Obiettivi di consumo-investimento e formazione del

Gli obiettivi e la formazione del portafoglio
Obiettivi di consumo-investimento e formazione del portafoglio
In una situazione normale il patrimonio dell'investitore cresce grazie al reddito
da lavoro e decresce a causa delle spese di consumo; inoltre, fluttua a causa del
reddito finanziario (reddito da capitale) che viene conseguito in un certo
periodo di tempo.
Le fluttuazioni del patrimonio, attribuibili ai redditi da capitale e alle variazioni
del valore di mercato, dipendono dalla suddivisione del patrimonio s t e s s o .
Devono essere fatte due considerazioni importanti a riguardo, cruciali per
capire la relazione tra le scelte finanziarie e il patrimonio.
La prima è che l’ammontare del patrimonio a fine anno non è certo. Se il
patrimonio è investito in titoli obbligazionari di lungo periodo, titoli azionari o
altri titoli rischiosi, il reddito e/o il valore di mercato di fine periodo non sono
noti con certezza. Il patrimonio di fine anno quindi è una variabile incerta, che
tuttavia è possibile controllare: si può restringerla investendo in titoli finanziari
meno rischiosi, o aumentarla investendo in titoli particolarmente rischiosi.
Perché un individuo razionale può scegliere di aumentare l'incertezza sul valore
del patrimonio di fine periodo? Perché le scelte più rischiose sono anche quelle
che in genere consentono un maggior rendimento atteso. Un patrimonio
investito in titoli più rischiosi, a parità di condizioni, è quindi anche un
patrimonio che tende a salire a un tasso più veloce. Naturalmente per
l'investitore è importante sapere quale è la relazione tra rischio e rendimento
atteso per i vari titoli compresi in portafoglio.
Ma la seconda considerazione importante è che l'investitore non può
accontentarsi di questa semplice “guida” per effettuare le proprie scelte. E'
necessario programmare l'investimento i n m a n i e r a a t t e n t a , g u a r d a n d o n o n
solo alla fine dell'anno in corso, ma anche degli anni successivi, tenendo conto
della dinamica prevedibile dei redditi da lavoro e delle e s i g e n z e d i c o n s u m o,
incluse sia le spese abituali per la vita quotidiana sia le spese episodiche legate
al fruire del ciclo vitale (ad esempio l'acquisto dell'abitazione, le spese per
l'istruzione propria e dei figli, l'acquisto di un autoveicolo).
La scelta finanziaria deve allora essere inserita in un contesto simile e la
decisione sulla rischiosità del portafoglio e sul suo rendimento atteso d e v e
essere presa tenendo presente le esigenze del futuro più e meno prossimo. La
scelta finanziaria è uno strumento in mano all'investitore per programmare la
propria vita, non una scommessa fatta per diventare ricchi in fretta.
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