CORSO DI INSEGNAMENTO Biochimica Docente Angelo Lupo Anno di corso II Anno Corso di Laurea Corso di Laurea triennale in Biotecnologia Tipologia (di base, caratterizzante etc) Caratterizzante Crediti - CFU TOTALI 9 CFU DEDICATI A LEZIONI FRONTALI 7 CFU DEDICATI A ESERCITAZIONI 2 SSD BIO/10 Biochimica Anno Accademico 2012/2013 Periodo didattico 1° SEMESTRE Propedeuticità Consigliate Chimica Generale – Chimica Organica Frequenza Consigliata Modalità di erogazione Tradizionale (tradizionale, a distanza, mista) Modalità di valutazione Esame scritto e orale (scritto, orale etc) Organizzazione della didattica (lezioni, esercitazioni, laboratorio etc) - N. 63 ORE LEZIONI FRONTALI N. 9 ESERCITAZIONI AULA N. 9 ORE DI LABORATORIO (INDICARE TIPO LABORATORIO) SI RICORDA CHE 1 CFU ≅ 9 ORE LEZIONE/ESERCITAZIONE Sede (aule, indirizzo) VIA PORT’ ARSA 11 Appelli di esame 1° SEMESTRE: • • • • • __14/02/2013____ __20/02/2013____ __19/06/2013____ __17/07/2013____ __18/09/2013____ Orario di ricevimento Lunedì 11,00-13,00 ; Mercoledì 11,00-13,00 Orario lezioni Lunedì ore 14-16 Aula 9 Mercoledì ore 14-16 Aula 9 Giovedì ore 11-13 Aula 9 Risultati di apprendimento previsti (quali conoscenze acquisisce lo studente e cosa sa fare alla fine) Lo studente, alla fine del corso, ha acquisito le informazioni essenziali per la comprensione della Struttura e della Funzione delle Macromolecole Biologiche. Inoltre, egli possiede i principi di base che gli consentono una piena comprensione della logica del Metabolismo. Infine, lo studente è in grado di capire i meccanismi molecolari su cui si fondano i processi di regolazione dell’Omeostasi Calorica. Programma (sintetico, se il corso è a moduli il programma deve essere completo: ex Modulo A/ModuloB) Organizzazione strutturale e funzionale della Materia vivente nei Procarioti e negli Eucarioti. Le proprietà delle biomolecole e l’adattamento alle condizioni di vita. Struttura dell’acqua e sue proprietà fisico-chimiche. Amminoacidi. Struttura e funzione delle Proteine. Mioglobina ed Emoglobina. Gli enzimi: cinetica enzimatica, specificità enzimatica e regolazione allosterica, meccanismo di azione degli enzimi, coenzimi. Struttura e funzione dei carboidrati. Struttura e funzione dei lipidi. Bioenergetica: ATP e composti ad alta energia, catena respiratoria e sintesi di ATP. Il Metabolismo e la sua regolazione. Il metabolismo glucidico: la glicolisi e il ciclo di Krebs, la via dei pentosi, la biosintesi e la degradazione del glicogeno, la gluconeogenesi. Il metabolismo lipidico: genesi ed ossidazione degli acidi grassi, biogenesi e degradazione del colesterolo, biogenesi degli ormoni steroidei, biogenesi dei trigliceridi e dei glicerofosfolipidi. Il metabolismo degli amminoacidi: biosintesi degli amminoacidi e le diverse vie di degradazione ed eliminazione dell’azoto. Il metabolismo dei nucleotidi purinici e pirimidinici. Integrazione del metabolismo e unidirezionalità delle vie metaboliche. Testi consigliati e bibliografia Nelson-Cox, Principi di Biochimica di Lenhinger-, Zanichelli Ed. Devlin, Biochimica con aspetti clinici, Edises Ed. Harper, Biochimica, McGraw-Hill Ed. Campbell-Farrell, Biochimica, Edises Ed. -Curriculum scientifico del docenteAngelo Lupo si è laureato in Scienze Biologiche presso l’Università di Napoli. Dal 1981 al 1988 egli è stato titolare di una Borsa di Studio post-laurea del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Nel 1988 gli è stata conferita una Postdoctoral Fellowship presso l’EMBL ( European Molecular Biology Laboratory) Heidelberg (Germany) " Gene Structure and Regulation Programme ". Dal 1990 al 2000 Angelo Lupo ha ricoperto il ruolo di Funzionario tecnico, per il settore di specializzazione in Scienze morfologiche, chimiche e biologiche - VIII qualifica funzionale presso il Dipartimento di Biochimica e Biotecnologie Mediche II Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università di Napoli. Dal 2001 Angelo Lupo è Professore Associato di Biochimica presso il Dipartimento di Scienze Biologiche ed Ambientali dell’Università del Sannio – Benevento. Gli interessi scientifici del prof. Angelo Lupo sono stati rivolti in questi anni allo studio della regolazione della trascrizione negli Eucarioti. La modulazione della trascrizione di specifici gruppi di geni può giocare un ruolo essenziale nello sviluppo, nel differenziamento, così come nelle malattie di tipo degenerativo, quali i tumori, e nelle malattie metaboliche, quali il diabete e l’obesità. La regolazione dell’espressione genica a livello trascrizionale è assicurata dall’attività di proteine regolatorie, i fattori trascrizionali. In quest’ambito il prof. Angelo Lupo si è occupato di: 1) Caratterizzazione strutturale e funzionale del repressore trascrizionale ZNF224, un nuovo membro della famiglia delle KRAB-zinc finger proteins. 2) La regolazione trascrizionale dipendente dal cAMP del gene che codifica per la Retinol-Binding Protein (RBP) richiede la presenza delle proteine HMGA e di un complesso trimerico formato da PSF/NonO/SF1. 3) Identificazione dei geni bersaglio regolati dall’attività trascrizionale mediata dai PPARs attivati da nuovi ligandi di origine vegetale ed animale.