Testata: Il Sole 24 Ore Data: 17 maggio 2016 Pag. 12 Testata: Italia Oggi Data: 17 maggio 2016 Pag. 22 Testata: Ansa Data: 16 Maggio 2016 Pubblicità: Sassoli (Upa), prevediamo chiusura anno sopra 3% (v. 'Pubblicità: Nielsen, mercato...' delle 16.11) (ANSA) - ROMA, 16 MAG - "La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%". E' il commento di Lorenzo Sassoli, presidente dell'Upa, a margine dell'uscita dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari. (ANSA). COM-MAJ 16-MAG-16 16:53 Testata: AdnKronos Data: 16 Maggio 2016 PUBBLICITA'': SASSOLI (UPA), CRESCE TRE VOLTE IL PIL, AZIENDE HANNO FIDUCIA Roma, 16 mag. (AdnKronos) - "La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese". E'' Lorenzo Sassoli, presidente dell''UPA, a commentare cosiì i dati trimestrali sul mercato delle pubblicità. L''Upa ha confermato "la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%'''' (Tes/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 16-MAG-16 17:32 NNNN Testata: Agi Data: 16 Maggio 2016 Pubblicita': Sassoli (Upa), confermata chiusura anno sopra 3% (AGI) - Milano, 16 mag. - "La pubblicita' cresce del 3,8%, tre volte il pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese": lo ha detto Lorenzo Sassoli, presidente dell'UPA (Utenti Pubblicita' Associati) commentando i dati del primo trimestre 2016 relativi agli investimenti pubblicitari. "UPA - ha concluso Sassoli - conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%". (AGI) Red 161624 MAG 16 NNNN Testata: RadioCor – Il Sole 24 Ore Data: 16 Maggio 2016 Pubblicita': Sassoli (Upa), mercato cresce tre volte Pil, si conferma 2016 sopra 3% (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 16 mag - "La pubblicita' cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%'. E' quanto afferma in una nota Lorenzo Sassoli, presidente dell'Upa (Utenti Pubblicita' Associati), a commento dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari che hanno registrato, secondo i dati di Nielsen, un incremento del 2,3% sul primo trimestre dell'anno e del 3,8% se si aggiunge anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social). Com-Tmm (RADIOCOR) 16-05-16 16:26:02 (0504) 3 Testata: MF-Dow Jones Data: 16 Maggio 2016 Pubblicita': Upa, investimenti 1* trim crescono del 3,8% a/a MILANO (MF-DJ)--"La pubblicita' cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%". Cosi' Lorenzo Sassoli, presidente dell'associazione Upa (Utenti Pubblicita' Associati), commenta i dati del primo trimestre sugli investimenti pubblicitari. com/mur [email protected] (fine) MF-DJ NEWS 16:11 16 mag 2016 Testata: Askanews Data: 16 Maggio 2016 Pubblicità, Sassoli (Upa): si conferma un 2016 sopra il 3% Milano, 16 mag. (askanews) - La pubblicità "cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%". E' quanto ha dichiarato Lorenzo Sassoli, presidente dell'Upa, a margine dell'uscita dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari. Testata: Finanza-mercati.ilsole24ore.com Data: 16 Maggio 2016 http://finanza-mercati.ilsole24ore.com/azioni/analisi-e-news/tutte-le-news/news-radiocor/newsradiocor.php?PNAC=nRC_16.05.2016_16.26_5047171&refresh_ce=1 Pubblicita': Sassoli (Upa), mercato cresce tre volte Pil, si conferma 2016 sopra 3% (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 16 mag - "La pubblicita' cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%'. E' quanto afferma in una nota Lorenzo Sassoli, presidente dell'Upa (Utenti Pubblicita' Associati), a commento dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari che hanno registrato, secondo i dati di Nielsen, un incremento del 2,3% sul primo trimestre dell'anno e del 3,8% se si aggiunge anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social). Com-Tmm (RADIOCOR) 16-05-16 16:26:02 (0504) 3 NNNN Testata: Borsaitaliana.it Data: 16 Maggio 2016 http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/radiocor/primapagina/dettaglio/nRC_16052016_1626_504556064.html PUBBLICITA': SASSOLI (UPA), MERCATO CRESCE TRE VOLTE PIL, SI CONFERMA 2016 SOPRA 3% (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 16 mag - "La pubblicita' cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%'. E' quanto afferma in una nota Lorenzo Sassoli, presidente dell'Upa (Utenti Pubblicita' Associati), a commento dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari che hanno registrato, secondo i dati di Nielsen, un incremento del 2,3% sul primo trimestre dell'anno e del 3,8% se si aggiunge anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social). Com-Tmm Testata: Engage.it Data: 16 Maggio 2016 http://www.engage.it/datacenter/pubblicita-investimenti-nielsen-trimestre/71734 Per il mercato pubblicitario si conferma l’andamento positivo di questa prima parte del 2016. Il presidente dell’UPA Sassoli: «fiducia delle aziende verso il Paese, confermiamo la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%» Per il mercato pubblicitario si conferma l’andamento positivo di questa prima parte del 2016: secondo gli ultimi dati resi noti da Nielsen, i primi tre mesi dell’anno si chiudono con una crescita degli investimenti adv del +3,8% rispetto allo stesso periodo del 2015, includendo anche la stima effettuata dall’istituto su social e search. Senza questa porzione di web, attualmente non monitorata nel dettaglio, la crescita della spesa pubblicitaria risulta comunque positiva di 2,3 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2015, grazie a un incremento nella raccolta superiore a 35 milioni di euro. «L’andamento della pubblicità è più positivo del trend macroecomico del Paese», sottolinea Alberto Dal Sasso, TAM e AIS Managing Director di Nielsen. «Sulla base delle stime flash ISTAT sul primo trimestre recentemente diffuse, infatti, la nostra economia ha beneficiato di una crescita dello 0,3%, un incremento flebile ma continuo e, soprattutto, trainato dalla domanda interna, cioè la componente che più interessa a quelle aziende che investono in comunicazione per sostenere i consumi». La conferma di un ritorno della fiducia da parte delle aziende nella leva pubblicitaria è confermata da Lorenzo Sassoli, presidente dell’UPA, che a margine dell’uscita dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari ha commentato in una nota: «La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il PIL, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. UPA conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%» I mezzi: bene la tv, la stampa continua a soffrire Relativamente ai singoli mezzi, la tv cresce a marzo del +3,1% e chiude il trimestre a +5.1%. Rimangono in negativo i quotidiani che chiudono il mese di marzo a -9,6%, consolidando il periodo gennaio – marzo a -4,4%. Il segno è di nuovo negativo anche per i periodici: marzo a -4,3%, trimestre a -4,5%. Gli investimenti sul mezzo radio restano positivi grazie al singolo mese di marzo in crescita dell’1,6%, che consolida il trimestre a +1,7%. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra un incremento dello 0,8% del periodo consolidato e un calo a marzo dell’1,5%. Integrando il dato con le stime desk di Nielsen sull’intero mondo del web advertising (aggiungendo principalmente search e social), il trimestre chiude a +7,8% (marzo a +9,2%). Buone performance nei primi tre mesi dell’anno per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7). In flessione invece l’out of home tv (-2,5%). Testata: Corriere.it Data: 16 Maggio 2016 http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Pubblicita-Sassoli-Upa-mercato-cresce-tre-volte-Pilconferma-2016/16-05-2016/1-A_026768669.shtml Pubblicita’: Sassoli (Upa), mercato cresce tre volte Pil, si conferma 2016 sopra 3% 16:26 (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 16 mag - "La pubblicita' cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%'. E' quanto afferma in una nota Lorenzo Sassoli, presidente dell'Upa (Utenti Pubblicita' Associati), a commento dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari che hanno registrato, secondo i dati di Nielsen, un incremento del 2,3% sul primo trimestre dell'anno e del 3,8% se si aggiunge anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social). Com-Tmm (RADIOCOR) 16-05-16 16:26:02 Testata: Primaonline.it Data: 16 Maggio 2016 http://www.primaonline.it/2016/05/16/236296/sassoli-de-bianchi-di-upa-sui-dati-nielsen-la-crescita-del-38negli-investimenti-pubblicitari-segno-di-fiducia-delle-aziende-nel-paese-confermate-le-previsioni-di-chiusuraal-3-per-la-fine-dellan/ Sassoli de Bianchi di Upa sui dati Nielsen: la crescita del 3,8% del primo trimestre negli investimenti pubblicitari segno di fiducia delle aziende nel Paese “La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese”. Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente dell’Upa ha così commentato i dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari diffusi oggi da Nielsen. “UPA”, ha ribadito Sassoli, “conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%” Testata: Primaonline.it Data: 16 Maggio 2016 http://www.spotandweb.it/news/803300/il-mercato-pubblicitario-in-italia-a-marzo-2016.html Il mercato degli investimenti pubblicitari a marzo è stabile: il trimestre conferma l’andamento positivo di questa prima parte del 2016 e si attesta a +2,3%, rispetto allo stesso periodo del 2015, grazie a un incremento nella raccolta superiore a 35 milioni di euro. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi tre mesi dell’anno a +3,8%. “L’andamento della pubblicità è più positivo del trend macroecomico del Paese” – spiega Alberto Dal Sasso, TAM e AIS Managing Director di Nielsen. “Sulla base delle stime flash ISTAT sul primo trimestre recentemente diffuse, infatti, la nostra economia ha beneficiato di una crescita dello 0,3%, un incremento flebile ma continuo e, soprattutto, trainato dalla domanda interna, cioè la componente che più interessa a quelle aziende che investono in comunicazione per sostenere i consumi”. Relativamente ai singoli mezzi, la tv cresce a marzo del +3,1% e chiude il trimestre a +5.1%. Rimangono in negativo i quotidiani che chiudono il mese di marzo a -9,6%, consolidando il periodo gennaio – marzo a -4,4%. Il segno è di nuovo negativo anche per i periodici: marzo a -4,3%, trimestre a -4,5%. Gli investimenti sul mezzo radio restano positivi grazie al singolo mese di marzo in crescita dell’1,6%, che consolida il trimestre a +1,7%. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra un incremento dello 0,8% del periodo consolidato e un calo a marzo dell’1,5%. Integrando il dato con le stime desk di Nielsen sull’intero mondo del web advertising (aggiungendo principalmente search e social), il trimestre chiude a +7,8% (marzo a +9,2%). Buone performance nei primi tre mesi dell’anno per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7). In flessione invece l’out of home tv (-2,5%). Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 16 in crescita. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti differenti: tornano a crescere le telecomunicazioni (+33,5%) e la distribuzione (+25,5%), a cui si contrappone il calo della finanza (-22,2%). Tra gli altri comparti che contribuiscono alla crescita, si segnalano le buone performance di elettrodomestici (+25,3%) e oggetti personali (+18,9%). Lorenzo Sassoli, presidente dell’UPA, a margine dell’uscita dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari ha sottolineato: “La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il PIL, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. UPA conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%” Testata: Mediakey.tv Data: 16 Maggio 2016 http://www.mediakey.tv/index.php?id=legginews&tx_ttnews%5Btt_news%5D=62272&cHash=6aa90649bd384cd67c5a256de99f8d98 UPA - Utenti Pubblicità Associati Lorenzo Sassoli, presidente dell’UPA, a margine dell’uscita dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari ha sottolineato: "La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il PIL, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. UPA conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%” Testata: Classeditori.it Data: 16 Maggio 2016 http://www.classeditori.it/dettaglionotizia.asp?id=201605161640101426 Pubblicita': Upa, investimenti 1* trim crescono del 3,8% a/a MILANO (MF-DJ)--"La pubblicita' cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%". Cosi' Lorenzo Sassoli, presidente dell'associazione Upa (Utenti Pubblicita' Associati), commenta i dati del primo trimestre sugli investimenti pubblicitari. com/mur [email protected] (fine) MF-DJ NEWS 16:11 16 mag 2016 Testata: Makemefeed.com Data: 16 Maggio 2016 http://www.makemefeed.com/2016/05/16/sassoli-de-bianchi-di-upa-sui-dati-nielsen-la-crescita-del-38-delprimo-trimestre-negli-investimenti-pubblicitari-segno-di-fiducia-delle-aziende-nel-paese-1821869.html Sassoli de Bianchi di Upa sui dati Nielsen: la crescita del 3,8% del primo trimestre negli investimenti pubblicitari segno di fiducia delle aziende nel Paese “La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese”. Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente dell’Upa ha così commentato i dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari diffusi oggi da Nielsen. Testata: Advertiser.it Data: 16 Maggio 2016 http://www.advertiser.it/2016051646329/ricerche/nielsen-nel-primo NIELSEN: NEL PRIMO TRIMESTRE INVESTIMENTI MEDIA A +3,8% “Anche a marzo, il mercato degli investimenti pubblicitari conferma la sua dinamica di crescita stabile, pari a +2,3% nel primo trimestre del 2016, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso”, annuncia oggi Nielsen. Un dato percentuale che si traduce in una raccolta superiore di 35 milioni di euro; se però si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi tre mesi dell’anno a +3,8%. “La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il PIL, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese”, commenta Lorenzo Sassoli de Bianchi, Presidente di UPA. “Come associazione, confermiamo la già nota nostra previsione di una chiusura a fine anno al di sopra del 3%”. “L’andamento della pubblicità è più positivo del trend macroecomico del Paese”, conferma Alberto Dal Sasso, TAM e AIS Managing Director di Nielsen. “Sulla base delle stime flash ISTAT sul primo trimestre recentemente diffuse, infatti, la nostra economia ha beneficiato di una crescita dello 0,3%, un incremento flebile ma continuo e, soprattutto, trainato dalla domanda interna, cioè la componente che più interessa a quelle aziende che investono in comunicazione per sostenere i consumi”. Relativamente ai singoli mezzi, la tv cresce a marzo del +3,1% e chiude il trimestre a +5.1%. Rimangono in negativo i quotidiani che chiudono il mese di marzo a -9,6%, consolidando il periodo gennaio – marzo a -4,4%. Il segno è di nuovo negativo anche per i periodici: marzo a -4,3%, trimestre a -4,5%. Sempre positivi invece gli investimenti sul mezzo radio, grazie al singolo mese di marzo in crescita dell’1,6%, che consolida il trimestre a +1,7%. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra un incremento dello 0,8% del periodo consolidato e un calo a marzo dell’1,5%. Integrando il dato con le stime desk di Nielsen sull’intero mondo del web advertising (aggiungendo principalmente search e social), il trimestre chiude a +7,8% (marzo a +9,2%). Buone performance nei primi tre mesi dell’anno per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7). In flessione invece l’out of home tv (-2,5%). Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 16 in crescita. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti differenti: tornano a crescere le telecomunicazioni (+33,5%) e la distribuzione (+25,5%), a cui si contrappone il calo della finanza (‐ 22,2%). Tra gli altri comparti che contribuiscono alla crescita, si segnalano le buone performance di elettrodomestici (+25,3%) e oggetti personali (+18,9%). Testata: Pubblicitaitalia.it Data: 17 Maggio 2016 http://www.pubblicitaitalia.it/2016051756864/media/nielsen-nel-primo-trimestre-investimenti-a-23 NIELSEN, NEL PRIMO TRIMESTRE INVESTIMENTI A +2,3% Il mercato degli investimenti pubblicitari a marzo è stabile: il trimestre conferma l’andamento positivo di questa prima parte del 2016 e si attesta a +2,3%, rispetto allo stesso periodo del 2015, grazie a un incremento nella raccolta superiore a 35 milioni di euro. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi tre mesi dell’anno a +3,8%. “L’andamento della pubblicità è più positivo del trend macroecomico del Paese – spiega Alberto Dal Sasso, TAM e AIS Managing Director di Nielsen -. Sulla base delle stime flash ISTAT sul primo trimestre recentemente diffuse, infatti, la nostra economia ha beneficiato di una crescita dello 0,3%, un incremento flebile ma continuo e, soprattutto, trainato dalla domanda interna, cioè la componente che più interessa a quelle aziende che investono in comunicazione per sostenere i consumi”. Relativamente ai singoli mezzi, la tv cresce a marzo del +3,1% e chiude il trimestre a +5,1%. Rimangono in negativo i quotidiani che chiudono il mese di marzo a -9,6%, consolidando il periodo gennaio – marzo a -4,4%. Il segno è di nuovo negativo anche per i periodici: marzo a -4,3%, trimestre a -4,5%. Gli investimenti sul mezzo radio restano positivi grazie al singolo mese di marzo in crescita dell’1,6%, che consolida il trimestre a +1,7%. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra un incremento dello 0,8% del periodo consolidato e un calo a marzo dell’1,5%. Integrando il dato con le stime desk di Nielsen sull’intero mondo del web advertising (aggiungendo principalmente search e social), il trimestre chiude a +7,8% (marzo a +9,2%). Buone performance nei primi tre mesi dell’anno per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7). In flessione invece l’out of home tv (-2,5%). Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 16 in crescita. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti differenti: tornano a crescere le telecomunicazioni (+33,5%) e la distribuzione (+25,5%), a cui si contrappone il calo della finanza (-22,2%). Tra gli altri comparti che contribuiscono alla crescita, si segnalano le buone performance di elettrodomestici (+25,3%) e oggetti personali (+18,9%). Lorenzo Sassoli, presidente UPA, ha commentato: “La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il PIL, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. UPA conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%”. Testata: Distribuzionemoderna.info Data: 17 Maggio 2016 http://distribuzionemoderna.info/notizia-del-giorno/la-pubblicita-triplica-la-crescita-rispetto-al-pil La pubblicità triplica le perfomance rispetto al Pil Il mercato pubblicitario riprende fiato: il dato del primo trimestre si attesta a +2,3%, rispetto allo stesso periodo del 2015, grazie a un incremento nella raccolta superiore a 35 milioni di euro. Se si aggiungesse anche la stima sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il bilancio chiuderebbe a +3,8 per cento. "L'andamento dell’adv è più positivo del trend macroecomico del Paese", spiega Alberto Dal Sasso, Tam e Ais managing director di Nielsen . "Sulla base delle stime flash Istat sul primo trimestre, infatti, la nostra economia - continua Dal Sasso - ha beneficiato di una crescita dello 0,3%, un incremento flebile ma continuo e, soprattutto, trainato dalla domanda interna, cioè la componente che più interessa a quelle aziende che investono in comunicazione per sostenere i consumi". Relativamente ai singoli mezzi, la tv chiude il trimestre a +5,1 per cento. Rimangono in negativo, invece, quotidiani e i periodici. Gli investimenti sul mezzo radio restano favorevoli e Internet, dal canto suo, incassa, nei tre mesi, un +7,8 per cento. Buone performance, sempre trimestrali, anche per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7). Fra i settori tirano la volata le telecomunicazioni (+33,5%) e la distribuzione (+25,5) e si segnalano le buone performance di elettrodomestici (+25,3%) e oggetti personali (+18,9%). Sottolinea Lorenzo Sassoli, presidente di Upa: "La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Come associazione confermiamo la previsione di una chiusura di fine anno al di sopra del 3 per cento”. Il quotidiano della comunicazione anno XXVI 090 martedì 17 maggio 2016 p. 29 Mercato Nielsen: nei primi tre mesi, gli investimenti pubblicitari in aumento di 35 milioni di euro, a +2,3% Molto bene la televisione, a quota +5,1%. In territorio positivo sono anche internet (+0,8%), radio (+1,7%), cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7). Sono invece ancora in flessione quotidiani (-4,4%), periodici (-4,5%) e out of home tv (-2,5%) Il mercato degli investimenti pubblicitari a marzo è stabile: il trimestre conferma l’andamento positivo di questa prima parte del 2016 e si attesta a +2,3% rispetto allo stesso periodo del 2015, grazie a un incremento nella raccolta superiore a 35 milioni di euro. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi tre mesi dell’anno a +3,8%. “L’andamento della pubblicità è più positivo del trend macroecomico del Paese - spiega Alberto Dal Sasso, TAM e AIS Managing Director di Nielsen -. Sulla base delle stime flash di Istat legate al primo trimestre e recentemente diffuse, infatti, la nostra economia ha beneficiato di una crescita dello 0,3%, un incremento flebile ma continuo e, soprattutto, trainato dalla domanda interna, cioè la componente che più interessa a quelle aziende che investono in comunicazione per sostenere i consumi”. I singoli mezzi Relativamente ai singoli mezzi, la tv cresce a marzo del +3,1% e chiude il trimestre a +5.1%. Rimangono in negativo i quotidiani che chiudono il mese di marzo a -9,6%, consolidando il periodo gennaio-marzo a -4,4%. Il segno è di nuovo negativo anche per i periodici: marzo a -4,3%, trimestre a -4,5%. Gli investimenti sul mezzo radio restano positivi grazie al singolo mese di marzo, in crescita dell’1,6%, che consolida il trimestre a +1,7%. Internet, invece, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra un incremento dello 0,8% del periodo consolidato e un calo a marzo dell’1,5%. Integrando il dato con le stime desk di Nielsen sull’intero mondo del web advertising (aggiungendo principalmente search e social), il trimestre chiude a +7,8% (marzo a +9,2%). Buone performance nei primi tre mesi dell’anno per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7). In flessione, invece, l’out of home tv (-2,5%). I settori merceologici Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 16 in crescita. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti differenti: tornano a crescere le telecomunicazioni (+33,5%) e la distribuzione (+25,5%), a cui si contrappone il calo della finanza (-22,2%). Tra gli altri comparti che contribuiscono alla crescita, si segnalano le buone performance di elettrodomestici (+25,3%) e oggetti personali (+18,9%). Il commento di Lorenzo Sassoli de Bianchi Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente dell’Upa, a mar- gine dell’uscita dei dati del primo trimestre 2016 sugli investimenti pubblicitari ha sottolineato: “La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il Pil, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. Upa conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%”. Stima del mercato pubblicitario (Dati netti) (Migliaia di Euro) TOTALE PUBBLICITA' 2015 2016 Gen./Mar. Gen./Mar. Var.% 1,528,585 1,563,694 2.3 176,055 168,266 -4.4 104,885 100,185 -4.5 927,912 975,126 5.1 86,390 87,882 1.7 105,358 106,205 0.8 OUTDOOR (Fonte: AudiOutdoor) 17,553 19,869 13.2 TRANSIT 20,001 23,151 15.7 OUT OF HOME TV 2,269 2,213 -2.5 CINEMA 3,732 4,329 16.0 84,429 76,469 -9.4 QUOTIDIANI PERIODICI 1 1 TV ² RADIO ³ INTERNET (Fonte: FCP-Assointernet) DIRECT MAIL L'universo di riferimento è quello dei mezzi rilevati da Nielsen ad eccezione dei Quotidiani dove vengono utilizzati i dati FCP-ASSOQUOTIDIANI solo per le tipologie: Locale, Rubricata e Di Servizio e delle Radio dove vengono utilizzati i dati FCP-ASSORADIO solo per la tipologia Extra Tabellare (con c.a.). Le elaborazioni sono effettuate con il contributo di FCP - ASSOQUOTIDIANI e FCP - ASSOPERIODICI. ¹ Per i dati di Stampa Commerciale Locale, Rubricata e Di Servizio la fonte è FCP-ASSOQUOTIDIANI ² lI dato comprende le emittenti Generaliste, Digitali e Satellitari ³ Le elaborazioni sono effettuate con il contributo di FCP -ASSORADIO 2016 The Nielsen Company All rights reserved. 13/05/2016 Il quotidiano della comunicazione anno XXVI 090 martedì 17 maggio 2016 p. 31 Il periodico d’approfondimento che esplora i possibili scenari dell’innovazione digitale 2VBUUSPGPDVTEJGGFSFOUJQFSJOEBHBSFJGSPOUJQJÜDBMEJEFMMBEJHJUBMEJTSVQUJPO Mercato Nel primo trimestre del 2016 gli investimenti pubblicitari in tv a +5,1%; e crescono tutti gli operatori Trend ancora positivo per il piccolo schermo; Mediaset detiene la quota più alta ma è di Discovery la performance migliore, confermata anche nel solo mese di marzo Stima del mercato pubblicitario - TV (Dati netti) - (Migliaia di euro) 2015 Gen./Mar. 2016 Gen./Mar. Var.% TV (Generaliste+Digitali) 927.912 975.126 5,1 RAI 207.637 217.023 4,5 MEDIASET 529.933 544.974 2,8 LA 7 39.109 40.895 4,6 SKY 103.145 115.504 12,0 48.088 56.730 18,0 DISCOVERY Creatività I graffiti di Dolce & Gabbana per le strade di Milano, Parigi, Londra e New York Dolce & Gabbana hanno riempito di graffiti le strade di Milano, Parigi, Londra e New York. Il nuovo progetto pubblicitario della maison si chiama #DGfamily e lo stesso tag racconta l’avventura che chiunque di noi può vivere interagendo con i graffiti dipinti sui marciapiedi delle città: potete foto- grafarli e condividerli usando l’hashtag. L’idea è quella di continuare a diffondere il messaggio di amore universale relativamente all’idea di famiglia che i due stilisti hanno lanciato qualche tempo fa, proponendo una linea di borse in tema. I graffiti ritraggono infatti la famiglia Dolce e Gabbana, con i due stilisti Stefano e Domenico e i loro animali domestici, i mici Zambia e Congo e i labrador Rosa, Mimmo e Totò, tutti in versione cartone animato. Si tratta dunque di opere d’arte eco-friendly, stando alle parole della maison. I Green Graffiti sono stati realizzati usando una miscela alimentare con base di argilla, cellulosa e gesso e uno stencil mentre i Reverse Graffiti hanno optato per una tecnica diversa, utilizzando solo acqua e rimuovendo lo sporco dalla superficie su cui è stato eseguito. Sponsor Saxoprint prende parte alla XVI edizione dei Creativity Day Saxoprint, uno dei più importanti gruppi operativi in Europa nella stampa online, è sponsor dei Creativity Day, le giornate di incontri dedicate a designer, art director, responsabili marketing, maker, startupper, sviluppatori, blogger, videomaker e a tutti gli appassionati di design. L’evento prevede cinque appuntamenti: si partirà il 30 maggio a Roma, poi ci saranno Napoli, Torino, Milano, fino alla tappa conclusiva prevista a Reggio Emilia, il 30 settembre. Durante queste giornate di full immersion, sarà possibile assistere a seminari e workshop formativi per imparare dalle esperienze dei massimi esperti di ogni settore della creatività digitale: dal web design allo sviluppo di applicazioni, dal digital publishing al gaming, passando per social network e nuove tecnologie di comunicazione. Saxoprint si occuperà della stampa di tutto il materiale informativo e pubblicitario relativo all’evento. di Silvia Antonini N el primo trimestre del 2016 la tv continua a crescere a ritmi rapidi, portando a casa fatturati pubblicitari complessivi per oltre 975 milioni di euro, il 5,1% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Secondo le nostre elaborazioni, Mediaset è l’editore che controlla la maggior parte del mercato, con ricavi pari a 545 milioni circa contro i 530 milioni dell’anno scorso, in crescita del 2,8%. Segue la Rai per volumi, con oltre 217 milioni e un incremento del 4,5% rispetto al risultato del 2015, che supera i 207,6 milioni di euro. Sky è a quota 115,5 milioni, contro il 103,1 dell’anno scorso, vale a dire il 12% in più nel periodo cumulato. Discovery supera i 50,7 milioni di euro, e realizza la performance migliore con la più forte crescita registrata dal comparto, pari al 18%. Segue infine La7 in miglioramento del 4,6%, a quota 40,9 milioni circa contro i 39,1 dell’anno precedente. Nel solo mese di marzo la tv è cresciuta del 3%, con fatturati complessivi per 365.185.000 euro, mentre nel marzo 2015 i fatturati complessivi sono arrivati a 354.371.000 euro. La Rai è cresciuta del 2% e si attesta a 82.466.000 euro contro 80.849.000. Mediaset ha realizzato ricavi per 208.321.000, l’1,2% in più rispetto ai 205.902.000. La7 porta a casa un incremento del 4,1%, con un totale fatturati nel mese pari a 15.850.000 euro contro 15.218.000 euro. Sky a marzo cresce dell’11% e si attesta a quota 37.577.000 euro contro i 33.845.000 del 2015. Infine Discovery chiude il mese di marzo con 20.971.000 euro, il 12,9% in più rispetto ai 18.577.000 del marzo 2015. martedì 17 maggio 2016 quotidiano di brand marketing, comunicazione, media, web & digital, pubblicità, design DATI PAG. 10 ITALIA Pubblicità, Nielsen: il mese di marzo chiude in pari e il trimestre a +2,3% (con search e social +3,8%) ADV Nei primi 3 mesi il mercato pubblicitario registra un incremento di circa 35 milioni di euro. Lorenzo Sassoli (Upa): "La pubblicità cresce 3 volte il Pil. Chiusura 2016 sopra il +3%" Il mercato degli investimenti pubblicitari consolidando il a marzo chiude in pari (+2,4% con periodo gennaio – stima search e social): il trimestre con- marzo a -4,4%. Il ferma l’andamento positivo di questa segno è di nuovo prima parte del 2016 e si attesta a negativo i anche +2,3%, rispetto allo stesso periodo del per 2015, grazie a un incremento nella rac- marzo a -4,3%, tri- colta superiore a 35 milioni di euro. Se mestre a -4,5%. si aggiungesse anche la stima della Gli investimenti sul raccolta sulla porzione di web attual- mezzo radio re- mente non monitorata (principalmente stano positivi gra- search e social), il mercato chiude- zie rebbe i primi tre mesi dell’anno a mese di marzo in +3,8%. crescita dell’1,6%, “L’andamento della pubblicità è più po- che consolida il sitivo del trend macroecomico del trimestre a +1,7%. Paese” - spiega Alberto Dal Sasso, Internet, relativa- TAM e AIS Managing Director di Niel- mente al perimetro attualmente monito- telecomunicazioni (+33,5%) e la distri- sen. “Sulla base delle stime flash ISTAT rato in dettaglio, registra un incremento buzione (+25,5%), a cui si contrappone sul primo trimestre recentemente dif- dello 0,8% del periodo consolidato e un il calo della finanza (-22,2%). Tra gli altri fuse, infatti, la nostra economia ha be- calo a marzo dell’1,5%. Integrando il comparti che contribuiscono alla cre- al periodici: singolo neficiato di una crescita dello 0,3%, un dato con le stime desk di Nielsen sul- scita, si segnalano le buone perfor- incremento flebile ma continuo e, so- l’intero mondo del web advertising (ag- mance di elettrodomestici (+25,3%) e prattutto, trainato dalla domanda in- giungendo principalmente search e oggetti personali (+18,9%). terna, cioè la componente che più social), il trimestre chiude a +7,8% UPA, Sassoli: "La pubblicità cresce 3 volte il Pil. Chiusura 2016 sopra +3%" interessa a quelle aziende che inve- (marzo a +9,2%). stono in comunicazione per sostenere i Buone performance nei primi tre mesi consumi”. dell’anno per cinema (+16%), outdoor margine dell’uscita dei dati del primo Relativamente ai singoli mezzi, la tv cre- (+13,2) e transit (15,7). In flessione in- trimestre 2016 sugli investimenti pubbli- Lorenzo Sassoli, presidente dell’UPA, a sce a marzo del +3,1% e chiude il tri- vece l’out of home tv (-2,5%). citari ha sottolineato: "La pubblicità cre- mestre a +5.1% con Rai a +4,5%, Per quanto riguarda i settori merceolo- sce del 3,8%, tre volte il PIL, a Mediaset +2,8%, La7 +4,5%, Sky gici (GUARDA LA TABELLA), se ne dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. UPA +12% e Discovery +18%. segnalano 16 in crescita. Per i primi Rimangono in negativo i quotidiani che comparti del mercato si registrano an- conferma la previsione di chiusura a chiudono il mese di marzo a -9,6%, damenti differenti: tornano a crescere le fine anno al di sopra del 3%” LA TUA INFORMAZIONE QUOTIDIANA DAL 1989 Anno XXVII Martedì 17/05/2016 N°091 Media & Multimedia sassoli (upa) conferma la previsione di chiusura 2016 superiore al 3% Nielsen, nel primo trimestre investimenti a +2,3% I l mercato degli investimenti pubblicitari a marzo è stabile: il trimestre conferma l’andamento positivo di questa prima parte del 2016 e si attesta a +2,3%, rispetto allo stesso periodo del 2015, grazie a un incremento nella raccolta superiore a 35 milioni di euro. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi tre mesi dell’anno a +3,8%. “L’andamento della pubblicità è più positivo del trend macroecomico del Paese - spiega Alberto Dal Sasso, TAM e AIS Managing Director di Nielsen -. Sulla base delle stime flash ISTAT sul primo trimestre recentemente diffuse, infatti, la nostra economia ha beneficiato di una crescita dello 0,3%, un incremento flebile ma continuo e, soprattutto, trainato dalla domanda interna, cioè la componente che più interessa a quelle aziende che investono in comunicazione per sostenere i consumi”. Relativamente ai singoli mezzi, la tv cresce a marzo del +3,1% e chiude il trimestre a +5,1%. Rimangono in negativo i quotidiani che chiudono il mese di marzo a -9,6%, consolidando il periodo gennaio - marzo a -4,4%. Il segno è di nuovo negativo anche per i periodici: marzo a -4,3%, trimestre a -4,5%. Gli investimenti sul mezzo radio restano positivi grazie al singolo mese di marzo in crescita dell’1,6%, che consolida il trimestre a +1,7%. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra un incremento dello 0,8% del periodo consolidato e un calo a marzo dell’1,5%. Integrando il dato con le stime desk di Nielsen sull’intero mondo del web advertising (aggiungendo principalmente search e social), il trimestre chiude a +7,8% (marzo a +9,2%). Buone performance nei primi tre mesi dell’anno per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7). In flessione invece l’out of home tv (-2,5%). Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 16 in crescita. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti dif- Amministratore Unico Rino Moffa Direttore Responsabile Serena Adriana Poerio [email protected] Direttore Editoriale Monica Bozzellini [email protected] Alberto Dal Sasso ferenti: tornano a crescere le telecomunicazioni (+33,5%) e la distribuzione (+25,5%), a cui si contrappone il calo della finanza (-22,2%). Tra gli altri comparti che contribuiscono alla crescita, si segnalano le buone performance di elettrodomestici (+25,3%) e oggetti personali (+18,9%). Lorenzo Sassoli, presidente UPA, ha commentato: "La pubblicità cresce del 3,8%, tre volte il PIL, a dimostrazione della fiducia che le aziende nutrono verso il Paese. UPA conferma la previsione di chiusura a fine anno al di sopra del 3%”. per i dati completi CLICCA QUI Da questa sera 'Inside Amy Schumer' arriva su Comedy Central Amy Schumer Questa sera alle 22 debutta in Italia, su Comedy Central, il canale di Vimni dedicato all’intrattenimento e alla comicità in esclusiva su Sky al canale 124, Inside Amy Schumer, la serie di genere sketch comedy che vede protagonista l’amatissima Editore TVN S.r.l. Registrazione del Tribunale di Milano n. 487 del 18/07/1990 comica che negli ultimi tempi sta spopolando negli Stati Uniti e non solo. Prodotta da Comedy Central US, la serie ha riscosso da subito un grande successo di pubblico e critica, vincendo due Emmy Awards e un Peabody Award. Coordinatore redazionale Andrea Crocioni [email protected] Redazione Laura Buraschi/Claudia Cassino/ Fiorella Cipolletta/Cinzia Pizzo/ Valeria Zonca [email protected] Art Director Lorenzo Previati [email protected] Grafica Chiara Moffa [email protected] Paolo Ottavian [email protected] Samantha Santoni [email protected] Responsabile Eventi e Promozione Maria Stella Gallo [email protected] Responsabile Marketing Maria Grazia Drago [email protected] Responsabile Vendite Pubblicità Roberto Folcarelli [email protected] Account Manager Luisa Mandelli [email protected] Gabriella Penati [email protected] Pr & Communication Manager Chiara Osnago Gadda [email protected] Ufficio Traffico Silvia Castellaneta [email protected] Inserzioni per il recruiting [email protected] Ufficio Abbonamenti [email protected] www.pubblicitaitalia.it 18 Anno II Nu m e ro 3 1 3 MARTEDÌ 17 maggio 2016 pagina La riproduzione è riservata. La divulgazione a terzi deve essere autorizzata. www.pubblicomnow-online.it primo piano la tv cresce, restano in negativo i quotidiani Nielsen, a marzo investimenti pubblicitari stabili Secondo gli ultimi dati rilasciati da Nielsen, il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia a marzo è stabile: il trimestre conferma l’andamento positivo di questa prima parte del 2016 e si attesta a +2,3% rispetto allo stesso periodo del 2015, grazie a un incremento nella raccolta superiore a 35 milioni di euro. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi tre mesi dell’anno a +3,8%. «L’andamento della pubblicità è più positivo del trend macroecomico del paese – spiega Alberto Dal Sasso, TAM e AIS managing director di Nielsen. – Sulla base delle stime flash Istat sul primo trimestre recentemente diffuse, infatti, la nostra economia ha beneficiato di una crescita dello 0,3%, un incremento flebile ma continuo e, soprattutto, trainato dalla domanda interna, cioè la componente che più interessa a quelle aziende che investono in comunicazione per sostenere i consumi». Relativamente ai singoli mezzi, la tv cresce a marzo del +3,1% e chiude il trimestre a +5.1%. Rimangono in negativo i quotidiani che chiudono il mese di marzo a –9,6%, consolidando il periodo gennaio-marzo a –4,4%. Il segno è di nuovo negativo anche per i periodici: marzo a –4,3%, trimestre a –4,5%. Gli investimenti sul mezzo radio restano positivi grazie al singolo mese di marzo in crescita dell’1,6%, che consolida il trimestre a +1,7%. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, registra un incremento dello 0,8% del periodo consolidato e un calo a marzo dell’1,5%. Integrando il dato con le stime desk di Nielsen sull’intero mondo del web advertising (aggiungendo principalmente search e social), il trimestre chiude a +7,8% (marzo a +9,2%). Buone performance nei primi tre mesi dell’anno per cinema (+16%), outdoor (+13,2) e transit (15,7). In flessione invece l’out of home tv (–2,5%). Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano 16 in crescita. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti differenti: tornano a crescere le telecomunicazioni (+33,5%) e la distribuzione (+25,5%), a cui si contrappone il calo della finanza (–22,2%). Tra gli altri comparti che contribuiscono alla crescita, si segnalano le buone performance di elettrodomestici (+25,3%) e oggetti personali (+18,9%).