E’ possibile prevenire l’epilessia? La matematica viene in aiuto. Da oggi è possibile identificare lo stadio iniziare della malattia, così da poter intervenire immediatamente con una terapia efficace. Questa innovativa scoperta, è stata condotta dall’IRCCS Mario Negri e pubblicata sulla rivista Scientific Report. Il Grid Computing, un potente elaboratore elettronico, applicando un modello matematico “Analisi Quantitativa delle Ricorrenze”, è in grado di individuare l’attività elettrica celebrale, nota come “intermittenza dinamica”, prodotta nella fase iniziale dell’epilessia. Analizzati anche i comportamenti dell’uomo in seguito all’esposizione a fattori di rischio, quali ictus, infezioni, esposizione ad agenti tossici. Segue in basso “Grazie all’identificazione di questo marcatore precoce di epilettogenesi – ha detto Massimo Rizzi, del Dipartimento di Neuroscienze dell’IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche ‘Mario Negri’ – si potrà dare un impulso considerevole alla ricerca per la messa a punto di interventi terapeutici in grado di prevenire efficacemente l’insorgenza dell’epilessia nei soggetti a rischio”