Statistica Standard, II Prova parziale 15 Gennaio 2014 Soluzioni della modalità A pag. 1 / 3 Per la formulazione testuale delle domande degli esercizi si veda il testo f'esamepubblicato nel materiale didattico ES. N. 1 E' data la tabella a doppia entrata: x \y 1 2 3 0 4/18 6/18 2/18 12/18 1 2/18 0 4/18 6/18 6/18 6/18 6/18 1 a) La variabile X è Bernoulliana con parametro p=6/18=1/3, mentre Y è Uniforme discreta con parametro n=3 e supporto da 1 ovvero con valori possibili y=1,2,3 b) p(1)*p(2)=(6/18)*(6/18)=2/18 poiché 2/18 è diverso dalla probabilità cong. X e Y non sono stocasticamente indipendenti oppure p(0)*p(2)=(12/18)*(6/18)=4/18 poiché 4/18 è diverso dalla probabilità cong. X e Y non sono stocasticamente indipendenti ecc. c) p(1,2)=0 p(0,2)=6/18 Calcolo Coeff di Correlazione lineare rho(X,Y) (I) Calcolo Cov(X,Y) E(X)=p=1/3 E(Y)=(1+3)/2=2 x y p(x,y) xyp(x,y) 0 1 0,2222 0 0 2 0,3333 0 0 3 0,1111 0 1 1 0,1111 0,1111 1 2 0 0 1 3 0,2222 0,6667 1 0,7778 =14/18 somma colonna Cov(X,Y) = somma colonna - E(X)*E(Y) = (II) Calcolo rho(X,Y) V(X)=p(1-p)= 0,2222 =4/18 V(Y)=[(n^2)-1]/12= 0,6667 =12/18 rho(X,Y)=Cov(X,Y)/(sigmaX*sigmaY) 0,1111 =2/18 sigmaX sigmaY 0,2887 0,4714 0,8165 ES. N. 2 a) b) ES. N. 3 a) b) c) pag. 2 / 3 Si specifichi la media campionarioa di 60 variabili I.I.D. con nedia 4 e varianza 9 La media campionaria è una gaussiana con media 4 e varianza 9/60 0,15 la covarianza di una qualsiasi coppia delle 60 variabili è zero. La composizione di un portafoglio è la seguente % rendim volatilità simbolo medio rendim rendim Titolo A 20% 0,08 0,2 X Titolo B 80% 0,1 0,1 Y Rendimento del portafoglio= R= 0,2X+0,8Y E(R)=0,2*0,08+0,8*0,1= 0,096 Sapendo che Cov(X,Y)=0,06: V(R)= 0,0272 ES. N. 4 a) b) Dati osservati: 493 faniglie su 800 dispongono di una connessione internet Stima puntuale di p (o "proporzione" o "percentuale") stima puntuale di p = 493/800= 0,6163 (o 61,6%) Intervallo di confidenza per p con 1-alfa=0,95 1-alfa/2= 0,975 z(0,975)= 1,96 varianza stimata= 0,2365 varianza stimata/800= 0,0003 radice di "var.stim./800"= 0,0172 Delta= 0,0337 estremo inf intervallo= 0,5826 estremo sup intervallo= 0,6499 ES. N. 5 a) b) Dati osservati (tempi di attesa) di 120 clienti: Somma dei valori opsservati=428 Somma dei quadati dei valori opsservati=1528 stima puntuale del tempo medio di attesa stima puntuale di mi= 3,55 Proprietà dello stimatore media campionaria _ Il suo valore medio è uguale a quello comune a tutte le variabili I.I.D. considerate (ovvero a quello della popolazione statistica) _ La sua varianza è uguale a quella comune a tutte le variabili I.I.D. divisa per il numero delle variabili; quindi è più piccola di tale varianza comune e tende a zero al crescere del numero delle variabili (ovvero dell'ampiezza del campione) c) d) ES. N. 6 Intervallo di confidenza per il tempo medio di attesa pag. 3 / 3 con 1-alfa=0,99 varianza stimata 0,1308 varianza stimata/120 0,0011 radice di (var.stim. /120)= 0,033 1-alfa/2= 0,995 z(0,995)= 2,5758 Delta= 0,0851 estremo inf intervallo= 3,4649 estremo sup intervallo= 3,6351 Test dell'ipotesi nulla tempo medio di attesa =3,5 con alfa=0,05 Con i dati di cui in a) si calcola l'int di conf per il tempo medio di attesa e con 1-alfa=0,95, e dopo si usa l'int di conf come regione di accettazione per fare il test con alfa=0,05 Per l'int di conf valgono i calcoli già fatti in c) tranne che per 1-alfa/2 e z con cui va ricalcolato delta 1-alfa/2= 0,975 z(0,975)= 1,96 Delta= 0,0647 estremo inf intervallo= 3,4853 estremo sup intervallo= 3,6147 Test con alfa=0,05. Ipotesi nulla: tempo medio di attesa =3,5 3,5 cade nell'int di conf, allora non si rifiuta l'ipotesi nulla Test Chi-q di adattamento. Livello di significatività alfa=0,05. Ipotesi nulla: X è Binomiale di parametri n=2 e p=0,75 (si vedano le colonne xi e p(x)) I 400 dati osservati sono nelle prime due colonne xi e Oi. (Ei - Oi)^2 xi Oi p(x) Ei diviso Ei 0 30 0,0625 25 1 1 170 0,375 150 2,6667 2 200 0,5625 225 2,7778 400 1 400 6,4444 valore indice Chi-q 5,99 valore critico Chi-q Poiché valore indice > valore critico si rifiuta l'ipotesi nulla che X sia la suddetta Binomiale. (Il valore critico risulta dalla lettura della tavola numerica con 2 g.d.l. ed 1-alfa=0,95 )