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Genere Cucumis L. 1753
Classificazione scientifica
Dominio: Eucariota (Eukaryota o Eukarya/Eucarioti)
Regno: Plantae (Plants/Piante)
Sottoregno: Tracheobionta (Vascular plants/Piante vascolari)
Superdivisione: Spermatophyta (Seed plants/Piante con semi)
Divisione: Magnoliophyta Cronquist, 1996 (Flowering plants/Piante con fiori)
Sottodivisione: Magnoliophytina Frohne & U. Jensen ex Reveal, 1996
Classe: Rosopsida Batsch, 1778 (Dicotyledons/Dicotiledoni)
Sottoclasse: Dilleniidae Takht. ex Reveal & Tahkt., 1993
SuperOrdine: Cucurbitanae Reveal, 1994
Ordine: Cucurbitales Dumort., 1829
SottoOrdine: Cucurbitineae Engl., 1898
Famiglia: Cucurbitaceae Juss., 1789
Sottofamiglia:
Tribù: Cucumereae Endl. ex M. Roem., 1846
Sottotribù: Cucumerinae E.G.O. Müll. & Pax in Engl. & Prantl, 1889
Genere: Cucumis L., 1753.
Il genere Cucumis è anche conosciuto con i seguenti sinonimi:
ƒ Cucumella Chiovenda, 1929;
ƒ Dicaelosperma E.G.O.Müll. & Pax, 1889;
ƒ Dicaelospermum C.B.Clarke, 1879 orth. var.
ƒ Dicoelospermum C.B. Clarke, 1879
ƒ Hymenosicyos Chiovenda, 1911
ƒ Melo Miller, 1768
ƒ Mukia Arnott, 1840
ƒ Myrmecosicyos C. Jeffrey, 1962
ƒ Oreosyce Joseph Dalton Hooker, 1876
Le specie appartenenti al genere Cucumis sono:
•
Cucumis abyssinicus Schimp. ex Hook.f., 1871
•
Cucumis acidus Jacq., 1771
•
Cucumis aculeatus Cogn., 1895
•
Cucumis acutangulus L., 1753
•
Cucumis aetheocarpus
•
Cucumis africanus Linn.f. 1781 (figura 1). Sinonimo Cucumis hookeri Naudin. Nomi comuni:
“Afrikaanse komkommer” (olandese). E’ una specie resistente a Meloidogyne incognita (Kofoid
& White, 1919) Chitwood, 1949, razza 2 e per questo motivo può essere impiegata in
programmi di miglioramento genetico ed usata come portinnesto in di specie sensibili al questo
nematode galligeno. Per questa specie si conoscono diverse varietà:
ƒ
Cucumis africanus var. africanus
ƒ
Cucumis africanus var. acutilobus Cogn., 1895.
ƒ
Cucumis africanus var. echinatus Herm., 1698.
ƒ
Cucumis africanus var. major Herm., 1698.
ƒ
Cucumis africanus var. myriocarpus (Naudin) Burtt Davy, 1926.
ƒ
Cucumis africanus var. zeyheri (Sond.) Burtt Davy, 1926.
•
Cucumis agrestis (Naud.) Grebenscikov 1953
•
Cucumis albus Nakai 1916. E’ nota la varietà Cucumis alba var. flavescens Nakai, 1916.
•
Cucumis amarissimus Schrad., 1827
•
Cucumis amarus Stocks ex T. Anders., 1860
•
Cucumis ambigua Fenzl ex Hook. f., 1871
•
Cucumis angolensis Hook.f. ex Cogn., 1878
•
Cucumis anguinus Linn., 1763
•
Cucumis angulatus Forsk., 1775. I nomi comuni di questa specie sono: in arabo, “Qâwûn
santâwî” o “Santâwî”; in inglese, “Santawi melon”; in francese, “Melon santawi”; in tedesco,
“Santavische melonen”; in italiano, “Melone santawi d’Egitto”, in turco, “Santavi kavunu”.
•
Cucumis anguria L., 1753 di cui sono note due varietà:
ƒ
Cucumis anguria varietà anguria, il cui nome comune in italiano é “cocomero anguria”,
“cetriolo americano”, “anguria delle Antille; in inglese è “West Indian gherkin”; in francese
“concombre épineux des Antilles”; in spagnolo “cohombro espinoso” o “pepino espinoso”;
in tedesco “Anguriagurke” o “Anguriengurke” o “Birngurke” o “West-Indische Gurk” o
“Traubengurke” o “Amerikanische Gurke”; in olandese “Antillen komkommer” o
“Eivormige komkommer” o “Slangkomkommer” o in portoghese “Pepino-das-Antilhas”; in
svedese “Anguriagurka”; in brasiliano “Maxixe”; in nepalese “Khiri”.
ƒ
Cucumis anguria varietà longaculeatus J.H. Kirkbride il cui sinonimo è Cucumis anguria L.
var. longipes auct. nome comune in inglese è West Indian gherkin.
•
Cucumis angurioides M. Roem., 1846
•
Cucumis arabicus Delile ex Naud., 1859
•
Cucumis arenarius Schrad., 1838
•
Cucumis argyi Leveille, 1916
•
Cucumis aromaticus Royle, 1838. Appartiene al gruppo Dudaim. In italiano è chiamato
variamente: “Cetriolo odoroso”, “Cocomero melo”, “Popone odoroso”, “Poponcino d’Egitto”
(figura 2).
•
Cucumis asininus Garsault, 1764
•
Cucumis asper Cogn., 1912
•
Cucumis baladensis M. Thulin, 1991
•
Cucumis barbatus Roth, 1814
•
Cucumis bardana Fenzl ex Naud., 1859
•
Cucumis bicirrha Forst. ex Guill., 1837
•
Cucumis bipinnatifidus Wight ex Naud., 1859
•
Cucumis bisexualis A.M. Lu & G.C. Wang, 1984
•
Cucumis bryoniifolius (Merxmüller) Ghebretinsae & Thulin, 1991
2
•
Cucumis callosus (Rottler) Cogniaux ex Cogniaux & Harms, 1924 (figura 3). I nomi comuni
sono in inglese “Bitter cucumber”; in nepalese “Thulo ailelu”. Si tratta di una specie selvatica il
cui nome comune (India, Rajasthani) è “Kachri”. È una specie ritenuta molto importante perché
ha attirato l’attenzione dei breeders per l’esistenza nel corredo ereditario di geni di resistenza a
Bactrocera cucurbitae (Coquillett), la mosca del melone che ha oltre 80 ospiti. Tuttavia,
Cucumis callosus rappresenta una grossa controversia per i tassonomisti, con particolare
riferimento alla sinonimia. I sinonimi indicati sono Cucumis trigonus e Cucumis melo L. var.
callosus. I citologi confermano la sinonimia Cucumis callosus e Cucumis trigonus, avendo
queste ambedue 14 cromosomi somatici. L’attribuzione di questo secondo sinonimo è dovuta
agli esperimenti di breeding condotti da Naudin, Vavilov e di Sambandam e Chelliah che hanno
dimostrato un’evidente libera compatibilità fra Cucumis callosus e Cucumis melo. Quindi, per
ovviare alla confusione riguardante il numero di cromosomi, come pure le relazioni con l’altra
specie di Cucumis, è stato intrapreso il presente studio. Il conteggio di cromosomi somatici fu
effettuato dalle cellule degli apici radicali seguendo la procedura di Roy (1972) mediante
impiego del colorante orceina propionica. Per accertare la compatibilità con altre specie di
Cucumis, furono effettuati incroci con sette specie di questo genere: C. metuliferus, C. anguria,
C. longipes (= C. anguria var. longipes), C. zeyheri, C. myriocarpus, C. dipsaceus e C. melo. Il
successo di ogni incrocio fu determinato mediante la percentuale di frutti allegati ed il numero di
semi sviluppati regolarmente. La fertilità degli ibridi F1 fu determinata mediante la fertilità del
polline e prove di germinabilità. Studi meiotici furono condotti in PMCs di piante ibride F1 per
studiare il comportamento dei cromosomi durante la diacinesi. L’osservazione delle cellule in
metafase rivelò 24 cromosomi somatici per C. callosus. Gli incroci con le sette specie di
Cucumis indicarono che C. callosus fu incrociabile solo con C. melo. Per frutto, il numero di
semi sviluppati normalmente nell’incrocio C. callosus x C. melo fu, in media 266 ed i semi
mostrarono il 93% di germinazione. Il polline delle cellule madri mostrò una formazione
bivalente, indicando la compatibilità dell’incrocio tra C. callosus e C. melo. Il numero dei
cromosomi somatici osservati con il presente studio (2n=24) è in disaccordo con quello di Singh
and Roy (1973) i quali riportano i cromosomi essere 2n=14. Sulla base del numero di
cromosomi e della compatibilità di C. callosus con C. melo e del normale comportamento dei
cromosomi durante la diacinesi, si può concludere che C. callosus non autorizza a dichiarare una
condizione di specie separata ma una condizione di progenitore di C. melo.
•
Cucumis canoxyi M. Thulin & A.N. Al-Gifri, 1994
•
Cucumis cantalupensis Haberle ex M. Roem., 1846
•
Cucumis cantalupo Reichb., 1870
•
Cucumis carolinus J.H. Kirkbride, 1993 (figura 4). Specie originaria dell’Africa orientale, è una
sorta di cetriolo selvaggio non comune e molto ornamentale. Una specie perenne, con
portamento strisciante, che si sviluppa bene anche come pianta annuale, con un colletto carnoso
e sotterraneo. Produce un peponide giallo-verde munito di grandi, spine dorsali decorative di
colore giallo. Si sviluppa bene in un ampio vaso sotto serra e può dimostrare resistenza alle alte
temperature.
•
Cucumis cecili N.E. Brown, 1906
•
Cucumis chaete Wall., 1828
•
Cucumis chate (Hasselq.) L., 1757. Appartine al Gruppo Chito.
•
Cucumis chinensis (Pangalo) Pangalo, 1929
•
Cucumis chito Morr., 1849
•
Cucumis chrysocarpa Welw., 1859
3
•
Cucumis chrysocomus Schum. & Thonn., 1827
•
Cucumis cicatrisatus Stocks, 1852
•
Cucumis cinereus (Cogniaux) Ghebretinsae & Thulin, 1991
•
Cucumis citrullus Ser., 1828
•
Cucumis cognata Fenzl ex Hook. f., 1871
•
Cucumis cogniauxianus Dinter, 1920
•
Cucumis clavipetiolatus (J. H. Kirkbride) Ghebretinsae & Thulin, 1991
•
Cucumis colocynthis L., 1753. I sinonimi di questa specie sono Citrullus colocynthis (L.)
Schrad. e Colocynthis vulgaris Schrad. Il nome comune in italiano è “coloquintide” o
“cocomero amaro”; in inglese “Wild gourd” o “Colocynth”, “Bitter apple”, “Vine of Sodom”; in
francese “Coloquinte”; in tedesco “Koloquinte” o “Bitterzitrulle”; in spagnolo “Coloquínta”; in
olandese “Kolokwint” o “Kolokwintappe” o “Kwintappel” o “Bitterappel”;
•
Cucumis conomon C.P. Thunberg ex A. Murray, 1784. È una specie che s’inquadra nel gruppo
Conomon.
•
Cucumis conomum Thunb., 1784. È una specie simile alla precedente della quale potrebbe
essere un sinonimo ed inquadrabile anch’essa nel gruppo Conomon di Cucumis melo.
•
Cucumis cordifolius E. Mey.ex Sond., 1862
•
Cucumis crassiflorus Sesse & Moc., 1894
•
Cucumis cubensis Schrad., 1838
•
Cucumis deliciosus Salisb., 1796
•
Cucumis diniae L.W.D.van Raamsdonk & D.L.Visser, 1992
•
Cucumis dinteri Cogn., 1914
•
Cucumis dipsaceus C.G. Ehrenb. ex Spach, 1838 (figura 5) il cui nome comune in lingua
anglosassone è “hedgehog gourd”. I nomi comuni di questa specie sono in olandese
“Distekomkommer”; in inglese “Hedgehog cucumber”, “Hedgehog gourd”, “Teasel gourd”; in
spagnolo “Pepino diablito”.
•
Cucumis dissectifolius Naud., 1859, di cui si conosce una varietà, Cucumis dissectifolius varietà
filiformis Cogn. 1889
•
Cucumis dissectus Decne., 1834
•
Cucumis dudaim Linn., 1753. Si inquadra nel gruppo Dudaim di Cucumis melo. A questo genere
appartengono dei tipi unranked:
ƒ
Cucumis dudaim unranked aegyptiaca Sickenb., 1901
ƒ
Cucumis dudaim unranked bitariana Sickenb., 1901
ƒ
Cucumis dudaim unranked elongata Sickenb., 1901
ƒ
Cucumis dudaim unranked striata Sickenb., 1901
•
Cucumis echinatus Moench, 1794
•
Cucumis edulis Steud., 1840
•
Cucumis engleri (Gilg) Ghebretinsae & Thulin, 1991
•
Cucumis erinaceus Naud. ex Huber, 1864
4
•
Cucumis eriocarpus Boiss. & Noe, 1856
•
Cucumis erivanicus Hort.ex Steud., 1840
•
Cucumis esculentus Salisb., 1796
•
Cucumis eumelo Pangalo, 1937. Sono note le seguenti sottospecie:
ƒ
Cucumis eumelo subsp. adana Pangalo, 1937
ƒ
Cucumis eumelo subsp. ameri Pangalo, 1937
ƒ
Cucumis eumelo subsp. cantalupa Pangalo, 1937
ƒ
Cucumis eumelo subsp. cassaba Pangalo, 1937
ƒ
Cucumis eumelo subsp. chandaljac Pangalo, 1937
ƒ
Cucumis eumelo subsp. zard Pangalo, 1937.
•
Cucumis ficifolius A. Rich., 1848 il cui nome comune è “cucumis”.
•
Cucumis figarei Delile, 1859
•
Cucumis flexuosus Linn., 1763. È probabilmente un sinonimo del gruppo Flexuosus di Cucumis
melo. In Italia è noto con i nomi di “Cocomero di Turchia, “Cocomero serpentino”, “Cocomero
torto”, “Popone serpentino”.
•
Cucumis globosus C. Jeffrey, 1965
•
Cucumis gracilis (W. S. Kurz) Ghebretinsae & Thulin, 1991
•
Cucumis hastatus M. Thulin, 1991
•
Cucumis heptadactylus Naud. 1859
•
Cucumis hirsutus Sond., 1862. Altre specie sono entrate in sinonimia con questa. Tali specie
sono: Cucumis homblei, Cogn., 1916; Cucumis seretii, De Wild, 1909; Cucumis seretioides
Suesseng, 1951; Cucumis sonderi Cogn. 1881. Cucumis welwitschii Cogn., 1898. Cucumis
wildemanianus, Cogn. 1916. E’ stato trovato in Sudan, Cameroon, Zaire, Zambia, Tanzania,
Kenya, Angola, Mozambique, Botswana, Zimbabwe, South Africa, Madagascar. E’ una specie
che raggiunge l’altezza di 2,5 m. I fiori sono colorati dal bianco a crema, fino al giallo.
•
Cucumis homblei, Cogn., 1916. Sinonimo di Cucumis hirsutus Sond., 1862
•
Cucumis humifructus Stent, 1927
•
Cucumis hystrix Chakrav., 1952
•
Cucumis hytivus Jin F.Chen & J.H.Kirkbride, 2001
•
Cucumis indicus Ghebretinsae & Thulin, 1991
•
Cucumis insignis C.Jeffrey, 1985
•
Cucumis integrifolius Roxb., 1832. I sinonimi sono Gymnopetalum integrifolium (Roxb.) Kurz,
1871; Trichosanthes integrifolia (Roxb.) Kurz, 1877, non Thwaites, 1859. È diffuso in India e
Ceylon; nella peninsula del Malay, Tailandia, Indocina e Indonesia (Java). Occupa la dry zone
fino a 200 m. Erba annuale, in gran parte strisciante. Fusto molto ramificato, angolare, di colore
da scuro a pallido-marrone, tomentoso, in relazione all’età della pianta. Foglie con un lungo
picciolo e con lamina di (3.5-) 7-9.5 x (3) 6-9 (- l1) cm, da subcircolare a reniforme nel profilo,
a profondamente cordate, con il seno solitamente largo, a mala pena poco profondo lobato, o
profondamente lobato sulla stessa pianta, lobi arrotondati, ottusi, da subinteri a denticolati,
scabri, appena ispidi nella pagina superiore e pubescenti nella pagina inferiore. Picciolo 3-5 cm
di lunghezza, tomentoso. Fiori solitari, o occasionalmente 2 ad ogni ascella, bianchi,
5
pedunculati, corolla non fimbriata. Fiori maschili con peduncoli lunghi 5-12 cm, densamente
pelosi, tubo del calice a forma di C, lungo 1,5 cm, con lobi fino a 1,5 cm di lunghezza, con un
C. largo 1-1.5 mm, da intero lineare a poco lobato verso la base, calice intero densamente
peloso, corolla con elementi di 2 x 1,5 cm, largamente obovato, marcatamente venato, peloso
senza, artiglio al C, di 0,75 cm di lunghezza. Fiori femminili simili ai a quelli maschili, ma con
peduncoli più brevi, 1-3,5 (- 5) cm di lunghezza. Frutto di diametro di 3 cm, arancioni globosi,
lisci, a maturazione di colore rosso. Semi 7-8 x 2-3 mm, elissoidali, di colore verde-scuro.
•
Cucumis intermedius M. Roemer, 1846
•
Cucumis jamaicensis Bert.ex Spreng., 1826
•
Cucumis javanicus (Miq.) Ghebretinsae & Thulin, 1991
•
Cucumis jeffreyanus M. Thulin, 1991
•
Cucumis jucunda F.Muell., 1859
•
Cucumis jucundus F.Muell., 1859
•
Cucumis kalahariensis A.Meeuse, 1962
•
Cucumis kelleri (Cogn.) Ghebretinsae & Thulin, 1991. Specie diffusa in Somalia, Ethiopia e
Kenya, ad un’altitudine di 175-300 m. Specie perenne del sottobosco, con fusto liscio e snello a
sviluppo molto rapido. Foglia da ovata-ellittica ad ampiamente ovata, subcordata o subcuneata,
subintera o sinuoso-dentata, sottilmente ispida o glabra, di 1,8-10 x 1-7,5 cm, unilobata o
palmata tri-lobata, con il lobo centrale più grande; picciolo 0,3-2 cm di lunghezza, con la base
persistente, ispessito, che forma una breve e debole spina dorsale. Pianta dioica con fiori
maschili in infiorescenza subsessile di 2-15 elementi con peduncoli lunghi 2-5 mm. Ipanzio
lungo 2,5-7 mm. Sepali subulati-filiformi lunghi 1-1,5 mm. Petali gialli, ovali, di lunghezza
2,5-7 millimetri. Fiori femminili solitari con peduncoli lunghi 3-5 mm. Ovari ovoidi, rostrati,
pubescenti, debolmente rugosi, lunghi 4-8 mm. Perianzio come quello dei fiori maschili. Frutti
ovali, rostrati, di 1,3 x 0,6 cm, brevemente peduncolati. Semi lunghi 4,5 mm.
•
Cucumis kirkbridei Ghebretinsae & Thulin, 1991
•
Cucumis laciniosus Eckl.ex Steud., 1840
•
Cucumis laevigatus Chiov., 1929
•
Cucumis lagenarius Dum., 1827
•
Cucumis leiospermus (Wight & Arn.) Ghebretinsae & Thulin, 1991
•
Cucumis leptodermis Schweickerdt, 1933
•
Cucumis lineatus Bosc, 1792
•
Cucumis longipes Hook.f., 1871
•
Cucumis luzonicus Blanco, 1837
•
Cucumis lyratus Zimmermann, 1922
•
Cucumis macrocarpus Wender. ex Mart., 1828
•
Cucumis maculatus Willd., 1805
•
Cucumis maderaspatanus Linn., 1753
•
Cucumis madraspatanus Roxb., 1832
•
Cucumis mairei Leveille, 1916
•
Cucumis mascatensis Gandoger, 1918
6
•
Cucumis meeusei C. Jeffrey 1965
•
Cucumis megacarpus G. Don, 1834
•
Cucumis melo L., 1753 (figura 6). Di questa specie si conoscono delle subspecie e delle varietà
che sono di seguito indicate.
Subspecie:
ƒ Cucumis melo L. subsp. agrestis (Naudin) Pangalo, 1933 (figura 7). Il sinonimo è Cucumis
melo var. agrestis Naudin.
ƒ
Cucumis melo L. subsp. melo var. cantalupensis Naudin, 1859 (figura 8). Il sinonimo è
Cucumis melo var. reticulatus Naudin, 1859. I nomi comuni sono, in inglese, “cantaloupe” o
“muskmelon” o “netted melon” (C. melo, reticulatus group) o “nutmeg melon” (C. melo,
reticulatus group) o “persian melon” (C. melo, reticulatus group) o “rock melon” (C. melo,
reticulatus group); in francese” mélon” ; in tedesco “zuckermelon”; in portoghese “melão”.
ƒ
Cucumis melo L. subsp. melo var. chito (C. Morren) Naudin, 1859. I sinonimi sono Cucumis
chito C. Morren, 1849; Cucumis dudaim L., 1753; Cucumis melo var. dudaim (L.) Naudin,
1859.
ƒ
Cucumis melo L. subsp. melo var. conomon (Thunb.) Makino, 1902. I sinonimi indicati per
questa vaietà sono Cucumis melo subsp. conomon (Thunb.) Greb., 1953, nom. inval.;
Cucumis melo var. utilissimus (Roxb.) Duthie & J. B. Fuller, 1883; Cucumis utilissimus
Roxb., 1832.
ƒ
Cucumis melo L. subsp. melo var. flexuosus (L.) Naudin, 1859 (figura 9). Il sinonimo è
Cucumis flexuosus L., 1763. I nomi conuni in inglese sono “Snake melon”, “Armenian
cucumber” (australiano), “Serpent cucumber”, “Snake cucumber”, “Serpent melon”,
“Oriental cucumber”; in arabo : Qithâ', Faqqûss (Faghoos), Khiar yapany; in cinese : She
xing tian gua, She tian gua; in danese : Agurkmelon, Slangeagurke; in tedesco :
Slangkomkommer, Slangen meloen; in francese : Melon serpent, Concombre serpent,
Concombre flexueux; in italiano : Cocomero di Turchia, Cocomero serpentino, Cocomero
torto, Popone serpentino; in portoghese : Melão-serpentino; in spagnolo : Cohombre
serpentino, Melón serpentino, Melón flexuoso; in turco : Kita. Numerose sono le plant
introductions note: ad esempio la PI-614370 e la PI-266939 (figura 9)
ƒ
Cucumis melo L. subsp. melo var. inodorus H. Jacq., 1832
ƒ
Cucumis melo L. subsp. melo var. momordica (Roxb.) Duthie & J.B. Fuller. Il sinonimo è
Cucumis momordica Roxb. In lingua anglosassone il nome comune è “Snap melon”; in
Nepal è chiamato” Phunt”.
ƒ
Cucumis melo L. subsp. vulgaris var. cantalupensis.
ƒ
Cucumis melo L. subsp. vulgaris var. reticolata.
Varietà:
ƒ Cucumis melo L. var. acidulus Naudin.
ƒ
Cucumis melo L. var. aegyptiacus (Sickenb.) Hassib.
ƒ
Cucumis melo L. var. agrestis Naudin, il cui unico sinonimo è la subspecie Cucumis melo L.
subsp. agrestis (Naudin) Pangalo, 1933
ƒ
Cucumis melo L. var. ameri Gabaev.
ƒ
Cucumis melo L. var. cantalupensis Naudin.
ƒ
Cucumis melo L. var. chate Naudin.
7
ƒ
Cucumis melo L. var. chito Naudin.
ƒ
Cucumis melo L. var. conomon (Thunb.) Makino.
ƒ
Cucumis melo L. varietà dudaim (L.) Naudin (figura 1). Alcuni sinonimi sono: Cucumis
odoratissimus Moench, 1794; Cucumis dudaim var. aegyptiacus; Cucumis aromaticus
Royle, 1838. Il nome comune di questa varietà, Cucumis melo L. varietà dudaim, in italiano
è “Cetriolo odoroso” o “Cocomero melo” o “Popone odoroso” o “Poponcino d’Egitto”; in
inglese “Apple melon”, “Fragrant melon”, “Pocket melon”, “Queen Anne's pocket melon”,
“Vine pomegranate”, “Plum granny”, “Dudaim melon”; in francese “concombre dudaim”,
“melon dudaim”, “melon égyptien”; in tedesco “Apfelmelone”, “Ägyptische melone”; in
turco “Shamam”, “Yaylagic”; in arabo “Abûsh shammâm”, “Shammâm”, “Shammâm
afrangî”.
ƒ
Cucumis melo L. var. flexuosus Naudin (figura 9)
ƒ
Cucumis melo L. var. inodorus Naudin.
ƒ
Cucumis melo L. var. reticulatus Naudin
ƒ
Cucumis melo L. var. saccharinus Naudin
ƒ
Cucumis melo L. var. utilissimus (Roxb.) Duthie & J. B. Fuller
Della specie Cucumis melo L. si è studiata una ulteriore suddivisione in gruppi:
o
Gruppo Cantalupensis: Cucumis melo L. I sinonimi sono: Cucumis melo L. subsp. melo var.
cantalupensis Naudin; Cucumis melo L. var. cantaloupensis Naud. I nomi comuni di questo
gruppo sono: in arabo “Qâwûn kantalûbî”; in danese “Kantalupmelon”; in olandese
“Kanteloep”, “Kantaloep”, “Wratmeloen”; in lingua anglosassone “Cantaloupe”, “True
cantaloupe”, “European cantaloupe”; in finlandese “Cantaloupe-meloni”; in francese
“Cantaloup”, “Melon cantalupo”, “Melon charentais”; in tedesco “Kantalupe” o
“Kantalupmelone” o “Warzenmelone”; in italiano “melone cantalupo”; in giapponese
“Kantaruupu”; in portoghese “Melão-cantalupo”; in spagnolo “melón cantalupo”; in svedese
“Cantaloupe”; in turco “Kantalup kavunu”, “Dilimli kavun”, “Kabuklu kavun”.
o
Gruppo Chito: Cucumis melo L. I sinonimi sono Cucumis melo L. subsp. melo var. chito (C.
Morren) Naudin; Cucumis melo L. var. chate Naudin; Cucumis melo L. var. chito Naud.,
Cucumis chate (Hasselq.) L. 1757. I nomi comuni delle specie del gruppo Chito sono, in
arabo “Abd el lâwî”, “Aggûr”; in olandese “Mango meloen”; in inglese “Chate of Egypt”,
“Mango melon”, “Lemon melon”, “Orange melon”, “Apple melon”, “Vine peach”; in
francese “Melon mango”, “Melon citron”, “Melon chate”, “Chate d’Egypte”, “Concombre
d’Egypte”, “Abdellawi des Egyptiens”; in tedesco “Mango-Melone”, “Orangen Melone”,
“Ägyptische melone”, “Arabische kukumer”; in italiano "Melone mango”, “Cocomero
d’Egitto”, “Ciatte”; in giapponese “Mango meron”; in nepalese “Ghurmi”; in portoghese
“Melão-mango”, in spagnolo “Melón mango”; in turco “Abdilavi kavunu”, “Acur”.
o
Gruppo Conomon: Cucumis melo L. I sinonimi sono Cucumis melo L. subsp. melo var.
conomon (Thunb.) Makino; Cucumis melo L. var. conomon (Thunb.) Makino , Cucumis
melo L. var. saccharinus Naudin. I nomi comuni sono, in cinese “Jie gua” (Cantonese “Ts'it
kwa”) o “Yue gua” o, il più noto, “Cai gua”; in inglese “Oriental pickling melon”, “Pickling
melon”, “Sweet melon”, “Chekiang melon” (Hong Kong), “Chinese white cucumber”; in
francese “Melon sucrin”, “Melon sucré”; in tedesco “Zuckermelone”; in giapponese “Suiito
meron”; in spagnolo “Melón manzana”, “Pepino limón”.
o
Gruppo Dudaim: Cucumis melo L. I sinonimi di questa specie di Cucumis del gruppo
Dudaim sono Cucumis odoratissimus Moench 1794, Cucumis dudaim L. var. aegyptiacus
Sick., Cucumis aromaticus Royle, 1838. I nomi comuni noti sono, in arabo “Abûsh
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shammâm”, “Shammâm”, “Shammâm afrangî”; in inglese “Apple melon”, “ Fragrant
melon”, “Pocket melon”, “Queen Anne's pocket melon”, “Vine pomegranate”, “Plum
granny”, “Dudaim melon”; in francese “Concombre dudaim”, “Melon dudaim”, “Melon
égyptien”; in tedesco “Apfelmelone”, “Ägyptische melone”; in italiano “Cetriolo odoroso”,
“Cocomero melo”, “Popone odoroso”, “Poponcino d’Egitto”; in turco “Shamam”,
“Yaylagic”.
o
Gruppo Inodorus: Cucumis melo L. Il sinonimo noto di questo Cucumis melo appartenente al
gruppo Inodorus è Cucumis melo L. subsp. melo var. inodorus H. Jacq. I nomi comuni noti
sono, in cinese “Yang xiang gua”, “Lü bai rou yang xiang gua”, “Ha mi gua” (Asian melon /
Hami melon); in inglese “American melon”, “Fragrant melon”, “Oriental sweet melon”,
“Winter melon”; in francese “Melon d'hiver”, “Melon d'Amérique”.
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Gruppo Flexuosus: Cucumis melo L. (figura 9). L’unico sinonimo conosciuto è Cucumis
melo L. subsp. melo var. flexuosus (L.) Naudin. I nomi comuni noti sono, in arabo “Qithâ”,
“Faqqûss” (“Faghoos”), “Khiar yapany”; in cinese “She xing tian gua”, “She tian gua”; in
danese “Agurkmelon”, “Slangeagurke”; in olandese “Slangkomkommer”, “Slangen
meloen”; in inglese “Snake melon”, “Armenian cucumber” (in Australia), “Serpent
cucumber”, “Snake cucumber”, “Serpent melon”, “Oriental cucumber”; in francese “Melon
serpent”, “Concombre serpent”, “Concombre flexueux”; in tedesco “Schlangengurke”,
“Schlangen-Gurke”, “Schlangenmelone”, “Schlangen-Melone”; in italiano “Cocomero di
Turchia, “Cocomero serpentino”, “Cocomero torto”, “Popone serpentino”; in portoghese
“Melão-serpentino”; in spagnolo “Cohombre serpentino”, “Melón serpentino”, “Melón
flexuoso”; in turco “Kita”.
o
Gruppo Makuwa: Cucumis melo L. Il sinonimo noto è Cucumis melo L. var. makuwa
Makino. I nomi comuni noti sono, in inglese “Japanese cantaloupe”; in francese “Cantaloup
du Japon”; in giapponese “Makuwa uri”.
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Gruppo Reticulatus: Cucumis melo L. I sinonimi di questa specie appartenente al gruppo
Reticultus sono Cucumis melo L. var. reticulatus Naudin, Cucumis melo L. subsp. melo var.
ameri, Cucumis melo L. var. ameri Gabaev. I nomi comuni noti sono, in cinese “Wang wen
tian gua”, “Wang jiao tian gua”, “Zui gua, Xiang gua”; in danese “Netmelon”; in olandese
“Netmeloen”, “Muskaatmeloen”; in inglese, quello più conosciuto, “Netted melon”,
“Nutmeg melon”, “Muskmelon”, “Cantaloupe (in U.S.A.), “American cantaloupe”, “False
cantaloupe”, “Persian melon”; in finlandese “Verkkomeloni”; in francese, quello più noto,
“Melon brodé”, altri, “Melon de Cavaillon”, “Melon cantaloup brodé”, “Melon maraîcher”;
in tedesco “Netzmelone”; in indo “Kharbuza”; in italiano “Melone retato”, “Melone
reticolato”, “Melone moscato”; in giapponese “Masuku meron”; in portoghese “Melão
reticulado”, “Melão-de-casca-de-carvalho”; in spagnolo “Melón bordado”; in svedese
“Nätmelon”; in turco “Kavun fidani”.
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Cucumis messorius (C. Jeffrey) Ghebretinsae & Thulin, 1991
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Cucumis metuliferus E. Mey. ex Naud., 1859 (figura 10). Il cui nome comune in italiano, in
spagnolo ed in giapponese è “Kiwano”; in inglese “African horned cucumber” “African horned
melon”, “Jelly melon”, “Hedgehog gourd”; in francese “concombre africain”, “concombre à
corne”, “melon porte-corne”, “melon à corne”, “concombre cornu”; in tedesco “Hommelone”;
in olandese “Zuiltjesdragende komkommer”; in danese “Afrika agurk”; in portoghese “Pepino
africano”, “Kiwano”, “Kumbundu” .
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Cucumis myriocarpus E. Mey. ex Naud., 1859, il cui nome comune è in inglese “Gooseberry
gourd” e in olandese “Kruisbeskomkommer”.
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Cucumis prolatior J. H. Kirkbr. 1993.
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Cucumis prophetarum L., 1753, il cui nome comune è “Cucumis”.
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Cucumis pubescens Willd., 1805 (figura 11 e figura 13). Il nome comune in italiano è
“Cocomero pubescente”; in inglese “Hairy cucumber”; in francese “concombre pubescent”; in
turco “Tüylü hiyar fidani”; in cinese “Mao gua”; in arabo “QithIa' fîrânî”. E’ un sinonimo di
Cucumis melo L.
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Cucumis pubituberculatus.
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Cucumis pustulatus.
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Cucumis quintanilhae.
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Cucumis reticulatus.
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Cucumis rigidus.
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Cucumis ritchiei.
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Cucumis rostratus.
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Cucumis rumphianus.
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Cucumis sacleuxii.
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Cucumis sagittatus Peyr., i cui sinonimi sono Cucumis angolensis Hook. f. ex Cogn., Cucumis
dinteri Cogn.. Questa specie si chiama in olandese “Sierkomkommer”.
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Cucumis sativus L. il cui nome comune è in italiano “cetriolo” in lingua anglosassone
“Cucumber”, “Cultivated cucumber”, “Garden cucumber”; in francese “concombre”,
“concombre commun”, “concombre vert long”, “concombre blanc long”, “concombre blanc”,
“concombre maraîcher”; in spagnolo “Pepino” o “Cohombro”; in portoghese “Pepino”; in
tedesco “Gurke”; in olandese “Komkommer”; in finlandese “Kurkku”; in danese “Agurk”; in
giapponese “Kyu uri”, Kyu uri, “Moro kyu”; in cinese “Huang gua”, “Qing gua”; in nepalese
“Asare kankro”, “Airelu kankro”, “Kakr”, “Khira”. Di questa specie l’Usda Green Database
propone le seguenti varietà:
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Cucumis sativus var. anatolicus Gabaev, 1930
Cucumis sativus var. anglicus L. H. Bailey, 1914
Cucumis sativus var. cilicicus Gabaev, 1930
Cucumis sativus var. europaeus Gabaev, 1930
Cucumis sativus var. falcatus Gabaev, 1930
Cucumis sativus var. indo-europaeus Gabaev, 1930
Cucumis sativus var. irano-turanicus Gabaev, 1930
Cucumis sativus var. izmir Gabaev, 1930
Cucumis sativus var. squamosus Gabaev, 1930
Cucumis sativus var. testudaceus Gabaev, 1930
Cucumis sativus var. tuberculatus Gabaev, 1930
Cucumis sativus var. vulgatus Gabaev, 1930
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Cucumis seretii, De Wild, 1909. Sinonimo di Cucumis hirsutus Sond., 1862.
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Cucumis seretioides Suesseng, 1951. Sinonimo di Cucumis hirsutus Sond., 1862.
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Cucumis silentvalleyi (Manilal, T. Sabu & P.J.Mathew) Ghebret. & Thulin, 2007.
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Cucumis silentvalleyi (Manilal, T. Sabu & P.J.Mathew) H. Schaef., 2007.
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Cucumis sonderi Cogn., 1881. Sinonimo di Cucumis hirsutus Sond., 1862.
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Cucumis sphaerocarpus Gabaev, 1932.
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Cucumis striatus A. Rich., 1847.
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Cucumis subhirsutus subsp. minor P. Browne, 1789.
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Cucumis subsericeus Hook. f., 1871.
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Cucumis thulinianus J.H. Kirkbr., 1993.
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Cucumis tinneanus Kotschy & Peyr., 1867.
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Cucumis trifoliatus L., 1759.
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Cucumis trigonus Roxb., 1832.
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Cucumis trilobatus L., 1759.
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Cucumis tuberculatus Forssk., 1775.
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Cucumis tuberosus Roxb. ex Wight & Arn., 1834.
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Cucumis turbinatus Roxb., 1832.
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Cucumis umbilicatus Salisb., 1796.
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Cucumis umbrosus A. Meeuse & Strey, 1962.
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Cucumis utilissimus Roxb., i cui sinonimi sono Cucumis melo L. var. utilissimus (Roxb.) Duthie
& J.B. Fuller e Cucumis melo L. subsp. melo var. utilissimus (Roxb.) Duthie & J.B. Fuller. Il
nome comune in inglese è “Serpent cucumber” o “Snake cucumber”; in Nepal è chiamato
“Ghiraule kankri” o “Kakadi, Kakri”.
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Cucumis verrucosus Hort. ex Steud., 1821.
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Cucumis villosus Boiss. & Noë, 1856.
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Cucumis vilmorinii Sprenger, 1894.
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Cucumis viridis Hort. ex Steud., 1840.
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Cucumis vulgaris (Schrad. ex Eckl. & Zeyh.) E.H.L. Krause, 1906.
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Cucumis welwitschii Cogn., 1881. Sinonimo di Cucumis hirsutus Sond., 1862.
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Cucumis wildemanianus Cogn., 1916. Sinonimo di Cucumis hirsutus Sond., 1862.
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Cucumis yunnanensis C.Y. Wu, 1980.
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Cucumis zapallito Carr., 1875
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Cucumis zapallo Steud., 1840
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Cucumis zambianus Widrlechner, J. H. Kirkbr., Ghebretinsae & K. R. Reitsma, 1753. Specie
dissimile da Cucumis insignis, C. pustulatus, C. dipsaceus e C. anguria con piante tomentose,
con infiorescenze maschili con 6-30 fiori maschili, con lobi lineari del calice dei fiori maschili,
con un lunghi e cilindrici pedicelli dei fiori femminili.
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Cucumis zeyheri Sond., 1862 (figura 12).
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Figura 1 – Cucumis africanus, una specie
resistente a Meloidogyne incognita, può essere
usata come portinnesto di specie suscettibili al
nematote o in programmi di miglioramento
genetico.
Figura 2 - Cucumis
aromaticus. Noto con i nomi
di “Cetriolo odoroso” o
“Cocomero melo” o “Popone
odoroso” o “Poponcino
d’Egitto”.
Figura 4 - Cucumis carolinus è una specie che
può dimostrare resistenza alle alte temperature.
Figura 3 - Cucumis callosus. I peponidi
sono piccoli, a forma di uovo e pesano
50-60 g ciascuno. La raccolta si esegue
68-70 giorni dopo la semina. Ogni pianta
produce 22 frutti, con una resa di 95-100
q/Ha.
Figura 5 - Cucumis dipsaceus
Figura 7 - Cucumis melo subsp. agrestis (a sinistra) ed la
PI406737.
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Figura 6 – Cucumis melo, fiore
maschile
Figura 8 - Cucumis melo subsp. melo var.
cantalupensis.
Figura 9 - Cucumis melo subsp. melo var. flexuosus ed alcune sue plant introductions: la PI-614370 (al centro) e la PI266939 (a destra).
Figura 10 - Cucumis metuliferus.
Figura 11 – Cucumis
pubescent
Figura 12 - Cucumis zeyheri Sond., 1862.
Figura 13 - Frutti secchi di Cucumis pubescent.
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