese
“La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese”.
Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente dell’Upa ha così commentato i dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti
pubblicitari diffusi oggi da Nielsen.
Testata: Advertiser.it
Data: 16 Maggio 2016
http://www.advertiser.it/2016051646329/ricerche/nielsen-nel-primo
NIELSEN: NEL PRIMO TRIMESTRE INVESTIMENTI MEDIA A +3,8%
“Anche a marzo, il mercato degli investimenti pubblicitari conferma la sua dinamica di crescita stabile, pari a +2,3%
nel primo trimestre del 2016, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso”, annuncia oggi Nielsen. Un dato
percentuale che si traduce in una raccolta superiore di 35 milioni di euro; se però si aggiungesse anche la stima della
raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i
primi tre mesi dell’anno a +3,8%.
“La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il PIL, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese”,
commenta Lorenzo Sassoli de Bianchi, Presidente di UPA. “Come associazione, confermiamo la già nota nostra
previsione di una chiusura a fine anno al di sopra del 3%”.
“L’andamento della pubblicità è più positivo del trend macroecomico del Paese”, conferma Alberto Dal Sasso, TAM e
AIS Managing Director di Nielsen. “Sulla base delle stime flash ISTAT sul primo trimestre recentemente diffuse, infatti,
la nostra economia ha beneficiato di una crescita dello 0,3%, un incremento flebile ma continuo e, soprattutto, trainato
dalla domanda interna, cioè la componente che più interessa a quelle aziende che investono in comunicazione per
sostenere i consumi”.
Relativamente ai singoli mezzi, la tv cresce a marzo del +3,1% e chiude il trimestre a +5.1%. Rimangono in negativo i
quotidiani che chiudono il mese di marzo a -9,6%, consolidando il periodo gennaio – marzo a -4,4%. Il segno è di
nuovo negativo anche per i periodici: marzo a -4,3%, trimestre a -4,5%.
Sempre positivi invece gli investimenti sul mezzo radio, grazie al singolo mese di marzo in crescita dell’1,6%, che
consolida il trimestre a +1,7%. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra un
incremento dello 0,8% del periodo consolidato e un calo a marzo dell’1,5%. Integrando il dato con le stime desk di
Nielsen sull’intero mondo del web advertising (aggiungendo principalmente search e social), il trimestre chiude a
+7,8% (marzo a +9,2%). Buone performance nei primi tre mesi dell’anno per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit
(15,7). In flessione invece l’out of home tv (-2,5%).
Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 16 in crescita. Per i primi comparti del mercato si
registrano andamenti differenti: tornano a crescere le telecomunicazioni (+33,5%) e la distribuzione (+25,5%), a cui si
contrappone il calo della finanza (‐ 22,2%). Tra gli altri comparti che contribuiscono alla crescita, si segnalano le
buone performance di elettrodomestici (+25,3%) e oggetti personali (+18,9%).
Testata: Pubblicitaitalia.it
Data: 17 Maggio 2016
http://www.pubblicitaitalia.it/2016051756864/media/nielsen-nel-primo-trimestre-investimenti-a-23
NIELSEN, NEL PRIMO TRIMESTRE INVESTIMENTI A +2,3%
Il mercato degli investimenti pubblicitari a marzo è stabile: il trimestre conferma l’andamento positivo di questa prima
parte del 2016 e si attesta a +2,3%, rispetto allo stesso periodo del 2015, grazie a un incremento nella raccolta
superiore a 35 milioni di euro. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non
monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi tre mesi dell’anno a +3,8%.
“L’andamento della pubblicità è più positivo del trend macroecomico del Paese – spiega Alberto Dal Sasso, TAM e
AIS Managing Director di Nielsen -. Sulla base delle stime flash ISTAT sul primo trimestre recentemente diffuse,
infatti, la nostra economia ha beneficiato di una crescita dello 0,3%, un incremento flebile ma continuo e, soprattutto,
trainato dalla domanda interna, cioè la componente che più interessa a quelle aziende che investono in
comunicazione per sostenere i consumi”.
Relativamente ai singoli mezzi, la tv cresce a marzo del +3,1% e chiude il trimestre a +5,1%. Rimangono in negativo i
quotidiani che chiudono il mese di marzo a -9,6%, consolidando il periodo gennaio – marzo a -4,4%. Il segno è di
nuovo negativo anche per i periodici: marzo a -4,3%, trimestre a -4,5%. Gli investimenti sul mezzo radio restano
positivi grazie al singolo mese di marzo in crescita dell’1,6%, che consolida il trimestre a +1,7%. Internet,
relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra un incremento dello 0,8% del periodo
consolidato e un calo a marzo dell’1,5%.
Integrando il dato con le stime desk di Nielsen sull’intero mondo del web advertising (aggiungendo principalmente
search e social), il trimestre chiude a +7,8% (marzo a +9,2%). Buone performance nei primi tre mesi dell’anno per
cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7). In flessione invece l’out of home tv (-2,5%). Per quanto riguarda i
settori merceologici, se ne segnalano 16 in crescita. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti
differenti: tornano a crescere le telecomunicazioni (+33,5%) e la distribuzione (+25,5%), a cui si contrappone il calo
della finanza (-22,2%). Tra gli altri comparti che contribuiscono alla crescita, si segnalano le buone performance di
elettrodomestici (+25,3%) e oggetti personali (+18,9%).
Lorenzo Sassoli, presidente UPA, ha commentato: “La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il PIL, a dimostrazione
della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. UPA conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del
3%”.
Testata: Distribuzionemoderna.info
Data: 17 Maggio 2016
http://distribuzionemoderna.info/notizia-del-giorno/la-pubblicita-triplica-la-crescita-rispetto-al-pil
La pubblicità triplica le perfomance rispetto al Pil
Il mercato pubblicitario riprende fiato: il dato del primo trimestre si attesta a +2,3%, rispetto allo stesso periodo del
2015, grazie a un incremento nella raccolta superiore a 35 milioni di euro. Se si aggiungesse anche la stima sulla
porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il bilancio chiuderebbe a +3,8 per cento.
"L'andamento dell’adv è più positivo del trend macroecomico del Paese", spiega Alberto Dal Sasso, Tam e Ais
managing director di Nielsen .
"Sulla base delle stime flash Istat sul primo trimestre, infatti, la nostra economia - continua Dal Sasso - ha beneficiato
di una crescita dello 0,3%, un incremento flebile ma continuo e, soprattutto, trainato dalla domanda interna, cioè la
componente che più interessa a quelle aziende che investono in comunicazione per sostenere i consumi".
Relativamente ai singoli mezzi, la tv chiude il trimestre a +5,1 per cento. Rimangono in negativo, invece, quotidiani e i
periodici. Gli investimenti sul mezzo radio restano favorevoli e Internet, dal canto suo, incassa, nei tre mesi, un +7,8
per cento. Buone performance, sempre trimestrali, anche per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7).
Fra i settori tirano la volata le telecomunicazioni (+33,5%) e la distribuzione (+25,5) e si segnalano le buone
performance di elettrodomestici (+25,3%) e oggetti personali (+18,9%).
Sottolinea Lorenzo Sassoli, presidente di Upa: "La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della
fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Come associazione confermiamo la previsione di una chiusura di fine
anno al di sopra del 3 per cento”.
Il quotidiano della comunicazione
anno XXVI 090
martedì 17 maggio 2016
p.
29
Mercato Nielsen: nei primi tre mesi, gli investimenti
pubblicitari in aumento di 35 milioni di euro, a +2,3%
Molto bene la televisione, a quota +5,1%. In territorio positivo sono anche internet (+0,8%), radio (+1,7%), cinema (+16%),
outdoor (+13,2) e transit (15,7). Sono invece ancora in flessione quotidiani (-4,4%), periodici (-4,5%) e out of home tv (-2,5%)
Il
mercato degli investimenti pubblicitari a marzo è stabile:
il trimestre conferma l’andamento positivo di questa prima parte del 2016
e si attesta a +2,3% rispetto allo stesso periodo del
2015, grazie a un incremento nella raccolta superiore a 35 milioni di euro. Se
si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente
non monitorata (principalmente search e social), il
mercato chiuderebbe i
primi tre mesi dell’anno a
+3,8%. “L’andamento della pubblicità è più positivo
del trend macroecomico
del Paese - spiega Alberto
Dal Sasso, TAM e AIS Managing Director di Nielsen -. Sulla base delle stime flash di Istat legate al
primo trimestre e recentemente diffuse, infatti, la nostra economia ha beneficiato di una crescita dello
0,3%, un incremento flebile
ma continuo e, soprattutto, trainato dalla domanda
interna, cioè la componente che più interessa a quelle aziende che investono in
comunicazione per sostenere i consumi”.
I singoli mezzi
Relativamente ai singoli
mezzi, la tv cresce a marzo del +3,1% e chiude il
trimestre a +5.1%. Rimangono in negativo i quotidiani che chiudono il mese
di marzo a -9,6%, consolidando il periodo gennaio-marzo a -4,4%. Il segno
è di nuovo negativo anche per i periodici: marzo
a -4,3%, trimestre a -4,5%.
Gli investimenti sul mezzo
radio restano positivi grazie al singolo mese di marzo, in crescita dell’1,6%,
che consolida il trimestre
a +1,7%. Internet, invece,
relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra un
incremento dello 0,8% del
periodo consolidato e un
calo a marzo dell’1,5%. Integrando il dato con le stime desk di Nielsen sull’intero mondo del web
advertising (aggiungendo
principalmente search e
social), il trimestre chiude
a +7,8% (marzo a +9,2%).
Buone performance nei
primi tre mesi dell’anno
per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7).
In flessione, invece, l’out of
home tv (-2,5%).
I settori merceologici
Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 16 in crescita. Per i
primi comparti del mercato si registrano andamenti differenti: tornano a crescere le telecomunicazioni
(+33,5%) e la distribuzione
(+25,5%), a cui si contrappone il calo della finanza
(-22,2%). Tra gli altri comparti che contribuiscono
alla crescita, si segnalano le
buone performance di elettrodomestici (+25,3%) e oggetti personali (+18,9%).
Il commento di Lorenzo
Sassoli de Bianchi
Lorenzo Sassoli de Bianchi,
presidente dell’Upa, a mar-
gine dell’uscita dei dati del
primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari ha sottolineato: “La pubblicità cresce del 3,8%, tre
volte il Pil, a dimostrazione
della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese.
Upa conferma la previsione
di chiusura a fine anno al di
sopra del 3%”.
Stima del mercato pubblicitario
(Dati netti)
(Migliaia di Euro)
TOTALE PUBBLICITA'
2015
2016
Gen./Mar.
Gen./Mar.
Var.%
1,528,585
1,563,694
2.3
176,055
168,266
-4.4
104,885
100,185
-4.5
927,912
975,126
5.1
86,390
87,882
1.7
105,358
106,205
0.8
OUTDOOR (Fonte: AudiOutdoor)
17,553
19,869
13.2
TRANSIT
20,001
23,151
15.7
OUT OF HOME TV
2,269
2,213
-2.5
CINEMA
3,732
4,329
16.0
84,429
76,469
-9.4
QUOTIDIANI
PERIODICI
1
1
TV ²
RADIO ³
INTERNET (Fonte: FCP-Assointernet)
DIRECT MAIL
L'universo di riferimento è quello dei mezzi rilevati da Nielsen ad eccezione dei Quotidiani dove vengono utilizzati i dati FCP-ASSOQUOTIDIANI solo
per le tipologie: Locale, Rubricata e Di Servizio e delle Radio dove vengono utilizzati i dati FCP-ASSORADIO solo per la tipologia Extra Tabellare (con c.a.).
Le elaborazioni sono effettuate con il contributo di FCP - ASSOQUOTIDIANI e FCP - ASSOPERIODICI.
¹ Per i dati di Stampa Commerciale Locale, Rubricata e Di Servizio la fonte è FCP-ASSOQUOTIDIANI
² lI dato comprende le emittenti Generaliste, Digitali e Satellitari
³ Le elaborazioni sono effettuate con il contributo di FCP -ASSORADIO
2016 The Nielsen Company All rights reserved.
13/05/2016
Il quotidiano della comunicazione
anno XXVI 090
martedì 17 maggio 2016
p.
31
Il periodico d’approfondimento che esplora
i possibili scenari dell’innovazione digitale
2VBUUSPGPDVTEJGGFSFOUJQFSJOEBHBSFJGSPOUJQJÜDBMEJEFMMBEJHJUBMEJTSVQUJPO
Mercato Nel primo trimestre del 2016 gli investimenti
pubblicitari in tv a +5,1%; e crescono tutti gli operatori
Trend ancora positivo per il piccolo schermo; Mediaset detiene la quota più alta ma
è di Discovery la performance migliore, confermata anche nel solo mese di marzo
Stima del mercato pubblicitario - TV
(Dati netti) - (Migliaia di euro)
2015
Gen./Mar.
2016
Gen./Mar.
Var.%
TV (Generaliste+Digitali)
927.912
975.126
5,1
RAI
207.637
217.023
4,5
MEDIASET
529.933
544.974
2,8
LA 7
39.109
40.895
4,6
SKY
103.145
115.504
12,0
48.088
56.730
18,0
DISCOVERY
Creatività I graffiti di Dolce & Gabbana per
le strade di Milano, Parigi, Londra e New York
Dolce & Gabbana hanno riempito di graffiti le strade di Milano, Parigi, Londra e New York. Il nuovo progetto pubblicitario della maison si chiama
#DGfamily e lo stesso tag racconta l’avventura che
chiunque di noi può vivere interagendo con i graffiti dipinti sui marciapiedi delle città: potete foto-
grafarli e condividerli usando l’hashtag. L’idea è
quella di continuare a diffondere il messaggio di
amore universale relativamente all’idea di famiglia
che i due stilisti hanno lanciato qualche tempo fa,
proponendo una linea di borse in tema. I graffiti ritraggono infatti la famiglia Dolce e Gabbana, con i
due stilisti Stefano e Domenico e i loro animali domestici, i mici Zambia e Congo e i labrador Rosa,
Mimmo e Totò, tutti in versione cartone animato.
Si tratta dunque di opere d’arte eco-friendly, stando alle parole della maison. I Green Graffiti sono
stati realizzati usando una miscela alimentare con
base di argilla, cellulosa e gesso e uno stencil mentre i Reverse Graffiti hanno optato per una tecnica diversa, utilizzando solo acqua e rimuovendo lo
sporco dalla superficie su cui è stato eseguito.
Sponsor Saxoprint prende parte alla XVI edizione dei Creativity Day
Saxoprint, uno dei più importanti gruppi operativi in Europa nella stampa online, è sponsor dei Creativity Day,
le giornate di incontri dedicate a designer, art director, responsabili marketing, maker, startupper, sviluppatori,
blogger, videomaker e a tutti gli appassionati di design. L’evento prevede cinque appuntamenti: si partirà il 30
maggio a Roma, poi ci saranno Napoli, Torino, Milano, fino alla tappa conclusiva prevista a Reggio Emilia, il 30 settembre. Durante queste giornate di full immersion, sarà possibile assistere a seminari e workshop formativi per
imparare dalle esperienze dei massimi esperti di ogni settore della creatività digitale: dal web design allo sviluppo di applicazioni, dal digital publishing al gaming, passando per social network e nuove tecnologie di comunicazione. Saxoprint si occuperà della stampa di tutto il materiale informativo e pubblicitario relativo all’evento.
di Silvia Antonini
N
el primo trimestre del
2016 la tv continua a crescere a ritmi rapidi, portando a casa fatturati pubblicitari
complessivi per oltre 975 milioni
di euro, il 5,1% in più rispetto allo
stesso periodo dell’anno scorso.
Secondo le nostre elaborazioni,
Mediaset è l’editore che controlla
la maggior parte del mercato, con
ricavi pari a 545 milioni circa contro i 530 milioni dell’anno scorso, in
crescita del 2,8%. Segue la Rai per
volumi, con oltre 217 milioni e un
incremento del 4,5% rispetto al risultato del 2015, che supera i 207,6
milioni di euro. Sky è a quota 115,5
milioni, contro il 103,1 dell’anno
scorso, vale a dire il 12% in più nel
periodo cumulato. Discovery supera i 50,7 milioni di euro, e realizza la performance migliore con
la più forte crescita registrata dal
comparto, pari al 18%. Segue infine La7 in miglioramento del 4,6%,
a quota 40,9 milioni circa contro
i 39,1 dell’anno precedente. Nel
solo mese di marzo la tv è cresciuta del 3%, con fatturati complessivi per 365.185.000 euro, mentre
nel marzo 2015 i fatturati complessivi sono arrivati a 354.371.000
euro. La Rai è cresciuta del 2% e si
attesta a 82.466.000 euro contro
80.849.000. Mediaset ha realizzato
ricavi per 208.321.000, l’1,2% in più
rispetto ai 205.902.000. La7 porta a
casa un incremento del 4,1%, con
un totale fatturati nel mese pari a
15.850.000 euro contro 15.218.000
euro. Sky a marzo cresce dell’11%
e si attesta a quota 37.577.000
euro contro i 33.845.000 del 2015.
Infine Discovery chiude il mese
di marzo con 20.971.000 euro, il
12,9% in più rispetto ai 18.577.000
del marzo 2015.
martedì 17 maggio 2016
quotidiano di brand marketing, comunicazione,
media, web & digital, pubblicità, design
DATI
PAG. 10
ITALIA
Pubblicità, Nielsen: il mese di marzo chiude in pari
e il trimestre a +2,3% (con search e social +3,8%)
ADV
Nei primi 3 mesi il mercato pubblicitario registra un incremento di circa 35 milioni di euro.
Lorenzo Sassoli (Upa): "La pubblicità cresce 3 volte il Pil. Chiusura 2016 sopra il +3%"
Il mercato degli investimenti pubblicitari
consolidando
il
a marzo chiude in pari (+2,4% con
periodo gennaio –
stima search e social): il trimestre con-
marzo a -4,4%. Il
ferma l’andamento positivo di questa
segno è di nuovo
prima parte del 2016 e si attesta a
negativo
i
anche
+2,3%, rispetto allo stesso periodo del
per
2015, grazie a un incremento nella rac-
marzo a -4,3%, tri-
colta superiore a 35 milioni di euro. Se
mestre a -4,5%.
si aggiungesse anche la stima della
Gli investimenti sul
raccolta sulla porzione di web attual-
mezzo radio re-
mente non monitorata (principalmente
stano positivi gra-
search e social), il mercato chiude-
zie
rebbe i primi tre mesi dell’anno a
mese di marzo in
+3,8%.
crescita dell’1,6%,
“L’andamento della pubblicità è più po-
che consolida il
sitivo del trend macroecomico del
trimestre a +1,7%.
Paese” - spiega Alberto Dal Sasso,
Internet, relativa-
TAM e AIS Managing Director di Niel-
mente al perimetro attualmente monito-
telecomunicazioni (+33,5%) e la distri-
sen. “Sulla base delle stime flash ISTAT
rato in dettaglio, registra un incremento
buzione (+25,5%), a cui si contrappone
sul primo trimestre recentemente dif-
dello 0,8% del periodo consolidato e un
il calo della finanza (-22,2%). Tra gli altri
fuse, infatti, la nostra economia ha be-
calo a marzo dell’1,5%. Integrando il
comparti che contribuiscono alla cre-
al
periodici:
singolo
neficiato di una crescita dello 0,3%, un
dato con le stime desk di Nielsen sul-
scita, si segnalano le buone perfor-
incremento flebile ma continuo e, so-
l’intero mondo del web advertising (ag-
mance di elettrodomestici (+25,3%) e
prattutto, trainato dalla domanda in-
giungendo principalmente search e
oggetti personali (+18,9%).
terna, cioè la componente che più
social), il trimestre chiude a +7,8%
UPA, Sassoli: "La pubblicità cresce 3
volte il Pil. Chiusura 2016 sopra +3%"
interessa a quelle aziende che inve-
(marzo a +9,2%).
stono in comunicazione per sostenere i
Buone performance nei primi tre mesi
consumi”.
dell’anno per cinema (+16%), outdoor
margine dell’uscita dei dati del primo
Relativamente ai singoli mezzi, la tv cre-
(+13,2) e transit (15,7). In flessione in-
trimestre 2016 sugli investimenti pubbli-
Lorenzo Sassoli, presidente dell’UPA, a
sce a marzo del +3,1% e chiude il tri-
vece l’out of home tv (-2,5%).
citari ha sottolineato: "La pubblicità cre-
mestre a +5.1% con Rai a +4,5%,
Per quanto riguarda i settori merceolo-
sce del 3,8%, tre volte il PIL, a
Mediaset +2,8%, La7 +4,5%, Sky
gici (GUARDA LA TABELLA), se ne
dimostrazione della fiducia che le
aziende nutrono verso il Paese. UPA
+12% e Discovery +18%.
segnalano 16 in crescita. Per i primi
Rimangono in negativo i quotidiani che
comparti del mercato si registrano an-
conferma la previsione di chiusura a
chiudono il mese di marzo a -9,6%,
damenti differenti: tornano a crescere le
fine anno al di sopra del 3%”
LA TUA INFORMAZIONE QUOTIDIANA DAL 1989
Anno XXVII Martedì 17/05/2016
N°091
Media & Multimedia
sassoli (upa) conferma la previsione di chiusura 2016 superiore al 3%
Nielsen, nel primo trimestre
investimenti a +2,3%
I
l mercato degli investimenti pubblicitari a marzo
è stabile: il trimestre conferma l’andamento positivo di
questa prima parte del 2016
e si attesta a +2,3%, rispetto
allo stesso periodo del 2015,
grazie a un incremento nella
raccolta superiore a 35 milioni di euro. Se si aggiungesse
anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata
(principalmente search e social), il mercato chiuderebbe
i primi tre mesi dell’anno a
+3,8%. “L’andamento della pubblicità è più positivo
del trend macroecomico del
Paese - spiega Alberto Dal
Sasso, TAM e AIS Managing
Director di Nielsen -. Sulla
base delle stime flash ISTAT
sul primo trimestre recentemente diffuse, infatti, la nostra economia ha beneficiato
di una crescita dello 0,3%, un
incremento flebile ma continuo e, soprattutto, trainato
dalla domanda interna, cioè
la componente che più interessa a quelle aziende che
investono in comunicazione
per sostenere i consumi”.
Relativamente ai singoli
mezzi, la tv cresce a marzo
del +3,1% e chiude il trimestre a +5,1%. Rimangono in
negativo i quotidiani che
chiudono il mese di marzo a
-9,6%, consolidando il periodo gennaio - marzo a -4,4%.
Il segno è di nuovo negativo
anche per i periodici: marzo
a -4,3%, trimestre a -4,5%.
Gli investimenti sul mezzo
radio restano positivi grazie
al singolo mese di marzo in
crescita dell’1,6%, che consolida il trimestre a +1,7%.
Internet, relativamente al
perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra
un incremento dello 0,8% del
periodo consolidato e un calo
a marzo dell’1,5%. Integrando il dato con le stime desk
di Nielsen sull’intero mondo
del web advertising (aggiungendo principalmente search
e social), il trimestre chiude a
+7,8% (marzo a +9,2%). Buone performance nei primi
tre mesi dell’anno per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e
transit (15,7). In flessione invece l’out of home tv (-2,5%).
Per quanto riguarda i settori
merceologici, se ne segnalano 16 in crescita. Per i primi comparti del mercato si
registrano andamenti dif-
Amministratore Unico
Rino Moffa
Direttore Responsabile
Serena Adriana Poerio
[email protected]
Direttore Editoriale
Monica Bozzellini
[email protected]
Alberto Dal Sasso
ferenti: tornano a crescere le
telecomunicazioni (+33,5%)
e la distribuzione (+25,5%),
a cui si contrappone il calo
della finanza (-22,2%). Tra
gli altri comparti che contribuiscono alla crescita, si
segnalano le buone performance di elettrodomestici
(+25,3%) e oggetti personali
(+18,9%). Lorenzo Sassoli,
presidente UPA, ha commentato: "La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il PIL,
a dimostrazione della fiducia
che le aziende nutrono verso il Paese. UPA conferma la
previsione di chiusura a fine
anno al di sopra del 3%”.
per i dati completi
CLICCA QUI
Da questa sera
'Inside Amy Schumer' arriva
su Comedy Central
Amy Schumer
Questa sera alle 22 debutta in Italia, su Comedy Central, il canale di
Vimni dedicato all’intrattenimento
e alla comicità in esclusiva su Sky
al canale 124, Inside Amy Schumer,
la serie di genere sketch comedy
che vede protagonista l’amatissima
Editore
TVN S.r.l.
Registrazione del Tribunale di Milano
n. 487 del 18/07/1990
comica che negli ultimi tempi sta
spopolando negli Stati Uniti e non
solo. Prodotta da Comedy Central
US, la serie ha riscosso da subito un
grande successo di pubblico e critica, vincendo due Emmy Awards e
un Peabody Award.
Coordinatore redazionale
Andrea Crocioni
[email protected]
Redazione
Laura Buraschi/Claudia Cassino/
Fiorella Cipolletta/Cinzia Pizzo/
Valeria Zonca
[email protected]
Art Director
Lorenzo Previati
[email protected]
Grafica
Chiara Moffa
[email protected]
Paolo Ottavian
[email protected]
Samantha Santoni
[email protected]
Responsabile Eventi e Promozione
Maria Stella Gallo
[email protected]
Responsabile Marketing
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[email protected]
Responsabile Vendite Pubblicità
Roberto Folcarelli
[email protected]
Account Manager
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[email protected]
Gabriella Penati
[email protected]
Pr & Communication Manager
Chiara Osnago Gadda
[email protected]
Ufficio Traffico
Silvia Castellaneta
[email protected]
Inserzioni per il recruiting
[email protected]
Ufficio Abbonamenti
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www.pubblicitaitalia.it
18
Anno II
Nu m e ro 3 1 3
MARTEDÌ 17 maggio 2016
pagina
La riproduzione è riservata.
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primo piano
la tv cresce, restano in negativo i quotidiani
Nielsen, a marzo investimenti pubblicitari stabili
Secondo gli ultimi dati rilasciati da Nielsen, il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia a marzo è
stabile: il trimestre conferma l’andamento positivo
di questa prima parte del
2016 e si attesta a +2,3% rispetto allo stesso periodo
del 2015, grazie a un incremento nella raccolta superiore a 35 milioni di euro. Se
si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente
non monitorata (principalmente search e social),
il mercato chiuderebbe i
primi tre mesi dell’anno
a +3,8%. «L’andamento
della pubblicità è più positivo del trend macroecomico del paese – spiega
Alberto Dal Sasso, TAM e
AIS managing director di
Nielsen. – Sulla base delle
stime flash Istat sul primo
trimestre recentemente
diffuse, infatti, la nostra
economia ha beneficiato
di una crescita dello 0,3%,
un incremento flebile ma
continuo e, soprattutto,
trainato dalla domanda interna, cioè la componente
che più interessa a quelle
aziende che investono in
comunicazione per sostenere i consumi». Relativamente ai singoli mezzi,
la tv cresce a marzo del
+3,1% e chiude il trimestre
a +5.1%. Rimangono in
negativo i quotidiani che
chiudono il mese di marzo
a –9,6%, consolidando il
periodo gennaio-marzo a
–4,4%. Il segno è di nuovo negativo anche per i
periodici: marzo a –4,3%,
trimestre a –4,5%. Gli investimenti sul mezzo radio
restano positivi grazie al
singolo mese di marzo in
crescita dell’1,6%, che consolida il trimestre a +1,7%.
Internet,
relativamente
al perimetro attualmente
monitorato in dettaglio,
registra un incremento
dello 0,8% del periodo
consolidato e un calo a
marzo dell’1,5%. Integrando il dato con le stime
desk di Nielsen sull’intero
mondo del web advertising (aggiungendo principalmente search e social),
il trimestre chiude a +7,8%
(marzo a +9,2%). Buone
performance nei primi tre
mesi dell’anno per cinema
(+16%), outdoor (+13,2)
e transit (15,7). In flessione invece l’out of home tv
(–2,5%). Per quanto riguarda i settori merceologici,
se ne segnalano 16 in crescita. Per i primi comparti
del mercato si registrano
andamenti differenti: tornano a crescere le telecomunicazioni (+33,5%) e la
distribuzione (+25,5%), a
cui si contrappone il calo
della finanza (–22,2%).
Tra gli altri comparti che
contribuiscono alla crescita, si segnalano le buone
performance di elettrodomestici (+25,3%) e oggetti personali (+18,9%).
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