Dalle ossa al glutine: tutte le idee (eccellenti) della ricerca italiana. Premiate
alla cerimonia della Start Cup Cnr – Il Sole 24 Ore. Per ricordarci che il genio
nostrano abita ancora qui. Almeno per altri 150 anni
Genova, 27 ottobre 2011. Impianti per la rigenerare le ossa. Sonde che monitorano la
filiera zootecnica e ne garantiscono la qualità. Enzimi per detossificare il glutine. E poi
superceramiche che si puliscono da sole, vetri che non fanno passare il calore, body
scanner rispettosi della privacy. Il futuro della ricerca italiana è già presente, qui in Sala del
Maggior Consiglio alla cerimonia di premiazione della Start Cup Cnr – Il Sole 24 Ore, la
competizione di business ideas finalizzata a sostenere l’avvio di nuove imprese ad alto
contenuto tecnologico, generate dai più promettenti risultati della ricerca italiana. Una vera
e propria carrellata di idee eccellenti, per dire “basta alle critiche”: “Basta definire la rete
di ricerca pubblica italiana un carrozzone”, invocano gli organizzatori. Perché il genio
italiano dei prossimi 150 anni è già qui, in vetrina. Una sfida che aspetta solo di essere
raccolta.
“Quest’anno sono state presentate 75 idee di business, trasformate in 57 business
plan. Di questi ne sono stati selezionati 15”, spiega il presidente del Festival della
Scienza Manuela Arata. I quindici progetti si raccontano, e alla fine i vincitori sono BoneAid per il Nord, Milknet per il centro, SafeCereals per il Sud, e Taggalo per la migliore
comunicazione.
In cosa consistono questi progetti innovativi? “Bone-Aid – spiega Andrea Ruffini –
consiste nella produzione di impianti per la rigenerazione ossea: le cellule ossee, infatti,
funzionano come sensori in grado di reagire a stimoli biomeccanici. La reazione porta le
cellule a rigenerare un tessuto con alte performance meccaniche”. L’idea è in grado di
rivoluzionare la cura di traumi, tumori e malattie ereditarie.
Milknet, racconta Roberto Dragone, “nasce per venire incontro alle esigenze del mondo
zootecnico, che deve monitorare la filiera per garantirne la qualità. Grazie a questo
sistema, è possibile individuare gli indici di tossicità, attraverso sonde che rilevano dei
parametri, indici tossicologici della produzione”.
Rivoluziona il mondo della nutrizione, poi, Safecereals: “Un progetto – spiega Mauro
Rossi – pensato per migliorare la vita ai soggetti celiaci. La strategia è quella di
detossificare il glutine attraverso un processo enzimatico. Con ricadute importantissime sul
mercato dell’alimentazione”.
Si rivolge a un mercato nuovo, infine, Taggalo. Ovvero, a quello delle campagne
pubblicitarie attraverso un nuovo medium: lo schermo posizionato nelle stazioni, nelle
palestre e in altri luoghi molto frequentati. Taggalo “vende servizi di analitics per le aziende
che decidano di farsi pubblicità attraverso questo sistema. Perché non è vero che le
aziende non spendono in comunicazione digitale: semplicemente lo fanno spostando il
budget verso media nuovi. Ma se pianifico campagne advertising su questo nuovo media,
voglio sapere dove la mia pubblicità è stata vista e da chi. Ebbene, con Taggalo si replica
il modello dell’Auditel: un sensore rileva cosa visualizza lo schermo, chi lo guarda e dove
lo sta guardando”.
Ma sono tanti altri, i progetti e le idee dirompenti emerse durante l’incontro. Da Adriatic
Nanotecnologies, per produrre dispositivi che riconoscano in anticipo i marcatori che il
tumore diffonde nel sangue, al progetto per la detossicazione di pesticidi. Da Dry Mat,
tecnologia per la produzione di materiali autopulenti, a Mid (Magnetic iron detector), che
misura il ferro in eccesso nell’organismo evitando biopsie epatiche. Da Naif, che grazie
alle nanoparticelle che assorbono radiazioni infrarosse, permette ai vetri di limitare il
riscaldamento degli edifici, a Obgen, che misura con un kit la risposta immunitaria
dell’organismo al grasso corporeo. E poi Pixirad, per una diagnosi affidabile e precoce del
tumore al seno. Progeo, accumulatore energetico a metano per la rete elettrica, che
trasforma l’energia rinnovabile che non potrebbe essere usata in energia chimica del
metano. Viky, sistema di visione alle onde millimetriche, body scanner che non emette
radiazioni ionizzanti dunque non dannoso per la salute e per la privacy. Virtus, che offre
servizi per la gestione di servizi fotografici e il monitoraggio di violazioni del copyright. O
Woundtech, un nuovo tipo di medicazione avanzata per curare piaghe e ulcere
diabetiche. La ricerca del futuro è già realtà.