Vitamina C HO O HO HO O O O + 2H HO HO OH O O La vitamina C è la forma dienolica del γ-lattone dell’acido gulonico. In vivo le reazioni sono spostate verso destra e la vitamina C è un riducente. E’ coenzima di ossigenasi: Vit CH2 + O 2 àvit C + 2OH• Il ciclo funziona una volta sola. Le ossigenasi agiscono sulle trasformazioni: Prolina-idrossi-prolina e lisina-idrossilisina (maturazione del collagene) Dopamina-noradrenalina Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 1 Vitamina B8 (Pterina) O 4 N N 5 3 2 H2 N 6 H H C C CH3 OH OH Pterina 7 N H N 8 1 O HN H2 N H N H H C C CH3 OH OH N N H Diidropterina (PtH2) OH H HN H2N H N H H C C CH3 OH OH N N H Tetraidropterina (PtH4) PtH4 + O2 à2OH• + PtH2 Gli OH• servono per la trasformazione F à Y Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 2 Derivazione della Pterina dalla Guanosina O O OH• N HN H N HN O 8 H2N N H2N N O H2C N N OH O OH OH H2C OH OH OH Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 3 Derivazione della Pterina dalla Guanosina O HN 8 H2N N O OH• H N OH• N O OH H2C OH H2 N + H2CO3 NH2 HN O NH N O OH OH- Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry OH H2 C OH OH 4 Classe 2 _ TRANSFERASI § § § § § § § § § § § § CLASSE 2 di ENZIMI: TRANSFERASI Meccanismo di trasferimento gruppi Classe delle transferasi CODICE a 4 numeri 2.b.c.d. La seconda cifra indica la sottoclasse: il tipo di gruppo trasferito (es. sottoclasse relativa ai trasferimenti delle unità ad 1 C o a unità saccaridiche) La sottosottoclasse (3°) definisce esattamente il tipo di gruppo trasferito. (Definizione completa della reazione catalizzata). Es. Nella sottoclasse delle transferasi che trasferiscono gruppi ad un solo atomo di C. Ci saranno le metiltransferasi che trasferiscono gruppi metilici oppure metilenici ecc….. Es. Sottoclasse: glicosiltransferasi (sottosottoclasse: esosi, pentosi); viene precisato il gruppo che viene trasferito. Anche le transferasi hanno sempre un gruppo prostetico (derivato vitaminico o atomo di Me di transizione). Eccezionalmente: alcune, attraverso una associazione di R aa formano di per se il gruppo transferasico (eccezioni: senza gruppo prostetico). Molti derivano dalle vit. Gruppo B. Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 5 Classe 2 _ TRANSFERASI: coenzimi § § § Alcune transferasi sono proteine coniugate (apoenzima + coenzima). Il coenzima di molte transferasi deriva dalla trasformazione di una vitamina del gruppo B Nel dettaglio vedremo le caratteristiche di reazione di transferasi che contengono come coenzima: § TIAMINPIROFOSFATO o TPP (derivato dalla VITAMINA B1) § FOSFOPANTOTEINA E COENZIMA A (derivati dalla VITAMINA B3 ) § PIRIDOXALFOSFATO o PALP (derivato dalla VITAMINA B6 ) § TETRAIDROFOLATO o FH4 (derivato dalla VITAMINA B8 ) § ACQUACOBALAMIDE COENZIMA (derivato dalla VITAMINA B12 ) Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 6 Classe 2 _ TRANSFERASI: coenzimi NH2 CH3 N H3C CH3 N N Cl + S - OH NH2 N H3C CH3 N N - Cl + S - OH § TIAMINPIROFOSFATO o TPP (derivato dalla VITAMINA B1) Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 7 NH2 4 Vitamina B1 3N H3C 2 N 1 CH3 3’+ 5 N 6 4’ 2’ S 1’ 5’ Cl - OH § La vit B1, viene sintetizzata da vegetali e alcuni procarioti deriva dall’unione di 2 strutture eterocicliche: PIRIMIDINA e TIAZOLO. § L’unione coinvolge il metile in 5 (metilene e l’N in 3 del tiazolo N + quaternario). § VITAMINA B1= TIOAMINA Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 8 Vitamina B1 § § § § Il passaggio a CoE prevede il consumo di una mole di ATP per mole. L’ATP viene scomposto in AMP e pirofosfato ed il pirofosfato viene trasferito sulla struttura idrossimetilica. L’enzima che opera questa trasformazione ha l’atomo di Mn nel sito attivo; questo destabilizza il primo legame dianidride e permette così la scissione ed il trasferimento del catione pirofosfato sull’OH. La molecola così strutturata è riconosciuta ed accettata dall’apoproteina. Le strutture pirofosforiche hanno alto potenziale (quindi il potenziale complessivo è stato aumentato). L’unione coinvolge il metile in 2 (metilene) è COVALENTE. NH2 Il metilene N interagisce con il 2 carbocatione H3C N ottenuto da un residuo di Ser per sottrazione dell’OH. CH3 Cl + N O S OH P + OH Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry O O P OH OH 9 Classe 2 _ TRANSFERASI: TPP § § § § § TIAMINPIROFOSFATO o TPP (derivato dalla VITAMINA B1) La vit B1 sotto forma di TIAMINPIROFOSFATO è CoE di transferasi ma anche di LIASI. (stesso meccanismo). La molecola è piegata attorno al gruppo metilenico ed i 2 eterocicli si trovano su piani paralleli, affacciati. Anche in questo caso avremo non cofattori (Mg, Ca, Mn) che tra i 2 eterocicli stabilizzano (amplificano) la trasformazione delle forme pirimidinica da lattimica a semilattamica. Queste transizioni promuovono, attraverso la ridistribuzione delle forme tautomeriche mediata dagli ioni cofattori, il passaggio della struttura tiazolica da una forma con N3’ N + quaternario ad uno dove il doppio legame è indirizzato verso l’esterno (sul 2’). CH3 CH 3 N + N + S S Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 10 TPP: effetto catalitico Le transferasi (cl. 2) che usano il tiaminpirofosfato come CoE sono le TRANSCHETOLASI; riconoscono come substrati i chetosi. In posizione 1: gruppo alcolico primario; posizione 2: chetone. Accettano nel sito attivo solo i chetosi col C3 in L configurazione Il sito che lega il substrato è il carbonio in 2’. Il C carbonilico (in 2) del substrato è sede di δ + sul C, si ha attacco nucleofilo del carbanione. Il carbanione è riducente e il legame covalente che forma riduce il gruppo chetonico a gruppo alcolico terziario. CH3 H 2C OH δ+ C=O HO CH2 X H 2C CH3 N + S HO C HO CH2 OH N + S X Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 11 TPP: effetto catalitico Quando si ha la catalisi il doppio legame si realizza tra C2’ e C2 del substrato a spese degli e− di legame tra C2 e C3 del substrato. C3: carbocatione che viene neutralizzato dagli ossidrili del mezzo § 1° prodotto di reazione è la porzione C3-Cn: si ottiene un aldoso con 2 atomi di C in meno. Questo primo prodotto può uscire dal sito attivo dell’enzima mentre nel sito restano gli atomi ex 1 e 2 del chetoso. CH3 H2C HO OH C CH 2 X + OH S + HO N HO CH2 1° prodotto Aldeide idrata Aldoso con n-2 C X OH - Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 12 TPP: effetto catalitico Il ritorno dell’equilibrio degli eterocicli alla forma più insatura porta alla comparsa della struttura in cui il substrato (in forma anionica) è legato con legame semplice al CoE. CH3 CH3 + CH2 OH N + CH2 OH N HO C S δ+ CH O aldoso X C HO Il cosubstrato che entra nel sito dopo che era uscito il primo prodotto di reazione deve poter accettare l’attacco del carbanione è un altro saccaride (con un gruppo carbonilico) ALDOSO. HO 3 S CH Il carbonile è ridotto a gruppo alcolico con L configurazione. X Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 13 TPP: effetto catalitico Il manganese nel sito attivo legandosi all’O in 2 promuove la scissione dell’enzima con ripartizione ineguale degli e− (il C 2 ha struttura carbanionica) La molecola poi si attesta creando un doppio legame C=O e dissociando 1 H + . LE TRANSCHETOLASI sono presenti in: ciclo dei PENTOSI ciclo di CALVIN reazioni anaplerotiche che servono a ricostruire i substrati I saccaridi quando partecipano a queste reazioni sono fosforilati (marcati) nel terminale. CH 2 OH H+ O HO CH3 C CH X N + S Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 14 TPP: esempio di catalisi H 2C C HO C H C H C H 2C OH O H OH OH § + HC H C OH H2 C O P OP Fruttoso 6 fosfato F⋅6⋅P (chetoso) § § § O Gliceraldeide fosfato GAP (aldoso) OH H2 C C O HO C H H C OH H2 C OP + Xiluloso 5 fosfato Xu 5 P (chetoso) O HC H C OH H C OH H2 C OP Eritroso 4fosfato E 4 P (aldoso) F⋅6⋅P + GAP à Xu⋅5P + E−4−P La transferasi trasferisce il chetolo: il GAP accetta 2 C e diventa un nuovo chetolo con L conf. del C3 Xiluloso 5 P mentre il fruttoso che aveva 6C ne perde 2 e 4C danno l’eritroso 4 fosfato. Le reazioni transferasiche sono sempre reversibili (in vivo ed in vitro) e lo spostamento dell’equilibrio è dovuto solo all’attività dei composti. Prof. G. Gilardi - Biological Chemistry 15