Un’introduzione L’integrazione numerica sviluppa metodi che, basandosi su importanti risultati dell’Analisi Matematica, consentono una valutazione APPROSSIMATA di integrali definiti ∫ b a f ( x ) dx Quando non è possibile determinare una primitiva di f(x) mediante funzioni elementari sin x (es. f(x)=e − x , f(x)= x ) Quando la determinazione di una primitiva di f(x) è particolarmente laboriosa Quando la funzione integranda è una funzione empirica, cioè una funzione di cui sono noti solo dei valori tabulati (dati sperimentali) 2 …approssimando f(x) con una funzione COSTANTE A TRATTI (funzione razionale intera di grado zero)… y O f(x) x Vogliamo calcolare un valore approssimato J di b I = ∫ f ( x)dx a b−a h= n x0=a, x1=a+h, x2=a+2h, …, xn=a+nh=b y0=f(x0), y1=f(x1), …, yn-1=f(xn-1) Formula dei rettangoli f(x) y { { y4 y0 ● a=x0 ● x1 { O passo d’integrazione ● x2 ● x3 ● x4 ● x5=b h J = h ( y 0 + y 1 + ... + y n − 1 ) x …approssimando f(x) con una funzione LINEARE A TRATTI (funzione razionale intera di grado uno)… y O f(x) x y 0 + y1 y n −1 + y n y1 + y 2 ,h ,..., h h 2 2 2 Aree dei trapezi: Somma aree trapezi b−a h= n h [( y 0 + y1 ) + ( y1 + y 2 ) + ... + ( y n −1 + y n ) ] 2 y f(x) Formula dei trapezi o di Bezout O ● ● a=x0 x1 ● x2 ● x3 ● x4 ● x5=b h J = ( y 0 + 2 y 1 + 2 y 2 + ... + 2 y n −1 + y n ) 2 x …approssimando f(x) con PARABOLE (funzioni razionali intere di grado due)… b−a h= n x0 = a, x1 = x0 + h, x2 = x0 + 2h y0 = f ( x0 ), y1 = f ( x1 ), y2 = f ( x2 ) y = Ax 2 + Bx + C Impongo che la parabola passi per ( x0 , y0 ), ( x1 , y1 ), ( x2 , y2 ) trovo A,B,C P( x0 , y0 ), Q( x1 , y1 ), R( x2 , y2 ) x2 x2 h 2 ∫x0 ( Ax + Bx + C)dx = 3 ( y0 + 4 y1 + y2 ) ≅ ∫x0 f ( x)dx Q P NOTA BENE R Suddivido [a,b] in un numero PARI di intervalli Analogamente si trova che ∫ f ( x)dx ≅ h ( y 2 + 4 y3 + y 4 ) 3 f ( x)dx ≅ h ( y 4 + 4 y5 + y 6 ) 3 x4 x2 ∫ x6 x4 ∫ ....................... xn xn−2 f ( x)dx ≅ ∫ Poichè segue h ( yn − 2 + 4 yn −1 + yn ) 3 x2 x0 x4 xn x2 xn−2 f (x)dx + ∫ f (x)dx + ...+ ∫ b f (x)dx = ∫ f (x)dx a h [(y0 +4y1 + y2)+(y2 +4y3 + y4)+...+(yn−2 +4yn−1 + yn)] f ( x ) dx ≅ ∫a 3 b Formula di CavalieriSimpson h J = (y0 +4y1 +2y2 +4y3 +2y4 +...+2yn−2 +4yn−1 +yn) 3 Dimostrazione di Cavalieri-Simpson • • • 1. 2. I metodi di integrazione numerica sono metodi approssimati. E’ dunque importante saper valutare l’errore che si commette utilizzando tali metodi. Una prima fonte di errori è causata dagli arrotondamenti che si operano nei calcoli. Per evitare tali errori di arrotondamento è bene adottare i seguenti accorgimenti: si scelga un passo d’integrazione h il cui valore sia dotato di un numero finito di cifre decimali. In questo modo i valori di x1, x2, … non saranno affetti da errori; si eseguano calcoli con un numero di cifre decimali doppio rispetto a quelle che si desiderano esatte nel risultato: in tal modo difficilmente l’accumularsi degli errori di arrotondamento potrà influire sulle cifre decimali che si desidera conoscere. • In ogni caso, anche se con gli accorgimenti enunciati si riesce a ridurre la portata degli errori di arrotondamento, resta il fatto che i metodi di integrazione numerica sono metodi approssimati e i risultati da essi forniti sono affetti da errori di metodo, che non dipendono dall’accuratezza del calcolo. • Per valutare l’errore di metodo commesso, si può ricorrere al… • Supponiamo di dover calcolare l’integrale b I = ∫ f ( x ) dx . a • Applicando uno dei metodi esposti con un passo di integrazione h, otteniamo un’approssimazione J1 affetta da un errore e1=J1-I. • Applichiamo nuovamente lo stesso metodo, ma con un passo di integrazione h/2, pari alla metà di quello utilizzato prima. • Otteniamo un’approssimazione J2 affetta da un errore e2=J2-I. • Procedendo in tal modo si può dimostrare che per ciascun metodo si può ottenere un’approssimazione dell’errore commesso che indicheremo con ε e che riportiamo nella seguente tabella riassuntiva: Metodo Formula Errore Rettangoli J=h(y0+y1+…+yn) ε =| J 1 − J 2 | J=h/2(y0+2y1+…+2yn-1+yn) | J1 − J 2 | ε= 3 J=h/3(y0+4y1+2y2+…+2yn-2+4yn-1+yn) (n pari) | J1 − J 2 | ε= 15 Trapezi CavalieriSimpson Esempio di valutazione dell’errore 1 • • • • • • • 1 dx x2 + 1 Vogliamo calcolare l’integrale −∫1 Usiamo la formula di Cavalieri-Simpson. Suddividiamo l’intervallo [-1,1] in 2 parti: h=1. Otteniamo J 1 = 5 ≅ 1 . 6666 .... 3 Dimezziamo il passo di integrazione: h=0.5 Otteniamo J 2 = 47 ≅ 1 . 5666 .... 30 L’errore è | 47 − 5 | 1 ε ≅ 30 15 3 = 150 ≅ 0 .00666 ... • Dunque concludiamo che 1 1 ∫−1 x 2 + 1 dx = 1.5666.... ± 0.006666.... 1 1 → 1.56 ≤ ∫ 2 dx ≤ 1.573333... x +1 −1