Contratto di associazione in partecipazione È un contratto con cui il titolare di un’impresa, Diritti l’associante, attribuisce ad un altro soggetto, l’associato, 15 febbraio 2006 una partecipazione agli utili della sua impresa in Nel caso di rapporti di associazione nei quali non ci siano adeguati compensi o un’effettiva partecipazione all’impresa, il lavoratore ha diritto ai trattamenti cambio di lavoro e/o di capitale. contributivi, economici e normativi stabiliti dalla legge e dai contratti collettivi La forma più diffusa è quella in che ci sarebbero per un lavoro dipendente svolto per lo stesso tipo di attività. cui l’associato partecipa all’impresa con il suo lavoro. La gestione dell’impresa Aspetti fiscali spetta all’associante, l’associato però deve avere sempre la possibilità di esercitare un controllo sulla gestione La quota di partecipazione agli utili è considerata un reddito da lavoro autonomo ed è soggetta ad una trattenuta del 20% (la ritenuta d’acconto) che viene versata allo Stato come anticipo sulle tasse dovute dal lavoratore. secondo le modalità stabilite dal suo contratto. Assicurazioni e previdenza Se non è specificato diversamente nel contratto, l’associato nella stessa Se l’associato svolge attività lavorative manuali, utilizza macchinari, mezzi di misura in cui partecipa ai guadagni trasporto per l’esecuzione del lavoro, oppure sovrintende al lavoro di altre partecipa anche alle perdite; queste persone ha diritto ad essere assicurato all’Inail (assicurazione per la tutela contro ultime, però, non possono superare il gli infortuni e le malattie professionali) da parte dell’associante. valore dell’apporto di lavoro o di capitale che l’associato garantisce all’impresa. L’associato non può essere famigliare dell’associante. un Se l’associato partecipa all’impresa solo attraverso la prestazione di lavoro e non è già iscritto ad albi professionali ha l’obbligo di iscrizione ad una particolare forma di previdenza obbligatoria, la Gestione Separata, gestita dall’INPS. L’iscrizione alla Gestione Separata (dal 2004 la stessa dei lavoratori autonomi e dei collaboratori) non è compito dell’impresa, ma dell’associante e deve essere effettuata all’inizio dell’attività lavorativa presso gli sportelli dell’INPS. I contributi vanno versati dall’associante e sono a carico dell’associante per il 55% e dell’associato per il 45%. Caratteristiche del contratto È utile che nel contratto siano indicati: Fonti - Codice Civile art. 2549-2554 - D.Lgs 269/03 - L. 326/03 art. 43 - D.Lgs 276/03 - la tipologia di lavoro svolto o il capitale impegnato; - la quota di partecipazione agli utili ed eventualmente alle perdite; - la durata; - le modalità di recesso anticipato; - le modalità di controllo sulla gestione; - i tempi ed i criteri per la formazione dei bilanci.