Polarizzazione nei dielettrici e’ il manifestarsi di cariche elettriche sulla superficie di materiali isolanti in presenza di campo elettrico esterno le cariche scompaiono dalla superficie del dielettrico quando cessa il campo elettrico esterno 1 Polarizzazione elettronica indotta ----------- + - ++ ++ ++ ++ ++ ++ ++ ++ ++ ++ Polarizzazione per orientamento Molecole polarizzate permanentemente H H + - O 2 Trattazione microscopica dei dielettrici ( isolanti ) si ipotizza che il dielettrico sia costituito da dipoli elettrici infinitesimi, indivisibili ed impossibilitati a traslare ma in grado di ruotare intorno all’asse del dipolo usualmente i dipoli sono orientati a caso a causa della agitazione termica + − + − + − + − + − + − + − l’effetto complessivo visto dall’esterno e da lontano e’ che la sostanza appare neutra 3 se introduciamo un dielettrico in un campo elettrico esterno i dipoli elettrici elementari si orientano nella direzione del campo e si ha il manifestarsi di cariche elettriche sulla superficie del dielettrico dette cariche di polarizzazione, qp ossia si ha la polarizzazione del dielettrico, ma la densita’ delle cariche delle cariche di polarizzazione qp non e’ esattamente uguale a quella delle cariche libere ql sulle superfici metalliche delle armature quindi il campo elettrico tra le armature del condensatore non si annulla 4 viceversa se introduciamo un conduttore in un campo elettrico esterno le cariche elettriche elementari sono libere di muoversi e si sposteranno nella direzione del campo fino a controbilanciarlo esattamente 5 Polarizzazione dei dielettrici omogenei e isotropi e lineari (o.i.l.) sia dato un parallelepipedo di dielettrico o.i.l. di volume V = SL immerso in un campo elettrico esterno uniforme e sia n la densita’ volumetrica dei dipoli introduciamo i vettori P = momento di dipolo medio n = intensita’ di polarizzazione P = P V = vettore polarizzazione totale = 6 l’effetto di un campo elettrico esterno sui dielettrici e’ quello di orientare i dipoli elementari il risultato globale e’ quello di creare una carica +qp e − qp sulle superfici esterne del dielettrico L - + + + + + + + + + + + + + + + + -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+-+ -+-+ -+-+ -+-+ -+-+ - + - + -P +-+ -+-+ -+-+ -+-+ -+-+ -+-+ -+-+ -+-+ -+-+ -+-+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ -+ - + + + + + + + + + + + + + + + + + + + + a grande distanza dal dipolo l’effetto macroscopico non e’ distinguibile da quello dovuto ad un dipolo di modulo qpL costituito dalle cariche +qp e – qp poste a distanza L 7 in effetti se il dielettrico e’ omogeneo ed isotropo P= P= costante e anche |P| = P= V PV = costante da notare come il campo ed il potenziale del dipolo dipendano solo dal momento di dipolo elettrico che e’ dato dal prodotto della carica per la distanza quindi dalla conoscenza del campo e del potenziale a grande distanza dal dipolo non e’ possibile avere informazioni sulla sua struttura ossia sulla distribuzione effettiva delle cariche nello spazio 8 dunque tutto va come se ci fosse un singolo dipolo con due cariche +qp e −qp poste a distanza L |P| = = PV PSL = costante = qp L PSL = q p L qp = P = σp S il modulo del vettore di polarizzazione P fornisce la densita’ superficiale di carica di polarizzazione 9 in generale: la proiezione del vettore di polarizzazione nella direzione di una superficie orientata in un modo qualsiasi fornisce sempre la densita’ di cariche di polarizzazione superficiali presenti sulla superficie del dielettrico 10 S ' = S ' nˆ ' + + + + + + + + + + + + - + + + + + + + + + + + + - + + + + + + + + + + + + - + + + + + + + + + + + + - + + + + + + + + + + + + - + + + + + + + + + + + + - + + + + + + + + + + + + - + + + + + + + + + + + + - + + + + + + + + + + + + nˆ-- '++ - + + + + + + + + + + ϑ-- + + + + + + + + + + + + - S S’- S - n̂ n̂ S = Snˆ S = Snˆ L la nuova superficie S’ e’ maggiore di S in effetti S ' = S cos ϑ ma le cariche di polarizzazione sulla superficie S’ sono rimaste le stesse a causa della indivisibilita’ dei dipoli infinitesimi quindi la densita’ di carica di polarizzazione qp qp ϑ σ p cos= ϑ P cos ϑ cos= lungo S’ e’ σ= = S' S ' p σ ' p= P ⋅ nˆ ' 11 Dielettrici non omogenei nei dielettrici non omogeni oltre alle cariche in superficie si possono formare densita’ di cariche di polarizzazione anche all’interno del materiale il vettore di polarizzazione P permette di caratterizzare anche la presenza di queste cariche e’ possibile dimostrare che la divergenza di P fornisce la densita’ volumetrica di cariche di polarizzazione ρ p = −∇ ⋅ P 12 Backup slides 13