recupero e sostegno - Liceo Scientifico Talete

LICEO
SCIENTIFICO
TALETE
CLASSE
V
A.S. 2016 – 2017
C
LIVELLI DI PARTENZA
La preparazione risulta eterogenea; in diversi casi infatti è pienamente sufficiente e talvolta buona
mentre in altri permangono lacune ed incertezze dovute a superficialità nello studio o a difficoltà di
ordine concettuale.
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA
OBIETTIVI
Per finalità e obiettivi, compresi gli obiettivi minimi, si fa riferimento alla programmazione di
dipartimento già definita.
CRITERI METODOLOGICI
Ci si servirà essenzialmente di lezioni di tipo frontale attenendosi alle seguenti linee guida:
1) Trattare gli argomenti in modo commisurato alle conoscenze degli studenti
2) Accertarsi che gli studenti posseggano le abilità essenziali per l’acquisizione delle nuove
conoscenze
3) Far seguire sempre ogni trattazione teorica da immediate verifiche collegiali per stabilire il
reale livello di comprensione ottenuto
MATERIALI DIDATTICI E STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo
Software di tipo didattico
VERIFICHE E VALUTAZIONI
La verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati per ciascun modulo, sarà effettuata mediante:
Prove scritte: Esercizi, problemi, questionari
Prove orali:
Colloqui e interventi
Per gli indicatori per la valutazione si fa riferimento alla programmazione di dipartimento e comunque
la valutazione si baserà, oltre che sui risultati delle verifiche precedentemente descritte,
sull’osservazione sistematica della partecipazione attiva al dialogo didattico-educativo e della
quantità, continuità e qualità del lavoro eseguito a casa.
1° periodo
2° periodo
Il numero minimo previsto per le verifiche è il seguente:
3
5
RECUPERO E SOSTEGNO
Attività di recupero verrà svolta di continuo nel corso dell’intero anno. Dai risultati delle verifiche
infatti si stabilirà se procedere con nuovi argomenti o ritornare con ulteriori chiarimenti, supportati
sempre da numerosi esercizi, sul tema appena trattato, effettuando delle pause e predisponendo
correttivi per il conseguimento degli obiettivi fissati.
CONTENUTI
PRIMO PERIODO
MODULO 1 – ANALISI
Unità 1
Premesse all’analisi infinitesimale
Funzioni e loro proprietà. Intervalli sulla retta, intorno di un punto, punti di accumulazione. Funzioni
limitate. Massimi e minimi assoluti di una funzione.
Unità 2
Limite di una funzione
Definizione e verifica del limite finito ed infinito di una funzione per x che tende a un valore finito e ad
un valore infinito. Limite destro e limite sinistro.
Teoremi generali sui limiti: teorema di unicità del limite, teorema della permanenza del segno, teorema
del confronto.
Unità 3
Funzioni continue e calcolo dei limiti
Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo. Continuità delle funzioni elementari.
Calcolo dei limiti delle funzioni continue. Operazioni sui limiti. Calcolo dei limiti e forme
indeterminate. Limiti notevoli. Applicazione del calcolo dei limiti per la ricerca degli asintoti di una
funzione: orizzontali, verticali, obliqui. Grafico probabile di una funzione. Infinitesimi e infiniti.
Teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi e teorema di
esistenza degli zeri. Discontinuità delle funzioni e classificazione dei punti di discontinuità.
Unità 4
Successioni e serie
Successioni numeriche. Progressioni aritmetiche. Progressioni geometriche. Limite di una successione.
Limiti delle progressioni. Carattere di una serie, serie geometrica.
SECONDO PERIODO
MODULO 1 – ANALISI
Unità 5
Derivata di una funzione
Derivata di una funzione e suo significato geometrico. Funzioni derivabili e funzioni continue. Derivate
fondamentali. Teoremi sul calcolo delle derivate. Derivata di una funzione composta. Derivata della
funzione inversa. Derivate di ordine superiore. Differenziale di una funzione e suo significato
geometrico. Retta tangente al grafico di una funzione. Applicazioni delle derivate alla fisica.
Unità 6
Teoremi del calcolo differenziale
Teoremi di Rolle, di Cauchy e di Lagrange. Teorema di De L’Hospital. Applicazioni dei suddetti
teoremi.
Unità 7
Massimi, minimi, flessi
Definizioni di massimo, di minimo e di flesso. Teoremi sui massimi e minimi relativi. Ricerca dei
massimi e minimi relativi e assoluti. Concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso. Problemi di
massimo e di minimo.
Unità 8
Studio di funzione
Applicazione di limiti e derivate allo studio completo di una funzione. Relazioni tra il grafico di una
funzione e quello della sua derivata. Risoluzione approssimata di un’equazione.
Unità 9
Integrali indefiniti
Integrale indefinito e sue proprietà. Integrali indefiniti immediati. Integrazione per sostituzione e per
parti. Integrazione di funzioni razionali fratte.
Unità 10
Integrali definiti
Integrale definito e sue proprietà . Teorema della media. Funzione integrale. Teorema fondamentale del
calcolo integrale. Calcolo delle aree di superfici piane. Calcolo dei volumi. Lunghezza di un arco di
curva piana e area di una superficie di rotazione. Integrali impropri. Applicazione degli integrali alla
fisica. Integrazione numerica.
MODULO 2 – CALCOLO DELLE PROBABILITÀ
Variabili aleatorie discrete e continue.
Distribuzioni di probabilità di uso frequente.
PROGRAMMAZIONE DI FISICA
OBIETTIVI
Per finalità e obiettivi, compresi gli obiettivi minimi, si fa riferimento alla programmazione di
dipartimento già definita.
CRITERI METODOLOGICI
Ci si servirà essenzialmente di lezioni di tipo frontale attenendosi alle seguenti linee guida:
1) Trattare gli argomenti in modo commisurato alle conoscenze degli studenti
2) Accertarsi che gli studenti posseggano le abilità essenziali per l’acquisizione delle nuove
conoscenze
MATERIALI DIDATTICI E STRUMENTI DI LAVORO
Libro di testo con relative risorse digitali
Esperimenti (anche virtuali) di laboratorio
VERIFICHE E VALUTAZIONI
La verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati, per ciascun modulo, potrà essere effettuata
mediante prove differenziate: scritte, orali, strutturate e di laboratorio.
Per gli indicatori per la valutazione si fa riferimento alla programmazione di dipartimento e comunque
la valutazione si baserà, oltre che sui risultati delle verifiche precedentemente descritte,
sull’osservazione sistematica della partecipazione attiva al dialogo didattico-educativo e della
quantità, continuità e qualità del lavoro eseguito a casa.
Il numero minimo previsto per le verifiche è il seguente:
1° periodo
2
2° periodo
3
RECUPERO E SOSTEGNO
Attività di recupero verrà svolta di continuo nel corso dell’intero anno. Dai risultati delle verifiche
infatti si stabilirà se procedere con nuovi argomenti o ritornare con ulteriori chiarimenti, supportati
sempre da numerosi esercizi, sul tema appena trattato, effettuando delle pause e predisponendo
correttivi per il conseguimento degli obiettivi fissati.
CONTENUTI
Modulo
Unità Didattica
Temi
Condensatori in serie e parallelo. Energia immagazzinata in un
condensatore. Verso le equazioni di Maxwell.
Modulo 1
L’intensità della corrente elettrica. I generatori di tensione e i
circuiti elettrici. La prima legge di Ohm. I resistori in serie e in
Il campo elettrico parallelo. Le leggi di Kirchoff. La trasformazione dell’energia
elettrica. La forza elettromotrice.
I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm. La dipendenza
della resistività dalla temperatura. Carica e scarica di un
condensatore. L’estrazione degli elettroni da un metallo
L’effetto Volta. L’effetto termoelettrico e la termocoppia.
Modulo 2
Modulo 3
Modulo 4
Il campo
magnetico
Il vettore campo magnetico. L’esperienza di Oersted. Le
esperienze di Faraday e di Ampère. Forza di Lorentz. Forza
esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da
corrente. Campo magnetico generato da un filo e da un
solenoide. Azione di un campo magnetico su una spira percorsa
da corrente. Flusso del campo magnetico. Circuitazione del
campo magnetico. Teorema di Ampère. Moto di cariche in
campi magnetici. Moto di cariche in campi elettrici e magnetici.
Revisione e
complementi
sulla teoria dei
campi
Campi, conservativi e non. Campi e forze. Potenziale, grandezze
elettrostatiche Risolvere problemi relativi a campi e forze,
conservative e non. Relazioni tra forze e campi. Calcolare,
usando l’analisi matematica, alcuni campi semplici
Corrente elettrica. Moto di cariche elettriche sottoposte a campi
Elettrodinamica, elettrici e magnetici. Induzione elettromagnetica. Relazioni
generali tra campo elettrico e magnetico, equazioni di Maxwell.
equazioni di
Interpretare il significato fisico della legge di Neumann.
Maxwell
Esprimere in forma differenziale e integrale le relazioni tra i
campi. Illustrare il significato fisico delle equazioni di Maxwell.
Modulo
Modulo 5
Modulo 6
Modulo 7
Unità Didattica
Teoria della
relatività
Temi
Sistema inerziale. Trasformazioni galileiane. Invarianza delle
equazioni di Newton e di non invarianza delle equazioni di
Maxwell rispetto alle trasformazioni galileiane. Postulati della
relatività
ristretta.
Sincronizzazione
degli
orologi.
Trasformazioni di Lorentz. Conseguenze delle trasformazioni di
Lorentz.
Rappresentazione
quadridimensionale
delle
trasformazioni di Lorentz. Meccanica relativistica. Principio di
equivalenza e relatività generale (per sommi capi). Evoluzione
dell’Universo
Crisi della meccanica classica. Ipotesi di Planck per il corpo
Teoria dell’atomo nero. L’effetto fotoelettrico e l’ipotesi di Einstein. L’atomo di
Bohr e i numeri quantici. Aspetti ondulatori della materia.
e del nucleo
Principi della meccanica quantistica.
Nuclei e
Particelle
Roma 27/10/2016
La radioattività. Gli isotopi, protoni e neutroni. L’interazione
forte e l’interazione debole. Cenni sulla fusione e fissione. Cenni
sui reattori nucleari
L’insegnante
Alessandra Rossi