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OSSICODONE-NALOXONE (TARGIN®): PRIME ESPERIENZE DI UTILIZZO
M. MARTINO, G. COVATO, S. RUSSO
ISTITUTO ONCOLOGICO DEL MEDITERRANEO, VIAGRANDE, ITALY
L’uso della neonata associazione tra Ossicodone e Naloxone in unica formulazione ha permesso di ridurre
notevolmente uno degli effetti collaterali più evidente nell’utilizzo degli oppioidi maggiori: la stipsi. Il farmaco
si basa sulla efficacia clinica delle terapie con ossicodone, sulla scarsa incidenza di eventi avversi e sulla
maneggevolezza del farmaco, costituendo un pool vincente sul quale poter scommettere con sicurezza.
Questo lavoro si basa sull'
analisi della nostra esperienza con 45 pazienti (15 di sesso maschile e 30 di sesso
femminile) con dolore di tipo misto a prevalente componente nocicettiva, con NRS medio di 7.3, con
frequenti episodi di BTcP trattati farmacologicamente.
I pazienti trattati erano così suddivisi: 38 naive per oppioidi maggiori e 7 che avevano già utilizzato oppioidi
maggiori. Il campione osservato è abbastanza omogeneo, formato prevalentemente da due macrogruppi di
pazienti con neoplasia mammaria e neoplasia prostatica. Al controllo effettuato dopo 48 ore dalla prima
somministrazione si rileva un discreto controllo del dolore (riduzione del NRS a 6.2); non si sono evidenziati
eventi quali nausea e/o vomito ed il paziente ha mantenuto un alvo regolare. Il controllo successivo a 72 ore
dalla prima somministrazione ci fa rilevare un ulteriore controllo del dolore (riduzione del NRS medio a 4.2)
con presenza di almeno due episodi/die di BTcP controllati con Actiq® e evidenza di un alvo regolare. Il
controllo ad una settimana ha confermato quanto già evidenziato, dandoci in più una ulteriore riduzione del
valore di NRS (valore medio 3.4) con oggettivo miglioramento della qualità di vita del paziente. Il successivo
controllo a quindici giorni ha confermato ulteriormente i dati ottenuti con mantenimento del controllo del
dolore, sporadici aggiustamenti di dosaggio e bassa insorgenza di stipsi. Il controllo ad un mese evidenzia:
riduzione della NRS (mediamente 3.0), necessità di aggiustamenti posologici ed insorgenza di episodi di
BTcP sovrapponibile alla terapia con ossicodone ma con una più bassa insorgenza di stipsi. E’ opportuno
ricordare che abbiamo utilizzato dosaggi di Targin® sino a 40 mg + 20mg bis in die con dose/die pari ad 80
mg al giorno di ossicodone e 40 mg die di naloxone cloridrato, con ottimo controllo del dolore (valutato con
NRS medio di 3 e riduzione media di oltre 4 punti), utilizzato Actiq® 400 mcg per gli episodi di BTcP e pochi
farmaci per la stipsi, se non sporadiche assunzioni di lassativi blandi da parte di qualche paziente che però
aveva già un alvo che alternava periodi di regolarità a periodi di stitichezza.
Concludendo si può confermare la bassa insorgenza dell’evento avverso stipsi, la versatilità del farmaco ed
il buon controllo sul dolore.