Cardiac Surgery - Giuseppe Di Benedetto

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La valvulopatia aortica
Parte I
dr. Antonio Panza
Prof. Giuseppe Di Benedetto
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Valvola aortica
Anatomia
♥Anulus aortico
♥Lembi valvolari
♥Seni di Valsalva
♥Giunzione sinotubulare
Elementi anatomici coinvolti nel mantenimento della continenza
valvolare aortica e che concorrono a costituire
l’annulus funzionale aortico
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Stenosi aortica
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI AORTICA
Definizione
Malattia congenita o acquisita a carico dell’efflusso
ventricolare sinistro, caratterizzata da ostruzione al
flusso di sangue dal ventricolo sinistro all’aorta, con
sviluppo di gradiente pressorio ed ipertrofia di tipo
concentrico del ventricolo sinistro
Sede di ostruzione :
• Sopravalvolare
Sindrome di Williams
• Valvolare
Congenita
Acquisita
• Sottovalvolare
Diaframma o Anello
Cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Stenosi aortica
Sede di ostruzione
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI VALVOLARE AORTICA
Definizione
Malattia congenita o acquisita
delle semilunari aortiche,
caratterizzata da ostruzione al
flusso di sangue dal ventricolo
sinistro all’aorta, con sviluppo
di
gradiente
pressorio
transvalvolare ed ipertrofia di
tipo concentrico del ventricolo
sinistro
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Stenosi aortica valvolare
Congenita
Acquisita
Può
essere
unicuspide, Calcifica-degenerativa
Reumatismo articolare acuto
bicuspide o tricuspide
L’alterazione
valvolare Artrite reumatoide
determina flusso turbolento che
deteriora ulteriormente i lembi
valvolari e determina fibrosi e
calcificazione della valvola
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Eziologia
Stenosi valvolare aortica congenita
Rappresenta il 2-3% delle cardiopatie congenite
Può
manifestarsi
in
età
pediatrica
(prevalentemente unicuspide) o in età adulta
(prevalentemente bicuspide)
La stenosi di una valvola bicuspide si determina
a causa di una successiva degenerazione fibrocalcifica causata dal trauma meccanico a carico
dei lembi da parte del flusso turbolento del
sangue. Tale malformazione è la causa più
frequente nella IV-V decade di vita.
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Stenosi valvolare aortica congenita
Valvola unicuspide
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Stenosi valvolare aortica congenita
Valvola bicuspide
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Eziologia
Stenosi valvolare aortica
(valvola non malformata)
Malattia fibro-calcifica post infiammatoria
(malattia reumatica): l’ispessimento delle
cuspidi valvolari, la fusione delle commissure,
l’arretrazione e l’accorciamento dei margini,
aggravati nel tempo dall’apposizione di
calcificazioni, riducono l’orifizio valvolare ad
una piccola apertura circolare o triangolare.
Possono essere interessate anche la valvola
mitrale e, in minor misura, la valvola
tricuspide.
E’ la causa più frequente nella VI decade di vita.
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Stenosi valvolare aortica reumatica
Spesso si associa ad insufficienza valvolare
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Eziologia
Stenosi valvolare aortica
(valvola non malformata)
Degenerazione fibro-calcifica senile:
caratterizzata da depositi nodulari di calcio sul
versante aortico delle cuspidi valvolari e
dall’assenza di fusione delle commissure.
E’ la causa più frequente nella VII-VIII decade
di vita.
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“Heart” Department
Stenosi valvolare aortica fibro-calcifica senile
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Incidenza in base all’eziologia ed età
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Stenosi Valvolare Aortica
Gradazione della stenosi
Area valvolare normale ~ 3 cm2
Stenosi lieve: area > 1,5 cm2
Stenosi moderata: area 1,5 - 1 cm2
Stenosi severa: area < 1 cm2
Stenosi serrata: area < 0,75 cm2
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI VALVOLARE AORTICA
Fisiopatologia
L’orifizio aortico ha nell’adulto un’area normale
di 3- 4 cm². Una sua riduzione del 50% genera
resistenza all’eiezione ventricolare e aumento
della pressione intraventricolare sinistra, con
sviluppo di un gradiente pressorio tra ventricolo
sinistro ed aorta, la cui entità dipende dal grado
di stenosi
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI VALVOLARE AORTICA
Fisiopatologia
Il ventricolo sinistro può adeguarsi al sovraccarico
pressorio cronico mediante un’ipertrofia concentrica
Il risultato è l’aumento della massa muscolare
miocardica,
senza dilatazione della cavità
ventricolare sinistra.
Il meccanismo di compenso dell’ipertofia comporta,
però, un marcato aumento del fabbisogno di ossigeno
delle fibre muscolari cardiache ed una ridotta
compliance ventricolare sx
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Compliance ventricolare
"Compliance": una parola inglese, la cui traduzione
letterale può essere "conformità, adattamento“
C
Pressione telediastolica ventricolare (PTDV)
= Volume telediastolica ventricolare (VTDV)
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Fisiopatologia dello scompenso diastolico
Nell’ ipertrofia concentrica aumenta la pressione di
telediastolica (PTDV), diminuisce il volume
telediastolico (VTDV) ed aumenta la compliance con
evoluzione verso uno scompenso diastolico
ventricolo normale
C
PTDV
= VTDV
ventricolo ipertrofico
C
PTDV
=VTDV
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Fisiopatologia dello scompenso sistolico
(legge di LaPlace)
Esiste una correlazione indiretta diretta fra
lo stress di parete e lo spessore del
ventricolo. Nella SVA un aumento della
pressione intraventricolare è efficacemente
controbilanciato dall’ipertrofia della parete
cardiaca (ipertrofia concentrica)
STRESS
= P x r4
2h
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Fisiopatologia dello scompenso sistolico
(legge di LaPlace)
Con l’aumento della severità della stenosi un
incremento della pressione intraventricolare,
determina una dilatazione della cavità cardiaca
che, essendo un fattore alla quarta, non è più
efficacemente controbilanciato dallo spessore del
ventricolo (ipertrofia eccentrica). Lo stress
aumenta e favorisce un’ ulteriore dilatazione con
peggioramento della performance cardiaca
STRESS = P x r4
2h
Cardiac Surgery
“Heart” Department
evoluzione
dilatativo-ipocinetica
Ventricolo normale
Sovraccarico di
pressione
Scompenso terminale
con dilatazione ed assottigliamento
Dilatazione per aumento
gradiente aortico
ipertrofia concentrica
ipertrofia eccentrica
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI AORTICA
Manifestazioni cliniche
Angina
pectoris
Lipotimia/Sincope
Dispnea
Triade sintomatica patognomica
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Manifestazioni cliniche
Angina
E’ da mettere in relazione con….
Ipertrofia ventricolare
Aumento del consumo di O2
miocardico
Compressione delle arterie
coronarie
Mismatch richiesta/apporto
del flusso coronarico
E’ nel 30% dei casi il sintomo
di esordio
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Manifestazioni cliniche
Lipotimia/Sincope
E’ da mettere in relazione con ipotensione sintomatica dovuta a:….
1.
Sforzo
Lo sforzo diminuisce le resistenze vascolari
mentre l’incremento della gittata sistolica è
limitato dall’ostruzione all’efflusso del Vsx
2. Ipertrofia Vsx
Causa una esagerata risposta vasodepressiva
quando l’attività aumenta la già elevata
pressione intraventricolare
3. Aritmie
Crisi di fibrillazione atriale, alterazioni della
conduzione atrioventricolare, tachicardia
ventricolare
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Manifestazioni cliniche
Dispnea
E’ da mettere in relazione con….
Ad uno scompenso sistolico e diastolico
1. Diastolico
La
diminuita compliance ventricolare,
secondaria all’ipertrofia, determina un
aumento
della
pressione
diastolica
ventricolare sx e quindi un aumento delle
pressioni di riempimento (atriale sx e
polmonare)
2.
Sistolico:
La diminuita forza contrattile non permette
un aumento di gittata per compensare lo
sforzo
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Quadro complessivo della fisiopatologia della SVA
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Storia naturale della SVA
in rapporto ai sintomi
La comparsa dei sintomi
Valvular aortic stenosis
dello scompenso riducono
Onset of
l’aspettativa di vita a meno
di 2 anni
100
symptoms
La presenza di Angina e di
Asymptomatic period
sincope la riduce a 2 – 5
anni
%
La progressione media
Survival
CHF
dell’entita’ della stenosi e’
di @ 0.1 cm2/anno
Syncope
Il gradiente transvalvolare
AP
aumenta di @ 10-15 mm
Hg/anno
25
30 yr
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Stenosi aortica: Prognosi
Sintomi/Segni
Aspettativa di vita
Angina
5 anni
Sincope
2-3 anni
Scompenso
1-2 anni
In presenza di una SVA severa, ma ancora asintomatica, il rischio
di morte improvvisa e’ comunque ~ 1%/anno
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI AORTICA
Complicanze
Morte improvvisa
• Evenienza temibile, da tenere in considerazione soprattutto dopo la
comparsa dei sintomi, ma non solamente, poiché a volte può
rappresentare l’esordio della patologia. Si verifica più
frequentemente durante uno sforzo eccessivo, per ipoafflusso
cerebrale o per la comparsa di tachiaritmie ventricolari gravi,
scatenate dall’eccessivo aumento della pressione endoventricolare
Endocardite infettiva
Embolie calcifiche
Fibrillazione atriale
Disturbi di conduzione (Blocco di branca sx)
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI AORTICA
Esame obiettivo
Polso arterioso piccolo e tardo
Pressione arteriosa differenziale ↓
Palpazione
• Fremito sistolico sul secondo spazio intercostale
•
destro sulla marginosternale
Itto della punta intenso e sostenuto nel quinto
spazio intercostale sinistro sulla linea emiclaveare
Auscultazione
• Soffio sistolico di tipo eiettivo sul focolaio aortico,
rude o aspro, con caratteristica morfologia “a
diamante”, in crescendo-decrescendo, spesso
irradiato verso i vasi del collo
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI AORTICA
Esame obiettivo
AUSCULTAZIONE
La componente aortica del II tono (A2)
risulta spesso ridotta d’intensità o fusa con la
componente polmonare (P2) o dopo la
componente polmonare (sdoppiamento
paradosso del II tono)
IV tono aggiunto presistolico, in
corrispondenza della più energica
contrazione atriale
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI AORTICA
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Sommario dei soffi cardiaci
Sistolici
Stenosi aortica
Insufficienza mitralica
Prolasso mitralico
Diastolici
Insufficienza aortica
Stenosi mitralica
S1
S2
S1
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI AORTICA
Test diagnostici
ELETTROCARDIOGRAMMA:
• Segni di ipertrofia ventricolare sin, con turbe secondarie
della ripolarizzazione ventricolare
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI AORTICA
Test diagnostici
RX TORACE:
• Profilo cardiaco con configurazione aortica: apice cardiaco
arrotondato (in casi di marcata ipertrofia) e dilatazione aortica
dilatazione aortica
apice cardiaco
arrotondato
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Il telecuore
Proiezione delle cavità cardiache
AS
AD
VS
VD
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Il telecuore
Proiezione dell’aorta
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Il telecuore
Proiezione Postero-Anteriore (PA)
Marginale destra: 2 archi
Marginale sinistra: 3 archi
1. A. superiore: arco aortico
1. A. superiore: VCS o aorta
ascendente in età senile
2. A. medio: a. polmonare
sinistra, camera deflusso V.
Dx
2. A. inferiore: atrio destro
3. A. inferiore: ventricolo
sinistro
PROIEZIONE PA
Cardiac Surgery
Istituto di Radiologia – Università
di Parma
“Heart” Department
Il telecuore
Proiezione Latero-laterale (LL)
Margine anteriore:
1. Aorta ascendente
Margine posteriore
2.
1.
Atrio sinistro
2.
Ventricolo sinistro
3.
Infundibolo
dell’arteria
polmonare
Camera di
afflusso del
ventricolo destro
PROIEZIONE LL
Cardiac Surgery
Istituto di Radiologia – Università
di Parma
“Heart” Department
Il telecuore
Configurazione aortica e mitralica
“cuore a scarpa”
configurazione aortica
“cuore triangolare”
configurazione mitralica
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI AORTICA
Test diagnostici
RX TORACE:
• Profilo cardiaco con configurazione aortica (a scarpa): apice cardiaco
arrotondato (in casi di marcata ipertrofia) e dilatazione post-stenotica
dell’aorta ascendente
dilatazione aortica
apice cardiaco
arrotondato
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI AORTICA
Test diagnostici
ECOCARDIOGRAMMA:
Valutazione della valvulopatia e dei
parametri di funzione ventricolare
Molto utile per differenziare la stenosi
aortica valvolare da quella sottovalvolare e
sopravalvolare
CATETERISMO CARDIACO:
Gradiente pressorio transvalvolare
Localizzazione della sede della stenosi
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Stenosi aortica ed ecocardiogramma
Diagnosi
L’ecocardiogramma con
valutazione Doppler è molto utile
per stimare non invasivamente il
gradiente transvalvolare e l’area
valvolare aortica
Quando non è possibile ottenere
dati attendibili con l’eco
transtoracico, può essere utile il
ricorso all’ecocardiografia
transesofagea
Cardiac Surgery
“Heart” Department
STENOSI AORTICA
Trattamento
TERAPIA MEDICA
Profilassi antibiotica dell’endocardite
batterica
Prudente l’esclusione dell’attività fisica
importante o competitiva
Per i pazienti asintomatici non è richesta
terapia medica
Terapia chirurgica
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Indicazioni alla sostituzione valvolare
nella stenosi aortica
Pz sintomatici con SA grave
Classe I
Pz con SA grave sottoposti a intervento chirurgico
di bypass coronarico
Classe I
Pz con SA grave sottoposti a intervento chirurgico
sull’Aorta o su altre valvole cardiache.
Classe I
Pazienti asintomatici con SA grave e disfunzione
sistolica del Vsn
Pazienti asintomatici con SA grave e risposta
anomala allo sforzo (ipotensione)
Classe IIa
Classe IIa
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Stenosi Valvolare Aortica
TERAPIA CHIRURGICA
• CONSERVATIVA
Commissurotomia
(poco frequente)
Valvuloplastica
Attuabili solo nelle forme congenite
• SOSTITUTIVA
(nella stragrande
maggioranza dei casi)
Chirurgia tradizione
Chirurgia transcatetere
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Sostituzione valvolare aortica
Rimozione della valvola nativa
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Sostituzione valvolare aortica
Impianto di una protesi meccanica
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Sostituzione valvolare aortica
Mortalità operatoria
Globale
Età
< 60 anni
Età
> 80 anni
4%
2.2%
7.6%
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Sostituzione valvolare aortica trans-catatere
Nei pazienti con
aumentato
(> 30%),
Patient
B
Patientun
A rischio chirurgico
vs.
esiste l’alternativa di una sostituzione con una valvola
biologica impiantata con tecnica trans-catatere
Euroscore logistico > 30%
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Sostituzione valvolare aortica trans-catetere
Via TRANSFEMORALE
Via TRANSAPICALE
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Sostituzione valvolare aortica trans-catetere
Sapien
Edwards
Corvalve,
Medtronics
Cardiac Surgery
“Heart” Department
DIPARTIMENTO “CUORE”
Facoltà di Medicina e Chirurgia
Università degli Studi di Salerno
Appunti di Cardiochirurgia
Direttore: Prof. Giuseppe Di Benedetto
Cardiochirurgia
Dipartimento Cuore
La valvulopatia aortica
Parte II
dr. Antonio Panza
Prof. Giuseppe Di Benedetto
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Insufficienza valvolare aortica
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Insufficienza valvolare aortica
E’ caratterizzata da reflusso diastolico
dall’aorta in ventricolo sinistro per
lesioni a carico:
1. dei lembi valvolari aortici
2. o
dell’aorta
ascendente
con
coinvolgimento dei lembi valvolari
L’insufficienza valvolare si può essere:
1. cronica e si instaura progressivamente,
dando tempo al ventricolo di
compensare il difetto
2. oppure acuta e compare rapidamente
con effetti spesso gravi
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Eziopatogenesi
ACUTA
LESIONI VALVOLARI
Endocardite infettiva
Trauma
Endocardite infettiva
LESIONI RADICE AORTICA
Dissezione aortica
Dissezione aortica
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Eziopatogenesi
CRONICA
LESIONI VALVOLARI
Reumatica
Malformazioni congenite
Valvola bicuspide
Collagenopatie
LESIONI RADICE AORTICA
Sifilide
Spondilite anchilosante
Sindrome di Marfan
Dilatazione idiopatica
Ipertensione grave
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Fisiopatologia
Il Vsx ad ogni diastole deve accogliere il sangue che
proviene dall’atrio sin e quello che torna indietro
dall’aorta (caput mortuum)
Il sovraccarico di volume del Vsin è la conseguenza
emodinamica di base del difetto
L’entità del sovraccarico dipende dal volume del
flusso ematico rigurgitante che è determinato da:
• area orifizio rigurgitante
• gradiente pressorio aorta-Vsin
• durata della diastole
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA CRONICA
Meccanismi di compenso
Ad ogni sistole gittata doppia rispetto al normale
(quota che rigurgita + quota anterograda)
aumento pressione sistolica arteriosa e
stimolazione barocettori carotidei
vasodilatazione periferica riflessa
(più basse le resistenze, tanto minore la quota di sangue che
torna indietro in ventricolo)
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA CRONICA
Meccanismi di compenso
• Durante l’esercizio fisico la vasodilatazione
periferica si accentua ancor di più e consente al
ventricolo di aumentare la portata.
• Inoltre la riduzione della durata della diastole, per
aumento della frequenza cardiaca, fa sì che
durante lo sforzo il rigurgito diminuisca...
• Il sovraccarico di volume determina una ipertrofia
eccentrica
• Ciò spiega l’ottima resistenza all’esercizio fisico
di molti pazienti con insufficienza aortica
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA CRONICA
Evoluzione verso lo scompenso
• Con l’aumentare del volume telediastolico, l’ipertrofia
eccentrica cede il passo ad una dilataziione ipocinetica con
scompenso sistolico severo
Dilatazione ulteriore
S ovraccarico di volume
Ventricolo normale
ipertrofia eccentrica
evoluzione
dilatativo-ipocinetica
• Quando compaiono i sintomi dello scompenso, si
assiste spesso ad un catastrofico peggioramento
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA ACUTA
Fisiopatologia
Manca il tempo per sviluppare la relativa ipertrofia in risposta
all’improvviso sovraccarico di volume → aumento cospicuo
della pressione telediastolica, a volte ipertensione venosa
polmonare ed edema polmonare acuto
Improvviso
sovraccarico
di volume
Dilatazione
ventricolare senza
ipertrofia
compensatoria
Elevato
stress di
parete
Insufficienza
ventricolare
acuta
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Sintomatologia
IAo CRONICA:
Asintomatica per anni, la
comparsa dei sintomi è
indicazione alla
correzione chirurgica
Astenia
Dispnea da sforzo
Dispnea parossistica
notturna
Angina pectoris
Edema polmonare
acuto
IAo ACUTA:
Ipotensione
Sincope
Edema polmonare
acuto
Shock cardiogeno
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Esame obiettivo
IAO CRONICA
Ispezione
L’aumento della pressione differenziale, determinato
dalla marcata riduzione della pressione diastolica,
determina:
• Polso scoccante di Corrigan
• Movimento sistolico del capo, sincrono con il polso (segno
di De Musset)
Palpazione
• Itto della punta iperdinamico spostato in basso ed a
sinistra
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Esame obiettivo
IAO CRONICA
Auscultazione
• Soffio diastolico da rigurgito, dolce, lungo la
marginosternale destra
• Rullio mesotelediastolico mitralico (soffio di
Austin-Flint) determinato dal flusso
transmitralico attraverso un orifizio di calibro
ridotto dallo spostamento del lembo anteriore
mitralico da parte del rigurgito aortico
• La componente aortica del II tono può essere
ridotta
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Esame obiettivo
IAO ACUTA:
Ispezione
• Polso non scoccante
• Scarso ↑ pressione differenziale
Auscultazione
• I tono di intensità ridotta
• II tono accentuato
• Frequenti III e IV tono (ritmo di galoppo)
• Soffio diastolico breve
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Test diagnostici
ELETTROCARDIOGRAMMA:
• Aumento di voltaggio del QRS
• Sottoslivellamento ST-T
RX TORACE:
• Dilatazione post-stenotica
dell’aorta ascendente
• Ingrandimento ventricolo
sinistro più precoce e marcato
rispetto alla stenosi
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Test diagnostici
ECOCARDIOGRAMMA:
• Entità del rigurgito
• Dimensioni e funzione del ventricolo sinistro
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Test diagnostici
CATETERISMO CARDIACO:
• Necessario solo nei pazienti con indicazione chirurgica,
per visualizzare le coronarie
• Con l’aortografia quantizzazione del rigurgito aortico
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Prognosi
• I pazienti con IA lieve che non progredisce verso stadi
più avanzati della malattia hanno buona prognosi ed
una aspettativa di vita normale
• Per questi pazienti il rischio maggiore è l’endocardite
infettiva che comporta un ulteriore danno valvolare
• Anche i pazienti con IA moderata hanno buona
prognosi. Se tuttavia la malattia progredisce la
mortalità a 10 anni è del 15%
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Prognosi
• I pazienti con IA grave possono rimanere asintomatici
per un periodo di tempo molto lungo. La comparsa
dei sintomi è in genere legata alla disfunzione del VS
a riposo
• Una volta che compaiono i sintomi, le condizioni del
paziente si aggravano velocemente
• La morte improvvisa, può aversi, anche in pazienti
asintomatici, quando il VS è molto dilatato
(dimensioni telediastoliche del VS > di 80 mm).
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Trattamento
TERAPIA MEDICA
• Profilassi antibiotica dell’endocardite
batterica
• Vasodilatatori (Ca-antagonisti, ACE-inibitori):
riducono il post-carico
• Digitale: azione inotropa positiva quando la
contrattilità è depressa
• Diuretici: quando c’è stasi venosa polmonare
TERAPIA CHIRURGICA
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Indicazione chirurgica
• ASSOLUTA
Pz. sintomatico in NYHA III – IV
Forme acute ( EMERGENZA )
• RELATIVA
Pz. asintomatico con ridotta tolleranza allo sforzo
Rilievo di disfunzione VSx
E’ importante sottoporre ad intervento chirurgico i pazienti con
IA cronica grave prima che intervenga un’alterazione del VS
irreversibile
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Terapia chirurgica
• SOSTITUTIVA
Protesi meccaniche
Protesi biologiche
• CONSERVATIVA
Valvuloplastica
Cardiac Surgery
“Heart” Department
INSUFFICIENZA AORTICA
Terapia chirurgica conservativa
Quando l’insufficienza valvolare aortica è secondaria ad
una dilatazione della radice aortica, si esegue un
intervento
che
sostituendo
l’aorta
ascendente
aneurismatica, corregge l’insufficienza aortica
A seconda della localizzazione della dilatazione si esegue
un intervento di:
1. Sostituzione dell’aorta soprasinusale
2. Intervento di Tirone David (Valve Sparing Operation)
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Sostituzione dell’aorta soprasinusale
Giunzione
senotubulare
Le insufficienze valvolari aortiche secondarie ad aneurisma dell’aorta
ascendente e dilatazione della giunzione seno tubulare, possono
essere trattate sostituendo solo l’aorta dilatata
(ripristinando così il normale diametro della giunzione seno-tubulare
e la competenza valvolare)
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Intervento di Tirone David
(Valve Sparing Operation)
Le insufficienze valvolari
aortiche secondarie ad
dilatazione della giunzione
seno-tubulare, dei seni di
Valsalva e dell’annulus
sono trattate solo ricorrendo
al reimpiantando la valvola
aortica in tubo protesico
Cardiac Surgery
“Heart” Department
Scarica