Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e dei Materiali

Denominazione del Corso di Studio : Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e dei Materiali
Classe : L‐9 – INGEGNERIA INDUSTRIALE
Sede : Via Branze 38, 25123 Brescia, Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale (DIMI)
Primo anno accademico di attivazione: 2011/2012
Gruppo di Riesame
Prof. Giorgio Donzella - Responsabile del CdS, Responsabile del Riesame
Ing. Giuseppe Tomasoni – Responsabile QA del CDS
Prof. Riccardo Adamini – Coordinatore del Presidio della qualità della didattica DIMI
Prof. Marco Alberti – Responsabile Riesame corsi di studio di ambito Gestionale
Prof. Giovanni Legnani – Responsabile Riesame corsi di studio di ambito Automazione Industriale
Prof. Fabio Bignotti – Responsabile Riesame corsi di studio di ambito Materiali
Prof. Fabio Luterotti – Referente del CCSA in Ingegneria Industriale per le materie di base
Prof.ssa Francesca Sgobbi – Esperta analisi dati
Sig. Luca Longo - Rappresentante degli studenti
Sig. Riccardo Vivaldi - Rappresentante degli studenti
Sig. Anis Mustapha - Rappresentante degli studenti
E’ stato consultato inoltre:
Prof. Aldo Zenoni – Presidente della Commissione Paritetica del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, già
Preside della Facoltà di Ingegneria – Università degli Studi di Brescia
La presente Relazione di Riesame si basa sull'analisi dei seguenti dati:
1)
Dati relativi alle carriere degli studenti negli A.A. 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013,
2013-2014, 2014-2015, messi a disposizione dal Servizio Valutazione e Reporting di Ateneo, una cui
sintesi è riportata nella pagina:
http://www.unibs.it/dipartimenti/ingegneria-meccanica-eindustriale/didattica/riesame-dei-corsi-di-studio
2)
Sintesi dei risultati dei questionari sulla soddisfazione degli studenti frequentanti per gli A.A. 2012/2013
e
2013/14,
disponibili
all’indirizzo:
http://www.unibs.it/didattica/corsi-di-laurea-triennale-e-
magistrale/risultati-dei-questionari-sulla-soddisfazione-degli-studenti/sintesi-dei-risultati-deiquestionari-sulla-soddisfazione-degli-studenti-frequentanti
3)
Sintesi dei risultati dei questionari sulla soddisfazione dei laureandi per gli A.S. 2012 e 2013, disponibili
all'indirizzo:
http://www.unibs.it/didattica/corsi-di-laurea-triennale-e-magistrale/risultati-dei-
questionari-sulla-soddisfazione-degli-studenti/sintesi-dei-risultati-dei-questionari-sullasoddisfazione-dei-laureandi
4)
Risultati delle indagini sulla situazione occupazionale dei laureati a 12 mesi dal conseguimento del titolo
di studio, con riferimento agli A.S. 2009, 2010, 2011, 2012, disponibili sul sito del progetto STELLA-BI,
una cui sintesi è disponibile all’indirizzo: http://www.unibs.it/didattica/corsi-di-laurea-triennale-e-
5)
6)
magistrale/statistice2808bhe-sulle-indagini-occupazione2808bali-sui-laureati/ingegneria
Relazione della Commissione Paritetica del DIMI per l’A. A. 2013/14
Sintesi dei risultati dei questionari sulla soddisfazione di enti e imprese con accordi di stage curriculare o
7)
8)
extra-curriculare, disponibile all’indirizzo: http://www.unibs.it/didattica/statistiche-sulla-didattica-diateneo/risultati-dei-questionari-sulla-soddisfazione-di-enti-e-imprese.
Precedente relazione di riesame annuale del CdS, approvato dal CCSA in data 20/01/2014
Altri dati e segnalazioni pertinenti, pervenuti o raccolti
Il Gruppo di Riesame si è organizzato secondo uno schema di lavoro funzionale e sinergico per i CdS afferenti
al CCSA di Ingegneria Industriale, che presentano caratteristiche e problematiche spesso trasversali,
suddividendo al proprio interno le attività secondo le fasi descritte di seguito, con l’indicazione del relativo
responsabile o attore, sotto il coordinamento del Prof. Giorgio Donzella:
1. raccolta dati per la consuntivazione delle azioni correttive (tabelle a) - Ing. Tomasoni
2. reperimento dati per l’analisi della situazione (tabelle b): interfacciamento con il CVR di Ateneo, verifica
contenuti, accessibilità e formati - Prof. Adamini
3. elaborazione dati per l’analisi della situazione (tabelle b)
-
scheda 1 (prof. Bignotti)
-
scheda 2 (Prof. Luterotti)
-
scheda 3 (Prof.ssa Sgobbi)
4. discussione collegiale dei dati elaborati, confronto tra le situazioni dei diversi CdS - Tutti
5. proposta e discussione delle nuove azioni correttive - Tutti
6. compilazione delle relazioni di riesame – Responsabili di CdS
7. discussione e approvazione delle relazioni di riesame in CCSA
Per le attività sopra descritte, il Gruppo di Riesame si è riunito nei seguenti giorni:
28 Novembre 2014: Analisi dei documenti, organizzazione e suddivisione del lavoro; consuntivo delle azioni
correttive già intraprese.
19 Dicembre 2014: Presentazione e analisi dei dati elaborati
13 Gennaio 2015: Discussione sulla situazione dei CdS sulla base dei dati elaborati e proposta delle nuove
azioni correttive
A seguito delle attività di cui sopra, il responsabile del CdS ha provveduto alla compilazione della presente
relazione di riesame che è stata presentata, discussa e approvata nel Consiglio del Corso di Studio del 26
Gennaio 2015.
Sintesi dell’esito della discussione del Consiglio del Corso di Studio
L’attività di riesame è stata presentata nella riunione del CCSA di Ingegneria Industriale del 26 Gennaio 2015,
che ne ha condiviso ed apprezzato modalità e contenuti. In particolare, sono state descritte la metodologia
utilizzata dal gruppo di riesame per l’elaborazione dei dati disponibili, nonché le relative analisi effettuate.
I risultati e la valutazioni scaturite dalle analisi sono stati discussi dal Consiglio, con particolare attenzione alle
peculiarità, ai punti di forza e alle criticità del corso di studio, confermando infine le azioni correttive proposte
dal gruppo di riesame.
Terminata la discussione il presente rapporto di riesame è stato approvato all’unanimità dal Consiglio del
Corso di Studio Aggregato di Ingegneria industriale.
2
I - Rapporto di Riesame annuale sul Corso di Studio
1 - L’INGRESSO, IL PERCORSO, L’USCITA DAL CDS
1-a
AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI
Obiettivo n. 1: Favorire l’acquisizione dei crediti da parte degli studenti.
Azioni intraprese: È stata sperimentata una metodologia per la distribuzione delle date di appello all'interno
delle sessioni di esame che ha previsto la definizione delle date in maniera coordinata tra i docenti. La
sperimentazione è stata condotta per la sessione di Gennaio 2015 e per i corsi del primo semestre del primo
anno di tutti i Corsi di Laurea del CCSA di Ingegneria Industriale; in base ai risultati che si otterranno, verrà
valutato se estenderne l’applicazione anche al presente CdS.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata per quanto riguarda la messa a punto della procedura
Obiettivo n. 2: Migliorare la qualità dei dati disponibili per il riesame
Azioni intraprese: È stata trasmessa al PQA una richiesta contenente le specifiche dei dati necessari per
rendere più efficace l’attività di riesame. Il Servizio Valutazione e Reporting ne ha tenuto conto
nell’elaborazione dei dati trasmessi per il presente riesame.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata.
1-b
ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DEI DATI
Il Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e dei Materiali è stato attivato nell’A.A. 2011/12 a seguito
dell’accorpamento dei precedenti corsi di laurea ex DM270 in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria dei
Materiali, a cui si è fatto altresì riferimento per poter evidenziare tendenze basate su serie storiche di dati.
Da quest’anno, i dati sulle carriere sono stati resi disponibili organizzati su coorti, permettendo di monitorarli
per gruppi omogenei di studenti. Un ulteriore miglioramento potrebbe essere tuttavia raggiunto mediante la
predisposizione di grafici e prospetti di sintesi che ne renderebbero più agevole ed efficace l’analisi.
Ingresso: Nel periodo osservato il numero di immatricolati è significativamente cresciuto, passando da meno
di 200 unità dall’ A.A. 2009/10 a 250 unità nell’A.A. 2014/15. Nello stesso periodo la presenza femminile è
pressoché raddoppiata, mantenendosi tuttavia a percentuali basse, intorno al 10%. La percentuale di
immatricolati stranieri oscilla all’incirca tra il 4 e l’8%. La distribuzione geografica di provenienza vede in
prima posizione la provincia di Brescia con una percentuale intorno all’80%. Gli allievi provengono
prevalentemente dal liceo scientifico (con percentuali variabili dal 46% al 61%) e in secondo luogo dagli istituti
tecnici industriali (percentuali dal 21% al 36%). Da questi dati si desume una buona e crescente attrattività del
CdS, con un bacino d’utenza di carattere principalmente locale, che fa eco al contesto spiccatamente
industriale del territorio.
Percorso: Il tasso di abbandono dopo il 1° anno, per le coorti 2009/10, 2010/11, 2011/12 e 2012/13, è pari
rispettivamente a 19%, 22%, 20% e 16%, mentre quello al secondo anno è pari rispettivamente a 8%, 9%, 6% e
3%. Si osserva perciò una progressiva riduzione di tali tassi per le ultime tre coorti. Un’analisi sul numero di
crediti acquisiti ha permesso di verificare che la percentuale di studenti che non acquisisce CFU al primo anno
è dello stesso ordine di grandezza della percentuali di abbandoni. La percentuale di studenti che hanno
acquisito più della metà dei CFU dell’anno di corso varia dal 37 al 55% al primo anno, dal 15% al 27% al
secondo anno e dal 19 al 32% al terzo anno, con significative variazioni tra le diverse coorti esaminate. In
generale si osserva un rallentamento nell’acquisizione di crediti al secondo anno, con una tendenza ad
un’accelerazione nel terzo anno. Una percentuale significativa di studenti, pari a mediamente al 40% degli
immatricolati, risulta iscritta al primo anno fuori corso. Da questi dati si evince che fenomeni di abbandono e
di ritardo sono imputabili principalmente a criticità incontrate dallo studente nel primo anno di corso ed in
particolare nella primissima fase della sua carriera. In tal senso si fa condivide la raccomandazione espressa
dalla CPDS nel senso di dedicare particolari risorse alle attività di supporto alla didattica nella fase di
approccio agli studi universitari.
Uscita: La percentuale di laureati in corso, valutabile in modo affidabile per le coorti 2009/2010 e 2010/2011
è rispettivamente del 26% e del 19%. Tale percentuale è decisamente superiore per gli studenti provenienti dal
3
liceo scientifico (43% e 33% per le due coorti) rispetto a quelli provenienti dagli istituti tecnici (13% e 6%) o da
altre scuole (5% e 14%). A questi valori si aggiunge una percentuale di circa 7% di laureati nel 1° anno F.C. per
entrambe le coorti e un’ulteriore percentuale di circa il 4% di laureati nel 2° anno F.C. per la coorte 2009/2010.
Una stima a regime della percentuale complessiva di laureati può essere effettuata al momento solo su
popolazioni diverse di studenti, non essendo ancora disponibile una sufficiente serie storica di dati sulle coorti
e fornisce un valore di circa il 50% degli immatricolati, in linea con le lauree di Ingegneria a livello nazionale.
Da questi dati traspare l’impegno richiesto dal corso di studi, che si traduce in tassi di abbandono e ritardi
significativi e differenziati per istituti superiori di provenienza. Il fenomeno necessita di ulteriore
approfondimento per poter approntare interventi correttivi mirati.
1-c
INTERVENTI CORRETTIVI
Obiettivo n. 1: Migliorare i dati disponibili per il riesame.
Azioni da intraprendere: Redigere un progetto di riorganizzazione e presentazione dei dati delle carriere
degli studenti mediante la predisposizione di rapporti e grafici di sintesi rappresentativi, da sottoporre al
PQA.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Il progetto sarà redatto a cura della giunta di
CCSA,mediante l’istituzione di una commissione dedicata e in collaborazione con la Commissione Paritetica;
la realizzazione è prevista entro l’a.a. 14/15.
Obiettivo n. 2: Facilitare il superamento degli esami nel primo anno di corso.
Azioni da intraprendere: Stabilizzare ed estendere la programmazione degli appelli a tutte le sessioni e gli
insegnamenti del 1° anno.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: L’attività sarà svolta a cura della giunta di
CCSA,mediante l’istituzione di una commissione dedicata; la realizzazione è prevista entro l’a.a. 14/15.
Obiettivo n. 3: Analizzare le cause di abbandoni e ritardi, in vista di successive azioni correttive mirate.
Azioni da intraprendere: Effettuare un’analisi del successo delle carriere degli studenti (valutazione degli
esami superati e relative votazioni), in particolare focalizzata sui primi anni di corso e sugli abbandoni, in
funzione degli istituti superiori di provenienza.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: L’attività sarà svolta a cura della giunta di
CCSA,mediante l’istituzione di una commissione dedicata; la realizzazione è prevista entro l’a.a. 14/15.
4
2 – L’ESPERIENZA DELLO STUDENTE
2-a
AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI
Obiettivo n. 1: Affrontare le criticità della scheda A2-b del primo Riesame 2013, in particolare a riguardo degli
spazi di studio individuali e delle postazioni informatiche
Azioni intraprese: È stata valutata la situazione delle postazioni disponibili per lo studio individuale
nell’ambito degli spazi gestiti dal DIMI, verificandone una sostanziale saturazione. È in fase di completamento
l'aggiornamento delle dotazioni informatiche delle postazioni del laboratorio LAMA e dell'Aula CAD.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata.
Obiettivo n. 2: Migliorare la qualità dei dati disponibili per il riesame
Azioni intraprese: È stata trasmessa al PQA una richiesta contenente le specifiche dei dati necessari per
rendere più efficace l’attività di riesame. Il Servizio Valutazione e Reporting ne ha tenuto conto
nell’elaborazione dei dati trasmessi per il presente riesame.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata.
Obiettivo n. 3: Sensibilizzare gli studenti sull’importanza dei questionari di valutazione della didattica
Azioni intraprese: E’ stato organizzato e realizzato un incontro con gli studenti del CdS, nel corso del quale si
è descritto il sistema AVA e l’importanza della loro partecipazione.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata.
2-b
ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DI DATI, SEGNALAZIONI E OSSERVAZIONI
La percentuale di compilazione da parte degli studenti dei questionari relativi all’A.A. 2013/14 si attesta
globalmente intorno al 66%, con valori decisamente inferiori (circa il 32%) per gli studenti che frequentano
meno del 50% dei corsi, il cui numero è pari all’incirca al 15% del totale.
Le valutazioni espresse indicano in generale un buon livello di soddisfazione per il CdS: su una scala di 4, i
punteggi espressi si posizionano infatti generalmente sopra il 3.
In particolare, la soddisfazione complessiva sugli insegnamenti mostra un valore di 3,3, mentre l’adeguatezza
del carico di studio è valutata 3,27. Molto buoni sono anche i giudizi sulla puntualità (3,62) e sulla chiarezza
dei docenti (3,34). Rimane leggermente più basso (probabilmente perché legato alle criticità incontrate dagli
studenti all’inizio del loro percorso formativo), ma comunque buono, il giudizio sull’adeguatezza delle
conoscenze preliminari, pari a 3,02.
Tutti i valori sopra riportati risultano superiori a quelli dell’A.A. precedente, evidenziando una tendenza ad un
ulteriore miglioramento.
Il quadro che si ricava da questi dati è quello di una popolazione di studenti che affronta con impegno ed
assiduità il percorso formativo, il cui livello qualitativo è giudicato molto positivamente. La CPDS segnala come
auspicabile elemento migliorativo il consolidamento della preparazione degli studenti sulla lingua inglese.
I questionari dei laureandi nell’A.S. 2013 confermano l’assidua partecipazione alle attività formative: il 77% di
essi dichiara infatti di aver frequentato più del 75% dei corsi. Viene confermato anche il giudizio positivo sul
CdS, con una percentuale di soddisfazione complessiva intorno al 90%. La percentuale di coloro che, se
dovesse nuovamente scegliere, confermerebbe la scelta del corso di studi presso questa Università è di circa il
70%, mentre circa un 10% dichiara che si re-iscriverebbe allo stesso corso di studio ma in un altro Ateneo.
Buona è altresì la percentuale di soddisfazione sulle aule (87%), mentre più scarsa quella sulle attrezzature per
le altre attività didattiche (laboratori) che raggiunge un valore del 59%.
Questi dati, se da un lato confermano il giudizio globalmente positivo fornito dagli studenti, dall’altro
evidenziano alcuni elementi di possibile criticità che necessitano di maggior approfondimento e saranno
perciò oggetto di relative azioni correttive.
2-c
INTERVENTI CORRETTIVI
Obiettivo n. 1: Verificare la presenza di criticità per il CdS, in vista di successive azioni correttive mirate.
5
Azioni da intraprendere: Condurre una specifica ricognizione sui laureandi, atta ad evidenziare le potenziali
criticità per il CdS non evidenziate dai questionari.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: L’azione sarà svolta mediante la predisposizione e la
somministrazione di un questionario dedicato. L’attività sarà svolta a cura della giunta di CCSA, mediante
l’istituzione di una commissione dedicata e con la collaborazione della Segreteria Didattica di Dipartimento;
la realizzazione è prevista entro l’a.a. 14/15.
Obiettivo n. 2: Migliorare la conoscenza della lingua inglese da parte degli studenti.
Azioni da intraprendere: Predisporre un progetto di riorganizzazione delle esercitazioni di lingua inglese
svolte dai lettori.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Il progetto sarà redatto a cura della giunta di CCSA,
mediante l’istituzione di una commissione dedicata e con la collaborazione dei lettori; la realizzazione è
prevista entro l’a.a. 14/15.
Obiettivo n. 3: Analizzare le cause di insoddisfazione sui laboratori utilizzati per le attività didattiche
Azioni da intraprendere: Condurre una specifica ricognizione sugli studenti del CdS per monitorare utilizzo,
funzionalità ed efficacia dei laboratori per la didattica.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: L’azione sarà svolta mediante la predisposizione e la
somministrazione di un questionario dedicato. L’attività sarà svolta a cura della giunta di CCSA, mediante
l’istituzione di una commissione dedicata e con la collaborazione della Segreteria Didattica di Dipartimento;
la realizzazione è prevista entro l’a.a. 14/15.
6
3 – L’ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO
3-a
AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI
Obiettivo n. 1: Potenziare la formazione sulla lingua inglese in ambito professionale.
Azioni intraprese: Si è steso un progetto che ha identificato diverse possibili iniziative: l’acquisizione di
materiale multimediale di supporto all’apprendimento dell’inglese in ambito professionale; l’erogazione di
corsi di inglese in ambito professionale; la promozione del conseguimento di certificati di competenza
linguistica di livello superiore a quello minimo richiesto per l’accesso al CdS. L’eventuale attivazione di tali
iniziative dovrà essere oggetto di una futura valutazione da parte del CCSA Industriale.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata.
Obiettivo n. 2: Potenziare l'uso di testimonianze e visite aziendali all’interno dei percorsi formativi.
Azioni intraprese: È stata realizzata una ricognizione sull’erogazione di seminari e di visite in azienda
all’interno degli insegnamenti del CdS. La ricognizione ha confermato l’esistenza di un numero soddisfacente
di iniziative.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata.
Obiettivo n. 3: Razionalizzazione, riorganizzazione e monitoraggio delle attività di stage.
Azioni intraprese: È stata formulata ed invita al PQA una proposta di questionario rivolto alle aziende per il
monitoraggio degli esiti degli stage curriculari. La proposta è stata recepita ed attuata dall’ U.O.C.
Orientamento, Stage, Placement. E’ stato revisionato il regolamento stage, anche al fine di standardizzare le
procedure per i diversi CdS del CCSA.
Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata.
3-b
ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI
Il corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e dei Materiali forma dei tecnici con una buona preparazione
interdisciplinare e competenze di base nel campo dell’ingegneria meccanica e dei materiali (prevedendo due
corrispondenti curricula), idonee per essere successivamente affinate nell’ambito di un corso di studi di
secondo livello o in ambito professionale.
L’analisi occupazionale a 12 mesi dal conseguimento del titolo di studio è stata effettuata sui laureati nel
triennio 2010-2012 che hanno frequentato i precedenti corsi in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria dei
Materiali, sia in ordinamento ex 509 che in ordinamento ex 270, non essendo ancora disponibili risultati
relativi ai laureati del CdS in esame, data la sua recente attivazione.
I laureati nel triennio sono pari a 301, in leggero aumento rispetto a quelli del triennio 2009-2011. La
percentuale di laureati di sesso femminile è del 5%, anch’essa in leggero aumento rispetto al triennio 20092011. In media circa il 73% dei laureati triennali prosegue gli studi dopo la laurea di primo livello. Tale dato è
da considerarsi tuttavia un limite inferiore, in quanto non comprende gli studenti lavoratori o in cerca di
lavoro.
L’apprezzamento dei laureati da parte delle imprese è confermato dagli alti tassi di occupazione di coloro che
non proseguono gli studi, pari a circa l’85%. Per quanto riguarda la tipologia contrattuale, circa il 74% dei
laureati è assunto con contratto a tempo pieno e il 44% ha un contratto a tempo indeterminato. Entrambi
questi dati sono in lieve diminuzione rispetto al triennio 2009-2011, ove si registravano i valori
rispettivamente del 78% e del 48%, evidentemente a causa della crisi del mercato del lavoro. La qualità
dell’impiego rimane comunque molto soddisfacente: il ruolo aziendale implica autonomia decisionale nel 67%
dei casi e la responsabilità di altro personale per circa il 31%, segno che le aziende ritengono queste figure già
idonee per incarichi di responsabilità dopo tre anni di formazione universitaria.
Reciprocamente, si registra un’elevata soddisfazione degli occupati per il proprio lavoro, pari a circa il 94%,
mentre il 73% ritiene che le competenze apprese siano coerenti con la propria attività professionale e il 59%
ritiene la laurea requisito necessario per lo svolgimento della stessa attività. Il 94% degli occupati si reiscriverebbe all’Università, l’84% allo stesso corso di studio, valore in linea con quanto desumibile dalle
opinioni dei laureandi.
Il CdS favorisce l’inserimento nel mondo del lavoro dei propri laureati mediante la possibilità di inserire nel
7
piano di studi, al termine della carriera dello studente, un tirocinio aziendale. Questa opzione è scelta da una
percentuale di studenti pari a circa il 12% dei laureati nel triennio 2010/12. In generale, il giudizio dei tutor
aziendali sull’esperienza e sull’operato degli studenti è molto positivo.
I dati esposti dimostrano l’efficacia del percorso didattico nel formare una figura professionale altamente
richiesta dal territorio e in linea con gli obiettivi formativi del corso di studio. Per mantenere questi risultati si
rileva l’opportunità di incrementare i contatti con il mondo del lavoro ed in particolare di effettuare una
ricognizione con le organizzazioni rappresentative del territorio al fine di verificare la rispondenza del
percorso formativo alla domanda di formazione esterna ed eventualmente aggiornare i profili professionali
proposti dal CdS. Un’indicazione in tal senso è giunta anche dalla CPDS.
3-c
INTERVENTI CORRETTIVI
Obiettivo n. 1: Verificare ed aggiornare la rispondenza del percorso formativo alla domanda di formazione
esterna e l’adeguatezza dei profili professionali.
Azioni da intraprendere: Stendere un progetto per l’organizzazione di consultazioni con le organizzazioni
rappresentative del territorio tramite eventi dedicati ed opportunamente pubblicizzati, da sottoporre al PQA.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Il progetto sarà redatto a cura della giunta di CCSA,
mediante l’istituzione di una commissione dedicata e in collaborazione con il Dipartimento; la realizzazione
è prevista entro l’a.a. 14/15.
Obiettivo n. 2: Mantenere e migliorare il livello e la qualità occupazionale dei laureati.
Azioni da intraprendere: Predisporre una piattaforma informatica per scambio di offerte/richieste di impiego
tra neolaureati dei CdS del CCSA e aziende.
Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: L’attività sarà svolta a cura della giunta di CCSA,
mediante l’istituzione di una commissione dedicata; la realizzazione è prevista entro l’a.a. 14/15.
8