Funivia “Argegno – Pigra”: revisione e ammodernamento

IMPIANTI A FUNE
Funivia “Argegno – Pigra”:
revisione e ammodernamento
Di seguito, la relazione riassuntiva delle attività
svolte da Agudio nel primo semestre 2011
su quest’impianto (a sua volta considerato storico)
che si trova nel comune di Pigra, provincia di Como.
L
a funivia bifune a va e vieni
denominata “Argegno/Pigra”,
realizzata nel lontano 1969 dalla
ditta Badoni di Lecco, permette di
raggiungere in cinque minuti il più
bel terrazzo naturale delle prealpi
comasche, superando un dislivello di 648 metri.
Due cabine da 12 posti (a seguito
dei lavori in oggetto. la capacità
è stata ridotta di tre) si alternano
lungo un percorso con pendenze
notevoli (dal 71% al 95%), permettendo al viaggiatore di godere
di un'incomparabile vista sul lago
e sui monti circostanti.
L'importanza di quest'opera non
è certo solo turistica: infatti, essa
costituisce ancora oggi un vero e
proprio cordone ombelicale fra il
paese di Pigra e la riva del lago,
dove vi è la possibilità di raggiungere Como o Bellagio tramite i
battelli di navigazione.
L’impianto ha effettuato regolare
servizio fino al 20 maggio 2010
quando, scaduti i termini di revisione generale, ha dovuto chiudere al pubblico esercizio.
A seguito della gara d’appalto, i lavori di revisione generale e ammodernamento sono stati aggiudicati
alla Agudio spa di Leinì (To).
26
L’inizio lavori è avvenuto in data
03.12.2010, per concludersi positivamente -con il rilascio del nulla
osta tecnico ai fini della sicurezza,
ex art. dpr 753/80, alla prosecuzione dell’esercizio pubblico- dopo la
visita di ricognizione avvenuta nei
giorni 6, 7 e 8 giugno 2011, alla
presenza del personale del ministero delle infrastrutture e trasporti
Ustif della Lombardia, nelle persone dell’ing. Ermanno Magri -direttore dell’ufficio- e dell’ing. Carmelo
Cannoletta.
I lavori di revisione e ammodernamento sono stati progettati, coordinati e diretti dalla 2B-Eng di Milano, società degli ingegneri Enzo
Barbera e Giovanni Boldrini.
Tutte le attività di cantiere si sono
svolte senza alcun incidente, per
merito dell’alta professionalità delle maestranze sia dell’appaltatore
Agudio spa, che dei subappaltatori: ovvero, la Mmi srl di Livorno
Ferraris (Vc) per i montaggi meccanici; la Emb Elettromeccanica
snc di Clusone (Bg) per i cablaggi
elettrici; la Sateco sas di Torino
per i controlli non distruttivi.
Ottima è stata la collaborazione in
cantiere tra i tecnici della 2B-Eng
e il personale tecnico dell’appaltatore (responsabili di commessa
ing. Angelo Galimberti e p.i. Gian-
professioneMontagna n° 113/2011
luigi De Vincenti, capocantiere p.i.
Piero Castellanelli).
Tutti gli interventi relativi all’esecuzione della revisione generale
e degli ammodernamenti previsti sono rispondenti alle normative vigenti: in modo particolare, seguono i dettami del Dm
02.01.1985 n° 23 e le rispettive
circolari integrative.
I controlli non distruttivi
Gli interventi previsti a progetto
hanno riguardato in primo luogo
una campagna di controlli non distruttivi alle strutture di stazione e
della linea, con particolare attenzione ai supporti e agli appoggi
delle pulegge e delle funi portanti.
I controlli hanno riguardato tutta
la meccanica presente nelle due
stazioni, pulegge, perni, assi, alberi, rulli e carrelliere di guida delle funi portanti.
Una delle attività più complesse
-in particolare per quanto attiene alla sicurezza dei lavoratori- è
stata l’effettuazione dello scorrimento delle due funi portanti per
un tratto di circa 8 metri verso valle: attività imposta dalle normative
funiviarie per le funivie bifuni a va
e vieni.
I controlli non distruttivi hanno
altresì riguardato i due veicoli di
soccorso, che sono stati oltremodo revisionati e riverniciati.
La revisione generale
La revisione generale ha riguardato:
l la sostituzione dei carrelli dei
due veicoli principali, con altri di
moderna concezione, dotati di
freno di sicurezza a scatto automatico di tipo idraulico;
l la sostituzione di tutti i condotti
idraulici, flessibili e fissi presenti
nell’argano e nei veicoli; * la sostituzione di tutti i rulli di linea della
fune traente;
l la sostituzione del pulpito di comando principale, del sistema di
supervisione, del circuito di sicurezza e fonia, dell’armadio elettrico di controllo dazi e freni.
Le due vetture sono state sottoposte a revisione con sostituzione dei vetri, delle guarnizioni, dei
rivestimenti interni, del comando
delle porte (ora eseguito in piena
sicurezza) e dell’installazione di
un impianto d’illuminazione interno ed esterno.
Ai fini delle sicurezza e della regolarità del servizio, sono state
inoltre montate due sbarre a comando manuale per l’accesso
alle vetture nella zona d’imbarco/
sbarco alla stazione di valle; e
presso entrambe le stazioni sono
stati montati due argani elettrici
per il sollevamento e il posizionamento dei veicoli di soccorso.
Per adeguare le stazioni alla normativa in materia di sicurezza:
l nei luoghi di lavoro sono state
montate apposite pedane di manutenzione con scale di accesso
in entrambe le stazioni;
l sono stati segregati tutti gli organi in movimento;
l è stata ripristinata l’efficienza
dell’impianto di terra e di protezione dalle scariche atmosferiche;
l infine, ancora nelle stazioni,
sono state eseguite alcune opere
complementari, necessarie per
adeguare i locali a servizio dei
viaggiatori (sale d’aspetto, servizi
igienici, ecc).
CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI
dati sotto elencati sono ricavati dal progetto originario Badoni
Ieffettuato
e dal progetto di adeguamento a firma dell’ing. G. Giroldi di Lecco,
in occasione della prima revisione generale del 1996.
Stazione motrice a monte: q. s.l.m. Stazione di rinvio e tensione a valle: q. s.l.m. Lunghezza orizzontale:
m
Dislivello: m
Lunghezza inclinata: m
Pendenza media: %
Capacità di trasporto attuale di ciascuna cabina: n
Capacità di trasporto di ciascuna cabina dopo la
revisione 2011: n
Numero delle cabine in linea: n
Velocità d'esercizio con il motore principale: m/s Portata oraria massima con il motore principale: p/h Potenza del motore elettrico principale in c.c.: kW Velocità d'esercizio con il motore di recupero: m/s Potenza del motore elettrico di recupero kW Velocità con il motore di soccorso: m/s Numero dei sostegni di linea: n
Intervia alla stazione a valle: m
Intervia alla stazione a monte ed in linea: m
Azione del contrappeso delle funi portanti: kg Azione del contrappeso della fune zavorra (per ramo): kg Azione del contr. base della fune di soccorso: (p.r.)
kg Azione del contr. addiz. della fune di soccorso: (p.r.)
kg Massa del veicolo scarico:
kg Massa del veicolo carico: kg
Diametro delle funi portanti (Ercole): mm Diametro della fune zavorra (Seale 114 fili): mm Diametro della fune traente (Seale 114 fili): mm Diametro della fune di soccorso (Warrington 114 fili): mm Servizio di trasporto: Società costruttrice dell'impianto: Anno di costruzione dell'impianto: 265,0
859,0
923,70
653,25
1132,45
71
15
12
2
5,00
180
80
2,60
55
2,00
2
3,5
5,5
3800
2500
5500
3300
875
2075
38
16
19
14
salita e discesa
Badoni
1968
professioneMontagna n° 113/2011
27