La midollare del surrene e le catecolamine Berne & Levy cap. 48 75-80% H2N H2N H2 C CH3 H2 C HC N H OH H2 C HC OH CH2 H C HC HC CH HC CH CH HO CH HO OH Catechol CH HC CH CH HO CH HO OH OH OH Dopamine Norepinephrine (Noradrenalina) Epinephrine (Adrenaline) Origine delle catecolamine L'adrenalina è un sia ormone e un neurotrasmettitore. Appartiene alla famiglia della catecolammine, molecole segnale costruite a partire dall’amminoacido tirosina. Neuroni dopaminergici SNC Neuroni noradrenergici SNC - SNA Midollare del surrene Lo stimolo primario che dà l’avvio alla secrezione di catecolamine è una situazione di pericolo La risposta é decodificata a livello ipotalamico e, CONTEMPORANEAMENTE, mediata dai neuroni del tronco dell’encefalo che tramite vie discendenti attivano i gangli del sistema simpatico e la midollare del surrene. Mentre la noradrenalina liberata dai neuroni del simpatico agisce localmente, l’adrenalina liberata dalla midollare agisce a distanza e dà origine ad una risposta coordinata di difesa o di attacco. La sua azione è solitamente indicata come "combatti o fuggi“ La noradrenalina liberata dai terminali del simpatico agisce localmente sulle cellule bersaglio. Il sistema simpatico stimola la midollare del surrene a secernere adrenalina nel sangue RECETTORI ADRENERGICI • Adrenalina e noradrenalina 3 tipi principali α1 α2 β (b1,2,3) a1-adrenergic receptors Net effect: Ca2+ ã , DAG CAM chinasi, PKC attive β-adrenergic receptors (b1, b2 and b3) Net effect: cAMP cAMP G as (stimulatory) PKA attiva a2-adrenergic receptors Net effect: G aq PKA inattiva G ai (inhibitory) STIMOLAZIONE COORDINATA DEL CATABOLISMO : Vengono demolite le riserve energetiche e rese disponibili le molecole costituenti. Diminuisce l’irrorazione viscerale e superficiale Aumenta l’irrorazione del muscolo scheletrico Riassumendo: - aumento del metabolismo del glicogeno e della gluconeogenesi nel fegato per produrre glucosio -aumento della quantità di ossigeno e di glucosio a disposizione del cervello e del muscolo - aumento della lipolisi con produzione di acidi grassi (tutti i tessuti tranne il cervello) -soppressione di tutte le funzioni non indispensabili alla fuga o all'attacco (per esempio, la digestione) attraverso la vasocostrizione viscerale e cutanea -aumento della capacità visiva (dilatazione delle pupille) -vasodilatazione a livello dei muscoli (dirotta il sangue dai visceri e dalla cute alla muscolatura) Attraverso il segnale delle catecolamine, l’organismo viene “PREPARATO” a combattere o a fuggire PERICOLO “STRESS” BIOCHIMICA APPLICATA e CLINICA Regolazione Enzimatica Biosegnalazione Regolazione Ormonale Specializzazioni metaboliche (Biochimica d’Organo) Integrazione del metabolismo BIOCHIMICA APPLICATA e CLINICA Password Moodle: BACFarma Regolazione enzimatica, Biosegnalazione, Regolazione delle vie metaboliche, Integrazione metabolica Nelson DL e Cox MM - I PRINCIPI DI BIOCHIMICA DI LEHNINGER , (V edizione) Zanichelli 2010 Cap. 6, 12, 14, 15, 16,17, 19, 21, 23 Ormoni Levy MN, Koeppen, BM, Stanton, BA – PRINCIPI DI FISIOLOGIA di Berne & Levy, (IV edizione) Elsevier Masson 2007 Capitoli 41-48 in alternativa Carbone E, Cicirata F e Aicardi G – FISIOLOGIA dalle molecole ai sistemi integrati (I edizione) EdiSES 2008 Capitoli 20-25, 28 Biochimica d’organo Caldarera CM – BIOCHIMICA SISTEMATICA UMANA, (II edizione), CLUEB Economica, 2007 (.pdf allegato) Esempi di domande d’esame •Esteri del colesterolo: origine (formule), conseguenze, destino. •Schematizzare le tappe della digestione e dell’assorbimento dei lipidi •Regolazione della fruttosio 1,6-bisfosfatasi e sue conseguenze (schema) •Una mutazione puntiforme inibisce l’attività catalitica dell’adenilato ciclasi del fegato. Che effetti si prevedono sul metabolismo degli acidi grassi? • Le azioni degli ormoni tiroidei sul metabolismo del tessuto adiposo •Il ruolo del glicogeno nel muscolo scheletrico: regolazione del suo metabolismo.