DeFENS - DIPARTIMENTO DI SCIENZE PER GLI ALIMENTI, LA NUTRIZIONE E L'AMBIENTE Alimentazione e sostenibilità Paolo Simonetti VERSO UNA ALIMENTAZIONE SOSTENIBILE Gorgonzola, giovedì 7 novembre 2013 www.sodalitas.it University of Milan DeFENS - Department of Food, Environmental and Nutritional Sciences - Division of Human Nutrition Via Celoria, 2 - 20133 Milano Phone (+39) 02 503 16724 Fax (+39) 02 503 17621 [email protected] http://www.defens.unimi.it 2 I paradossi Attuali su Cibo e Nutrizione Il Dualismo Un miliardo di persone nel mondo sono sottonutrite (FAO 2010) Più di un miliardo soffre di malnutrizione e carenza di micronutrienti (FAO 2011) Di contro, due miliardi sono in sovrappeso o obese (WHO 2011) FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 3 Situazione alimentare globale Il dualismo si presenta sia nei paesi in via di sviluppo più poveri, sia in paesi emergenti come il Brasile, la Russia, l’India e la Cina Una percentuale importante della popolazione dei paesi economicamente sviluppati presenta assunzioni alimentari e nutrizionali inadeguate Inadeguatezza dell’offerta alimentare ma soprattutto della domanda e dell’attitudine del consumatore FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 4 I paradossi Attuali su Cibo e Nutrizione FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 5 Anni ‘50 Cereali (pane, pasta, riso, polenta) Legumi Verdure Carni (suine, avicole) Vino Pasti in famiglia Orari fissi «piatto unico» Malnutrizione (Calcio, Ferro, Vitamine del gruppo B Ritardo di crescita FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 6 Anni ‘60 Carne bovina Frutta fresca Latte, formaggi Olio di semi Prodotti industriali FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 7 Anni ‘70 Incremento carni alternative (maiale, pollo e tacchino, coniglio) Scarso consumo carne ovina, caprina, equina La crisi energetica «Made in Italy» Fast food FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 8 Anni ‘80 Globalizzazione Destrutturazione dei pasti Nuovi modelli alimentari FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 9 Oggi Molti pasti consumati fuori casa Poco tempo per la preparazione dei pasti Nuove tecnologie di produzione (pronti all’uso, palatabilità, OGM, novel food, ecc.) Recessione economica Anomala distribuzione della ricchezza Riduzione dell’attività fisica FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana Le conseguenze Prevalence of overweight (including obesity) among 11‐year‐olds in 36 countries and areas of the WHO European Region, 2005/2006 FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 11 Cambiamenti nel sistema alimentare Spinte economiche Spinte sociali Liberalizzazione del mercato e investimenti stranieri diretti Lavoro femminile Urbanizzazione Stile di vita sedentario Aumento dei redditi Migrazione dalle campagne alle città RISULTATO Cambiamenti nello stato nutrizionale Rapido incremento delle malattie non trasmissibili Aumento della disuguaglianza sociale Perdita della biodiversità Stile alimentare Offerta alimentare Convergenza delle diete Produzione basata sull’agricoltura intensiva Scelte guidate dall’accessibilità Alimenti a lunga shelf-life Aumentato consumo di grassi, zuccheri, sale Offerta globalizzata Continua disponibilità degli alimenti FAO Food And Nutrition Paper, 83, 2004 FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Diffusione della GDO Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 12 Spreco alimentare In Italia, però, non esiste solo il problema della sovralimentazione (sovrappeso e obesità soprattutto infantile) ma anche quello degli sprechi alimentari Secondo un recente sondaggio condotto da ricercatori dall’Università di Bologna, gli sprechi alimentari incidono sul bilancio delle famiglie italiane per circa 1.693 euro all’anno. A finire nell’umido sono in media: 30% della carne 32% dei latticini 28% di pane e pasta 15% del pesce 17% dei prodotti ortofrutticoli. In Italia ‐ in base a questa ricerca ‐ le nostre famiglie buttano ogni anno tra i 10‐20 milioni di tonnellate di cibo per un valore di circa 37 miliardi di euro. FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 13 Quando avvengono le perdite/sprechi (1) Produzione e raccolto Fonte: BCNF, 2011 FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 14 Quando avvengono le perdite/sprechi (2) Fonte: BCNF, 2011 FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 15 Quando avvengono le perdite/sprechi (3) Fonte: BCNF, 2011 FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 16 Quando avvengono le perdite/sprechi (4) Fonte: BCNF, 2011 FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 17 Contributi allo spreco prima del consumo (dati UE) Ristorazione 14% Uso domestico 42% Produzione 39% Vendita (ingrossodettaglio) 5% Fonte: BCNF, 2011 FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 18 FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 19 IMPATTO: Fonte: BCNF, 2011 FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 20 La Ricerca dell’Equilibrio Carenze Problematiche Nutrizionali Eccessi Squilibri Salute e Benessere dell’Uomo e del Pianeta Consumo Acqua Utilizzo Terra Sfide Ambientali Cambiamenti Climatici FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 21 Alimentazione sostenibile Interventi di Food Security, miranti ad assicurare alla popolazione una alimentazione adeguata al sostentamento “biologico”; vale a dire fornire le adeguate dosi caloriche e componenti nutrizionali. Interventi di Food Safety, miranti a minimizzare i rischi per la salute degli alimenti e massimizzarne le componenti “di qualità”, quelle cioè capaci di migliorarne l’efficacia nutrizionale. Strategicamente coniugati con il concetto di sostenibilità nei vari contesti dei paesi industrializzati e in via di sviluppo FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 22 Alimentazione sostenibile Le diete sostenibili hanno un basso impatto ambientale che contribuisce alla sicurezza alimentare e nutrizionale e a una vita sana per le generazioni presenti e future. Le diete sostenibili sono rispettose della biodiversità e degli ecosistemi, culturalmente accettabili, accessibili, economicamente eque e convenienti. Le diete sostenibili sono nutrizionalmente adeguate, sicure e salutari. Le diete sostenibili favoriscono l’ottimizzazione delle risorse naturali e umane. Benessere, Fabbisogno salute nutrienti e alimenti, alimenti sicuri e sicurezza alimentare Biodiversità, ambiente, clima Diete sostenibili Patrimonio culturale, capacità culinarie Commercio equo Cibi ecosostenibili, locali, stagionali BIODIVERSITY AND SUSTAINABLE DIETS UNITED AGAINST HUNGER FAO - ROME, 3-5 NOVEMBER 2010 FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 23 Adeguatezza Nutrizionale EFSA – raccomandazioni chiave (Autorità europea per la sicurezza alimentare) Conoscere le relazioni dieta-salute generali Identificare i problemi dieta-salute specifici del paese/popolazione in oggetto Identificare i nutrienti e/o gli alimenti critici Identificare i pattern di consumo critici Food-based Dietary Guidelines Stendere le linee guida Messaggi semplici sulla sana Verificarle e ottimizzarle alimentazione indirizzati alla popolazione generale. Danno le indicazioni sulle quali pianificare i pasti e i menù quotidiani: Deve tenere conto … basate sui pattern alimentari LARN - Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana Assunzione raccomandata per la popolazione (PRI) Fabbisogno medio (AR) Assunzione adeguata (AI) Intervallo di riferimento per l’assunzione di macronutrienti (RI) Livello massimo tollerabile di assunzione (UL) Obiettivo nutrizionale per la prevenzione (SDT) FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI riportano altri aspetti dello stile di vita (es: attività fisica) devono essere flessibili, praticabili, facilmente comprensibili e culturalmente accettabili dalla maggioranza della popolazione Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 24 Alimentazione sostenibile Non tutti gli schemi alimentari che rispettano i fabbisogni nutrizionali hanno lo stesso impatto sull’ambiente I fabbisogni si riferiscono prevalentemente ai nutrienti, mentre l’impatto sull’ambiente è associato al consumo di alimenti specifici (carne, prodotti lattiero-caseari, pesce) La riduzione di questi alimenti deve essere considerata nel contesto della dieta totale per assicurare l’equilibrio nutrizionale FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Carne rossa (1Kg) Pomodori (1Kg) 26 Kg CO2 Eq 1,1 Kg CO2 Eq 15500 L 214 L 109 Global m2 1,5 Global m2 Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 25 Ecological Footprint degli alimenti Carni e formaggi sono gli alimenti caratterizzati dai maggiori impatti Frutta e verdure quelle con valori di impatto ambientale più contenuti Quantità di terra (o mare) biologicamente produttiva necessaria per fornire le risorse e assorbire le emissioni associate a un sistema produttivo Non dimenticare: nel contesto di un’ alimentazione equilibrata e di una dieta sostenibile, un italiano consuma un chilo di frutta in poco più di due giorni, mentre un chilo di carne rossa è ‘sufficiente’ per ben 5 settimane FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 26 Esempio di Impatto Ambientale FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 27 Dieta Attuale vs Dieta Sostenibile FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana Dieta bilanciata ed emissione di gas serra 28 Il bilanciamento della dieta inglese seguendo le indicazione del “Eatwell plate” e riducendo le proteine di origine animale potrebbe portare a una alimentazione in grado di raggiungere l’obiettivo del 2020 di una riduzione del 25% dell’emissione di gas serra 33% 33% E’ però necessaria una modifica più radicale del pattern dietetico per raggiungere l’obiettivo del 2050, pari alla riduzione del 70% Macdiarmid et al. 2011 12% 15% 8% FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 29 La Doppia Piramide La Piramide Ambientale del BCFN: la struttura è basata su una riclassificazione degli impatti ambientali rappresentati utilizzando l’Ecological Footprint PIRAMIDE AMBIENTALE PIRAMIDE ALIMENTARE FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 30 Strategie Aspetti Ambientali Aspetti Nutrizionali Aspetti Economici Aspetti SocioCulturali Agricoltura Impiegare pratiche agricole sostenibili, mantenere la diversità Promuovere varietà differenti ricche di principi attivi Sviluppare pratiche di coltivazione convenienti e l’autosufficienza locale Mantenere pratiche agricole locali e varietà locali Produzione Ridurre l’impatto della produzione, trasformazione e commercializzazione Preservare i nutrienti durante la vita del prodotto Rafforzare le produzioni locali a prezzi accessibili Produrre alimenti culturalmente accettati Ridurre l’impatto ambientale Promuovere una dieta diversificata e stagionale Promuovere l’accettabilità economica della dieta diversificata Salvaguardare le tradizioni e la cultura locali Consumo FAO, 2010, Sustainable Diets and Biodiversity FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 31 Consigli utili per una Sana Alimentazione Corretto Stile di Vita 1. 2. 3. 4. Fare 30 minuti di attività fisica al giorno Evitare situazioni di sovrappeso e obesità Evitare l’eccessivo consumo di alcolici Non fumare 5. Adottare una dieta equilibrata 6. 7. 8. 9. 10. Aumentare il consumo di frutta e verdura Preferire i carboidrati complessi e aumentare il consumo di cereali integrali Aumentare il consumo di legumi Consumare 2‐3 porzioni di pesce alla settimana Preferire condimenti crudi di origine vegetale 11. 12. 13. 14. 15. 16. Limitare il consumo di cibo ad elevato contenuto di grassi Limitare il consumo di alimenti fritti Limitare il consumo di carne e pollame a 3‐4 porzioni a settimana Limitare il consumo di alimenti salati e di aggiungere sale Limitare il consumo di alimenti/bevande ad alto contenuto di zuccheri Evitare l’utilizzo quotidiano di integratori alimentari FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 32 Spesa più attenta e consapevole Privilegiare prodotti locali, di stagione, biologici Diminuire i consumi di carne: 1kg di carne = 10kg di vegetali Ridurre / sostituire la carne (pesce, uova, legumi, ecc.) Scegliere i pesci giusti: pesce locale, considerare la stagionalità Evitare l’acquisto di prodotti con troppi imballaggi Impiegare acqua del rubinetto L’acqua in bottiglia è insostenibile sotto il profilo ambientale. Non farsi attirare da messaggi pubblicitari che attribuiscono all’acqua imbottigliata proprietà “terapeutiche” e di dimagrimento, difficili da dimostrare. Comprare solo quello che si prevede di consumare Preparare la lista della spesa Fare la spesa a «stomaco pieno»!! FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana 33 Grazie per l’attenzione FACOLTÀ DI SCIENZE AGRARIE E ALIMENTARI Dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l’Ambiente Sezione Nutrizione Umana