“LA CUCINA SENZA GLUTINE” PER PROFESSIONISTI DELLA RISTORAZIONE Associazione Italiana Celiachia Onlus AIC Piemonte e Valle d’Aosta Asti 1 Marzo 2007 CHE COSA E’ LA CELIACHIA E’ una intolleranza permanente al glutine, una sostanza proteica contenuta nel: frumento, nell’orzo, nella segale, nell’avena e in altri cereali LE LESIONI INTESTINALI fase pre-infiltrativa⇒fase infiltrativa⇒fase iperplastica⇒fase distruttiva Presenza di abbondante infiltrato infiammatorio Ipertrofia delle cripte di Lieberkùhn Atrofia dei villi intestinali COME SI CURA? La dieta priva di glutine è l’unica terapia DETERMINA: Regressione sintomi e delle lesioni intestinali Negativizzazione degli anticorpi. E’ in grado da sola di garantire al celiaco qualità ed aspettative di vita sovrapponibili alla popolazione sana LA TERAPIA DIETA SENZA GLUTINE Per un soggetto celiaco è importante ricordare che anche tracce di glutine, presenti come inquinanti, possono danneggiare gravemente le salute Insostituibile Rigorosa Per sempre Un soggetto celiaco prontamente diagnosticato e a perenne dieta ferrea, potrà avere una vita totalmente sovrapponibile a chi non è affetto da tale patologia DIETA CORRETTA INFORMAZIONE AGGIORNAMENTO ORGANIZZAZIONE BUONA VOLONTA’ UN PIZZICO DI FANTASIA IN CUCINA NUTRIRSI SENZA GLUTINE SIGNIFICA IMPARARE AD ALIMENTARSI IN MODO ALTERNATIVO NEL RISPETTO DELL’ALIMENTAZIONE MEDITERRANEA IL GLUTINE NON E’ INDISPENSABILE La dieta priva di questa proteina, che ha uno scarso valore nutritivo, è comunque completa e bilanciata. IL GLUTINE PRESENTA INVECE UN IMPORTANTE SIGNIFICATO TECNOLOGICO MA COSA E’ IL GLUTINE? Dove lo troviamo? Qual è la sua funzione? Presente in natura Come additivo Per contaminazione MA COSA E’ IL GLUTINE? Il GLUTINE è un complesso proteico contenuto in molti cereali usati: frumento (grano) triticale cracked grano Kamut seitan orzo cous cous segale spelta bulgur frik avena farro ….e in tutte le LORO FARINE e i LORO DERIVATI. Es.: il MALTO QUAL È LA SUA FUNZIONE? La funzione del GLUTINE è quella di formare una maglia elastica che permette agli impasti di distendersi sotto la pressione dei gas di fermentazione e di trattenerli, conferendo con la cottura la struttura porosa del prodotto. COLLA DEGLI ALIMENTI MOLTISSIMI ALTRI ALIMENTI COME: RISO MAIS PATATE GRANO SARACENO LEGUMI (soia, fagioli ecc.) CARNE PESCE UOVA LATTE FRUTTA VERDURA SONO NATURALMENTE PRIVI DI GLUTINE LA CONTAMINAZIONE I PRODOTTI IN COMMERCIO POSSONO ESSERE A RISCHIO PER: PRESENZA DI INGREDIENTI IN ETICHETTA Es.: aromi, addensanti ed emulsionanti che possono contenere GLUTINE; CONTAMINAZIONE AMBIENTALE Es.: il mulino che macina diversi cereali come grano, mais e riso. • DIRETTIVA COMUNITARIA 2003/89/CE LETTURA ETICHETTE Direttiva Europea sull’Etichettatura degli alimenti (2003/89) “Legge comunitaria 2004” Con applicazione DL 8/2/2006 n°114 LETTURA ETICHETTE OBBLIGATORIO in etichetta la presenza allergeni: cereali contenenti glutine e prodotti derivati crostacei, uova, pesce, arachidi, soia , latte ed altri allergeni INDIPENDENTEMENTE DALLA QUANTITÀ (<20ppm) obbligo NON riguarda la CONTAMINAZIONE crociata SE PRESENTI COME INGREDIENTE obbligo per i produttori di verificare la presenza di tali sostanze negli ingredienti e di chiedere informazioni ai fornitori L’obbligo non riguarda la presenza per contaminazione crociata Frasi non previste nella normativa: “Può contenere tracce di: cereali, ecc.", “Nello stabilimento può essere utilizzato: farina di frumento, ..." AIC è contraria all’uso di tali diciture su prodotti che si rivolgono ai celiaci, nei quali fanno sorgere comprensibili dubbi, apprensioni ed inevitabili insicurezze. Sebbene quindi le suddette espressioni si pongano a tutela delle aziende, AIC chiederà alle aziende che partecipano ai suoi progetti di omettere tali indicazioni. QUINDI LA CHIAVE FORMATIVA COMPRENDE 3 MOMENTI IMPORTANTI: APPROVVIGIONAMENTO STOCCAGGIO CONTAMINAZIONE COME POSSIAMO FARE PER EVITARE LA CONTAMINAZIONE? QUALCHE COMPORTAMENTO CHE CONOSCIAMO E CHE CI AIUTA • legge 155/97 • OVVERO applicazione dell’HACCP • La conoscenza della contaminazione crociata • La conoscenza della procedura corretta per la pulizia QUINDI INSERIMENTO DEL “SENZA GLUTINE” ALL’INTERNO DEL PIANO DI AUTOCONTROLLO APPROVVIGIONAMENTO APPROVVIGGIONAMENTO: PRODOTTI IDONEI AI CELIACI Alimenti naturalmente senza glutine Prodotti Notificati (D.L. 111/92) Prodotti con il marchio SPIGA SBARRATA Alimenti di uso corrente non contenenti fonti di glutine Prodotti inseriti nel Prontuario AIC MOLTISSIMI MOLTISSIMI ALIMENTI ALIMENTI SONO SONO NATURALMENTE NATURALMENTE SENZA SENZA GLUTINE GLUTINE RISO MAIS PATATE LEGUMI FRUTTA VERDURA ZUCCHERO, MIELE CARNE PESCE UOVA LATTE OLIO, BURRO YOGURT APPROVVIGGIONAMENTO : PRODOTTI IDONEI AI CELIACI Alimenti naturalmente senza glutine Prodotti Notificati (D.L. 111/92) Prodotti con il marchio SPIGA SBARRATA Alimenti di uso corrente non contenenti fonti di glutine Prodotti inseriti nel Prontuario AIC ALIMENTI DIETOTERAPEUTICI Prodotti Notificati (D.L. 111/92) notificati al Ministero della Salute e pubblicati nel Registro Nazionale degli Alimenti senza glutine (vedi Celiachia Notizie e www.celiachia.it per aggiornamenti) Prodotti erogabili attraverso il SSN Sono gli unici prodotti che possono utilizzare in etichetta la dicitura “SENZA GLUTINE” Tipologia di prodotti “riconosciuti” per la notifica: Pane Farine Pasta Pizza semolino Prodotti da forno dolci e salati Prodotti impanati (surgelati e non) Coni gelato/cialde COSA DICE LA LEGGE Limite di glutine Italia 20 ppm nota, prot. 600.12/ AG32/2861, del 2 ottobre 2003 • Paesi nord Europa ppm • Codex (in valutazione) 1 2 M.P. naturalmente prive di glutine M.P. depurate 200 20 ppm 1 200 ppm 2 In Italia il principale requisito è di tipo compositivo: nella preparazione degli alimenti s/glutine non si possono utilizzare MP che in origine contengono glutine, compresi i loro derivati. APPROVVIGGIONAMENTO : PRODOTTI IDONEI AI CELIACI Alimenti naturalmente senza glutine Prodotti Notificati (D.L. 111/92) Prodotti con il marchio SPIGA SBARRATA Alimenti di uso corrente non contenenti fonti di glutine Prodotti inseriti nel Prontuario AIC PRODOTTI A SPIGA SBARRATA E’ il marchio di proprietà dell’AIC che viene concesso in licenza d’uso alle Aziende interessate L’ottenimento del Marchio è subordinato alla “certificazione di prodotto agroalimentare” e quindi al controllo dell’intera filiera produttiva Il parametro che si certifica è il glutine (glutine < 20 ppm) APPROVVIGGIONAMENTO: PRODOTTI IDONEI CELIACI Alimenti naturalmente senza glutine Prodotti Notificati (D.L. 111/92) Prodotti con il marchio SPIGA SBARRATA Alimenti di uso corrente non contenenti fonti di glutine Prodotti inseriti nel Prontuario AIC ALIMENTI DI USO CORRENTE NON CONTENENTI FONTI DI GLUTINE Nota, prot. 600.12/ AG32/ 725, del 10 dicembre 2002 Nota, prot. 600.12/ AG32/2861, del 2 ottobre 2003 Indicare in etichetta: “Non contiene fonti di glutine” • prodotti a base di carne • gelati preconfezionati in vaschette di produzione industriale Ministero della Salute: possibilità di indicare in etichetta la dicitura: “Non contiene fonti di glutine” (adeguati piani di autocontrollo e processi produttivi) APPROVVIGGIONAMENTO : PRODOTTI IDONEI AI CELIACI Alimenti naturalmente senza glutine Prodotti Notificati (D.L. 111/92) Prodotti con il marchio SPIGA SBARRATA Alimenti di uso corrente non contenenti fonti di glutine Prodotti inseriti nel Prontuario AIC PRONTUARIO AIC DEGLI ALIMENTI SONO INSERITI ALIMENTI A RISCHIO Raccoglie prodotti “a minor rischio” di contaminazione (glutine inferiore a 20ppm) selezionati sulla base di un “Questionario di valutazione” compilato dalle Aziende interessate Materie prime utilizzate I sostituti del pane,biscotti, farine devono essere notificati Processo di lavorazione Controlli analitici dell’Azienda per prodotti particolarmente critici Controlli analitici di sorveglianza da parte di AIC PRONTUARIO PRONTUARIO AIC AIC DEGLI DEGLI ALIMENTI ALIMENTI AGGIORNAMENTI www.celiachia.it Pag. 449 RAI TELEVIDEO STOCCAGGIO Trasporto: i prodotti senza glutine non devono venire in contatto con gli alimenti con glutine Conservazione: in frigorifero e in freezer occorre che siano disposti in sacchetti e/o in contenitori ermetici lontano dai cibi con glutine CONTAMINAZIONE NORME PER LA PREPARAZIONE DI UN PASTO SENZA GLUTINE LUOGO DI LAVORAZIONE PULITO O AD USO ESCLUSIVO DIVISA PULITA O CAMICE MONOUSO LAVARE LE MANI ATTREZZI PULITI O DEDICATI NO ACQUA DI COTTURA PROMISCUA NO OLIO UTILIZZATO PER ALIMENTI CON GLUTINE NO CESTELLI MULTICOTTURA SEGNO IDENTIFICATIVO PER PIATTO SENZA GLUTINE EVITARE L’USO DEL FORNO CON PROMISCUITA’ CONTAMINAZIONE NORME PER LA PREPARAZIONE DI UN PASTO SENZA GLUTINE INOLTRE PER LA PIZZA: AMBIENTE DI LAVORAZIONE SEPARATO E NON CONTAMINATO ATTREZZATURE DEDICATE USO DI TEGLIE CON BORDI RIALZATI INGREDIENTI PER CONDIRE DEDICATI USARE MOZZARELLE DI QUALITA’ E NON FORMAGGI A PASTA FILATA FORNO DEDICATO PROCEDURE DI CORRETTA PREPARAZIONE E DISTRIBUZIONE Possa accorgersi di un errore, ricostruire le cause e evitare la ripetizione Possa bloccare la distribuzione di un PIATTO non idoneo IN TEMPO UTILE a non creare danno PER EVITARE CONTAMINAZIONI attenzione: Modalità di preparazione E cottura degli alimenti Pulizia dei ripiani delle cucine Utensili puliti NORME PER IL SERVIZIO Mani pulite Attenzione alle briciole e al pane Personale addetto al servizio informato Segno distintivo piatto 0SSERVAZIONI Gestire con attenzione l’accoglienza del cliente con celiachia, con la massima naturalezza Gestire con discrezione le curiosità, le richieste e le diffidenze del cliente con celiachia Conoscere le ricette proposte dal menu, la composizione e le modalità di preparazione: saper consigliare o sconsigliare Studiare in ogni occasione il modo migliore per evitare errori o contaminazioni ATTENZIONE ALLE PICCOLE TRACCE AGLI SCAMBI DEI PIATTI ELENCO CHE POTREBBE ESSERE UTILE NELLA SCELTA DEI PRODOTTI SENZA GLUTINE ☺ ? = Permesso = A rischio = Vietato CEREALI, VEGETALI E LORO DERIVATI. ☺ Riso, mais, miglio, manioca, sesamo, castagne ☺ Grano saraceno,amaranto, quinoa, sorgo ? Tapioca ? Farine: di riso, mais, miglio, grano saraceno, tapioca, castagne ? Fecola di patate ? Malto, estratto di malto ? Farina per polenta ed istantanea, polenta pronta, risotti pronti (in busta, surgelati, aromatizzati), popcorn confezionati ? Cialde, gallette dei cereali permessi ? Fibre vegetali Frumento(grano), orzo,avena, segale, farro, kamut, bulgur, cous-cous, frik (grano egiziano), spelta, triticale. CARNE PESCE UOVA ☺ Tutti i tipi di carne, di pollame e di pesce freschi e non trattati. ☺ Pesce conservato: al naturale, sott’olio con oli consentiti, affumicato o surgelato (ad eccezione del “surimi”) ☺ Uova. ☺ Prosciutto crudo italiano e di qualità. ? Tutti gli altri insaccati ( wurstel, salsiccia, cotechino, zampone, prosciutto cotto, speck, bresaola, coppa, pancetta, mortadella, salame, ecc.) ? Ragù di carne del commercio e carni in scatola. ? Pasta d’acciughe. ? Polvere d'uovo. Carne e pesce impanati (esempio: cotoletta, bastoncini, hamburger preconfezionato) od infarinati o cucinati in sughi e salse addensate con farina (arrosti, brasati, ossibuchi, ecc.) Pesce surgelato precotto (esempio: paella, surimi, ecc.) o pronto da cuocere o da friggere (es: frittura di pesce) LATTE E DERIVATI ☺ Latte fresco (pastorizzato) e a lunga conservazione (UHT sterilizzato), non addizionato con vitamine o altre sostanze, latte prima infanzia ☺ Yogurt naturale, magro o intero ☺ Panna fresca (pastorizzata) e a lunga conservazione ☺ Formaggi freschi e stagionati ? Panna condita ( es. ai funghi, al salmone ecc.) e vegetale ? Yogurt alla frutta ? Formaggi a fette, formaggini, formaggi da spalmare e light ? Creme e budini ? Latte in polvere condensato, aromatizzato (es. cacao, fragola...), addizionato con vitamine o altre sostanze ? Bevande a base di latte ? Panna montata in genere o spray Piatti pronti a base di formaggio impanati con farine vietate Yogurt al malto, ai cereali, ai biscotti PRODOTTI CASEARI Formaggi: ☺ Formaggi molli, semiduri, duri, a crosta fiorita, erborinati = sono idonei ☺ Mozzarella: formaggio a pasta filata = è idoneo ? Burro light: può contenere amido e/o gelificanti in sostituzione del grasso = consultare Prontuario AIC ? Formaggi fusi,a fette,spalmabili : possono contenere addensanti = consultare Prontuario AIC ? Yogurt alla frutta, “al gusto di…”,cremosi: possono contenere addensanti, aromi, ecc.= consultare Prontuario AIC GRASSI CONDIMENTI E VARIE ☺ Burro italiano, lardo, strutto ☺ Oli vegetali ☺ Aceto di vino, aceti non aromatizzati. ☺ Pepe, sale, zafferano, spezie ed erbe aromatiche. ☺ Passata di pomodoro, pomodori pelati o tritati. ☺ Pappa reale. ☺ Estratto di lievito. ☺ Lievito cosiddetto “Lievito di birra” fresco o liofilizzato ? Aceti aromatizzati e/o balsamici ? Dadi o estratti di carne, preparati per brodo. ? Lievito chimico. ? Burro light e margarina. ? Sughi, salse (anche di soia), maionese, senape ? Condimenti a composizione non definita, insaporitori aromatizzati, curry Besciamella. Lievito madre o lievito acido VERDURA E LEGUMI ☺ Tutti i tipi di verdura (fresca, essiccata, congelata, surgelata, liofilizzata. ☺ Verdure conservate (sott’olio, sott’aceto, in salamoia sotto sale). ☺ Soia ☺ Tutti i legumi freschi, secchi e in scatola. ? Patatine tipo snack. ? Piatti pronti a base di verdura surgelata precotta. ? Purè istantaneo. ? Patate surgelate prefritte. ? Verdure conservate ed addizionate con altri ingredienti Misti verdura (es. minestroni, zuppe ecc.) con cereali. Verdura impanata o infarinata o in pastella. FRUTTA ☺ Tutti i tipi di frutta fresca e surgelata al naturale. ☺ Frutta sciroppata. ☺ Frutta oleosa con o senza guscio( tal quale, tostata, salata) ☺ Frutta secca o disidratata non infarinata: prugne secche, uva sultanina, datteri ecc.. ? Frutta candita. Frutta disidratata infarinata (esempio fichi secchi). BEVANDE ☺ Nettare e succhi di frutta. ☺ Bevande gassate e frizzanti (es. cola, aranciata ecc.). ☺ bustina, filtro di: caffè, caffè decaffeinato,tè, tè deteinato, camomilla, tisane in filtri o fiori/foglie. ☺ Vino bianco e rosso, spumante. ☺ Bibite analcoliche e analcoliche light. ☺ Caffè, caffè decaffeinato in grani e in polvere ☺ Grappa, cognac, rum, tequila,whisky scozzese bevande alcoliche in genere (tranne le eccezioni vietate). ? Bevande a base di frutta ? Caffè solubili ? Frappé (miscele già pronte). ? Integratori salini liquidi e in polvere ? Nettari e Succhi di frutta con aggiunta di fibre. ? Cioccolata fatta con preparati del commercio. ? Tè freddo (liquido e preparato in polvere). ? Sciroppi per bibite e granite Caffè solubile o surrogati del caffè contenente orzo o malto. Bevande contenenti malto, orzo, segale (esempio : orzo solubile e prodotti analoghi), bevande all’avena. Birra, vodka DOLCIUMI ☺ Miele e zucchero. ☺ Radice di liquirizia grezza ? Marmellate e confetture ? Zucchero a velo. ? Cioccolata in tavolette, cioccolato con ripieno, creme da spalmare al cioccolato o alla nocciola. ? Cacao in polvere. ? Gelati confezionati e di gelateria artigianale. ? Torte, biscotti e dolci vari e preparati per dolci ? Caramelle, canditi, gelatine del commercio, confetti, gomme da masticare. Cioccolato con cerali Torte, biscotti, dolciumi del commercio preparati con farine o ingredienti proibiti. RIEPILOGANDO Prodotti consentiti = idonei sempre Prodotti a rischio consultare il prontuario AIC degli Alimenti INDICAZIONI UTILI PER GLI ESERCENTI DESISTERE DA: SEMPLICE LETTURA DELL’ ETICHETTA DEI PRODOTTI DEL COMMERCIO CONTATTO DIRETTO CON LE DITTE PER RICHIESTA CERTIFICAZIONI PROMUOVERE: RACCOLTA DATI PRODOTTI GRANDE DISTIBUZIONE PER INSERIMENTO IN PRONTUARIO AIC DEGLI ALIMENTI CONTATTARE PER OGNI DUBBIO IL TUTOR O IL REFERENTE DELL’AIC REGIONALE PROGETTO RISTORAZIONE A.I.C. OBIETTIVI: CREAZIONE RETE ESERCIZI INFORMATI RIDUZIONE DEL RISCHIO RIDUZIONE DEL DISAGIO SOCIALE PERCORSO DISPONIBILITA’ ESERCENTE REQUISITI OGGETTIVI CORSO BASE COMPLETAMENTO FORMAZIONE FIRMA PROTOCOLLO D’INTESA INGRESSO NETWORK PUBBLICAZIONE SITO INTERNET E CELIACHIA NOTIZIE RICEZIONE VETROFANIA ATTIVITA’ TUTOR TRAMITE INCONTRI IN LOCO POST-CORSO BASE ASSISTENZA PER: CONSEGNA PRONTUARIO GLI APPROVVIGIONAMENTI (alimenti naturalmente privi di glutine/dietoterapeutici/da prontuario LO STOCCAGGIO (armadietto dedicato) NORME PER EVITARE LA CONTAMINAZIONE VALUTAZIONE MENU SENZA GLUTINE ISTRUZIONI AL PERSONALE DI SALA MASSIMA DISPONIBILITA’