FINANZA 06/06/2007 Trasparenza degli investimenti ''etici'': la Consob interviene con una legge Primo intervento normativo dell'autorità di vigilanza sulla finanza socialmente responsabile che stabilisce l'obbligatorietà di informazioni aggiuntive nei rendiconti e sul sito. Consultata Etica Sgr, società del Gruppo Banca Popolare Etica MILANO - Chi promuove investimenti socialmente responsabili sarà tenuto a fornire informazioni aggiuntive alla clientela nei rendiconti annuali e sul sito internet. L’ha stabilito la Consob con la delibera 15961 del 30 maggio 2007. La delibera dà attuazione all’articolo 117 ter del Testo Unico della Finanza, prevedendo che le società di gestione del risparmio e le imprese di assicurazione comunichino alla clientela le caratteristiche e gli obiettivi in relazione ai quali i prodotti finanziari proposti sono qualificati come “etici” o “socialmente responsabili”. Dovranno inoltre essere pubblicati i criteri socio-ambientali di selezione dei titoli, le politiche di esercizio dei diritti di voto e l’eventuale destinazione dei proventi a iniziative benefiche. “E’ la prima volta che l’autorità di vigilanza italiana interviene per regolamentare la finanza socialmente responsabile”, dichiara Alessandra Viscovi, direttore generale di Etica Sgr, società di gestione del risparmio del gruppo Banca popolare etica che, nel 2004, per prima in Italia ha adottato le linee guida sulla trasparenza degli investimenti socialmente responsabili promosse da Eurosif, il Forum Europeo della finanza sostenibile. Etica Sgr - società del Gruppo Banca Popolare Etica - promuove infatti esclusivamente fondi di investimento etici ed è stata consultata da Consob nella fase di elaborazione della normativa. “Da sempre sul nostro sito e nei rendiconti periodici pubblichiamo la lista dei titoli in cui investiamo, i criteri dettagliati di selezione e gli aggiornamenti sulle iniziative di azionariato attivo e di microcredito che sosteniamo attraverso i fondi”, continua Alessandra Viscovi. “Questa normativa è sicuramente un segnale importante anche se è solo il primo passo per la regolamentazione di un settore in continua crescita, anche nel nostro Paese. Significa dare un riferimento normativo ai risparmiatori che hanno deciso di investire i loro soldi in maniera responsabile, ma la strada da percorrere per una finanza veramente etica è ancora lunga. Il punto d’arrivo deve essere la valutazione della responsabilità sociale e ambientale degli emittenti – imprese e stati – dei titoli che entrano nei portafogli dei fondi affinché rispondano ai criteri etici”. Dal 2003, Etica Sgr promuove i fondi di investimento etici Valori Responsabili, gestiti da Bipiemme Gestioni. Con 240 milioni di euro di patrimonio complessivo i fondi Valori Responsabili collocano Etica Sgr al terzo posto in Italia nel mercato dei fondi etici. Etica è l’unica società di gestione italiana a promuovere esclusivamente fondi comuni di investimento socialmente responsabili. © Copyright Redattore Sociale