Gli investimenti etici globali sono pari a cinque volte il debito pubblico italiano, mentre crescono i risparmiatori che scelgono il 'lato buono' della finanza . Senza dimenticare il profitto La fuga dai fondi "tossici", protagonisti di inquietanti cr.;iha he finanziarie (non ultima la i ha portato un numero crei-ent= di risparmiatori a cercare forme di investimento più "sane" e "pulite". Lontane da prodotti finanziari opachi, impacchettati ad arte, venduti ai banchieri di mezzo n --n( o che spalmavano le insolvenze di lnntani dphll - ri n®ll- .esche di ci++adini (o ) p.ù o meno ignari dei riscl- i in corso. Ma ar he lon' inc da investimenti controversi, come i titoli del debito pubblico degli Stati che applicare. la pena di m.--rte, : i ti_li di società che etici ammontano su Nel 2013 gli scale globale a 13.t ` (J miliardi di dollari, quasi 1a ..ila miliardi di w.,!ro (il 65% dei quali nella vecchi, Europa). Si tratta di un quint c' i in e T i ti m ondia li. Il dato (raccolto dalla GSIA, Global Sustainable investment alliance) trova conferma nei risultati presentati dalla società di gestione specializzata Ecclesiastical Investment Management, in concomitanza con l'apertura in Inghilterra della settimana degli investimenti etici: in seguito agli scandali che negli ultimi mesi non hanno risparmiato le banche d'affari, un investore su 5 (17%), dichiara oggi di essere pronto a considerare investi m enti etici. Cosa si g nifica 'inv estire etica ente ? Si tratta perlopiù di operare una scelta selettiva su fondi che integrano i tradizionali parametri di natura finanziaria con criteri "etici", per selezionare le società più "solide", quelle che rispettano l'ambiente e non violano i diritti umani e dei lavoratori, o magari escludono l'industria degli armamenti e le società poco trasparenti. Ma è sbalgiato credere che chi investe o gestisce questa forma di risparmio sia mosso da un romantico buonism o finanziario. Anche perché, come evidenzia il sondaggio britannico, il 73% degli investitori che sceglie fondi etici si affida a questa tipologia di investimento esclusiva m ente in base ai ritorni potenziali . Business is business, anche in questo caso, e la redditività l'obiettivo primario. La responsabile degli investimenti di Ecclesial, riporta il Sole 24 Ore, sottolinea che Amity UK (uno dei quattro fondi etici offerti dalla società) ha avuto un ríf n del 36% negli ultimi 3 anni. In Italia, a dal 2000 promuove fondi com uni di investimento socialmente res ponsabili con lo scopo di "rappresentare i valori della finanza etica nei mercati finanziari, sensibilizzando il pubblico e gli operatori finanziari nei confronti degli investimenti socialmente responsabili e della responsabilità sociale d`impresa", come spiega il gruppo. Alessandra Viscovi, direttore Generale di Etica Sgr ha recentemente dichiarato che i fondi etici non hanno risentito della crisi, anzi... "Dal 2008, .2009 i fondi etici hanno iniziato a riscuotere un successo crescente. Gli investitori retail, con la crisi dei grandi gruppi finanziari, hanno iniziato a cercare un nuovo sbocco per i loro investimenti. E le richieste sono aumentate". Una recente indagine condotta da Ispo sui clienti dei fondi di Etica Sgr, in collaborazione con Banca Etica, Banca Popolare di Sondrio e Banca popolare dell'Emilia Romagna rileva che tra i risparmiatori che hanno scelto fondi etici, il 99 % si ritiene soddisfatto ed è propenso a consigliare i fondi di Etica Sgr a parenti e amici e il 96% es p ri m e la volontà di tornare a investire nei fondi della Sgr di Banca Etica. Viene inoltre ritenuto alto anche il livello di soddisfazione per ciò che riguarda il personale delle banche collocatrici in termini di chiarezza delle infor m azioni fornite , di competenza e preparazione, di completezza ed esaustività delle informazioni fornite sui fondi etici nonché per l'assistenza post vendita.