Pigmentazioni patologiche
endogene
Patologia generale veterinaria
Anno accademico 2015-2016
Francesca Millanta, DVM
[email protected]
Pigmentazioni endogene
Classificazione:
Melanine
melanosi
Lipofuscine
lipofuscinosi
Emoglobina
emosiderosi, ematoidina,
ematina, ittero e porfirosi
Melanosi
Melanina:
pigmento cellulare contenuto in diversi tessuti
pelle, peli, occhio, leptomeningi, mucosa
buccale (alcune razze di bovini e canini)
colora i tessuti in giallo-bruno o nero
Melanosi
• Cromogeno = Tirosina (pidrossifenilalanina)
• DOPA (3,4 diidrossifenilalanina)
• per Tirosinasi (polinelossidasi)
• DOPA-chinone
• Melanoproteine
Melanosi
Il melanocita ed i melanofagi:
Melanoblasto (precursore)
Melanociti (origine neuroectodermica) localizzati negli
strati basali dell’epidermide
La melanina è prodotta nei melanosomi di 0,5 µm di
diametro
I melanofagi possono immagazzinare la melanina ma
non produrla
Melanocita
Eumelanina (nera-marrone)
Feomelanina (rossastra)
Melanosi
Caratteristiche biochimiche:
Nei melanociti un enzina OSSIDASI agisce su
un pigmento incolore o CROMOGENO,
questo è un polimero fenolico
Melanosi
Regolazione neuroendocrina:
Effetto melanocita stimolante
MSH (Melanocyte-stimulating Hormone) e ACTH
Effetto melanocita inibitore
Surrenali (cortisonici)
Melanosi
Regolazione neuroendocrina:
Azione pigmentotropa
Ormoni sessuali
Raggi ultravioletti
Arsenico
Sostanze fenoliche (ac. picrico, è un chinone e viene
polimerizzato)
Melanosi
Meccanismo d’insorgenza:
Alterazione dei processi
Formazione della melanina
Trasporto del pigmento
Dispersione del pigmento
(Patologie da diluizione del colore)
Melanosi
Melanosi patologiche:
Melanosi maculosa
Neoplasie (Melanomi)
Pseudomelanine
Acanthosis nigricans
Melanodermia
Melanosi
Regolazione neuroendocrina:
effetto stimolante sui
melanociti
MSH (melanocyte-stimulating
hormone) e ACTH
Effetto inibitorio sui melanociti
Ormoni surrenalici
(corticosteroids)
Melanoma
Corazza
Corazza
melanoma
Tumori sia benigni
"Melanocitomi" che maligni
"melanomi”
Possono insorgere in varie
sedi, tipo cute, cavità
orale, dita, occhi
Il comportamento biologico
(malignità) varia a
seconda della sede di
insorgenza
Acanthosis nigricans
Dermatite del cane con
acantosi, ipercheratosi e
accumulo di pigmento
nell’epidermide e nel
derma papillare
Melanodermia
Aumento della
pigmentazione della
cute
Abbronzatura..nevi
MORBO DI ADDISON
(ipocorticosurrenalismo)
< funzionalità surrenalica
> Secrezione di MSH
Depigmentazioni patologiche
Albinismo (gatto, topo, cavallo, etc.)
Leucodermia chiazze cutanee
ipocromiche
morbo coitale maligno del cavallo (vulva,
scroto e regione perianale)
 Stati carenziali (rame, molibdeno, lisina)

Lipofuscinosi
Pigementi lipidici:
Lipocromi o carotenoidi esogeni
derivati dai vegetali
Lipofuscine
pigmenti intracellulari
giallo-bruni derivati dai
lipidi per ossidazione
Lipofuscinosi
Lipofuscine:
Fisiologiche
Macrofagi nello stroma
ovarico
Patologiche
Ossidazione e polimerizzazione
di lipidi insaturi
(deterioramento ossidativo)
Lipofuscinosi
Lipofuscine:
Colore giallo-bruno
Sono pigmenti autofluorescenti
Lipofuscinosi
Rene di bovino con lipofuscinosi
Lipofuscinosi
Autofluorescenza delle lipofuscine
Lipofuscinosi
Lipofuscine:
Pigmenti da usura in organi atrofici per
“senilità” o “malattie cachettizzanti” es.
atrofia bruna del cuore, fegato e testicolo
Lipofuscinosi
Lipofuscinosi primarie:
Sono tesaurosi
Giovanili
Malattia di Batten del
setter inglese “idiozia
amaurotica giovanile”
Senili
Malattia di Kuff del cane
danese
Lipofuscinosi
Malattia di Batten, positività ai coloranti per lipidi (Sudan)
Lipofuscinosi
Malattia di Batten, depositi di lipofuscine al M.E.
Lipofuscinosi
Lipofuscinosi secondarie:
Yellow fat Disease
Carenza di vitamina E ed
aumento di ac. grassi insaturi (suino,
cavallo, coniglio, visone e gatto) il
pigmento si accumula nei
macrofagi
Degenerazione lipoidea epatica dei salmonidi
meccanismo identico
Lipofuscinosi
Lipofuscinosi secondarie:
Necrosi parenchimali
Necrosi
cerebrale e distomatosi. In
questa
parassitosi si accumulano
anche
liposiderine.
Emosiderosi
Emoglobina (cromoproteina porfirinica)
costituita da globina+eme
Globina = componente proteica
EME = ferroprotoporfirinico
Emosiderosi
Per degradazione dell’emoglobina
Ferro e globina:
Anello porfirinico:
riutilizzati
pigmenti biliari
Emosiderosi
Disturbi del catabolismo dell’emoglobina:
Ferro
Pigmenti biliari
Porfirine
Molecola intera
emosiderosi
ittero
porfirosi
ematina, ematoidina, etc.
Emosiderosi
Metabolismo del ferro:
Assorbito da cellule intestinali
Combinato come Fe++ (ferroso) ad una
proteina cellulare, l’apoferritina
Ferritina
Emosiderosi
Metabolismo del ferro:
Trasportato nel sangue legato a β-globulina
Transferrina
Ceduto ad apoferritina nei diversi tessuti a
formare nuovamente ferritina
Emosiderosi
Metabolismo del ferro
Emosiderosi
Ferritina
Emosiderina
contiene il 23% di Fe
non evidenziabile in M.O.
ammassi
intracellulari di
molecole di
ferritina contenuti in
lisosomi “siderosomi” presente fisiologicamente per emocateresi
Emosiderosi
Formazione dell’emosiderina
Emosiderosi
Siderosoma
Emosiderosi
Emosiderina
Colore giallo-oro bruno, insolubile in
H2O evidenziabile con la colorazione di
Perls
Blu-azzurro con trattamento con ferrocianuro di K e
HCl
Emosiderosi
Fegato, emosiderosi (Ematossilina-Eosina)
Emosiderosi
Rene, emosiderosi (Perls)
Emosiderosi
Definizione:
Processo patologico caratterizzato da
a) accumulo eccessivo negli organi
emocateretici
b) comparsa di pigmento in cellule e
tessuti dove di norma è assente
Emosiderosi
Localizzata
Generalizzata
Emosiderosi
Localizzata:
Alla periferia di focolai emorragici od in
organi in preda a stasi cronica
Emosiderosi
Generalizzata:
Aumento patologico della distruzione
dei globuli rossi
a) iperemolisi
b) emorragie interne profuse
Emosiderosi generalizzata
Cause:
Infettive
Anemia infettiva equina,
piroplasmosi ed anaplasmosi
Tossiche
Veleno di vipera
Abs emolizzanti
Carenziali
Deficit di rame e cobalto
nei bovini
Emoglobine patologiche
Emorragie:
Emoglobina ridotta
Blu
Sovrapposizone con ematoidina
Verde
Emoglobine patologiche
Rene di capra con nefrosi emoglobinurica
Emoglobine patologiche
Ematoidina:
Colora di giallo i tessuti
Pigmento privo di Fe
Extracellulare, presente nei tessuti
necrotici
Precipitato della bilirubina
Emoglobine patologiche
Ematina:
Pigmento bruno nero perché Fe++
(ferroso) viene ossidato a Fe+++ (ferrico)
Nella metaglobulinemia sangue color
cioccolato
Pigmentazioni patologiche
Ittero
Ittero
Ittero
Ittero
Metabolismo della bilirubina:
Principale prodotto del catabolismo
dell’EME
70-90% EME
< mioglobina
< ferroproteine
sono coinvolte le cellule del s.r.e.
Ittero
Nelle cellule del s.r.e.:
emoglobina
emocromogeno
biliverdina
bilirubina insolubile (citotossica)
Ittero
Ittero
bilirubina insolubile + albumina
circola nel sangue
sinusoide epatico
Ittero
EPATOCITA
dissociazione albumina-bilirubina per
entrata nell’epatocita
legame con proteine carrier
(ligandina)
Ittero
trasporto al r.e. che contiene
UDP glucuroniltransferasi
coniugazione con ac. glucuronico
Ittero
bilirubina di-glucuronide
diffusione nel canalicolo biliare
escrezione con la bile
INTESTINO
Ittero
Nell’intestino è metabolizzato a:
A) Stercobilinogeno e stercobilina
B) Urobilinogeno
Ittero
A) Stercobilinogeno
riassorbito nel sangue e rieliminato dal
fegato con la bile
(circolazione entero-epatica)
Ittero
A) Urobilinogeno
riassorbito nel sangue ed escreto con
le urine
Circolo entero-portale
Ittero
• Fasi di formazione del pigmento biliare
1) Fase extraepatica o preepatica
genesi reticolo-endoteliale e
passaggio nel sangue
Ittero
• Fasi di formazione del pigmento biliare
2) Fase intraepatica
assunzione bilirubina dagli epatociti e
coniugazione con ac. glucuronico
Ittero
• Fasi di formazine del pigmento biliare
3) Fase postepatica o metaepatica
immissione ed eliminazione
con la bile
Ittero
In condizioni fisiologiche: scarsa quantità di
bilirubina nel sangue
Quando la bilirubina circola in quantità
eccessiva nel sangue
IPERBILIRUBINEMIA
Ittero
In caso di iperbilirubinemia il pigmento
infiltra i tessuti
cute, arteria, sclera, tessuti necrotici
affinità della bilirubina per le fibre
elastiche
NB: le grosse arterie sono gialle per presenza di
numerose fibre elastiche, il SNC non si colora
Ittero
Ittero
• 1) Bilirubina libera
reazione positiva (viola)
dopo trattamento con alcool
bilirubina indiretta
Ittero
• 1) Bilirubina coniugata
reazione positiva (viola)
subito
bilirubina diretta
Ittero: classificazione
• 1) Preepatico o emolitico
2) Epatocellulare o epatotossico
3) Metaepatico o da stasi o ostruttivo o
da ritenzione
Ittero emolitico
E’ caratterizzato da:
> bilirubina a reazione Van der Berg indiretta
> stercobilinogeno
feci ipercoliche
> urobilinogeno
Ittero epatotossico
E’ caratterizzato da:
< stercobilinogeno
urobilinogeno circolante
feci ipocoliche
urobilinuria
Ittero da stasi
E’ caratterizzato da:
assenza stercobilinogeno
feci acoliche
assenza urobilinuria
Pigmentazioni patologiche
Porfirosi
Malattie ereditarie o acquisite, rare,
dovute ad alterazione della sintesi
dell’emoglobina ed altri cromoprotidi
(esempio citocromi)
Pigmentazioni patologiche
Porfirosi
Ogni porfiria è caratterizzata da >
produzione di porfirine e precursori (ALA,
etc.)
Porfirosi: sintesi emoglobina
Porfirosi
A) Acquisite
B) Ereditarie
Porfirosi
A) Acquisite:
Non si notano pigmentazione e fotosensi
bilizzazione (causate da Pb e esaclorobenzene)
NB Pb inibisce enzimi coinvolti nella sintesi
dell’eme
> ALA
Porfirosi
B) Ereditarie:

Porfirosi eritropoietica

Protoporfirosi eritropoietica

Porfirosi epatica

Altri pigmenti fluorescenti
Porfirosi eritropoietica
Causa:
Gene autosomico recessivo
Gene autosomico dominante
(uomo/bovino)
(gatto/suino)
< uroporfirinogeno III cosintetasi
> Porfirine tipo I
Porfirosi eritropoietica
Porfirosi eritropoietica
Sintomi:
Anemia emolitica
< ciclo vitale
Fotosensibilizzazione
dermatiti per
esposizione solare
Accumulo in ossa e denti
color rosso
bruno e fluorescenza rosso-vivo alla
luce UV
Protoporfirosi eritropoietica
Causa:
Gene autosomico recessivo
(bovino)
Gene autosomico dominante (uomo)
< eme-sintetasi
> Protoporfirina III nel plasma, eritrociti e feci
Protoporfirosi eritropoietica
Protoporfirosi eritropoietica
Sintomi:
Anemia emolitica
assente
Fotosensibilizzazione
dermatiti per
esposizione solare
Accumulo in ossa e denti
assente
Porfirosi epatica
Causa:
Gene autosomico dominante
> ALA-sintetasi
> ALA e profobilinogeno
(uomo)
Porfirosi epatica
Porfirosi epatica
Sintomi:
Anemia emolitica
Fotosensibilizzazione
Accumulo in ossa e denti
assente
assente
assente
Pigmenti fluorescenti
•
•
•
•
Sostanze fotodinamiche che trasformano
l’energia radiante assorbita in energia
radiante di > lunghezza d’onda
(luminosa, termica, etc.)
• Processi ossidativi
Pigmenti fluorescenti
Sintomi:
Anemia emolitica
assente
Effetti fotosensibilizzazione irritazione,
iperemia, edema, fotofobia,
congiuntivite)
Accumulo in ossa e denti
assente
Pigmenti fluorescenti
Filloeritrina:
Negli erbivori si forma nell’intestino da
clorofilla
Assorbita dal sangue venoso portale
Escreta dal fegato con la bile
Pigmenti fluorescenti
Filloeritrina:
Vegetali epatotossici causa di filloeritrosi
Piante in Sud Africa (Tribulus, Lantana)
Trifoglio, sorgo, brassicacee in maturazione
Miceti che invadono le piante (Pytomyces
chartarum)
Pigmenti fluorescenti
Medicinali causa di fotosensibilizzazione
primaria:
Fenotiazina, acridinici
Eosina
Usata come denaturante in alimenti
zootecnici