Savigliano - Racconigi ESAME DI STATO 2015 DOCUMENTO DELLA CLASSE III classico Il Dirigente Scolastico Prof. Gianpiero Sola ITALIANO Contenuti Il Romanticismo: coordinate spazio – temporali. Il Romanticismo europeo. I generi letterari: il teatro, il romanzo e la poesia lirica. Il dibattito in Italia. Madame de Staël: cenni biografici. • “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni” – lettura di un passo; la risposta di P.Giordani. Giovanni Berchet: • Da “Lettera semiseria di Grisostomo ad un suo figliuolo”: La poesia popolare A. Manzoni: cenni biografici. • Gli “Inni sacri”: presentazione dell'opera • Dalle "Odi Civili": Il 5 maggio. • Gli scritti teorici: letture dalla “Lettera a Monsieur Chauvet” e dalla “Lettera a Cesare d'Azeglio” • Dall' "Adelchi": Atto III, coro. Atto IV, coro. Atto V, scena VIII: La morte di Adelchi. • "I Promessi Sposi": presentazione dell'opera; lettura di passi e, in particolare, delle pagine conclusive. G. Leopardi: cenni biografici; il pensiero leopardiano. • Dallo "Zibaldone di pensieri”: Passi sulla poetica del vago e dell’indefinito; • Dalle “Canzoni”: L'ultimo canto di Saffo • Dai "Canti": La sera del dì di festa Alla luna L'infinito Il sabato del villaggio A Silvia La quiete dopo la tempesta Il passero solitario Canto notturno di un pastore errante dell'Asia La ginestra. • Dalle "Operette Morali": Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare. Dialogo di Tristano e di un amico Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere Il secondo Ottocento: Il Positivismo e le reazioni alla sua egemonia culturale La Scapigliatura : caratteri generali. C. Arrighi, “La Scapigliatura e il 6 febbraio”: L'identità scapigliata I. U. Tarchetti, “Fosca”: Attrazione morbosa Ch. Baudelaire, Dai "Fiori del Male": Spleen Corrispondenze L' albatro. L’età del Realismo e del Naturalismo: l’immaginario; la figura dell’artista. Lettura di brani da Il romanzo sperimentale di E. Zola G. Flaubert. Da “Madame Bovary”: Il ritratto di Emma E. Zola, il ciclo dei “Rougon-Maquart”: presentazione dell'opera. G. Verga: cenni biografici; la poetica del Verismo. • Gli scritti teorici: la Prefazione a “L'amante di Gramigna” • Da “Vita dei campi” : Rosso Malpelo La lupa • Da “I Malavoglia”: presentazione dell'opera; passi dai capp. I, II, IV, IX, XV. • Da “Novelle rusticane”: La roba Libertà • “Mastro-don Gesualdo”: presentazione dell’opera; lettura dell'Incipit G. Carducci: cenni biografici. • Da “Rime nuove”: Pianto antico Traversando la Maremma toscana • Dalle "Odi Barbare": Alla stazione in una mattina d'autunno. Il Decadentismo europeo : le sue manifestazioni letterarie. Il Decadentismo italiano. G. Pascoli: cenni biografici. • Da “Pensieri e discorsi”: E’ dentro di noi un fanciullino… • Da "Myricae": Temporale Il lampo Il tuono Lavandare L’assiuolo X agosto • Da "Canti di Castelvecchio": Il gelsomino notturno • Da “Poemi conviviali”: Alexandros L'estetismo europeo: cenni a Huysmans e Wilde G. D'Annunzio: cenni biografici; le novelle, i romanzi, la produzione poetica. • Da “Il piacere”: L'educazione di un esteta • Da "Alcyone": La sera fiesolana La pioggia nel pineto I pastori Il primo Novecento: la società di massa. La cultura delle avanguardie. La reazione al dannunzianesimo. Le Avanguardie: • Il Crepuscolarismo. G. Gozzano: da “I colloqui”: La Signorina Felicita • Il Futurismo. F.T.Marinetti: • Manifesto del futurismo • Manifesto tecnico della letteratura futurista A. Palazzeschi: da “L'incendiario”: E lasciatemi divertire! L. Pirandello: Cenni biografici. Il pensiero e la poetica • Da “L’umorismo”: Il sentimento del contrario • Da “Novelle per un anno”: Il treno ha fischiato La carriola La patente • Da “Il fu Mattia Pascal”: Adriano Meis e la sua ombra • Da “Uno, nessuno e centomila” : Il naso di Moscarda La salvezza di Moscarda • Da “Così è se vi pare”: La doppia verità della Signora Ponza • Da“Sei personaggi in cerca d’autore”: I sei personaggi irrompono sul palcoscenico I. Svevo: cenni biografici. • Da “Una vita”: “Il gabbiano e l'inetto” • “Senilità”: presentazione dell'opera • Da “La coscienza di Zeno”: Prefazione - Preambolo Il vizio del fumo Lo schiaffo del padre moribondo Il fidanzamento di Zeno La catastrofe finale G. Ungaretti: cenni biografici. • Da “Allegria”: Il porto sepolto In memoria Soldati Veglia Fratelli San Martino del Carso Sono una creatura I fiumi • Da “Il dolore”: Non gridate più E. Montale: cenni biografici. • Da "Ossi di seppia": I limoni Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Non chiederci la parola… • Dalle "Occasioni": Non recidere, forbice, quel volto La casa dei doganieri • Da “Satura”: Ho sceso dandoti il braccio… La letteratura nel secondo dopoguerra: lineamenti fondamentali C. Pavese: cenni biografici. “La luna e i falò” : lettura integrale • B. Fenoglio: cenni biografici. “La paga del sabato”: lettura integrale • I. Calvino: la vita e le opere principali. D. Alighieri, La Divina Commedia, "Paradiso": • I, 1-72; 94-142. • III • VI • XI • XV • XVII, 46-99. • XXXIII, 1-39; 115-144. Testi in adozione: • Barberi Squarotti-Amoretti-Balbis-Boggione, Contesti letterari, Atlas, Bergamo voll. 4,5,6,7 • Dante Alighieri, Divina Commedia. Paradiso L’Insegnante I rappresentanti Laura Bauducco 8.2 LINGUA E LETTERATURA LATINA Insegnante: Antonella Delbosco Metodologia. Per quanto attiene al metodo adottato, occorre operare una distinzione tra la traduzione degli autori e l'esame delle forme letterarie. Rispetto agli autori si è adottata la lezione frontale, senza rinunciare peraltro a coinvolgere il più possibile l'uditorio e ad utilizzare l'occasione traduttiva per un proficuo ripasso grammaticale: agli allievi veniva richiesto cioè di spiegare certe forme verbali o certi costrutti, di riprendere i paradigmi, di riflettere sul significato dei vocaboli; così pure, al momento del commento stilistico e storico-letterario del passo tradotto, si sollecitava l'intervento da posto in merito all'individuazione delle figure retoriche ed alla riflessione sui messaggi comunicati dall'autore. Per la letteratura si sono utilizzati invece tre momenti distinti ed interdipendenti: la lezione frontale, la lettura personale e la discussione collettiva. In altre parole, l'autore o l'opera venivano preliminarmente inquadrati dall'insegnante, dopo di che si richiedeva agli studenti di leggere per conto proprio i brani antologici relativi o, quando possibile, il testo integrale in traduzione; infine se ne discuteva insieme in classe, in modo che i vari contributi potessero offrire un'idea sfaccettata e il più possibile completa dell'argomento, andando a "riempire" e a sostanziare la griglia di informazioni fornita dalla lezione frontale e dal manuale. Modalità di verifica. Per le verifiche scritte ( 4 per quadrimestre) si sono scelti di preferenza passi degli autori che in parallelo andavamo esaminando in letteratura: molto Seneca dunque, ma anche Petronio, Quintiliano, Tacito. Per verificare la preparazione orale si sono utilizzati sia lo strumento dell'interrogazione classica, sia la prova scritta pluridisciplinare, sia il breve intervento da posto, valutato tuttavia in modo differenziato, con quelli che sul mio registro compaiono come numeri verdi. Nell'uno e nell'altro caso si è privilegiata, rispetto alla domanda analitica e diretta, la tematica trasversale, o di confronto, o il quesito che richiedesse una elaborazione personale. Infine, si è rivelata un utile strumento di verifica anche la discussione collettiva sui testi letti a casa, soprattutto perché il confronto tra i vari interventi consentiva di valutarne il diverso spessore e il diverso grado di personalizzazione. Raggiungimento degli obiettivi. In sede di programmazione annuale gli obiettivi didattici relativi alle lingue e letterature classiche sono stati definiti come segue: CONOSCENZE: • delle strutture morfologiche e sintattiche • dei contenuti indicati nel seguito della relazione. COMPETENZE: • saper utilizzare le conoscenze acquisite per tradurre brani non elementari ed interpretarli a livello morfosintattico, connotativo-stilistico, storico-culturale. CAPACITA' : • di esercitare sui dati culturali analisi e sintesi • di collegare i dati stessi all'interno di una prospettiva sia diacronica che sincronica • di sostanziare le conoscenze manualistiche con il frutto delle letture personali • di operare confronti tra autori diversi in relazione ad una stessa tematica • di osservare le linee di sviluppo dei diversi generi letterari • di operare collegamenti interdisciplinari • di rielaborare criticamente le informazioni sistemandole secondo percorsi autonomi • di esporre in modo chiaro e di utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Per misurare il raggiungimento di tali obiettivi occorre distinguere nettamente il piano delle conoscenze da quello delle competenze-capacità. Relativamente al primo, la quasi totalità degli allievi ha lavorato sempre con serietà, spesso con autentica passione, conseguendo una preparazione certamente apprezzabile, e in alcuni casi pregevole, per omogeneità, senso critico, rigore informativo, qualità del ripensamento. Sul piano versivo, invece, gli obiettivi prefissati risultano solo parzialmente raggiunti: un gruppo di studenti traduce con una certa sicurezza ed ottiene sempre risultati positivi (due-tre allieve, in particolare, producono spesso prove ottime o eccellenti), ma parte della classe si muove senza logica, non riconosce costrutti e tempi verbali, “fa quadrare” il resto della versione con un inizio magari peregrino. In alcuni casi le difficoltà versive dipendono dal fatto che le nozioni di morfosintassi, magari nebulosamente conosciute fin dall’inizio, col tempo sono state dimenticate; in altri mi pare di rilevare, più che altro, grande insicurezza e una sorta di “prescrizione di fallimento”, per cui si inizia a tradurre già convinti che non si verrà a capo di nulla. Mi auguro che in questo senso possa giovare l’esercizio intensivo a cui ci dedicheremo di qui all’esame. Contenuti TESTI: G.Garbarino, “ Opera”, voll. II-III Flocchini-Bacci, “Nuovo Dalla sintassi al testo” Tacito, “Annales” Seneca, “Epistulae morales ad Lucilium” LETTERATURA: Eta' dei Giulio-Claudi: tendenze generali • La favola: Fedro (letture: “Il lupo e l’agnello”, “Il lupo magro e il cane grasso”, “La vedova e il soldato”, “I difetti degli uomini”, pagg. 34 segg.) • La storiografia: Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Curzio Rufo (lettura critica: “Alessandro Magno e i Romani”, pagg. 51-52) Lo "sperimentalismo" dell'eta' di Nerone: tendenze generali • Seneca: la biografia. Cronologia delle opere. I dialoghi (letture integrali: "De brevitate vitae", "De tranquillitate animi", “De otio”). "De clementia", "De beneficiis", "Naturales quaestiones", tragedie, "Apocolokyntosis". Le "Lettere a Lucilio": nuclei tematici. • Persio e l' evoluzione della satira rispetto al modello oraziano (lettura della satira III) • Lucano e la nuova poesia epica (lettura dei passi antologici allegati in fotocopia) • Petronio e il "Satyricon" (lettura integrale del romanzo). La questione del genere letterario. L'atteggiamento dell' intellettuale di fronte alla nuova realta' socio-politica. Il realismo di Petronio (lettura di E. Auerbach, "Mimesis", capitolo dedicato al personaggio di Fortunata). Il classicismo dell' eta' dei Flavi: tendenze generali • Quintiliano e l'"Institutio oratoria" (lettura di tutti i passi antologici proposti dal libro di testo alle pagg. 311 segg. ) • Marziale e l' evoluzione dell' epigramma (letture: “La scelta dell’epigramma”, “Matrimoni di interesse”, “Fabulla”, “Betico”, “Il console cliente”, “Il trasloco di Vacerra”, “La bellezza di Bilbili”, “Il profumo dei tuoi baci”, pagg. 288 segg.) • Plinio il Vecchio (letture su fotocopia: “Il tema della miseria hominis”; “Religione e scienza”) Eta' di Nerva, Traiano, Adriano: tendenze generali • Plinio il Giovane. Il “Panegirico di Traiano”. L’epistolario (letture: “Inconvenienti di una votazione a scrutinio segreto”, IV,25; “L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio”, VI,16; IX,6; “Governatore e imperatore di fronte al problema dei cristiani”, X,96-97). Approfondimento: i rapporti tra cristiani ed Impero fino alla nascita della letteratura apologetica. • Giovenale: la satira dell' "indignatio" e la satira del "rigidus cachinnus" (lettura delle satire I e VI) • Tacito: la biografia. "Dialogus de oratoribus" (letture antologiche: il discorso di Messalla – il discorso di Materno). "Agricola" (lettura dei 3 capp. introduttivi e del cap. finale). "Germania" (lettura dei capp. XVIIIXIX, pag. 450. "Historiae" (letture: proemio, pag.451; il discorso di Ceriale, pag. 454). "Annales" (lettura: “La riflessione dello storico”, pag. 456). La concezione dell' impero. Caratteri della storiografia tacitiana. Arcaismo e inquietudini dell' eta' degli Antonini: • Apuleio (dalle"Metamorfosi": lettura di "Amore e Psiche") TRADUZIONI: • Orazio, “Carmina”, III,30; III,9; I,9; I,11; II, 14 (pag. 240 segg.) • Seneca: su Opera:”Solo il tempo ci appartiene” (Ep.1, pag.88); “Il valore del passato”( dal De brevitate, pag.91); “Passato senza prospettiva”(dall’ep.49, pag.92); “Come trattare gli schiavi”(dall’ep. 47, pag.115); “I veri schiavi”(ep.47, pag.117). Sul testo di versioni: “Per essere felici bisogna rinunciare alla speranza”, pag.238; “Meglio leggere poco e bene che molto e male”, pag.257; “Incipit del De vita beata”, pag. 279; “Cicerone, o la miseria del potente”, pag.513; “Una vera amicizia non può basarsi sull’utile”, pag.518. Su fotocopie: “Severo, ma forse esatto giudizio su Alessandro Magno”; “Il saggio è utile all’umanità anche quando non partecipa alla vita pubblica”; lettera 107. • Quintiliano: “Vantaggi della scuola pubblica” (pag.525 libro di versioni) • Marziale: “Erotion” (Opera pag.297) • Plinio il Giovane: “Elogio del poeta Marziale alla triste notizia della sua morte” (su fotocopia) • Tacito: sul testo di versioni: “Agrippina è fatta massacrare da Nerone”, pag. 338; “Il saggio si dimostra tale proprio di fronte alla morte”, pag.551; “Un saggio eroico e una moglie ancora più eroica”, pag.552; “Una vita penosa per Paolina, un’agonia atroce per Seneca”, pag.552; “Petronio: un esteta alla corte di Nerone”, pag.553; “Petronio: lo sprezzante suicidio di un dandy”, pag.554. Su fotocopie: Annales XIV, capp. 5,6,7; “Eloquentia alumna licentiae”. L'insegnante I rappresentanti degli studenti 8.4 LINGUA E CIVILTA' INGLESE DOCENTE: Prof.ssa Beatrice Germanetto Metodologia L'insegnamento della letteratura è stato suddiviso in moduli e ciascun modulo è stato articolato in unità didattiche. Gli studenti, guidati dall'insegnante, hanno analizzato il periodo storico e le sue caratteristiche attraverso video (ad esempio sulla Prima Guerra Mondiale), audio e letture, hanno quindi letto e analizzato brani di opere letterarie da cui si sono estrapolati tematiche e caratteristiche stilistiche. E' infine seguita la lezione frontale riassuntiva sull'autore. I metodi utilizzati sono stati la lezione frontale, la lezione interattiva, l'analisi di testi letterari, la discussione guidata. Dove possibile, lo studio dei testi è stato affiancato dalla visione di film o scene di film basati sulle opere prese in esame. Modalità di verifica Si sono svolte prove di verifica scritte e orali. La verifica delle abilità orali si è avvalsa sia di procedure di osservazione continua sia di momenti di interrogazione più formalizzata. Le verifiche volte a valutare l'abilità scritta sono state svolte essenzialmente in base alla tipologia di terza Prova, somministrando in particolare domande a risposta aperta e brevi trattazioni (tipologia B). I criteri adottati per la valutazione sia delle verifiche orali che scritte hanno tenuto conto dei seguenti elementi: • Autonomia nell'organizzare un intervento coerente. • Lessico appropriato. • Messaggio espresso in maniera comprensibile. • Correttezza grammaticale. • Capacità di sintesi e rielaborazione dei contenuti. Obiettivi raggiunti La classe non ha avuto continuità didattica nella materia nel corso del triennio, ciò nonostante la maggior parte degli studenti ha lavorato con serietà e costanza. Molti di loro hanno anche intrapreso percorsi di studio personali valorizzando l'apprendimento linguistico grazie ripetuti soggiorni all'estero. Nel corso dell'anno scolastico gli studenti sono stati guidati a leggere criticamente un testo letterario e a inquadrarlo nel suo contesto storico-sociale, con attività graduali che hanno facilitato la comprensione dei contenuti e l'analisi stilistica. Nell'anno in corso si è deciso di privilegiare lo studio della letteratura del Novecento, in quanto più significativa da un punto di vista linguistico e più vicina alla sensibilità degli studenti. Lo svolgimento del programma è stato influenzato dalla necessità di dedicare alcune ore alla revisione e dalla perdita di alcune ore che sono state dedicate ad altre attività (conferenze, giornate seminariali...). Il lavoro si è soffermato sul potenziamento delle seguenti capacità: • conoscere, comprendere ed esporre in maniera comprensibile e coerente i punti fondamentali degli argomenti trattati; • produrre brevi testi scritti sulle opere studiate nei quali gli errori siano tali da non compromettere la comunicazione. Quasi tutti gli studenti hanno raggiunto, anche se in misura diversa a seconda delle capacità e del diverso tempo dedicato allo studio della materia, gli obiettivi prefissati: la conoscenza dei principali movimenti letterari del Novecento, le caratteristiche essenziali degli autori oggetto di analisi e l'uso di un lessico adeguato al linguaggio letterario. La maggior parte degli studenti ha raggiunto risultati decisamente soddisfacenti data l'accuratezza linguistica e lo studio preciso e puntuale che, in molti casi, è anche stato affiancato da una buona rielaborazione personale dei contenuti proposti. Solo pochi studenti hanno evidenziato problemi di tipo espositivo dovuti a lacune pregresse. Grazie al continuo impegno, però, anche in questi casi i risultati finali sono stati discreti. Contenuti di INGLESE LIBRO DI TESTO: Spiazzi, Tavella, Layton, “Performer-Culture and Literature”, Vol. 3 – Zanichelli PROSPETTO SINTETICO DEL PROGRAMMA SVOLTO CONOSCENZE/CONTENUTI Modulo 1: The Modern Age Historical, cultural and social background. A deep cultural crisis, new theories (Einstein's relativity, Freud's unconscious, Bergson's time and memory). The impact of the two World Wars. The War Poets: Brooke, Sassoon, Owen: different ways of describing the war Texts: Rupert Brooke: “The Soldier” Robert Owen: “Dulce et Decorum Est” Siegfried Sassoon: “Does it matter?” “They” “The Hero” p. 418 p. 419 p. 438 photocopy photocopy Modernist Poetry: general characteristics Thomas Stearns Eliot: the emblem of the alienation of the modern man, the impersonality of the artist, the “objective correlative”, the mythical method. Focus on “The Waste Land”. Texts: From “The Waste Land” The Burial of the Dead (I) p. 433 The Burial of the Dead (II) p. 434 The Fire Sermon p. 435 The Modernist Novel: the interior monologue Joseph Conrad: a forerunner. Focus on Heart of Darkness. Style and narrative technique (complex structure, symbolism). Imperialism. A quest for the self. Texts From Heart of Darkness The chain-gang p. 452 James Joyce: the most radical innovator of 20th-century writing, the interior monologue, ordinary Dublin and the theme of paralysis, a subjective perception of time, the impersonality of the artist, the concept of “epiphany”, the mythical method, the representation of human nature. Focus on Dubliners and Ulysses. Texts: From Dubliners “Eveline” p. 465 From Ulysses The Funeral p. 449 Virginia Woolf: focus on Mrs Dalloway. Themes and style. Clarissa and Septimus. Moments of being. Texts: From Mrs Dalloway Clarissa and Septimus p. 476 Michael Cunningham, The Hours and Mrs Dalloway: a modern perspective. The main characters. The problem of identity and creation. Texts From The Hours Mrs Brown p. 480 Modulo 2: Committed writers. (modulo tematico) Historical, cultural and social background. The birth of totalitarian states. WWII. Wystan Hugh Auden. A committed writer. The English period. Auden in America. “Another Time”. Conception of poetry. Themes and style. Texts From Another Time Refugee Blues p. 518 Funeral Blues photocopy George Orwell: the social and political conflict. A committed writer, an independent-minded personality, the artist's development, social themes. Focus on 1984: a dystopian novel, the political conflict. Texts: From 1984 This was London Big Brother is watching you Newspeak photocopy p. 534 photocopy Modulo 3: The theatre in the 1950s. Samuel Beckett: The Theatre of the Absurd, focus on Waiting for Godot: the absence of traditional structure and plot, Vladimir and Estragon, the meaninglessness of time, the language. Texts: From Waiting for Godot Nothing to be done Waiting p. 545 photocopy John Osborne and the Theatre of Anger. Focus on Look back in Anger: The setting, Jimmy Porter, an anti-hero, the language and main themes. Texts: From Look back in Anger Boring Sundays! p. 559 8.5 Filosofia e Storia Prof. Carlo Turco Metodologia e strumenti impiegati • analisi degli argomenti e loro suddivisione nelle varie unità didattiche; • descrizione alla classe degli obiettivi che si intendono raggiungere. • lezione-spiegazione frontale dell’argomento per fornire una visione di insieme; • trattazione analitica dell’argomento utilizzando una metodologia poliedrica: • lezione interattiva • lavoro di approfondimento individuale o di gruppo • socializzazione delle conoscenze, focalizzazione dei problemi emersi, correzione e rinforzo valutazione formativa. come momenti di Modalità di verifica e valutazione Per le modalità di valutazione si è tentato il più possibile di adeguarle alle probabili richieste dell’esame di stato: elaborato scritto, colloquio- presentazione schematica di un argomento, saggio breve. Sono stati altresì valutati tutti gli interventi durante le lezioni ed ogni approfondimento individuale, valutando in modo specifico l’attenzione, la partecipazione e l’interesse di ogni allievo. Obiettivi raggiunti Ho seguito la classe durante tutto il Triennio e ciò, sia per quanto riguarda l’impostazione metodologico-didattica, sia per quanto riguarda il puro e semplice svolgimento del programma (nonostante le gravi lacune accumulate durante il Biennio in Storia), ha comportato degli indubbi vantaggi. Classe studiosa e complessivamente più che discreta, essa è riuscita a conseguire e superare ampiamente gli obiettivi minimi sia per quanto riguarda le conoscenze che le competenze, sviluppando, in alcuni suoi elementi, una sana abitudine al dialogo ed all’approfondimento critico. Savigliano, 15/05/2015 L’insegnante Prof. Carlo Turco 8.7 SCIENZE DOCENTE: Prof.ssa M. Gabriella Varallo METODOLOGIA. Il corso di Scienze ha come obiettivo principale di portare lo studente verso la conoscenza dei principali processi chimici e biologici che si verificano sul nostro pianeta. Il programma svolto quest’anno ha lo scopo principale di mettere gli allievi nelle condizioni più idonee per affrontare un corso universitario di tipo scientifico, e nello stesso tempo di prendere coscienza di quanto sia necessaria una cultura scientifica seria. Nella nostra società altamente tecnologica non basta saper usare determinati strumenti ma è quanto mai indispensabile conoscere i processi biologici e chimici che regolano il nostro pianeta e noi stessi. L’Uomo ha il dovere di prendere coscienza delle sue grandi potenzialità e sentirsi responsabile di questo nostro mondo e della vita che ospita. Ogni futuro cittadino si troverà a dover prendere decisioni che riguarderanno la sua persona, la sua famiglia, la società in cui vive. Una conoscenza dei meccanismi biologici e fisici di quanto ci circonda è sicuramente fondamentale. La Chimica viene spesso chiamata “SCIENZA CENTRALE” per le sue interazioni con le altre discipline scientifiche: dalla medicina, alla biologia, dalla fisica alla geologia e dalle biotecnologie all’ecologia, ecc. Se da una parte si è cercato di fornire agli studenti gli strumenti necessari per affrontare problemi di stechiometria, saper riconoscere e scrivere formule chimiche e reazioni , dall’altra ho cercato di mostrare agi studenti che questa disciplina non è soltanto un insieme di leggi e di formule, ma ci permette di soddisfare tutti i bisogni dei nostri giorni, da quelli primari: nutrirsi, difendersi dalle malattie, a quelli che riguardano l’alta tecnologia( fibre ottiche, chip, cristalli liquidi), nuovi materiali, nanotecnologie ecc. Nello stesso modo la Biologia è stata affrontata seguendo gli stessi principi: una conoscenza seria e approfondita per affrontare i corsi universitari e la consapevolezza che la biosfera è un sistema retto da equilibri delicati e complessi di cui noi stessi facciamo parte. VERIFICHE E VALUTAZIONI La verifica dei contenuti è stata effettuata attraverso verifiche orali e scritte, relazioni su articoli scientifici. La verifica scritta, effettuata attraverso domande di tipo aperto, esercizi di stechiometria di vario livello e test, è stata ampiamente utilizzata in entrambi i quadrimestri. In sede di valutazione finale sono stati tenuti in considerazione i seguenti elementi: • assiduità nella frequenza alle lezioni; • partecipazione al dialogo scolastico ed interesse dimostrato; • impegno evidenziato in relazione alle proprie capacità ed attitudini; • percorso culturale compiuto durante l'anno scolastico. Sono state inoltre effettuate due simulazioni di terze prove con domande di Scienze. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe che seguo solo da quest’anno ha dimostrato interesse e partecipazione attiva al lavoro proposto. Nonostante le lacune pregresse dovute sia ad alternanza di insegnanti che alle poche ore a disposizione, gli allievi hanno saputo rispondere in modo adeguato alle richieste e raggiungere un livello di preparazione discreto e accettabile. Un gruppo di allieve, particolarmente dotate intellettivamente, ha lavorato con determinazione e curiosità: esse hanno ottenuto risultati ottimi e hanno saputo arricchire le lezioni con interventi pertinenti e personali, e sono state di stimolo per l’intera classe. CONTENUTI Testi adottati: Alberto Bargellini – CHIMICA CONCETTI E REALTA’- Ed Signorelli A.Zullini -F.Sparvoli -A.Sparvoli – BIOLOGIA- Ed. Atlas Programma di Biologia: La sintesi proteica. Le mutazioni. Regolazione genica nei batteri. Genetica dei microrganismi: virus, batteriofagi, trasduzione. I batteri. Coniugazione e plasmidi. Enzimi di restrizione. Elementi trasponibili. La tecnica del DNA ricombinante. Clonazione del DNA. Reazione a catena della polimerasi. Elettroforesi su gel. Applicazioni biotecnologiche. Le teorie evoluzionistiche da Lamarck a Darwin Le prove a favore della teoria evoluzionistica. I fossili e la ricostruzione della storia biologica della Terra. Le basi genetiche della popolazione. La legge di Hardy-Weinberg. I meccanismi della speciazione. La selezione naturale. Le teorie moderne dopo Darwin: gradualismo filetico e d equilibri puntegggiati. Coevoluzione, mutualismo, mimetismo. La fotosintesi. La respirazione cellulare. Fermentazione alcolica e lattica. Programma di Chimica: Orbitali e configurazione elettronica. Stechiometria delle soluzioni. Equilibri in soluzione acquosa. Elettroliti forti e deboli. Definizione di acidi e basi secondo Arrhenius, Bronsted e Lewis. Equilibrio dell’acqua. Il pH. Idrolisi. Soluzioni tampone. Indicatori acido-base. Titolazioni Chimica organica: caratteristiche del carbonio. Gli idrocarburi. Nomenclatura IUPAC. Isomeria di catena, stereoisomeria ottica e geometrica. Reazioni degli alcani, alcheni e alchini. Idrocarburi ciclici. Idrocarburi aromatici. Nomenclatura e principali reazioni. I gruppi funzionali. Alcoli, aldeidi, chetoni, acidi, esteri, eteri, ammine. 8.6 Matematica e Fisica Docente: De Marchi Tiziana METODOLOGIA Per ciò che concerne la metodologia da me utilizzata per la didattica della matematica e della fisica, considerate la mole e l’importanza dei temi da trattare ed il poco tempo a disposizione, ho privilegiato la lezione frontale, organizzata il più possibile in forma dialogica, con la partecipazione attiva degli studenti anche nella fase propositiva, all'atto dell'introduzione di un argomento o di una situazione problematica. In fisica l’utilizzo del laboratorio, dove sono stati effettuati alcuni esperimenti purtroppo è stato limitato. Ho fatto sempre ricorso a semplici esercizi applicativi non complessi per consolidare le nozioni apprese dagli allievi e per far loro acquisire una sicura padronanza dei concetti e delle formule. Obbiettivo primario e stato quello di indirizzare gli allievi alla chiarezza e al rigore scientifico dando importanza alla forma espositiva. MODALITA’ DI VERIFICA Per ciò che riguarda le verifiche svolte, sono state effettuate due prove scritte al quadrimestre, sia per matematica che per fisica, contenenti sia esercizi di tipo più tradizionale sia brevi trattazioni degli argomenti, come previsto dalle tipologia B d'esame. Le prove orali sono state rivolte a valutare il modo di esporre gli argomenti, la capacità di affrontare nuove problematiche, la capacità di sintesi, la correttezza formale, la chiarezza espositiva e l’attività personale di studio. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha fruito della continuità didattica in fisica, disciplina prevista negli ultimi tre anni del corso di studio, mentre per quanto riguarda matematica la continuità didattica è avvenuta solo gli ultimi due anni, fattore che senz’altro ha reso più facile lo svolgimento dei programmi e la loro assimilazione da parte degli alunni. Tutti gli allievi hanno partecipato attivamente al dialogo educativo e si sono impegnati con serietà e determinazione nell’attività scolastica. Gli obiettivi minimi richiesti per la sufficienza, possono dirsi raggiunti pressoché globalmente da quasi tutti gli allievi. Alcuni studenti, particolarmente brillanti per capacità ed interesse, hanno conseguito risultati più che buoni. Solo un esiguo numero di alunni presenta ancora qualche difficoltà, soprattutto nelle prove scritte, dovuta alle proprie doti attitudinali. CONTENUTI MATEMATICA INTRODUZIONE ALL’ANALISI L’insieme R Massimo e minimo, estremo inferiore e superiore - definizioni Gli intorni - definizioni Funzioni reali di variabile reale Definizione e classificazione Dominio Segno di una funzione Estremo superiore e estremo inferiore di una funzione, massimo e minimo - definizioni Funzioni crescenti e funzioni decrescenti - definizioni Funzioni pari,dispari e funzioni periodiche - definizioni Funzione inversa - definizione Funzione composta LIMITI DI FUNZIONI REALI DI VARIABILE REALE Definizione generale di limite. I quattro casi di tendenza a limite. Asintoto orizzontale e verticale per una funzione – definizioni Teorema del confronto – enunciato Teorema di esistenza del limite per le funzioni monotone – enunciato Teorema di unicità del limite - enunciato Le funzioni continue e l’algebra dei limiti Continuità - definizione Limiti delle funzioni elementari Limite della somma di funzioni, del prodotto, della funzione reciproca e del quoziente, solo enunciati. Limite di funzioni composte, solo enunciato ∞ 0 Forme di indecisione di funzioni algebriche e ∞ 0 I limiti notevoli di funzioni goniometriche con dimostrazione Limiti notevoli di tipo esponenziale e logaritmico, enunciati Infinitesimi, infiniti e loro ordine Funzione infinita – definizione Confronto tra infiniti - definizioni CONTINUITA’ Continuità e discontinuità delle funzioni, definizioni Punti di discontinuità di prima, seconda e terza specie. Proprietà delle funzioni continue Teorema di esistenza degli zeri – enunciato Teorema di Weierstrass, di Darbuox, con relativa interpretazione grafica Asintoti e grafico probabile di una funzione Teorema dell’esistenza e calcolo dell’asintoto obliquo, senza dimostrazione DERIVATA DI UNA FUNZIONE Il concetto di derivata: il problema della tangente Derivata di una funzione in un suo punto - definizione Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili, solo enunciato. Derivata sinistra e derivata destra - definizione Determinazione, in base alla definizione di derivata, della derivata delle funzioni elementari Derivata di una funzione costante con dimostrazione Derivata della funzione identica con dimostrazione Derivata di una funzione potenza a esponente intero positivo con dimostrazione Derivata di una funzione potenza a esponente reale senza dimostrazione Derivata della funzione esponenziale con dimostrazione Derivata della funzione logaritmica senza dimostrazione Derivate delle funzioni seno e coseno senza dimostrazione Derivata della somma di funzioni, del prodotto, della funzione inversa, del quoziente, della funzione di funzione senza dimostrazione Punti di non derivabilità: punti angolosi, punto di flesso a tangente verticale e cuspidi. Teorema del limite della derivata solo enunciato Applicazioni del concetto di derivata Retta tangente e normale a una curva Le derivate e lo studio del moto: calcolo della velocità e dell’accelerazione TEOREMI SULLE FUNZIONI DERIVABILI Punto di massimo e di minimo relativo assoluto - definizioni Il teorema di Fermat, senza dimostrazione Definizione di punto stazionario Il teorema di Rolle con dimostrazione Il teorema di Lagrange con dimostrazione Criterio di monotonia per le funzioni derivabili, senza dimostrazione Primo criterio per l’analisi dei punti stazionari, solo enunciato Concavità o convessità di una curva in un suo punto Criterio di concavità e convessità per le funzioni derivabili due volte, solo enunciato Punti di flesso Condizione necessaria per l’esistenza di un punto di flesso, solo enunciato Il teorema di De L’Hôpital, solo enunciato Studio delle funzioni algebriche razionali ed irrazionali, logaritmiche ed esponenziali. Cenni sullo studio di funzioni trigonometriche CALCOLO INTEGRALE Definizione di primitiva Teorema: caratterizzazione delle primitive su un intervallo, con dimostrazione L’integrale indefinito: definizione. Integrali immediati e integrazione per scomposizione Integrazione di funzioni composte L’integrale definito e suo significato geometrico, somma di Riemann Proprietà dell’integrale definito Primo teorema fondamentale del calcolo integrale, senza dimostrazione FISICA ELETTRICITA’ CARICHE E CAMPI ELETTRICI La carica elettrica L’elettrizzazione per strofinio Isolanti e conduttori La struttura elettrica della materia Conservazione e quantizzazione della carica Elettrizzazione per contatto Elettrizzazione per induzione elettrostatica Esperienze elementari di elettrostatica (trattate prevalentemente con piccole esperienze di laboratorio) Legge Coulomb. Il campo elettrico Definizione elementare e principio di sovrapposizione per più campi Il campo gravitazionale terrestre e il campo elettrico Le linee di campo L’energia potenziale e il potenziale elettrico L’energia potenziale gravitazionale L’energia potenziale elettrica Il potenziale elettrico La conservazione dell’energia La differenza di potenziale elettrico La differenza di potenziale e il moto delle cariche La relazione tra campo e potenziale elettrico Il moto di una carica in un campo elettrico I condensatori I condensatori piani Capacità di un condensatore Capacità di un condensatore piano Energia immagazzinata in un condensatore LA CORRENTE ELETTRICA La corrente elettrica nei solidi Il generatore di forza elettromotrice La resistenza elettrica e le due leggi di Ohm Resistività e temperatura I semiconduttori I superconduttori La potenza elettrica e l’effetto Joule I circuiti elettrici Resistenze in serie e in parallelo Condensatori in serie e in parallelo La legge dei nodi Gli strumenti di misura elettrici La forza elettromotrice di un generatore Il generatore ideale di tensione Il generatore reale di tensione Le correnti elettriche nei fluidi La conduzione nei liquidi: l’elettrolisi La conduzione nei gas ELETTROMAGNETISMO IL CAMPO MAGNETICO I magneti Interazioni tra correnti e magneti Le esperienze di Oersted, Faraday e di Ampère Forza di Lorentz e campo magnetico La forza di Lorentz Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente Campo magnetico di una spira Il moto di una carica in un campo magnetico Il lavoro della forza di Lorentz La traiettoria della carica Il selettore si velocità Lo spettrografo di massa Le fasce di van Allen e le aurore boreali Il Large Hadron Collider (LHC) del Cern Forza esercitata da un campo magnetico su un conduttore percorso da corrente Analogie tra la forza agente su un conduttore e la forza di Lorentz Interpretazione dell’esperienza di Ampère L’azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente Il motore elettrico a corrente continua I campi magnetici nella materia I magneti e le correnti atomiche Il principio di equivalenza di Ampère Magneti diamagnetici e materiali paramagnetici Materiali ferromagnetici Gli elettromagneti IL CAMPO ELETTROMAGNETICO Le correnti indotte: alcuni semplici esperimenti L’induzione elettromagnetica Il flusso del campo magnetico Legge di Faraday-Neumann Legge di Lenz. Lavoro ed energia elettrica La produzione e la distribuzione della corrente alternata Le onde elettromagnetiche Il campo elettrico indotto Il campo magnetico indotto Il campo elettromagnetico La propagazione delle onde elettromagnetiche Le proprietà delle onde elettromagnetiche - la frequenza dell’onda elettromagnetica L’interazione della radiazione elettromagnetica con la materia L’assorbimento della radiazione elettromagnetica LA FISICA DEL NOVECENTO LA TEORIA DELLA RELATIVITA’ Le equazioni di Maxwell e l’etere Contraddizioni apparenti tra meccanica ed elettromagnetismo I postulati della relatività ristretta Le trasformazioni di Lorentz La dilatazione dei tempi La contrazione delle lunghezze – cenni La dinamica e l’energia relativistica Dalla relatività ristretta alla relatività generale LA FISICA QUANTISTISTICA La crisi della fisica classica Il corpo nero L’effetto fotoelettrico I modelli atomici Il comportamento ondulatorio della materia TESTI ADOTTATI Matematica: Leonardo Sasso, Nuova matematica a colori; vol.5; ed. Petrini. Fisica: G. P. Parodi, M. Ostili, G. Mochi Onori, Il linguaggio della fisica; Vol 3; ed. Pearson. L'Insegnante I rappresentanti di classe ______________________ _____________________ _____________________ Storia dell’arte. Programma svolto 1. Il tardo Cinquecento in Veneto. L’Arte della Controriforma Trattazione del periodo e breve inquadramento storico dei singoli artisti. Jacopo Robusti detto “Il Tintoretto” □ Miracolo di San Marco Paolo Caliari detto “Il Veronese” La Giustiniani Barbaro affacciata al balcone La Cena a Casa Levi Andrea Palladio □ □ Il Palazzo della Ragione a Vicenza Villa Barbaro □ Villa “La Rotonda” □ San Giorgio Maggiore □ Il Teatro Olimpico Jacopo Barozzi detto “Il Vignola” □ □ □ Chiesa del Gesù 2. Il Diciassettesimo secolo. Il Barocco Trattazione del periodo e breve inquadramento storico dei singoli artisti. Annibale Carracci La Fuga in Egitto La Macelleria Caravaggio □ □ Il riposo durante la Fuga in Egitto La Canestra di frutta □ La Vocazione di San Matteo Gian Lorenzo Bernini □ □ David □ Apollo e Dafne □ Il Baldacchino □ Il Colonnato di Piazza San Pietro □ Sant’Andrea al Quirinale □ L’Estasi di Santa Teresa Borromini □ □ □ □ La Chiesa di San Carlo alle quattro fontane Sant’Ivo alla Sapienza Basilica di San Giovanni in Laterano 3. Il ‘700. Il Vedutismo. Il Neoclassicismo Trattazione del periodo e breve inquadramento storico dei singoli artisti. Canaletto Bernardo Bellotto e Francesco Guardi Gian Battista Tiepolo Gli artisti sopra scritti sono stati affrontati in generale senza analisi denotative e connotative particolarmente specifiche Canova □ Dedalo ed Icaro □ La tre Grazie □ Amore e Psiche □ Monumento funebre a Papa Clemente XIV □ Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria David □ □ □ La morte di Marat Il Giuramento degli Orazi 4. L’OTTOCENTO. REALTÁ E COSCIENZA Il RomanticismoL’Impressionismo. La fotografia. Neo-Impressionismo e Post-Impressionismo. L’architettura degli ingegneri. Trattazione del periodo e breve inquadramento storico dei singoli artisti. Edouard Manet □ Le déjeuner sur l’herbe Claude Monet Regate ad Argenteuil La cattedrale Auguste Renoir □ □ □ Le Moulin de la Galette Edgard Degas L’ absinthe Paul Cézanne □ La casa dell’impiccato □ Giocatori di Carte. □ Le bagnanti □ La montagna Sainte-Victoire Gorge Seurat □ □ Una domenica d’estate alla Grande Jatte Paul Gaugain □ Da dove veniamo, chi siamo, dove andiamo? Vincent Van Gogh □ □ □ I mangiatori di patate Notte stellata Campo di grano con volo di corvi 5. L’OTTOCENTO IN INGHILTERRA. Breve trattazione del periodo e delle tematiche più significative. 6. IL MODERNISMO. URBANISTICA E ARCHITETTURA Urbanistica e architetture moderniste. Europa e Stati Uniti. Art Nouveau. Trattazione del periodo in relazione agli artisti presi in considerazione e breve inquadramento storico degli stessi. Antoni Gaudì □ Sagrada Familia 7. L’ARTE COME ESPRESSIONE L’Espressionismo: Fauves e Die Bruke. Trattazione del periodo e breve inquadramento storico dei singoli artisti. Eduard Munch □ Il grido Henri Matisse □ □ Gioia di vivere La danza 8. L’EPOCA DEL FUNZIONALISMO Il tema architettura-urbanistica e il disegno industriale. Il razionalismo formale di Le Corbusier, il/la Bauhaus, il Neoplasticismo olandese, il razionalismo empirico di Alvar Aalto, il razionalismo organico americano di Frank Lloyd Wright. Le Avanguardie Trattazione dei singoli contesti e breve inquadramento degli artisti di pertinenza. Le Corbusier □ Villa Savoye. Walter Gropius La Bauhaus a Dessau □ Officine Fagus Frank Lloyd Wright □ Casa Kaufmann a Bear Run (casa sulla cascata) Piet Mondrian □ Composizione in rosso, giallo, blu Pablo Picasso □ Les demoiselles d’Avignon. Guernica Umberto Boccioni □ □ □ Forme uniche nella continuità dello spazio Wassili Kandinsky □ Primo acquerello astratto Constantin Brancusi La Maiastra Amedeo Modigliani □ □ Trattazione generale Giorgio Morandi □ Natura morta con fruttiera 9. ARTE AMERICANA. LA CRISI DELL’ARTE COME “SCIENZA EUROPEA” Il dibattito artistico in Europa e negli Stati Uniti. Il contesto artistico europeo dopo al seconda guerra mondiale. Urbanistica e architettura. Breve trattazione, sia dei singoli contesti che degli artisti di pertinenza di seguito individuati. Jackson Pollock Sentieri ondulati Andy Warhol □ □ Marilyn Monroe Roy Lichtenstein □ Il tempio di Apollo Alberto Burri Sacco B Lucio Fontana □ □ Concetto spaziale: attesa EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI OPERATIVI La formulazione degli Obiettivi Operativi da raggiungere è legata alla valutazione iniziale delle capacità degli studenti. Il livello di difficoltà va mantenuto entro certi limiti affinchè sia superabile dagli allievi con uno sforzo ragionevole. L’attività didattica svolta durante le ore di Educazione Fisica non concorre soltanto al soddisfacimento di Obiettivi Specifici della materia, e neppure al semplice conseguimento degli Obiettivi Operativi. Vi sono infatti Obiettivi Trasversali che investono la sfera cognitiva e comportamentale dello studente, che vanno perseguiti e che possono essere realizzati attraverso il programma di Educazione Fisica pur investendo una sfera interdisciplinare. Per quanto riguarda la parte teorica si sono prese in considerazione le capacità condizionali e la loro applicazione alle attività sportive svolte in palestra. OBIETTIVI DISCIPLINARI ° Miglioramento delle conoscenze e delle abilità motorie rispetto alla situazione di partenza. ° Favorire l’armonico sviluppo dell’adolescente aiutandolo a superare difficoltà e contraddizioni dell’età. ° Maturazione della coscienza relativa alla corporeità in ambiente naturale e di libera espressività. ° Acquisizione di una cultura delle attività sportive per promuovere la pratica motoria come costume di vita. ° Tollerare un carico submassimale per un tempo prolungato. ° Vincere resistenze a carico naturale. ° Compiere azioni semplici e complesse nel minor tempo possibile. ° Avere controllo segmentario. ° Compiere gesti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio-temporali. ° Conoscere due sport di squadra ( Pallavolo, Pallacanestro). ° Conoscere le tecniche dell’Atletica Leggera. ° Rispettare le regole. ° Avere capacità di autocontrollo. ° Mostrare autonomia nelle scelte e nella gestione del tempo libero. ° Saper lavorare in gruppo. ° Avere consapevolezza di sé ° Riconoscere i propri limiti. ° Avere capacità di critica e di autocritica. ° Saper affrontare situazioni problematiche. ° Saper valutare i risultati. METODOLOGIA Si è ricercato il miglioramento delle qualità fisiche attraverso lavori prolungati in situazione aerobica o con metodo intervallato per quanto riguarda la resistenza, con esercizi a carico naturale per lo sviluppo della forza, con prove ripetute di brevi distanze ed esercizi di rapidità esecutiva o di velocità di reazione atti a sviluppare la velocità ed infine con esercizi di stretching e movimenti ampi per sviluppare la mobilità articolare. Le capacità coordinative sono state migliorate tramite presa di coscienza ed elaborazione di informazioni spazio-temporali e corporee (Aerobica per i gruppi femminili). Per l’acquisizione di capacità sportive è stato dato ampio spazio ai giochi di squadra ( Pallavolo, Pallacanestro, Calcio), nonché alle attività sportive individuali (Specialità dell’Atletica Leggera, Tennis, Nuoto). Le proposte di lavoro sono state svolte adottando metodi globali ed analitici a seconda delle difficoltà dell’attività e della preparazione raggiunta dagli allievi. Si sono alternati momenti di dimostrazione diretta a momenti in cui l’unica guida era rappresentata dalla richiesta verbale dell’insegnante. VERIFICA E VALUTAZIONE L’impegno e la costanza nell’applicazione sono stati costantemente tenuti presenti dato il carattere formativo della disciplina che verte non soltanto allo sviluppo delle potenzialità fisiche, ma anche ad una armonica crescita della personalità. All’interno di ogni obiettivo specifico l’accertamento è stato effettuato mediante prove specifiche che sono servite a dare una valutazione del miglioramento qualitativo o quantitativo conseguito dagli studenti tenendo conto della situazione di partenza verificata attraverso i test d’ingresso. PROGRAMMA Consolidamento e coordinamento degli schemi motori di base; Potenziamento fisiologico; Esercizi di resistenza , velocità , forza ,elevazione, estensione; Ginnastica a corpo libero, di mobilità articolare, di coordinazione a carattere preatletico generale, esercizi di rafforzamento per gli arti inferiori e superiori, per i muscoli addominali e dorsali. Pallavolo: fondamentali individuali (ruolo dell’alzatore, dello schiacciatore…..) Impostazione del gioco di squadra e semplici schemi. Calcio. Atletica: didattica delle seguenti specialità- mt 100 , mt 1000, salto in lungo, salto in alto, corsa ad ostacoli Difesa personale femminile. Acquagym (ginnastica a corpo libero in acqua). Nuoto. Conoscenza delle attività della Palestra Vitality (Step, Super-jamp, scheda con lavori di potenziamento agli attrezzi). Savigliano 7 Maggio 2015 Gli insegnanti Bosio Beatrice Catalfamo Luigi MATERIA : Religione DOCENTE : Maurizio Biancotti Testi adottati : Nuovi Confronti. Per il triennio. 2. Michele Contadini , A. Marcuccini , A. Paola Cardinali , Alessandra Marcuccini edito da Elledici Ore di lezione effettuate nell’ a. s.2014/2015 n° ore 28 su n° 33 previste PROSPETTO SINTETICO DEGLI ARGOMENTI SVOLTI E DEGLI OBIETTIVI PERSEGUITI Conoscenze/contenuti: 1. L’etica della vita: - Ripresa dei temi di bioetica di quarta 2. L’etica delle relazioni: chi è l’atro. - Diversità; Lo straniero; Lo straniero oggi: stereotipi e pregiudizi. Lettura integrale di: Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano (Eric Emmanuel Schmitt) 3. L’altro come diverso da me - Tema della migrazione L’omosessualità nella cultura contemporanea Concetto di normalità 4. Il ruolo dei laici nella Chiesa dopo il Concilio Vaticano II - Le nuove comunità e i movimenti cattolici La Chiesa oggi (filmati tratti da diverse trasmissioni televisive) 5.. I documenti principali del Concilio Vaticano II Capacità \competenze: Aver acquisito apertura e disponibilità al confronto critico con problematiche e sistemi di significato diversi. Saper individuare possibili collegamenti fra le unità didattiche svolte e contenuti storico–culturali affrontati in altre discipline. METODOLOGIE DIDATTICHE: Lezione frontale, dibattito, lettura ed analisi di articoli di rivista specializzati. STRUMENTI ED AMBITI DI LAVORO: Libri, articoli di riviste, materiale audiovisivo. MODALITA’ E STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE: Ai fini della verifica si è tenuto conto del grado di interesse e della partecipazione attiva al confronto e la capacità di cogliere i nuclei essenziali delle tematiche affrontate. .E’ da ritenersi più che soddisfacente il grado di conoscenza ampio ed approfondito con capacità di sintesi e collegamento , partecipazione attiva e costante. E’ da ritenersi esaustivo il grado di conoscenza essenziale mentre la partecipazione è sempre stata costante e costruttiva.