Denominazione del Corso di Studio : Corso di Laurea in Ingegneria dell’Automazione Industriale Classe : L‐9 – INGEGNERIA INDUSTRIALE L‐8 – INGEGNERIA DELL’INFORMAZIONE Sede : Via Branze 38, 25123 Brescia, Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale (DIMI) Primo anno accademico di attivazione: 2009/2010 Gruppo di Riesame Prof. Giovanni Legnani - Responsabile del CdS, Responsabile del Riesame Ing. Giuseppe Tomasoni – Responsabile QA del CDS Prof. Riccardo Adamini – Coordinatore del Presidio della qualità della didattica DIMI Prof. Marco Alberti – Responsabile Riesame corsi di studio di ambito Gestionale Prof. Giorgio Donzella – Responsabile Riesame corsi di studio di ambito Meccanico Prof. Fabio Bignotti – Responsabile Riesame corsi di studio di ambito Materiali Prof. Fabio Luterotti – Referente del CCSA in Ingegneria Industriale per le materie di base Prof.ssa Francesca Sgobbi – Esperta analisi dati Sig. Luca Longo - Rappresentante degli studenti Sig. Riccardo Vivaldi - Rappresentante degli studenti Sig. Anis Mustapha - Rappresentante degli studenti E’ stato consultato inoltre: Prof. Aldo Zenoni – Presidente della Commissione Paritetica del Dipartimento di Ingegneria Meccanica, già Preside della Facoltà di Ingegneria – Università degli Studi di Brescia La presente Relazione di Riesame si basa sull'analisi dei seguenti dati: 1) Dati relativi alle carriere degli studenti negli A.A. 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014, 2014-2015, messi a disposizione dal Servizio Valutazione e Reporting di Ateneo, una cui sintesi è riportata nella pagina: http://www.unibs.it/dipartimenti/ingegneria-meccanica-eindustriale/didattica/riesame-dei-corsi-di-studio 2) Sintesi dei risultati dei questionari sulla soddisfazione degli studenti frequentanti per gli A.A. 2012/2013 e 2013/14, disponibili all’indirizzo: http://www.unibs.it/didattica/corsi-di-laurea-triennale-e- magistrale/risultati-dei-questionari-sulla-soddisfazione-degli-studenti/sintesi-dei-risultati-deiquestionari-sulla-soddisfazione-degli-studenti-frequentanti 3) Sintesi dei risultati dei questionari sulla soddisfazione dei laureandi per gli A.S. 2012 e 2013, disponibili all'indirizzo: http://www.unibs.it/didattica/corsi-di-laurea-triennale-e-magistrale/risultati-dei- questionari-sulla-soddisfazione-degli-studenti/sintesi-dei-risultati-dei-questionari-sullasoddisfazione-dei-laureandi 4) Risultati delle indagini sulla situazione occupazionale dei laureati a 12 mesi dal conseguimento del titolo di studio, con riferimento agli A.S. 2009, 2010, 2011, 2012, disponibili sul sito del progetto STELLA-BI, una cui sintesi è disponibile all’indirizzo: http://www.unibs.it/didattica/corsi-di-laurea-triennale-e- 5) 6) magistrale/statistice2808bhe-sulle-indagini-occupazione2808bali-sui-laureati/ingegneria Relazione della Commissione Paritetica del DIMI per l’A. A. 2013/14 Sintesi dei risultati dei questionari sulla soddisfazione di enti e imprese con accordi di stage curriculare o 7) 8) extra-curriculare, disponibile all’indirizzo: http://www.unibs.it/didattica/statistiche-sulla-didattica-diateneo/risultati-dei-questionari-sulla-soddisfazione-di-enti-e-imprese. Precedente relazione di riesame annuale del CdS, approvato dal CCSA in data 20/01/2014 Altri dati e segnalazioni pertinenti, pervenuti o raccolti Il Gruppo di Riesame si è organizzato secondo uno schema di lavoro funzionale e sinergico per i CdS afferenti al CCSA di Ingegneria Industriale, che presentano caratteristiche e problematiche spesso trasversali, suddividendo al proprio interno le attività secondo le fasi descritte di seguito, con l’indicazione del relativo responsabile o attore, sotto il coordinamento del Prof. Giorgio Donzella: 1. raccolta dati per la consuntivazione delle azioni correttive (tabelle a) - Ing. Tomasoni 2. reperimento dati per l’analisi della situazione (tabelle b): interfacciamento con il CVR di Ateneo, verifica contenuti, accessibilità e formati - Prof. Adamini 3. elaborazione dati per l’analisi della situazione (tabelle b) - scheda 1 (prof. Bignotti) - scheda 2 (Prof. Luterotti) - scheda 3 (Prof.ssa Sgobbi) 4. discussione collegiale dei dati elaborati, confronto tra le situazioni dei diversi CdS - Tutti 5. proposta e discussione delle nuove azioni correttive - Tutti 6. compilazione delle relazioni di riesame – Responsabili di CdS 7. discussione e approvazione delle relazioni di riesame in CCSA Per le attività sopra descritte, il Gruppo di Riesame si è riunito nei seguenti giorni: 28 Novembre 2014: Analisi dei documenti, organizzazione e suddivisione del lavoro; consuntivo delle azioni correttive già intraprese. 19 Dicembre 2014: Presentazione e analisi dei dati elaborati 13 Gennaio 2015: Discussione sulla situazione dei CdS sulla base dei dati elaborati e proposta delle nuove azioni correttive A seguito delle attività di cui sopra, il responsabile del CdS ha provveduto alla compilazione della presente relazione di riesame che è stata presentata, discussa e approvata nel Consiglio del Corso di Studio del 26 Gennaio 2015. Sintesi dell’esito della discussione del Consiglio del Corso di Studio L’attività di riesame è stata presentata nella riunione del CCSA di Ingegneria Industriale del 26 Gennaio 2015, che ne ha condiviso ed apprezzato modalità e contenuti. In particolare, sono state descritte la metodologia utilizzata dal gruppo di riesame per l’elaborazione dei dati disponibili, nonché le relative analisi effettuate. I risultati e la valutazioni scaturite dalle analisi sono stati discussi dal Consiglio, con particolare attenzione alle peculiarità, ai punti di forza e alle criticità del corso di studio, confermando infine le azioni correttive proposte dal gruppo di riesame. Terminata la discussione il presente rapporto di riesame è stato approvato all’unanimità dal Consiglio del Corso di Studio Aggregato di Ingegneria industriale. 2 I - Rapporto di Riesame annuale sul Corso di Studio 1 - L’INGRESSO, IL PERCORSO, L’USCITA DAL CDS 1-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI Obiettivo n. 1: Favorire l’acquisizione dei certificati di lingua da parte degli studenti Azioni intraprese: È stato richiesto al PQA un parere sulla possibilità che l’Ateneo rimborsi il costo per l’acquisizione della certificazione linguistica. Si è monitorata l’acquisizione dei certificati, verificando che, pur se conseguita frequentemente oltre la scadenza prevista (2° anno), essa non costituisce un significativo motivo di rallentamento delle carriere. Gli studenti sono stati comunque sensibilizzati sul problema attraverso incontri informativi. Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata. Obiettivo n. 2: Limitare il numero di abbandoni attraverso la riduzione dell’incidenza di studenti con OFA. Azioni intraprese: È stata promossa l'erogazione del TOLC fornendo il supporto organizzativo necessario. Inoltre, è stato erogato via e-learning il “Corso di Formazione in Matematica propedeutico agli studi di Ingegneria” per gli allievi con OFA. Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata. Obiettivo n. 3: Favorire l’acquisizione dei crediti da parte degli studenti. Azioni intraprese: È stata sperimentata la programmazione delle date di appello all'interno della sessione di Gennaio 2015 per i corsi del primo semestre del primo anno di tutti i Corsi di Laurea del CCSA di Ingegneria Industriale, tra cui il presente CdS. Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata. Obiettivo n. 4: Migliorare la qualità dei dati disponibili per il riesame Azioni intraprese: È stata trasmessa al PQA una richiesta contenente le specifiche dei dati necessari per rendere più efficace l’attività di riesame. Il Servizio Valutazione e Reporting ne ha tenuto conto nell’elaborazione dei dati trasmessi per il presente riesame. Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata. 1-b ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DEI DATI Il Corso di Laurea in Ingegneria dell’Automazione Industriale è stato attivato nell’A.A. 2009/10 a seguito della trasformazione dell’analogo corso di studi istituito ai sensi del DM 509. Da quest’anno, i dati sulle carriere sono stati resi disponibili organizzati su coorti, permettendo di monitorarli per gruppi omogenei di studenti. Un ulteriore miglioramento potrebbe essere tuttavia raggiunto mediante la predisposizione di grafici e prospetti di sintesi che ne renderebbero più agevole ed efficace l’analisi. Ingresso: Nel periodo osservato il numero di immatricolati è significativamente cresciuto, passando da circa una quarantina di unità dall’ A.A. 2009/10 a più di 70 unità nell’A.A. 2014/15, valore abbastanza stabile negli ultimi tre ani. Nello stesso periodo la presenza femminile è sempre stata molto bassa e limitata a poche unità. La percentuale di immatricolati stranieri oscilla all’incirca tra il 4 e il 10%. La distribuzione geografica di provenienza vede in prima posizione la provincia di Brescia con una percentuale intorno all’70%. Gli allievi provengono prevalentemente da istituti tecnici (con percentuali variabili approssimativamente tra 50% e 60%) e in secondo luogo da licei scientifici (percentuali dal approssimative tra 20% e 30%). Da questi dati si desume una buona attrattività del CdS, con un bacino d’utenza di carattere principalmente locale, che fa eco al contesto spiccatamente industriale del territorio, ma che riesce ad attrarre anche studenti di altre zone. Percorso: Il tasso di abbandono dopo il 1° anno, per le coorti 2009/10, 2010/11, 2011/12 e 2012/13, è pari rispettivamente a 17%, 31%, 25% e 43%, mentre quello al secondo anno è pari rispettivamente a 4%, 8%, 10% e 1%. Il fenomeno è perciò in aumento, ma tende a manifestarsi primariamente al primo anno. Un’analisi sul numero di crediti acquisiti ha permesso di verificare che la percentuale di studenti che non acquisisce CFU al 3 primo anno è dello stesso ordine di grandezza della percentuali di abbandoni pur con variazioni significative tra coorti. La percentuale di studenti che hanno acquisito più della metà dei CFU dell’anno di corso varia dal 29% al 50% al primo anno, dal 14% al 21% al secondo anno e dal 10% al 33% al terzo anno, con significative variazioni tra le diverse coorti esaminate e sintomi di peggioramento. In alcuni casi si osserva un rallentamento nell’acquisizione di crediti al secondo anno, con una tendenza ad un’accelerazione nel terzo anno. Una percentuale significativa di studenti, variabile tra 26% e 48% degli immatricolati, risulta iscritta al primo anno fuori corso. Da questi dati si ipotizza che fenomeni di abbandono e di ritardo siano imputabili principalmente a criticità incontrate dallo studente nel primo anno di corso ed in particolare nella primissima fase della sua carriera. In tal senso si fa condivide la raccomandazione espressa dalla CPDS nel senso di dedicare particolari risorse alle attività di supporto alla didattica nella fase di approccio agli studi universitari. Uscita: La percentuale di laureati in corso, valutabile in modo affidabile per le coorti 2009/2010 e 2010/2011 è rispettivamente del 25% e del 28%. Tale percentuale è decisamente superiore per gli studenti provenienti dal liceo scientifico (55% e 39% per le due coorti) rispetto a quelli provenienti da altri istituti (23% e 25%). A questi valori si aggiunge una percentuale variabile tra 3% e 10% di laureati nel 1° anno F.C. per le 2 coorti e un’ulteriore percentuale di circa il 6% di laureati nel 2° anno F.C. per la coorte 2009/2010. Una stima a regime della percentuale complessiva di laureati può essere effettuata al momento solo su popolazioni diverse di studenti, non essendo ancora disponibile una sufficiente serie storica di dati sulle coorti e fornisce un valore di circa il 50% degli immatricolati, in linea con le lauree di Ingegneria a livello nazionale. Da questi dati traspare l’impegno richiesto dal corso di studi, che si traduce in tassi di abbandono e ritardi significativi e differenziati per istituti superiori di provenienza. Il fenomeno necessita di ulteriore approfondimento per poter approntare interventi correttivi mirati. 1-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1: Migliorare i dati disponibili per il riesame. Azioni da intraprendere: Redigere un progetto di riorganizzazione e presentazione dei dati delle carriere degli studenti mediante la predisposizione di rapporti e grafici di sintesi rappresentativi, da sottoporre al PQA. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Il progetto sarà redatto a cura della giunta di CCSA,mediante l’istituzione di una commissione dedicata e in collaborazione con la Commissione Paritetica; la realizzazione è prevista entro l’a.a. 14/15. Obiettivo n. 2: Facilitare il superamento degli esami nel primo anno di corso. Azioni da intraprendere: Stabilizzare ed estendere la programmazione degli appelli a tutte le sessioni e gli insegnamenti del 1° anno. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: L’attività sarà svolta a cura della giunta di CCSA,mediante l’istituzione di una commissione dedicata; la realizzazione è prevista entro l’a.a. 14/15. Obiettivo n. 3: Analizzare le cause di abbandoni e ritardi, in vista di successive azioni correttive mirate. Azioni da intraprendere: Effettuare un’analisi del successo delle carriere degli studenti (valutazione degli esami superati e relative votazioni), in particolare focalizzata sui primi anni di corso e sugli abbandoni, in funzione degli istituti superiori di provenienza. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: L’attività sarà svolta a cura della giunta di CCSA,mediante l’istituzione di una commissione dedicata; la realizzazione è prevista entro l’a.a. 14/15. 4 2 – L’ESPERIENZA DELLO STUDENTE 2-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI Obiettivo n. 1: Affrontare le criticità della scheda A2-b del primo Riesame 2013, in particolare a riguardo degli spazi di studio individuali e delle postazioni informatiche Azioni intraprese: È stata valutata la situazione delle postazioni disponibili per lo studio individuale nell’ambito degli spazi gestiti dal DIMI, verificandone una sostanziale saturazione. È in fase di completamento l'aggiornamento delle dotazioni informatiche delle postazioni del laboratorio LAMA e dell'Aula CAD. Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata. Obiettivo n. 2: Migliorare la qualità dei dati disponibili per il riesame Azioni intraprese: È stata trasmessa al PQA una richiesta contenente le specifiche dei dati necessari per rendere più efficace l’attività di riesame. Il Servizio Valutazione e Reporting ne ha tenuto conto nell’elaborazione dei dati trasmessi per il presente riesame. Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata. Obiettivo n. 3: Sensibilizzare gli studenti sull’importanza dei questionari di valutazione della didattica Azioni intraprese: E’ stato organizzato e realizzato un incontro con gli studenti del CdS, nel corso del quale si è descritto il sistema AVA e l’importanza della loro partecipazione. Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata. 2-b ANALISI DELLA SITUAZIONE SULLA BASE DI DATI, SEGNALAZIONI E OSSERVAZIONI La percentuale di compilazione da parte degli studenti dei questionari relativi all’A.A. 2013/14 si attesta globalmente intorno al 69%, con valori decisamente inferiori (circa il 30%) per gli studenti che frequentano meno del 50% dei corsi, il cui numero è pari al 19% del totale. Le valutazioni espresse indicano in generale un buon livello di soddisfazione per il CdS: su una scala di 4, i punteggi espressi si posizionano infatti generalmente sopra il 3. In particolare, la soddisfazione complessiva sugli insegnamenti mostra un valore di 3,28, mentre l’adeguatezza del carico di studio è valutata 3,29. Molto buoni sono anche i giudizi sulla puntualità (3,66) e sulla chiarezza dei docenti (3,42). Rimane un pò più basso (probabilmente perché legato alle criticità incontrate dagli studenti all’inizio del loro percorso formativo), ma comunque buono, il giudizio sull’adeguatezza delle conoscenze preliminari, pari a 3,04. Il quadro che si ricava da questi dati è quello di una popolazione di studenti che affronta con impegno ed assiduità il percorso formativo, il cui livello qualitativo è giudicato molto positivamente. La CPDS segnala come auspicabile elemento migliorativo il consolidamento della preparazione degli studenti sulla lingua inglese. I questionari dei laureandi nell’A.S. 2013 confermano l’assidua partecipazione alle attività formative: il 75% di essi dichiara infatti di aver frequentato più del 75% dei corsi. Viene confermato anche il giudizio positivo sul CdS, con una percentuale di soddisfazione complessiva intorno al 95%. La percentuale di coloro che, se dovesse nuovamente scegliere, confermerebbe la scelta del corso di studi presso questa Università è di circa il 79%, mentre nessuno dichiara che si re-iscriverebbe allo stesso corso di studio ma in un altro Ateneo. Buona è altresì la percentuale di soddisfazione sulle aule (100%), mentre più bassa quella sulle attrezzature per le altre attività didattiche (laboratori) che comunque raggiunge un valore del 75%. Questi dati confermano il giudizio globalmente positivo fornito dagli studenti. Anche alla luce dei fenomeni di ritardo evidenziati dall’analisi delle carriere, si ritiene comunque utile analizzare la presenza di potenziali criticità non evidenziate dai questionari. 2-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1: Verificare la presenza di criticità per il CdS, in vista di successive azioni correttive mirate. Azioni da intraprendere: Condurre una specifica ricognizione sui laureandi, atta ad evidenziare le potenziali 5 criticità per il CdS non evidenziate dai questionari. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: L’azione sarà svolta mediante la predisposizione e la somministrazione di un questionario dedicato. L’attività sarà svolta a cura della giunta di CCSA, mediante l’istituzione di una commissione dedicata e con la collaborazione della Segreteria Didattica di Dipartimento; la realizzazione è prevista entro l’a.a. 14/15. Obiettivo n. 2: Migliorare la conoscenza della lingua inglese da parte degli studenti. Azioni da intraprendere: Predisporre un progetto di riorganizzazione delle esercitazioni di lingua inglese svolte dai lettori. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Il progetto sarà redatto a cura della giunta di CCSA, mediante l’istituzione di una commissione dedicata e con la collaborazione dei lettori; la realizzazione è prevista entro l’a.a. 14/15. 6 3 – L’ACCOMPAGNAMENTO AL MONDO DEL LAVORO 3-a AZIONI CORRETTIVE GIÀ INTRAPRESE ED ESITI Obiettivo n. 1: Sviluppo, potenziamento e miglioramento di capacità comunicative e relazionali . Azioni intraprese: Sono state sperimentate delle iniziative di sviluppo di progetti condotti in team dagli studenti insieme a studenti di dottorato, ricercatori e professori; due progetti hanno riguardato la progettazione e la costruzione di un’imbarcazione da regata e di un’autovettura da competizione per formula “Student” con caratteristiche innovative. Entrambi i prototipi hanno partecipato a eventi competitivi tra Atenei. Sono state definite nuove modalità per il sostenimento della prova finale di Laurea che prevedono una più diretta interazione, comunicazione e relazione tra commissari e allievi. Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata. Obiettivo n. 2: Aumento della conoscenza del mondo del lavoro e creazione di opportunità di incontro con le aziende. Azioni intraprese: Il CCSA di Ingegneria Industriale ha promosso l’organizzazione di incontri tra gli studenti e le aziende. Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata. Obiettivo n. 3: Razionalizzazione, riorganizzazione e monitoraggio delle attività di stage. Azioni intraprese: È stata formulata ed invita al PQA una proposta di questionario rivolto alle aziende per il monitoraggio degli esiti degli stage curriculari. La proposta è stata recepita ed attuata dall’ U.O.C. Orientamento, Stage, Placement. E’ stato revisionato il regolamento stage, anche al fine di standardizzare le procedure per i diversi CdS del CCSA. Stato di avanzamento dell’azione correttiva: Attuata. 3-b ANALISI DELLA SITUAZIONE, COMMENTO AI DATI Il corso di Laurea in Ingegneria dell’Automazione Industriale forma tecnici dotati di conoscenza dei mezzi di produzione in ambienti caratterizzati dalla presenza di macchine, dispositivi e sistemi per l’automazione rigida o flessibile, nei quali siano integrati componenti elettronici e informatici, apparati di misure, di trasmissione e di attuazione. L’offerta formativa include il percorso “Mechatronics for Industrial Automation”, in collaborazione con l'Universidad de Almeria. L’analisi occupazionale a 12 mesi dal conseguimento del titolo di studio è stata effettuata sui laureati nel trennio 2010-2012 che hanno frequentato il Corso di Studi sia in ordinamento ex DM 509 che in ordinamento ex DM 270. I laureati nel triennio sono pari a 64. La percentuale di laureati di sesso femminile è limitata a poche unità. In media circa il 75% dei laureati triennali prosegue gli studi dopo la laurea di primo livello. Tale dato è da considerarsi tuttavia un limite inferiore, in quanto non comprende gli studenti lavoratori o in cerca di lavoro. L’apprezzamento dei laureati da parte delle imprese è confermato dagli alti tassi di occupazione di coloro che non proseguono gli studi, pari a circa il 92%. Per quanto riguarda la tipologia contrattuale, circa il 79% dei laureati è assunto con contratto a tempo pieno e il 37%. La qualità dell’impiego rimane molto soddisfacente: il ruolo aziendale implica autonomia decisionale nel 63% dei casi e la responsabilità di altro personale per circa il 14%, segno che le aziende ritengono queste figure già idonee per incarichi di responsabilità dopo tre anni di formazione universitaria. Reciprocamente, si registra un’elevata soddisfazione degli occupati per il proprio lavoro, pari a circa il 94%, mentre il 74% ritiene che le competenze apprese siano coerenti con la propria attività professionale e il 54% ritiene la laurea requisito necessario per lo svolgimento della stessa attività. Il 95% degli occupati si reiscriverebbe all’Università, l’80% allo stesso corso di studio, valore in linea con quanto desumibile dalle opinioni dei laureandi. Il CdS favorisce l’inserimento nel mondo del lavoro dei propri laureati mediante la possibilità di inserire nel piano di studi, al termine della carriera dello studente, un tirocinio aziendale. Questa opzione è scelta da una percentuale di studenti pari a circa il 9% dei laureati nel triennio 2010/12. Dal 2013/14 è disponibile il giudizio delle aziende ospitanti sull’attività e le competenze degli studenti; esso risulta molto positivo, 7 variando tra 4 e 4,5 su una scala di 5. I dati esposti dimostrano l’efficacia del percorso didattico nel formare una figura professionale altamente richiesta dal territorio e in linea con gli obiettivi formativi del corso di studio. Per mantenere questi risultati si rileva l’opportunità di incrementare i contatti con il mondo del lavoro ed in particolare di effettuare una ricognizione con le organizzazioni rappresentative del territorio al fine di verificare la rispondenza del percorso formativo alla domanda di formazione esterna ed eventualmente aggiornare i profili professionali proposti dal CdS. Un’indicazione in tal senso è giunta anche dalla CPDS. 3-c INTERVENTI CORRETTIVI Obiettivo n. 1: Verificare ed aggiornare la rispondenza del percorso formativo alla domanda di formazione esterna e l’adeguatezza dei profili professionali. Azioni da intraprendere: Stendere un progetto per l’organizzazione di consultazioni con le organizzazioni rappresentative del territorio tramite eventi dedicati ed opportunamente pubblicizzati, da sottoporre al PQA. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: Il progetto sarà redatto a cura della giunta di CCSA, mediante l’istituzione di una commissione dedicata e in collaborazione con il Dipartimento; la realizzazione è prevista entro l’a.a. 14/15. Obiettivo n. 2: Mantenere e migliorare il livello e la qualità occupazionale dei laureati. Azioni da intraprendere: Predisporre una piattaforma informatica per scambio di offerte/richieste di impiego tra neolaureati dei CdS del CCSA e aziende. Modalità, risorse, scadenze previste, responsabilità: L’attività sarà svolta a cura della giunta di CCSA, mediante l’istituzione di una commissione dedicata; la realizzazione è prevista entro l’a.a. 14/15. 8