14. La midollare del surrene e le catecolamine

La midollare del surrene e le catecolamine
Berne & Levy cap. 48
75-80%
H2N
H2N
H2
C
CH3
H2
C
HC
N
H
OH
H2
C
HC
OH
CH2
H
C
HC
HC
CH
HC
CH
CH
HO
CH
HO
OH
Catechol
CH
HC
CH
CH
HO
CH
HO
OH
OH
OH
Dopamine
Norepinephrine
(Noradrenalina)
Epinephrine
(Adrenaline)
Origine delle catecolamine
L'adrenalina è un sia ormone e un neurotrasmettitore. Appartiene alla famiglia della
catecolammine, molecole segnale costruite a partire dall’amminoacido tirosina.
Neuroni
dopaminergici
SNC
Neuroni
noradrenergici
SNC - SNA
Midollare del
surrene
Lo stimolo primario che dà l’avvio alla secrezione di catecolamine è
una situazione di pericolo
La risposta é decodificata a livello
ipotalamico e, CONTEMPORANEAMENTE,
mediata dai neuroni del tronco
dell’encefalo che tramite vie discendenti
attivano i gangli del sistema simpatico e la
midollare del surrene.
Mentre la noradrenalina liberata dai
neuroni del simpatico agisce localmente,
l’adrenalina liberata dalla midollare agisce
a distanza e dà origine ad una
risposta coordinata di difesa o di attacco.
La sua azione è solitamente
indicata come "combatti o fuggi“
La noradrenalina
liberata dai terminali del
simpatico agisce
localmente sulle cellule
bersaglio.
Il sistema simpatico
stimola la midollare del
surrene a secernere
adrenalina nel
sangue
RECETTORI ADRENERGICI
• Adrenalina e noradrenalina
3 tipi principali α1 α2 β (b1,2,3)
a1-adrenergic receptors
Net effect:
Ca2+ ã , DAG
CAM chinasi, PKC attive
β-adrenergic receptors (b1, b2 and b3)
Net effect:
cAMP
cAMP
G as (stimulatory)
PKA attiva
a2-adrenergic receptors
Net effect:
G aq
PKA inattiva
G ai (inhibitory)
STIMOLAZIONE COORDINATA DEL CATABOLISMO :
Vengono demolite le riserve energetiche e rese disponibili le molecole costituenti.
Diminuisce l’irrorazione viscerale e superficiale
Aumenta l’irrorazione del muscolo scheletrico
Riassumendo:
- aumento del metabolismo del glicogeno e della gluconeogenesi nel fegato
per produrre glucosio
-aumento della quantità di ossigeno e di glucosio a disposizione del cervello
e del muscolo
- aumento della lipolisi con produzione di acidi grassi (tutti i tessuti tranne il
cervello)
-soppressione di tutte le funzioni non indispensabili alla fuga o all'attacco (per
esempio, la digestione) attraverso la vasocostrizione viscerale e cutanea
-aumento della capacità visiva (dilatazione delle pupille)
-vasodilatazione a livello dei muscoli (dirotta il sangue dai visceri e dalla cute
alla muscolatura)
Attraverso il segnale delle catecolamine, l’organismo
viene “PREPARATO” a combattere o a fuggire
PERICOLO
“STRESS”
BIOCHIMICA APPLICATA e CLINICA
Regolazione
Enzimatica
Biosegnalazione
Regolazione Ormonale
Specializzazioni metaboliche
(Biochimica d’Organo)
Integrazione del metabolismo
BIOCHIMICA APPLICATA e CLINICA
Password Moodle: BACFarma
Regolazione enzimatica, Biosegnalazione, Regolazione delle vie metaboliche, Integrazione
metabolica
Nelson DL e Cox MM - I PRINCIPI DI BIOCHIMICA DI LEHNINGER , (V edizione) Zanichelli 2010
Cap. 6, 12, 14, 15, 16,17, 19, 21, 23
Ormoni
Levy MN, Koeppen, BM, Stanton, BA – PRINCIPI DI FISIOLOGIA di Berne & Levy, (IV edizione)
Elsevier Masson 2007 Capitoli 41-48
in alternativa
Carbone E, Cicirata F e Aicardi G – FISIOLOGIA dalle molecole ai sistemi integrati (I edizione)
EdiSES 2008 Capitoli 20-25, 28
Biochimica d’organo
Caldarera CM – BIOCHIMICA SISTEMATICA UMANA, (II edizione), CLUEB Economica, 2007 (.pdf
allegato)
Esempi di domande d’esame
•Esteri del colesterolo: origine (formule), conseguenze, destino.
•Schematizzare le tappe della digestione e dell’assorbimento dei lipidi
•Regolazione della fruttosio 1,6-bisfosfatasi e sue conseguenze (schema)
•Una mutazione puntiforme inibisce l’attività catalitica dell’adenilato ciclasi
del fegato. Che effetti si prevedono sul metabolismo degli acidi grassi?
• Le azioni degli ormoni tiroidei sul metabolismo del tessuto adiposo
•Il ruolo del glicogeno nel muscolo scheletrico: regolazione del suo
metabolismo.