Basi molecolari di malattie ereditarie renali pediatriche

UNIV ERS ITA ’ D EG LI STU DI DI FIR EN ZE
DIPA RTI MEN TO DI F ISIO PAT OLO GIA C LI NICA
Sezione di Genetica Medica
Responsabile Prof. Maurizio Genuardi
Viale Pieraccini 6 - 50139 FIRENZE
Tel. 055-4271421
Progetto per assegno di ricerca su contributo A.Ma.R.T.I. da attivare il 1-1-2012
Basi molecolari di malattie ereditarie renali pediatriche
Il progetto sarà incentrato sull’acidosi tubulare renale distale (dRTA), una rara condizione
genetica caratterizzata dalla presenza di acidosi metabolica, nefrocalcinosi, disidratazione
e scarso accrescimento. La dRTA può essere trasmessa con modalità autosomica
dominante(AD) e autosomica recessiva (AR). La forma AD è causata da mutazioni nel
gene SLC4A1 che codifica una porzione dello scambiatore di anioni (AE), espresso nella
membrana plasmatica degli eritrociti.La forma di dRTA a trasmissione AR è causata da
mutazioni nei geni ATP6V1B1 e ATP6V0A4 che codificano rispettivamente per le subunità
B1 e a4 della pompa vacuolare H+-ATPasi, localizzata a livello della porzione distale del
tubulo renale, del dotto collettore, dell'epididimo e dell’orecchio interno.
Recentemente il nostro gruppo ha descritto la possibile associazione tra acidosi tubulare
renale distale e il Rene a Spugna Midollare (MSK), una rara malattia congenita
caratterizzata da ectasia dei tubuli collettori precaliceali.
Abbiamo inoltre osservato che alcune mutazioni dei geni ATP6V1B1 e ATP6V0A4 sono
associate ad anomalie fenotipiche anche quando presenti allo stato monoallelico. Ciò
suggerisce che le varianti di questi geni possano avere effetti funzionali diversi, ma allo
stato attuale non sono disponibili saggi funzionali per testarne l’attività.
Il progetto si propone di estendere la caratterizzazione molecolare di pazienti con dRTA e
MSK e di analizzare gli effetti funzionali di mutazioni a carico dei geni ATP6V1B1 e
ATP6V0A4. A questo scopo verranno perseguiti i seguenti obiettivi:

Analisi molecolare, mediante sequenziamento diretto, dei geni ATP6V0A4,
ATP6V1B1 e SLC4A1 in nuovi campioni provenienti da soggetti con dRTA al fine di
ottenere una caratterizzazione più approfondita dello spettro di varianti
patogenetiche a carico dei geni che causano questa patologia.

Analisi molecolare, mediante sequenziamento diretto, dei geni ATP6V0A4 e
ATP6V1B1 in casi di MSK, al fine di approfondire la relazione tra questa condizione
e mutazioni dei geni che causano dRTA.

Analisi degli aplotipi in 3 famiglie, precedentemente analizzate, che presentano la
stessa mutazione di ATP6V1B1, al fine di verificare l’eventuale presenza di un
effetto fondatore.
Fax 055-4271413
e.mail: [email protected]

Studi in vitro al fine di chiarire il meccanismo d’azione della pompa vacuolare H+ATPasi alterata sia a livello del tubulo renale che dell’orecchio interno. A questo
scopo saranno preparati, mediante mutagenesi in vitro, costrutti contenenti i geni
ATP6V0A4 e ATP6V1B1 con sequenza wild-type o nei quali siano state inserite
varianti di sequenza di particolare interesse. Questi saranno poi trasfettati in linee
derivate da cellule renali al fine di poter comprendere, mediante saggi funzionali,
l'attività della pompa vacuolare H+ATPasi.
Il Responsabile Scientifico
Prof. Maurizio Genuardi
Fax 055-4271413
e.mail: [email protected]