SCREENING PER L’INDIVIDUAZIONE DI STUDENTI CON DSA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO FINALIZZATO A PROMUOVERE CONTINUITÀ FORMATIVA FRA SCUOLA E UNIVERSITÀ PREMESSA I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono disturbi di origine neurobiologica che interessano alcune specifiche abilità dell’apprendimento scolastico. Essi si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate, in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali, ma possono costituire una limitazione importante per alcune attività della vita quotidiana. La legge 170/2010 riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia come Disturbi Specifici dell’Apprendimento. La dislessia è caratterizzata da una minore correttezza e rapidità della lettura ad alta voce rispetto a quanto atteso per l’età anagrafica, la classe frequentata e l’istruzione ricevuta dal soggetto. In soggetti con tale disturbo risulta più o meno deficitaria la lettura di parole, non-parole e di brani. La disgrafia e la disortografia sono invece disturbi specifici della scrittura, che interessano, rispettivamente, la grafia e l’ortografia. La disgrafia fa riferimento al controllo degli aspetti grafici, formali, della scrittura manuale ed è collegata al livello motorioesecutivo della prestazione. Essa si manifesta attraverso minor fluenza e qualità dell’aspetto grafico della scrittura, naturalmente in rapporto all’età anagrafica dell’alunno. La disortografia riguarda invece l’utilizzo, in fase di scrittura, del codice linguistico in quanto tale ed è perciò all’origine di una minore correttezza del testo scritto; può essere definita come un disordine di transcodifica del linguaggio orale nel linguaggio scritto legato ai processi di elaborazione fonologica e memorizzazione della forma ortografica delle parole. Infine, la discalculia riguarda l’abilità di trattare i numeri e di effettuare calcoli, nei diversi aspetti che la compongono (Cornoldi et al., 2015). Secondo le indagini epidemiologiche, l’incidenza media di DSA si attesterebbe fra il 3 e il 5% dell’intera popolazione. Tuttavia, le ultime indagini statistiche dimostrano che la percentuale di alunni con diagnosi di DSA nel sistema nazionale di istruzione supera di poco l’1% (1.2% MIUR, Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento Rilevazioni integrative AA.SS. 2010-2011e 20112012). Tale percentuale si riduce ancora di più in Calabria ove gli studenti diagnosticati rappresentano solo lo 0.22% (MIUR, Alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento Rilevazioni integrative AA.SS. 2010-2011e 2011-2012). I dati suggeriscono che nonostante negli ultimi anni si sia assistito a una crescente attenzione verso i Disturbi dell’Apprendimento è verosimile che molti studenti siano giunti all’Università senza che il loro problema sia mai stato correttamente individuato. Nonostante nel corso dell’età evolutiva si verifichino processi di compensazione funzionale che migliorano notevolmente le prestazioni dei ragazzi con DSA, il substrato biologico non scompare e può condizionare in maniera significativa le attività accademiche, richiedendo un impegno personale supplementare e strategie adeguate per aggirare le difficoltà (Linee guida, 2011). Sulla base di queste considerazioni, il presente progetto, che si inserisce all’interno delle attività di ricerca del settore di Didattica e Pedagogia speciale del Dipartimento di Studi Umanistici, in collaborazione con il Servizio Studenti con Disabilità, DSA e BES dell’Università della Calabria, il Dipartimento di Psicologia generale dell’Università di Padova e l’USR Calabria, si propone di effettuare uno screening per individuare eventuali difficoltà riconducibili a un Disturbo Specifico dell’Apprendimento in studenti delle ultime classi della Scuola secondaria di secondo grado, al fine di favorire una maggiore continuità fra Scuola e Università. DESTINATARI DIRETTI: L’intervento è rivolto a tutti gli studenti della scuola secondaria di secondo grado e agli insegnanti della scuola secondaria di secondo grado della Calabria. DESTINATARI INDIRETTI: Scuola e Famiglia. OBIETTIVI: Obiettivo generale: predisporre uno screening per le classi della scuola secondaria di secondo grado che si propone di individuare gli studenti con sospetto DSA da sottoporre a valutazione più approfondita; Obiettivo specifico: migliorare il benessere psicologico degli studenti e fornire strumenti in grado di sostenerlo nel suo percorso scolastico, favorire una maggiore continuità fra scuola e università. METODOLOGIA: ATTIVITÀ E FASI Prima fase: presentazione delle finalità del progetto agli insegnanti e agli studential fine di favorire una maggiore conoscenza, ma soprattutto sensibilizzazione, nei confronti delle problematiche riconducibili a un Disturbo Specifico dell’Apprendimento e consegna del consenso informato agli studenti. Prima dell'inizio di qualsiasi attività si richiede il consenso scritto dei partecipanti per il trattamento dei dati personali ai sensi del D.lgs. 196/2003 Seconda fase: somministrazione di un questionario di screening per l’individuazione di difficoltà riconducibili a un Disturbo Specifico dell’Apprendimento e di prove standardizzate che verranno somministrate collettivamente agli studenti . Terza fase: A conclusione della somministrazione delle prove seguirà correzione ed elaborazione dati e identificazione di soggetti con sospetto DSA. Quarta fase: approfondimento dei casi Quinta fase: restituzione dei risultati alla Scuola, comunicazione dei risultati ai genitori e agli studenti con sospetto DSA ed eventuale invio presso i servizi territoriali per una valutazione approfondita. TEMPI STRUMENTI Nella fase screening verranno utilizzati i seguenti strumenti: Versione modificata dell’Adult Dyslexia Checklist di Vinegrad (1994), Batteria BVSCO-2 (Tressoldi et al., 2013), Prove di lettura e scrittura MT-16-19 (Cornoldi et al., 2015) Mt-Avanzate -2 (Cornoldi, 2010) Responsabile del progetto Antonella Valenti Prof. di Didattica e Pedagogia speciale-Dipartimento di Studi Umanistici Delegata del Rettore per gli Studenti con Disabilità, DSA e BES Contatti: [email protected] , [email protected], [email protected]