Programma Corso Somministrazione Alimenti e Bevande e

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SEDI CORSI
Sede BARI – Via A. Einstein n.37/3 – Tel. 080.5968334 Fax 080.5979066 [email protected]
Sede CORATO – Via Andria 44 c/o Istituto Professionale del Commercio di Corato – Tel. 328.3271383
Sede LOCOROTONDO – Via Cisternino c/o Istituto Basile-Caramia – Tel. 328.3271383
Programma Corso Somministrazione Alimenti e Bevande e
Commercio al dettaglio e all’ingrosso
LEGISLAZIONE FISCALE
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Le imposte le tasse e lo statuto del contribuente.
Adempimenti tributari, ricorsi e sanzioni.
L’irpef e le addizionali.
Gli studi di settore.
L’ires.
L’iva.
L’irap.
Gli altri tributi.
MARKETING E MERCATO: NOZIONI GENERALI
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Il mercato e l’analisi della concorrenza.
Le forme esistenti di commercio all’ingrosso e al minuto.
I rapporti tra produzione e distribuzione: i canali di distribuzione.
Il comportamento d’acquisto del consumatore.
Il marketing mix.
Il ciclo di vita del prodotto.
Il ciclo di vita del locale.
Il prezzo e le politiche di prezzo.
La figura del venditore, il merchandising e la vetrina.
DIRITTO COSTITUZIONALE, CIVILE E COMMERCIALE
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L’imprenditore, l’azienda e le società.
I titoli di credito, la cambiale e le garanzie cambiarie.
Gli assegni.
Le azioni legali e giudiziarie per cambiali e assegni non pagati.
La dichiarazione di fallimento.
L’AMMINISTRAZIONE AZIENDALE
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La contabilità aziendale.
La gestione finanziaria ed economica dell’impresa.
L’emissione di documenti fiscali.
La determinazione del reddito d’impresa.
NORMATIVA PER LA VENDITA DI BEVANDE ALCOLICHE
1. Somministrazione e vendita di bevande alcoliche – Fonti normative.
2. Tipologie di esercizi in cui è ammessa la vendita e la somministrazione
di bevande alcoliche.
3. Limiti orari alla somministrazione e vendita di bevande alcoliche.
4. Obblighi per titolari e gestori di esercizi pubblici che proseguono
l’attività oltre le ore 24.
5. Requisiti morali richiesti per esercitare l’attività commerciale di
vendita e di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico.
6. Requisiti professionali richiesti per esercitare l’attività commerciale di
vendita e di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico.
7. Apertura, trasferimento di sede, gestione o titolarità degli esercizi di
somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.
8. Apertura, trasferimento di sede o ampliamento degli esercizi di
commercio al minuto in sede fissa su aree private.
9. Requisiti dei locali: Disponibilità e sorvegliabilità.
10. I subingressi negli esercizi commerciali.
11. Sospensione, revoca, decadenza e rinuncia dell’autorizzazione.
12. Orari, turni estivi di chiusura, riposo infrasettimanale.
13. La disciplina della pubblicità dei prezzi.
14. Cartelli, affissioni, insegne.
15. Sanzioni previste dalla legislazione commerciale.
16. Divieti di somministrazione di bevande alcoliche a soggetti
determinati: responsabilità penale dell’esercente
17. La locazione di immobili ad uso commerciale.
18. L’avviamento commerciale.
NORMATIVA SULL’ETICHETTATURA, LA DENOMINAZIONE
DI ALIMENTIE BEVANDE E LA PUBBLICITÀ DEI PREZZI
1. Definizioni, ambito di applicazione ed obiettivi della normativa
sull’etichettatura.
2. Le modalità di stesura delle indicazioni obbligatorie sulle etichette dei
prodotti alimentari preconfezionati, preincartati e sfusi.
3. Le indicazioni obbligatorie previste dalla normativa per i prodotti
alimentari preconfezionati
4. La denominazione di vendita.
5. L’elenco degli ingredienti.
6. La quantità netta.
7. Il termine minimo di conservazione e la data di scadenza.
8. Il responsabile commerciale e la sede dello stabilimento.
9. Il titolo alcolometrico volumico.
10. Il lotto di produzione
11. La modalità di conservazione e di utilizzazione e le istruzioni per l’uso.
12. L’origine e la provenienza.
13. Etichettatura volontaria: indicazioni nutrizionali e sulla salute.
14. Altre indicazioni presenti in etichetta.
15. La pubblicità dei prezzi.
RESPONSABILITÀ CIVILI, PENALI ED AMMINISTRATIVE
RELATIVE AL COMMERCIO DI ALIMENTI E BEVANDE
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I reati di frode in commercio: definizione.
La contraffazione.
L’adulterazione.
La sofisticazione.
L’alterazione.
Le pratiche commerciali scorrette: definizione
Le pratiche commerciali ingannevoli
Le pratiche commerciali aggressive
SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
1. Salute, sicurezza e prevenzione infortuni – Fonti normative e principi
comuni.
2. Luoghi di lavoro ed attrezzature.
3. Uso dei dispositivi di protezione individuali (D.P.I.).
4. Impianti ed apparecchi elettrici.
5. Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro.
6. Movimentazione manuale dei carichi.
7. Le attrezzature munite di videoterminale.
8. La protezione da agenti fisici.
9. La protezione da agenti cancerogeni, chimici e biologici.
NORMATIVA SULL’IGUIENE DEI PRODOTTI ALIMENTARI
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Legislazione vigente: Reg. Ce 852/04 – Reg. Ce 853/04
Nuovo sistema autorizzativo delle imprese alimentari: DIA igienico sanitaria.
Requisiti degli ambienti e attrezzature .
Requisiti servizi igienici.
Requisiti del personale.
Controllo degli infestanti in una impresa alimentare.
Trattamento dei rifiuti ed approvvigionamento idrico.
Requisiti igienico sanitari applicabili agli alimenti.
Sistema HACCP ed autocontrollo aziendale.
Rintracciabilità degli alimenti.
Trasporto dei prodotti alimentari.
TECNICHE DI CONSERVAZIONE DEI PRODOTTI ALIMENTARI
1. Conservazione tramite freddo: refrigerazione, surgelazione e congelamento.
2. Conservazione tramite il caldo: pastorizzazione, sterilizzazione,
3. Conservazione tramite eliminazione dell’acqua: liofilizzazione, essiccamento.
4. Conservazione con metodi chimici naturali ed artificiali.
PROCESSI E METODI DI STOCCAGGIO ALIMENTI
1. Modalità di contaminazione degli alimenti (biologica-chimico- fisica).
2. Fattori che influenzano la replicazione batterica:
 Temperatura
 Umidità
 pH
3. Problematiche connesse ad una errata manipolazione e conservazione degli
alimenti.
4. Tossinfezioni ed infezioni alimentari.
5. Germi patogeni (salmonella, stafilococco aureo, Clostridium botulinum,
escherichia coli).
6. Misure preventive da adottare per eliminare o tenere sotto controllo le potenziali
cause di contaminazione.
TECNICHE DI PULIZIA E SANIFICAZIONE
1. Importanza della sanificazione in una impresa alimentare.
2. Detersione delle superfici (modalità, frequenza e controllo).
3. Disinfezione delle superfici (modalità, frequenza e controllo)
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