Nome………………..Cognome………………………… classe 4G 27 Novembre 2008 Verifica di matematica: Goniometria 1) Calcola il valore delle seguenti espressioni: (punti: 1.5) 2 a) cos 2 arcsin 3 π 2 b) tan + arccos − 3 3 arctan(−5) c) sin 2 2) Delle seguenti funzioni: determina l’intersezione con l’asse delle ordinate determina le intersezioni con l’asse delle ascisse traccia il grafico a) y = 4 sin 2 (3x) − 3 (punti: 1,5) b) y = 3 sin x − 3 cos x + 1 (punti: 1) c) y = 1 − sin(4 x) (punti: 1.5) 3) Risolvi le seguenti equazioni (punti: 1.5) x a) 2 sin 2 + sin x = 0 2 b) 3 cos 2 x − sin 2 x + sin 2 x = 0 π π c) cos 3 x + − cos − 2 x = 0 6 4 4) Risolvi le seguenti disequazioni (punti: 1.5) a) 3 + 3 tan x 2 sin x − 1 2 >0 b) cos x − 3 sin x ≤ 0 π 3 c) sin(3 x + ) ≤ 3 2 5) Scrivi l’equazione della parabola p che è tangente all’asse delle ascisse nel suo punto V di ascissa 2 e passa per A(-2;-3). Determina l’equazione della retta tangente alla parabola nel punto di intersezione con l’asse delle ordinate (punti: 1.5) Verifica 27/11/2008 classe 4G 1 SOLUZIONI: verifica di matematica del 27 novembre 2 ESERCIZIO 1 a) Calcola il valore di cos 2 arcsin 3 1 2 ponendo α = arcsin sappiamo che sin α = e α è nel 1° quadrante e, usando la formula di 3 3 8 1 1 duplicazione del coseno dobbiamo calcolare cos 2 arcsin = cos(2α) = 1 − 2 sin 2 α = 1 − = 9 9 3 π 2 ESERCIZIO 1 b) Calcola il valore di tan + arccos − 3 3 2 2 ponendo α = arccos − sappiamo che cos α = − e α è nel 2° quadrante e, usando la formula di 3 3 addizione della tangente, dobbiamo calcolare: π tan + tan α π π 3 + tan α 2 3 tan + arccos − = tan( + α) = = π 3 3 3 1 − tan ⋅ tan α 1 − 3 tan α 3 Dall’identità goniometrica fondamentale, tenendo conto del quadrante si ha 5 5 , quindi tan α = − sin α = + 1 − cos 2 α = + Si ottiene quindi 3 2 5 3− π 2 2 = 2 3− 5 tan + arccos − = 15 2 + 15 3 3 1+ 2 arctan(−5) ESERCIZIO 1 c) Calcola il valore di sin 2 ponendo α = arctan(−5) sappiamo che tan α = −5 e α è nel 4° quadrante , usando la formula di bisezione 1 − cos α arctan(−5) α del seno e tenendo conto del quadrante possiamo scrivere: sin = sin = − 2 2 2 1 1 Dalla relazione tra tangente e coseno, tenendo conto del quadrante: cos α = + =+ , 2 26 1 + tan α 1 1− 26 − 26 1 26 =− quindi sin arctan(−5) = − 2 52 2 Esercizio 2 a) Considera la funzione y = 4 sin 2 (3x) − 3 intersezione con l’asse delle ordinate; L’intersezione con l’asse delle ordinate si trova semplicemente sostituendo 0 alla x. Si ha così il punto A( 0;−3) intersezione con l’asse delle ascisse: Per l’intersezione con l’asse delle ascisse bisogna porre y=0 e risolvere l’equazione 3 3 π goniometrica 4 sin 2 (3x) − 3 = 0 ⇒ sin 2 (3 x) = ⇒ sin(3 x) = ± ⇒ 3 x = ± + kπ 4 2 3 Verifica 27/11/2008 classe 4G 2 π kπ + 9 3 quindi x = ± per tracciare il grafico devo abbassare di grado usando le formule di duplicazione del coseno, in cos(2α) = 1 − 2 sin 2 α , particolare sin 2 3 x = da cui si ricava 1 − cos(6 x) 2 , la funzione da disegnare 1 − cos( 6 ) x y = 4 sin 2 (3 x) − 3 = 4 ⋅ − 3 = −2 cos(6 x) − 1 2 sin 2 α = può 1 − cos(2α) 2 quindi essere e quindi riscritta: . y 3 Il grafico di y = −2 cos(6 x) − 1 si ottiene dal grafico del coseno, dilatando verticalmente di 2 e comprimendo orizzontalmente di 6, si considera di quanto ottenuto il simmetrico rispetto all’asse delle ascisse ed infine si sposta l’asse orizzontale in alto di 1. x −3 3 −3 Esercizio 2 b) Considera la funzione: y = 3 sin x − 3 cos x + 1 intersezione con l’asse delle ordinate; L’intersezione con l’asse delle ordinate si trova semplicemente sostituendo 0 alla x. Si ha così il punto A( 0;−2) intersezione con l’asse delle ascisse: Per l’intersezione con l’asse delle ascisse bisogna porre y=0 e risolvere l’equazione goniometrica lineare 3 sin x − 3 cos x + 1 = 0 , che si può risolvere con uno dei tre metodi studiati. Dovendo poi tracciare il grafico il metodo più saggio è quello dell’angolo aggiunto. cos α = sin α = a a2 + b2 b a2 + b2 3 ; 2 =− = 1 2 a 2 + b 2 = 12 = 2 3 ; , quindi α = 5 π 6 5 5 3 L’equazione diventa quindi: 2 3 cos x − π + 1 = 0 ⇒ cos x − π = − , 6 6 6 La soluzione quindi è: 5 3 5 3 + 2kπ ⇒ x = π ± arccos − x − π = ± arccos − 6 + 2kπ 6 6 6 Verifica 27/11/2008 classe 4G 3 y 3 5 Il grafico di f ( x) = 2 3 cos x − π + 1 , si ottiene da 6 quello del coseno dilatato verticalmente di 2 3 , spostando 5 l’asse verticale a sinistra di π e quello orizzontale in 6 basso di 1. x −3 3 −3 Esercizio 2 c) Considera la funzione y = 1 − sin(4 x) intersezione con l’asse delle ordinate; L’intersezione con l’asse delle ordinate si trova semplicemente sostituendo 0 alla x. Si ha così il punto A( 0;1) intersezione con l’asse delle ascisse: Per l’intersezione con l’asse delle ascisse bisogna porre y=0 e risolvere l’equazione goniometrica π π kπ 1 − sin(4 x) = 0 ⇒ sin(4 x) = 1 ⇒ 4 x = + 2kπ e quindi x = + 2 8 2 Per tracciare il grafico è necessario riscrivere il testo della funzione utilizzando l’identità goniometrica fondamentale e la formula di duplicazione del seno: . y = cos 2 (2 x) + sin 2 (2 x) − 2 sin( 2 x) cos(2 x) = (cos(2 x) − sin(2 x)) 2 = cos(2 x) − sin(2 x) Il grafico di y = cos(2 x) − sin(2 x) si ottiene riscrivendo la funzione con il metodo dell’angolo aggiunto: cos α = sin α = a2 + b2 = 2 ; a a2 + b2 b a +b 2 2 = 2 ; 2 =− 2 2 , quindi α = − La funzione della quale disegnare il grafico è equivalente a: π π y = 2 cos(2 x + ) = 2 cos 2( x + ) ; si disegna il grafico 4 8 y 3 2 e compresso π orizzontalmente di 2, si sposta l’asse verticale a destra di e 8 si ribaltano le parti negative (perché c’è il modulo su tutta l’espressione) del coseno dilatato verticalmente di π 4 x −3 3 −3 x Esercizio 3 a) Nell’equazione 2 sin 2 + sin x = 0 si può utilizzare la formula di bisezione del seno ed 2 2 1 − cos x + sin x = 0 diventa ottenere un’equazione lineare: 2 ± 2 1 − cos x + sin x = 0 che può essere risolta con uno dei tre metodi studiati, per esempio utilizzando il secondo metodo si ha: B Verifica 27/11/2008 classe 4G A 4 1 − X + Y = 0 X = 0 X = 1 π che risolto dà A : ∨ B : e quindi x = − + 2kπ ∨ x = 2kπ 2 2 2 X + Y = 1 Y = −1 Y = 0 Esercizio 3 b) Utilizzando la formula di duplicazione del seno l’equazione 3 cos 2 x − sin 2 x + sin 2 x = 0 è π omogenea 3 cos 2 x − sin 2 x + 2 sin x cos x = 0 ; con la condizione cos x ≠ 0 cioè x ≠ + kπ si può 2 2 2 dividere per cos x e ottenere l’equazione di 2° in tangente: tan x − 2 tan x − 3 = 0 e quindi le due π equazioni elementari tan x = 3 ∨ tan x = −1 che risolte danno x = arctan 3 + kπ ∨ x = − + kπ 4 π π Esercizio 3 c) l’equazione cos 3 x + − cos − 2 x = 0 è elementare del tipo cos( f ( x) ) = cos( g ( x) ) 6 4 π π cos 3 x + = cos − 2 x equivale alle due equazioni algebriche: 6 4 π π π π 3 x + = − 2 x + 2kπ ∨ 3 x + = − + 2 x + 2kπ che risolte danno: 6 4 6 4 π 2 5 x= + kπ ∨ x = − π + 2kπ 60 5 12 3 + 3 tan x Esercizio 4 a) La disequazione > 0 è fratta; si studiano quindi separatamente numeratore 2 sin 2 x − 1 e denominatore e si fa il grafico del prodotto dei segni 3 + 3 tan x > 0 2 sin 2 x − 1 > 0 3 tan x > − 3 2 2 sin x < − ∨ sin x > 2 2 ⇒ La soluzione è: π π 3π 5π + kπ < x < + kπ ∨ + kπ < x < + kπ 4 2 4 6 + + + + Esercizio 4 b) La disequazione cos x − 3 sin x ≤ 0 è lineare (o omogenea di 1° grado); si può risolvere facilmente usando il 2° metodo X B X − 3Y ≤ 0 Y ≥ 3 graficamente tale sistema è ⇒ 2 X + Y 2 = 1 X 2 + Y 2 = 1 l’intersezione tra la circonferenza goniometrica e il semipiano che ha come origine A X la retta di equazione Y = Per determinare le coordinate dei punti A e B e 3 quindi i corrispondenti angoli bisogna risolvere il sistema tra la retta e la circonferenza goniometrica 3 3 X =− X = X Y = 10 10 3 Si ottiene A : ∨ B: X 2 + Y 2 = 1 Y = − 1 Y = 1 10 10 3 3 La soluzione della disequazione è: arccos + 2kπ ≤ x < π + arccos + 2kπ 10 10 . : Verifica 27/11/2008 classe 4G 5 3 π 3 π 3 ≤ sin(3 x + ) ≤ . Esercizio 4 c) La disequazione sin(3 x + ) ≤ è equivalente a − 3 2 2 3 2 π Si tratta di una (due) disequazione elementare (ponendo 3 x + = t ) 3 π π π − + kπ ≤ 3 x + ≤ + kπ La soluzione in t è: quindi, risolta in x 3 3 3 si ottiene: − 2π kπ kπ + ≤x< 9 3 3 Esercizio 5 Scrivi l’equazione della parabola p che è tangente all’asse delle ascisse nel suo punto V di ascissa 2 e passa per A(-2;-3). Determina l’equazione della retta tangente alla parabola nel suo punto di intersezione con l’asse delle ordinate La parabola p ha asse verticale (dovendo essere tangente all’asse delle ascisse), poiché il vertice è V(2;0), apparterrà al fascio y = a( x − 2) 2 , imponendo l’appartenenza di A(-2;-3) si trova il valore del parametro a: 3 3 3 3 3 A ∈ p − 3 = a ( − 4) 2 ⇒ a = − quindi p : y = − ( x − 2) 2 = − x 2 + x − 16 16 16 4 4 Il punto P di intersezione con l’asse delle ordinate si trova sostituendo 0 alla x nell’equazione della 3 parabola: P 0;− . 4 La retta tangente apparterrà al fascio di centro in P, quindi: 3 y = mx − e avrà coefficiente angolare dato dalla relazione 4 m = 2ax P + b = 1 oppure determinato imponendo che sia nullo il discriminante dell’equazione di 2° grado che si ottiene mettendo a sistema l’equazione della parabola con quella del fascio: P V 3 2 3 3 y = − x + x − 3 3 3 3 16 4 4 ⇒ − x 2 + x ( − m) = 0 ⇒ ∆ = ( − m) 2 = 0 ⇒ m = 16 4 4 4 y = mx − 3 A 4 y −3 3 −3 La retta tangente avrà quindi equazione y = 3 3 x− 4 4 −6 O Verifica 27/11/2008 classe 4G 6 x 6