S
in alute
A cura di
Claudio Zucca
Con la collaborazione di:
Lucia Radice
Nicoletta Zanotta
Epilessia:
parliamone
senza paura
“La superstizione popolare, i maghi,
gli stregoni ed i ciarlatani hanno denominato questa malattia il male
sacro. La presunta “condizione divina” è solo un rifugio per l’ignoranza
e le pratiche dolose… L’epilessia
non è più divina di altre malattie e
la sua causa è nel cervello. Perciò
l’epilessia può e deve essere curata
non con la magia ma con le pratiche
mediche”.
Parole verissime che non provengono, come si potrebbe credere, da un
neurologo dei nostri giorni, ma risalgono nientemeno che al 400 a.C. e
sono state scritte da Ippocrate, il più
grande medico di quel tempo. Eppure, a distanza di 2400 anni, sono ancora molti quelli che affrontano la
persona epilettica con diffidenza,
paura, pregiudizio. Come affermava
il grande epilettologo W.G. Lennox
nel 1950, “L’epilessia è l’unica malattia per la quale chi ne è portatore
soffre di più per l’atteggiamento che
la gente ha nei suoi confronti che
non per la malattia stessa”. Esagerazione? No davvero, se si pensa che
in diciassette stati degli USA fino al
1956 era proibito alle persone affette
da epilessia il matrimonio. Nel Regno Unito una legge che proibiva il
matrimonio alle persone epilettiche
è stata abrogata solo nel 1970. Disoccupazione e sottoccupazione sono
ancora oggi in tutto mondo un triste
primato di coloro che sono affetti da
questo disturbo.
È per questi motivi che anche la Regione Lombardia, nel Piano Socio
Sanitario Regionale 2002-2004, ha
definito l’epilessia “patologia ad ampio impatto sociale che riveste una
grande importanza non solo a livello
medico”.
Quanti sono i pazienti affetti da
epilessia?
L’epilessia, con una prevalenza che
raggiunge l’1% ed un’incidenza di
40 nuovi casi all’anno ogni 100.000
abitanti, è per frequenza la seconda
patologia neurologica nel mondo.
Sono oltre 6 milioni le persone affette in Europa. Considerando poi che
il 5% delle persone può presentare
anche un’unica crisi epilettica nel
corso della vita, sono circa 30 milioni in Europa le persone che hanno
manifestato questo disturbo clinico.
Come si manifesta l’epilessia?
La crisi epilettiche sono manifestazioni cliniche causate da eccessive
ed anomale scariche elettriche dei
neuroni, le cellule nervose del cervello, che funzionano appunto trasegue a pagina 8
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DOSSIER
L’epilessia
