122-123 7. Sparta e Atene in epoca arcaica 5. La tirannide ateniese: Pisistrato e i Pisistratidi Le "tirannidi" di Pisistrato Le riforme di Solone lasciarono scontenti i nobili, che non intendevano rassegnarsi alla perdita dei loro privilegi, sia il popolo, che chiedeva provvedimenti più radicali. Nel 561-560 a.C. l’acropoli occupa Pisistrato (nobile imparentato родственный con la famiglia di Solone) e diventa tiranno di Atene. Pisistrato era scacciato e carcerato per dieci anni, ma infine riprese il potere e riesce a conservarlo fino al 528 a.C, anno della sua morte. Pisistrato ha riuscito: a fare di Atene una grande potenza; a conquistare il consenso della classe media e quella popolare; a togliere Atene dall’isolamento in cui si trovava rinchiusa; a fondare varie colonie (commerciali: gli empori) nel Nord della Grecia; a costruire una flotta potente e assunse la protezione dell’isola di Deio, che era considerata il centro sacro di l'Egeo. Politica culturale e costruzione delconsenso Pisistrato promuove продвигает una politica culturale in grande stile: Raccoglie per iscritto i poemi omerici, che ad allora erano orale; Istituisce in Atene le feste Dionisie, durante le quali venivano rappresentati testi teatrali in gara fra loro; il primo vincitore in queste gare teatrali era, nel 534 a.C., il poeta Tespi, l’inventore della tragedia. Il teatro si sviluppa e divenire uno dei più grandi contributi di Atene alla storia della civiltà; Dopo la morte di Pisistrato il potere fu assunto dai figli Ippia e Ipparco. I nuovi tiranni erano assai на много meno abili del padre e suscitarono вызвали il malcontento della popolazione con i loro atteggiamenti dispotici, cosi la popolazione organizza congiure заговоры contro di loro. Ipparco cadde vittima: gli esecutori del delitto преступления erano Armodio e Aristogitonc (i cosiddetti “tirannicidi”): hanno fuggito e hanno diventato un simbolo della libertà. Ippia temendo di cadere a sua volta vittima di una congiura, aumenta le repressioni. Nel 510 a.C. gli aristocratici hanno chiesto l'aiuto di Sparta, che intervenne con le armi. Ippia era costretto a fuggire e si rifugiò presso la corte del re di Persia. La prima legislazione ateniese Dracone La condizione femminile ad Atene