Fentanil - cerotto transdermico Riassunto delle caratteristiche del prodotto ALGH_RCP.indd 1 16/03/17 17:56 ALGH_RCP.indd 2 16/03/17 17:56 1. Denominazione del medicinale 4.Informazioni cliniche Alghedon12 microgrammi/ora cerotto transdermico Alghedon 25 microgrammi/ora cerotto transdermico Alghedon 50 microgrammi/ora cerotto transdermico Alghedon 75 microgrammi/ora cerotto transdermico Alghedon 100 microgrammi/ora cerotto transdermico 4.1 Indicazioni terapeutiche Adulti: Il prodotto è indicato nel dolore cronico grave che può essere adeguatamente controllato solo con analgesici oppiacei. Bambini: Gestione a lungo termine del dolore cronico grave in bambini dai 2 anni di età in terapia con oppiacei. 2.Composizione Qualitativa e Quantitativa Ogni cerotto transdermico Alghedon 12 microgrammi/ ora contiene 1,375 mg di fentanil in un cerotto di 5 cm2 che rilascia 12,5 microgrammi di fentanil/ora. Ogni cerotto transdermico Alghedon 25 microgrammi/ ora contiene 2,75 mg di fentanil in un cereotto di 10 cm2 che rilascia 25 microgrammi di fentanil/ora. Ogni cerotto transdermico Alghedon 50 microgrammi/ ora contiene 5,5 mg di fentanil in un cerotto di 20 cm2 che rilascia 50 microgrammi di fentanil/ora. Ogni cerotto transdermico Alghedon 75 microgrammi/ ora contiene 8,25 mg di fentanil in un cerotto di 30 cm2 che rilascia 75 microgrammi di fentanil/ora. Ogni cerotto transdermico Alghedon 100 microgrammi/ora contiene 11,0 mg di fentanil in un cerotto di 40 cm2 che rilascia 100 microgrammi di fentanil/ora. 4.2. Posologia e modo di somministrazione Posologia La dose è individuale e deve essere impostata in base alla pregressa storia di trattamento con oppiacei e deve prendere in considerazione: - possibile sviluppo di tolleranza - attuali condizioni generali e cliniche del paziente, e - lo stadio di gravità della malattia. La dose necessaria di fentanil deve essere regolata su base individuale e deve essere costantemente valutata dopo ogni somministrazione. Adulti: Pazienti che ricevono un trattamento con oppiacei per la prima volta Sono disponibili cerotti con una velocità di rilascio di 12,5 microgrammi/ora che devono essere usati come trattamento iniziale. A causa della nota suscettibilità al trattamento con oppiacei dei pazienti molto anziani o deboli, si raccomanda di non iniziare il trattamento con Alghedon. In questi casi è preferibile iniziare il trattamento con una bassa dose di morfina a rilascio immediato e prescrivere Alghedon dopo la definizione della dose ottimale. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1. 3.Forma farmaceutica Cerotto transdermico Alghedon cerotto transdermico è composto da uno strato di supporto impermeabile color marrone chiaro, uno strato adesivo contenente il farmaco, una membrana che controlla la velocità di rilascio ed un adesivo cutaneo, insieme ad uno strato di rilascio che copre l’adesivo cutaneo fino a quando non viene rimosso prima dell’applicazione dal paziente. Ciascun cerotto porta impresso: “Fentanyl 12 µg/h” in inchiostro rosso “Fentanyl 25 µg/h” in inchiostro rosso “Fentanyl 50 µg/h” in inchiostro rosso o verde “Fentanyl 75 µg/h” in inchiostro rosso o blu “Fentanyl 100 µg/h” in inchiostro rosso o grigio. Passaggio da altri oppiacei Quando si passa da un oppiaceo orale o parenterale al trattamento con fentanil, la dose iniziale deve essere calcolata come segue: 1) Deve essere calcolata la quantità di analgesici richiesti nelle ultime 24 ore. 2) Usando la tabella 1, la somma ottenuta deve essere convertita per farla corrispondere alla dose orale di morfina. 3) La dose corrispondente di fentanil deve essere determinata come segue: a) Per i pazienti che necessitano di una rotazione degli oppiacei, usando la tabella 2 (il rapporto di conversione della morfina orale in fentanil transdermico è pari a 150:1) b) Per i pazienti in trattamento stabile e ben tollerato con oppiacei, usando la tabella 3 (il rapporto di conversione della morfina orale in fentanil transdermico è pari a 100:1). 3 ALGH_RCP.indd 3 16/03/17 17:56 Tabella 1: Conversione di potenza equianalgesica Tutte le dosi riportate in tabella sono equivalenti in termini di effetto analgesico a 10 mg di morfina. Tabella 3: Dose iniziale raccomandata di fentanil transdermico basato sulla dose orale giornaliera di morfina (per pazienti in terapia oppiacea stabile e ben tollerata) Dose equianalgesica (mg) Nome del medicinale Parenterale i.m. Orale Morfina 10 30-40 Idromorfone 1,5 7,5 Metadone 10 20 Ossicodone 10-15 20-30 Levorfanolo 2 4 Ossimorfina 1 10 (rettale) Diamorfina 5 60 Petidina 75 - Codeina - 200 Buprenorfina 0,4 0,8 (sublinguale) Ketobemidone 10 20-30 Tabella 2: Dose raccomandata di fentanil cerotto transdermico basata sulla dose orale giornaliera di morfina1 Morfina orale nelle 24 ore (mg/die) Dose di fentanil transdermico (µg/ora) 135-224 50 225-314 75 315-404 100 405-494 125 495-584 150 585-674 175 675-764 200 765-854 225 855-944 250 945-1034 275 1035-1124 300 Dose orale di morfina (mg/24 ore) Rilascio di fentanil transdermico (µg/ora) < 60 12,5 60-89 25 90-149 50 150-209 75 210-269 100 270-329 125 330-389 150 390-449 175 450-509 200 510-569 225 570-629 250 630-689 275 690-749 300 Combinando diversi cerotti transdermici, può essere raggiunto un rilascio superiore a 100 microgrammi/ora. La valutazione iniziale del massimo effetto analgesico di Alghedon non deve essere fatta prima che il cerotto sia stato usato per 24 ore. Questo a causa del graduale aumento delle concentrazioni sieriche di fentanil nelle prime 24 ore successive all’applicazione del cerotto. Nelle prime 12 ore dopo il passaggio a Alghedon, il paziente deve continuare a ricevere il precedente analgesico con la stessa dose precedente; durante le successive 12 ore, l’ analgesico precedente deve essere somministrato in base alla necessità. Determinazione della dose e terapia di mantenimento Il cerotto deve essere sostituito ogni 72 ore. La posologia individuale deve essere gradualmente aumentata sino al raggiungimento dell’efficacia analgesica. Nei pazienti in cui si manifesta una marcata diminuzione dell’efficacia nel periodo di 48-72 ore dopo l’applicazione, può essere necessaria la sostituzione di Alghedon dopo 48 ore. Sono disponibili cerotti con una velocità di rilascio di 12,5 microgrammi/ora, adatti per l’iniziale aggiustamento della dose in un ambito di bassi dosaggi. Se l’analgesia è insufficiente al termine del periodo iniziale di applicazione, la dose può essere aumentata dopo 3 giorni, fino a che l’effetto desiderato viene raggiunto in ogni paziente. La posologia dovrebbe normalmente essere aggiustata con incrementi di 25 microgrammi/ora alla volta, sebbene si debba tener conto degli analgesici addizionali necessari e dell’entità del dolore del paziente. I pazienti potrebbero avere periodicamente necessità di dosi integrative di un analgesico ad 1 Questi intervalli di dosi giornaliere di morfina orale sono stati usati negli studi clinici come base per la conversione a Fentanil cerotti transdermici. 4 ALGH_RCP.indd 4 16/03/17 17:56 azione breve in caso di dolore episodico intenso. Quando la dose di Alghedon supera 300 microgrammi/ora devono essere considerati metodi aggiuntivi o alternativi di analgesia o trattamento con oppiacei alternativi. 1. In studi clinici questi intervalli di dosi giornaliere orali di morfina sono stati usati come base per la conversione a fentanil cerotti transdermici 2. La conversione a dosi di fentanil cerotti transdermici maggiori di 25 microgrammi/ora è la stessa per pazienti adulti e pediatrici. Se sono necessarie dosi superiori a quelle equivalenti a 500 mg di morfina, si raccomanda una rivalutazione della terapia con oppiacei. Per i bambini che hanno ricevuto più di 90 mg/die di morfina orale, al momento sono disponibili solo informazioni limitate dagli studi clinici. Negli studi in pediatria, la dose necessaria di Alghedon è stata calcolata in modo conservativo: 30-45 mg/die di morfina orale o la sua dose equivalente di oppiacei è stata sostituita da un cerotto di fentanil 12,5 microgrammi/ora. Si noti che questo schema di conversione per i bambini si applica solo al passaggio dalla morfina orale (o suo equivalente) a Alghedon. Lo schema di conversione non può essere usato per il passaggio da Alghedon ad altri oppiacei, perché può verificarsi un sovradosaggio. L’effetto analgesico della prima dose di Alghedon non sarà ottimale entro le prime 24 ore. Pertanto durante le prime 12 ore successive al passaggio a fentanil cerotto transdermico, al paziente dovrà essere somministrata la dose abituale dei precedenti analgesici. Nelle successive 12 ore, questi analgesici devono essere somministrati in base alle necessità cliniche. Poiché i livelli massimi di fentanil si presentano dopo 1224 ore di trattamento, si raccomanda il monitoraggio degli eventi avversi nel paziente, che possono includere ipoventilazione, per almeno 48 ore dopo l’inizio della terapia con Alghedon o dopo l’incremento della dose (vedere anche paragrafo 4.4). Nel passaggio da un trattamento a lungo termine con morfina al fentanil transdermico sono stati segnalati sintomi da astinenza, nonostante un’adeguata efficacia analgesica. In caso di sintomi da astinenza si raccomanda di trattarli con morfina a breve durata d’azione a basse dosi. Cambiamento o interruzione della terapia Se è necessario interrompere la terapia con il cerotto, la sua sostituzione con altri farmaci oppiacei deve essere graduale iniziando con una dose bassa da aumentare lentamente. Infatti, i livelli plasmatici di fentanil diminuiscono gradualmente dopo la rimozione del cerotto e sono necessarie almeno 17 ore perché la concentrazione plasmatica di fentanil diminuisca del 50%. In generale, l’interruzione di una analgesia con gli oppiacei deve essere graduale, al fine di prevenire l’instaurarsi dei sintomi da astinenza (come nausea, vomito, diarrea, ansia e tremore muscolare). Le tabelle 2 e 3 non devono essere usate per il passaggio dal fentanil transdermico al trattamento con morfina. Anziani Gli anziani devono essere osservati attentamente e se necessario la dose deve essere ridotta (vedere paragrafi 4.4 e 5.2). Bambini di età inferiore ai 2 anni: la sicurezza e l’efficacia di fentanil cerotto transdermico nei bambini al di sotto dei 2 anni di età non sono state stabilite. Popolazione pediatrica Bambini di età pari o superiore ai 16 anni: seguire il dosaggio degli adulti. Aggiustamento della dose e mantenimento Se l’effetto analgesico di Alghedon è insufficiente, deve essere somministrata una dose supplementare di morfina o di un altro oppiaceo a breve durata. A seconda della necessità di analgesico aggiuntivo e dell’intensità del dolore nel bambino, si può decidere di usare più cerotti. L’aggiustamento della dose deve essere fatto con dosaggi di 12,5 microgrammi/ora. Bambini tra i 2 e i 16 anni di età: Alghedon deve essere somministrato solo a pazienti pediatrici che hanno sviluppato tolleranza agli oppiacei (età da 2 a 16 anni) e che stanno già ricevendo dosi equivalenti ad almeno 30 mg/die di morfina orale. Nei pazienti pediatrici, per passare dal trattamento con oppiacei orali o parenterali al fentanil cerotto transdermico, fare riferimento alla conversione di potenza Equianalgesica (Tabella 1) e alla dose raccomandata di fentanil cerotto transdermico basata sulla dose orale giornaliera di morfina (Tabella 4). Compromissione epatica o renale I pazienti con compromissione della funzionalità epatica o renale devono essere tenuti sotto attenta osservazione e se necessario deve essere ridotta la dose (vedere paragrafo 4.4). Modo di somministrazione Per uso transdermico. Tabella 4: Dose raccomandata di fentanil cerotto basata sulla dose orale giornaliera di morfina1 Morfina orale nelle 24 ore (mg/die) Dose di fentanil (µg/ora) Per Pazienti pediatrici 2 30-44 45-134 Per Pazienti pediatrici 12,5 25 Alghedon non deve essere tagliato. Un cerotto diviso, tagliato o danneggiato in qualsiasi modo non deve essere utilizzato. Alghedon deve essere applicato su cute non irritata e non irradiata, su una superficie piana, o sul tronco o sulla parte superiore del braccio. 5 ALGH_RCP.indd 5 16/03/17 17:56 Popolazione pediatrica: non sono disponibili dati di sicurezza e di farmacocinetica per altre sedi di applicazione. ISCONO GRADUALMENTE E SI RIDUCONO DI CIRCA IL 50% DOPO 17 ORE (RANGE 13-22 ORE). Nei bambini più piccoli la parte superiore della schiena è la localizzazione preferita di applicazione del cerotto, per minimizzare la possibilità che il bambino lo rimuova. Alghedon deve essere tenuto fuori dalla vista e dalla portata dei bambini prima e dopo l’uso. Nel dolore cronico non oncologico, può essere preferibile iniziare il trattamento con oppiacei potenti a rilascio immediato (ad es. morfina) e prescrivere il fentanil cerotto transdermico dopo la determinazione dell’efficacia e della dose ottimale dell’oppiaceo potente. I peli nel punto di applicazione (è preferibile una superficie glabra) devono essere tagliati (non rasati) prima dell’applicazione. Se il punto di applicazione del cerotto necessita di pulizia, l’operazione va fatta con acqua corrente. Non vanno usati saponi, olii, lozioni, alcool o qualsiasi altro agente che possa irritare la pelle o alterarne le caratteristiche. La pelle deve essere perfettamente asciutta prima che venga applicato il cerotto. Alghedon cerotto transdermico non deve essere tagliato. Un cerotto diviso, tagliato o danneggiato in qualsiasi modo non deve essere utilizzato. Se sono necessarie dosi superiori a quelle equivalenti a 500 mg di morfina, si raccomanda una rivalutazione della terapia con oppiacei. Alghedon va applicato immediatamente dopo averlo estratto dall’involucro. Dopo aver rimosso lo strato protettivo, il cerotto transdermico va premuto con forza sul sito di applicazione con il palmo della mano per circa 30 secondi, accertandosi che il contatto sia totale specie attorno ai bordi. Il cerotto transdermico di fentanil deve essere portato ininterrottamente per 72 ore, dopo di che deve essere sostituito. Ogni nuovo cerotto transdermico va applicato in un punto diverso dal precedente. Lo stesso punto di applicazione può essere usato nuovamente solo dopo un intervallo di almeno 7 giorni. Dopo la somministrazione alle dosi usuali, le reazioni avverse più comuni sono sonnolenza, confusione, nausea, vomito e stipsi. Di queste, le prime sono transitorie e se i sintomi persistono deve essere indagata la loro causa. Al contrario, la stipsi non scompare durante la prosecuzione del trattamento. Tutti questi sintomi sono attesi, specialmente la stipsi e pertanto possono essere previsti al fine di ottimizzare il trattamento. Spesso possono essere richiesti trattamenti correttivi (vedere paragrafo 4.8). Se rimangono residui sulla pelle dopo la rimozione del cerotto, questi possono essere rimossi con abbondante acqua. In nessun caso si devono usare alcool o altri solventi per pulire perché questi possono penetrare nella pelle a causa dell’effetto del cerotto. Dal momento che il cerotto è protetto esternamente da uno strato resistente all’acqua, il cerotto può anche essere tenuto durante la doccia. Dolore episodico intenso Gli studi hanno mostrato che quasi tutti i pazienti, nonostante il trattamento con fentanil cerotto, richiedono un trattamento aggiuntivo con medicinali potenti a rilascio rapido per arrestare i dolori episodici intensi. Depressione respiratoria Come per tutti gli altri oppiacei potenti, anche con Alghedon in alcuni pazienti si può verificare una depressione respiratoria significativa; i pazienti devono essere monitorati per tali effetti. La depressione respiratoria può persistere anche dopo la rimozione del cerotto di Alghedon. L’incidenza di depressione respiratoria aumenta con l’incremento della dose di Alghedon (vedere paragrafo 4.9 relativamente alla depressione respiratoria). Farmaci attivi sul SNC possono aumentare la depressione respiratoria (vedere paragrafo 4.5). Il fentanil deve essere usato con cautela e alle dosi più basse in pazienti con depressione respiratoria pre-esistente. 4.3. Controindicazioni • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. • Dolore acuto o postoperatorio, perché l’aggiustamento del dosaggio non è possibile durante l’uso a breve termine. • Grave depressione respiratoria. 4.4. Avvertenze speciali e precauzioni di impiego Malattie polmonari croniche Nei pazienti con malattie ostruttive croniche o con altre malattie polmonari Alghedon può causare effetti avversi più gravi. In tali pazienti gli oppiacei possono ridurre l’impulso respiratorio e aumentare le resistenze delle vie aeree. ALGHEDON NON DEVE ESSERE USATO NEL CONTROLLO DEL DOLORE ACUTO O POST-OPERATORIO POICHÉ L’AGGIUSTAMENTO DEL DOSAGGIO NON È POSSIBILE DURANTE L’USO A BREVE TERMINE E POICHÉ CIÒ PUÒ CAUSARE IPOVENTILAZIONE GRAVE O PERICOLOSA PER LA VITA. Dipendenza da farmaco e potenziale abuso Nel caso di somministrazione ripetuta di oppiacei può svilupparsi tolleranza e dipendenza fisica e psicologica. I PAZIENTI CHE HANNO MANIFESTATO GRAVI REAZIONI AVVERSE DEVONO ESSERE MONITORATI PER ALMENO 24 ORE DOPO LA RIMOZIONE DI ALGHEDON, O PIU’ A LUNGO, IN BASE AI SINTOMI CLINICI POICHÉ LE CONCENTRAZIONI SIERICHE DI FENTANIL DIMINU- L’uso del fentanil nei pazienti che non hanno mai usato oppiacei è stato associato in casi molto rari a significa- 6 ALGH_RCP.indd 6 16/03/17 17:56 tiva depressione respiratoria e/o a morte, quando usato come terapia oppiacea iniziale. Il potenziale per grave ipoventilazione con pericolo di vita si manifesta anche se si usa la dose più bassa di Alghedon per iniziare la terapia in pazienti che non hanno mai usato oppiacei. un terzo se la temperatura cutanea aumenta a 40°C. Pertanto i pazienti con febbre devono essere monitorati per la comparsa di effetti indesiderati dovuti agli oppiacei e se necessario, la dose di Alghedon deve essere aggiustata. È possibile che un aumento del fentanil rilasciato dal cerotto, direttamente conseguente all’aumento della temperatura, possa causare un possibile sovradosaggio e morte. Uno studio di farmacologia clinica condotto in adulti sani ha mostrato che l’applicazione di calore sul cerotto di Alghedon aumenta i valori medi di AUC di fentanil del 120% e i valori medi di Cmax del 61%. La dipendenza iatrogena in seguito a somministrazione di oppiacei è rara. I pazienti con un’anamnesi di dipendenza da droga/abuso di alcool sono più a rischio di sviluppare dipendenza e abuso nel trattamento con oppiacei. I pazienti a rischio aumentato di abuso di oppiacei possono comunque essere trattati adeguatamente con formulazioni a rilascio modificato; tuttavia questi pazienti possono richiedere un monitoraggio per eventuali segni di uso scorretto, abuso o dipendenza. Il fentanil può essere oggetto di abuso in modo simile ad altri agonisti oppiacei. L’abuso o il cattivo uso intenzionale di Alghedon possono causare sovradosaggio e/o morte. Tutti i pazienti devono essere avvertiti di evitare l’esposizione del sito di applicazione di Alghedon alle fonti dirette esterne di calore quali cuscini termici, coperte elettriche, letti ad acqua riscaldati, lampade di calore o abbronzanti, esposizioni intensive al sole, borse di acqua calda, bagni caldi prolungati, sauna e bagni con idromassaggio. Aumento della pressione intracranica Alghedon deve essere usato con cautela nei pazienti che possono essere particolarmente suscettibili agli effetti intracranici da ritenzione di CO2, come quelli con evidenze di ipertensione intracranica, deterioramento della coscienza o coma. Alghedon deve essere usato con cautela in pazienti con tumori al cervello. Interazioni con altri medicinali Interazioni con inibitori di CYP3A4: L’uso concomitante di Alghedon con gli inibitori del citocromo P450 3A4 (CYP3A4) (ad es. ritonavir, ketoconazolo, itraconazolo, troleandomicina, claritromicina, nelfinavir, nefazodone, verapamil, diltiazem e amiodarone) può causare un aumento delle concentrazioni plasmatiche di fentanil che può aumentare o prolungare sia gli effetti terapeutici che gli effetti avversi e può causare grave depressione respiratoria. In questi casi è appropriato porre una particolare cura nell’ osservazione del paziente. Pertanto l’uso concomitante di fentanil transdermico e di un inibitore di CYP3A4 non è raccomandato a meno che il paziente non sia strettamente monitorato. I pazienti, in particolare quelli in terapia con Alghedon e inibitori del CYP3A4, devono essere monitorati per eventuali segni di depressione respiratoria e si deve procedere ad un aggiustamento della dose, se richiesto. Malattie cardiache Fentanil può causare bradicardia e pertanto deve essere usato con cautela in pazienti con bradiaritmie. Gli oppiacei possono causare ipotensione, in particolare in pazienti con ipovolemia acuta. L’ipotensione e/o ipovolemia concomitanti e sintomatiche devono essere corrette prima di iniziare il trattamento con i cerotti transdermici di fentanil. Sindrome da serotonina Si raccomanda cautela, quando Alghedon viene somministrato congiuntamente a farmaci che agiscono sul sistema di neurotrasmettitori serotoninergici. Compromissione epatica Poiché fentanil viene metabolizzato nel fegato a metaboliti inattivi, la compromissione epatica può ritardare la sua eliminazione. Se i pazienti con compromissione epatica vengono trattati con Alghedon, devono essere tenuti sotto attenta osservazione per eventuali segni di tossicità dovuta a fentanil e se necessario, la dose di Alghedon deve essere ridotta (vedere paragrafo 5.2). Una sindrome da serotonina potenzialmente fatale può svilupparsi in caso di uso congiunto con farmaci serotoninergici come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (Selective Serotonin Re-uptake Inhibitors, SSRI) e gli inibitori della ricaptazione della serotonina norepinefrina (Serotonin Norepinephrine Re-uptake Inhibitors, SNRI), oltre che con farmaci che alterano il metabolismo della serotonina (compresi gli inibitori della monoamino ossidasi [Monoamine Oxidase Inhibitors, IMAO]). Questo può accadere alle dosi raccomandate. Compromissione renale Meno del 10% del fentanil viene escreto in forma immodificata per via renale e, a differenza della morfina, non vi sono metaboliti attivi noti eliminati per via renale. I dati ottenuti dopo somministrazione endovena di fentanil in pazienti con grave insufficienza renale suggeriscono che il volume di distribuzione di fentanil può essere modificato dalla dialisi e ciò può influire sulle concentrazioni plasmatiche. Se pazienti con insufficienza renale ricevono Alghedon, questi devono essere tenuti sotto stretta sorveglianza per eventuali segni di tossicità da fentanil e se necessario si deve ridurre la dose (vedere paragrafo 5.2). La Sindrome da serotonina può comprendere alterazioni dello stato mentale (per es. agitazione, allucinazioni, coma), instabilità autonomica (per es. tachicardia, pressione arteriosa instabile, ipertermia), anomalie neuromuscolari (per es. iperreflessia, incoordinazione, rigidità), e/o sintomi gastrointestinali (per es. nausea, vomito, diarrea). Applicazione con febbre/calore esterno Un modello di farmacocinetica suggerisce che le concentrazioni sieriche di fentanil possono aumentare di circa Qualora si sospetti una Sindrome da serotonina il trattamento con Alghedon deve essere interrotto. 7 ALGH_RCP.indd 7 16/03/17 17:56 Esposizione accidentale da trasferimento del cerotto Il trasferimento accidentale del cerotto di fentanil alla cute di un soggetto non utilizzatore (particolarmente nei bambini) mentre si dorme nello stesso letto o in caso di stretto contatto fisico con un utilizzatore, può causare un’overdose da oppiacei per il non-utilizzatore. I pazienti devono essere allertati che in caso di trasferimento accidentale, il cerotto deve essere rimosso immediatamente dalla cute del non-utilizzatore (vedi paragrafo 4.9 Sovradosaggio) Pazienti con miastenia gravis Possono comparire reazioni non epilettiche (mio)cloniche. Si deve usare cautela nel trattamento di pazienti con miastenia gravis. Uso concomitante di agonisti misti/antagonisti L’uso concomitante con derivati dell’acido barbiturico, buprenorfina, nalbufina e pentazocina non è raccomandato (vedere anche paragrafo 4.5). L’uso di cerotti di fentanil può portare a risultati positivi nei test anti-doping. L’uso di cerotti di fentanil come agente dopante può essere pericoloso per la salute. Anziani I risultati di studi con somministrazione endovenosa di fentanil suggeriscono che i pazienti anziani possono presentare una clearance ridotta, un’emivita prolungata e una maggiore sensibilità al farmaco rispetto a pazienti più giovani. Tuttavia, negli studi con fentanil cerotto transdermico nei pazienti anziani, la farmacocinetica del fentanil non è stata significativamente diversa rispetto a quella nei pazienti giovani, sebbene le concentrazioni plasmatiche tendevano ad essere più alte. I pazienti anziani trattati con Alghedon vanno tenuti sotto attento controllo per quanto riguarda i segni della tossicità da fentanil e il dosaggio deve essere ridotto, se necessario (vedere paragrafo 5.2). 4.5. Interazioni con altri medicinali ed altre forme di interazione L’uso concomitante di derivati dell’acido barbiturico deve essere evitato perché può aumentare l’effetto di depressione respiratoria del fentanil. L’uso concomitante di altri depressivi del sistema nervoso centrale, inclusi oppiacei, sedativi, ipnotici, anestetici generali, fenotiazine, tranquillanti, miorilassanti, antistaminici sedativi e bevande alcooliche può produrre effetti depressivi additivi; possono insorgere ipoventilazione, ipotensione e sedazione profonda, coma o morte. Pertanto, l’uso di qualsiasi di questi medicinali in concomitanza con Alghedon richiede particolare cura e osservazione del paziente. Tratto gastrointestinale Gli oppioidi aumentano il tono e diminuiscono le contrazioni propulsive della muscolatura liscia del tratto gastrointestinale. Il conseguente prolungamento del tempo di transito intestinale può essere responsabile dell’effetto costipante del fentanil. I pazienti devono essere informati di prendere le misure volte a prevenire la stipsi, e si deve considerare una terapia profilattica con lassativi. Bisogna prestare particolare attenzione nei pazienti con stipsi cronica. Interrompere il trattamento con Alghedon, se si accerta o si sospetta ileo paralitico. Inibitori del CYP3A4 Fentanil, una sostanza attiva a clearance elevata, viene rapidamente ed estensivamente metabolizzato principalmente dal CYP3A4. L’uso concomitante di fentanil transdermico con gli inibitori del citocromo P450 3A4 (CYP3A4) (ad es. ritonavir, ketoconazolo, itraconazolo, fluconazolo, voriconazolo, troleandomicina, claritromicina, nelfinavir, nefazodone, verapamil, diltiazem, cimetidina e amiodarone) può causare un aumento delle concentrazioni plasmatiche di fentanil che a sua volta può aumentare o prolungare sia gli effetti terapeutici che gli effetti avversi e causare grave depressione respiratoria. In questi casi, è appropriato porre una particolare cura e osservazione del paziente. L’uso concomitante di un inibitore di CYP3A4 e fentanil transdermico non è raccomandato a meno che il paziente non sia strettamente monitorato (vedere anche paragrafo 4.4). Popolazione pediatrica Alghedon non deve esser somministrato a pazienti pediatrici che non hanno mai usato oppiacei ma deve essere somministrato solo a bambini con età di 2 anni e oltre che hanno sviluppato tolleranza agli oppiacei (vedere paragrafo 4.2). Il potenziale per grave ipoventilazione con pericolo di vita sussiste indipendentemente dalla dose somministrata di Alghedon cerotto transdermico. Alghedon non è stato studiato e non deve essere usato in bambini al di sotto dei 2 anni. Induttori del CYP3A4 L’uso concomitante di induttori del CYP3A4 (ad es. rifampicina, carbamazepina, fenobarbital, fenitoina) potrebbe causare una diminuzione delle concentrazioni plasmatiche di fentanil e un effetto terapeutico diminuito. Ciò può richiedere un aggiustamento della dose di fentanil transdermico. Dopo l’interruzione del trattamento con un induttore del CYP3A4, gli effetti dell’induttore diminuiscono gradualmente e ciò potrebbe provocare un aumento della concentrazione plasmatica di fentanil che può aumentare o prolungare sia gli effetti terapeutici Per evitare l’ingestione accidentale nei bambini, scegliere con accortezza il sito di applicazione per Alghedon (vedi paragrafo 6.6, Precauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione) e monitorare attentamente l’adesione del cerotto. Allattamento Poiché il fentanil viene escreto nel latte materno, durante il trattamento con Alghedon l’allattamento al seno deve essere sospeso (vedere anche paragrafo 4.6). 8 ALGH_RCP.indd 8 16/03/17 17:56 4.7. Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull’uso di macchinari che gli effetti indesiderati e può portare a grave depressione respiratoria. In questa situazione, si deve effettuare un attento monitoraggio e un aggiustamento della dose, se giustificato. Alghedon può compromettere la capacità mentale e/o fisica necessaria per l’esecuzione di compiti potenzialmente pericolosi come guidare veicoli o usare macchinari. Questo effetto è atteso specialmente all’inizio del trattamento, ad ogni cambiamento di dose ed anche con l’uso concomitante di alcool e tranquillanti. I pazienti stabilizzati ad una dose specifica non devono necessariamente subire restrizioni. Pertanto i pazienti devono consultare il loro medico per sapere se gli è permesso guidare o usare macchine. Inibitori della Monoamino Ossidasi (I-MAO) L’uso di Alghedon non è raccomandato in pazienti che richiedono la somministrazione concomitante di un IMAO. Sono state segnalate interazioni gravi e imprevedibili con gli I-MAO che hanno comportato un potenziamento degli effetti degli oppiacei o degli effetti serotoninergici. Pertanto, Alghedon non deve essere utilizzato nei 14 giorni successivi all’interruzione del trattamento con I-MAO. 4.8. Effetti indesiderati Farmaci serotoninergici La somministrazione congiunta di fentanil con un agente serotoninergico, come un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (SSRI), un inibitore della ricaptazione della serotonina norepinefrina (SNRI) o un inibitore della monoamino ossidasi (IMAO), può aumentare il rischio di sindrome da serotonina, una condizione potenzialmente fatale. La sicurezza dei cerotti transdermici di fentanil è stata valutata in 1854 soggetti che hanno partecipato ad 11 studi clinici sulla gestione del dolore cronico oncologico e non oncologico (cerotti transdermici di fentanil in doppio cieco [placebo o controllo attivo] e/o cerotti transdermici di fentanil in aperto [nessun controllo o controllo attivo]). Questi soggetti sono stati trattati con almeno 1 dose di cerotti transdermici di fentanil e hanno fornito dati di sicurezza. Sulla base dei dati di sicurezza raggruppati provenienti da questi studi clinici, le reazioni avverse da farmaco (ADR) più comunemente segnalate (con % di incidenza) sono state: nausea (35,7%), vomito (23,2%), costipazione (23,1%), sonnolenza (15,0%), capogiro (13,1%) e cefalea (11,8%). Uso concomitante di agonisti misti/antagonisti L’uso concomitante di buprenorfina, nalbufina o pentazocina non è raccomandato poiché hanno elevata affinità con i recettori degli oppiacei con attività intrinseca relativamente bassa e pertanto sono parziali antagonisti dell’effetto analgesico di fentanil e possono indurre sintomi da astinenza nei pazienti dipendenti da oppiacei (vedere anche paragrafo 4.4). Le ADR segnalate con l’uso di fentanil cerotto transdermico provenienti da questi studi clinici, incluse le ADR sopra riportate, e derivanti dalle esperienze post-marketing, sono elencate di seguito. 4.6. Fertilità, gravidanza e allattamento Gravidanza Non esistono dati adeguati sull’uso di Alghedon nelle donne in gravidanza. Studi sugli animali hanno dimostrato una certa tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Non è noto il rischio potenziale nell’uomo, anche se è stato rilevato che fentanil come anestetico endovenoso attraversa la placenta nelle donne nelle prime fasi della gravidanza. Sono stati segnalati casi di sindrome da astinenza in neonati le cui madri facevano uso cronico di Alghedon durante la gravidanza. Alghedon non deve essere usato in gravidanza a meno che non sia strettamente necessario. Le categorie di frequenza presentate utilizzano la seguente convenzione: molto comune (≥1/10); comune (≥1/100, <1/10); non comune (≥1/1000, <1/100); raro (≥1/10.000, <1/1000); molto raro (<1/10.000); e non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dai dati disponibili dagli studi clinici). L’uso di Alghedon non è raccomandato durante il parto poiché non deve essere usato nella gestione del dolore acuto o post-operatorio (vedere paragrafo 4.4). Inoltre, poiché il fentanil attraversa la barriera placentare, l’uso di Alghedon durante il parto può causare depressione respiratoria nel neonato. Allattamento Il fentanil viene escreto nel latte materno e può provocare sedazione e depressione respiratoria nel neonato allattato al seno. Pertanto è necessario interrompere l’allattamento al seno durante il trattamento con Alghedon e per almeno 72 ore dopo la rimozione del cerotto. 9 ALGH_RCP.indd 9 16/03/17 17:56 Tabella delle reazioni avverse Classificazione per sistemi e organi Reazioni avverse al farmaco Categoria di frequenza Molto comune Comune Non comune Molto raro Non nota Shock anafilattico, Reazione anafilattica, Reazione anafilattoide Disturbi del sistema immunitario Ipersensibilità Disturbi del metabolismo e della nutrizione Anoressia Disturbi psichiatrici Sedazione, Nervosismo, Insonnia, Depressione, Ansia, Stato confusionale, Allucinazioni Patologie del sistema nervoso Ipoestesia, Convulsioni (incluse convulsioni Tremore, Pare- cloniche e stesia convulsioni da grande male), Amnesia, Disturbo del linguaggio Sonnolenza, Capogiro, Cefalea Raro Agitazione, Disorientamento, Umore euforico Patologie dell’occhio Atassia Miosi, Ambliopia Patologie dell’orecchio e del labirinto Vertigini Patologie cardiache Palpitazioni, Tachicardia Bradicardia, Cianosi Patologie vascolari Ipertensione Ipotensione Vasodilatazione Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche Dispnea Depressione respiratoria, Distress Respiratorio Apnea, Ipoventilazione Patologie gastrointestinali Diarrea, Bocca secca, Dolore addominale, Ileo Dolore addominale superiore, Dispepsia Nausea, Vomito, Costipazione Subileo, Singhiozzo Bradipnea, Emottisi, Congestione polmonare, Faringite Flatulenza dolorosa 10 ALGH_RCP.indd 10 16/03/17 17:56 Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Iperidrosi, Prurito, Eruzione cutanea, Eritema (scompaiono di solito entro un giorno dalla rimozione del cerotto) Eczema, Dermatite allergica, Disturbo della cute, Dermatite, Dermatite da contatto Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo Spasmi muscolari Contrazione muscolare Patologie renali e urinarie Ritenzione urinaria Patologie dell’apparato riproduttivo e della mammella Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Oliguria, Cistalgia Disfunzione erettile, Disfunzione sessuale Reazione in sede di applicazione, Malattia similinfluenzale, Affaticamento, Percezione Edema perifedi variazione rico, Astenia, della temperaMalessere, tura corporea, Sensazione di Ipersensibilità freddo nella sede di applicazione, Sindrome da astinenza da farmaco Come per altri analgesici oppiacei, con l’uso ripetuto di cerotti transdermici di fentanil possono svilupparsi tolleranza, dipendenza fisica e dipendenza psicologica (vedere paragrafo 4.4). Dermatite in sede di applicazione, Eczema in sede di applicazione lazione pediatrica oltre a quelli attesi con l’uso di oppiacei per il sollievo del dolore associato a gravi malattie e non sembra ci siano specifici rischi pediatrici associati all’uso di Alghedon in bambini di 2 anni, quando usato come prescritto. Gli eventi avversi molto comuni riportati negli studi clinici pediatrici sono stati febbre, vomito e nausea. Dopo il passaggio da una terapia precedente a base di analgesici oppiacei ad Alghedon, o dopo l’improvvisa interruzione della terapia, possono verificarsi in alcuni pazienti sintomi da astinenza da oppiacei (come nausea, vomito, diarrea, ansia e tremore) (vedere paragrafo 4.2). Sono stati segnalati casi molto rari di sindrome da astinenza in neonati le cui madri facevano uso cronico di Alghedon durante la gravidanza (vedere paragrafo 4.6). Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili Popolazione pediatrica Il profilo degli eventi avversi nei bambini e adolescenti trattati con Alghedon è stato simile a quello osservato negli adulti. Non sono stati identificati rischi nella popo- 11 ALGH_RCP.indd 11 16/03/17 17:56 4.9. Sovradosaggio Popolazione pediatrica La sicurezza di Alghedon è stata valutata in 3 studi in aperto in 293 pazienti pediatrici con dolore cronico, con età tra 2 e 18 anni, dei quali 66 bambini da 2 a 6 anni. In questi studi, una somministrazione orale giornaliera di morfina da 30 mg a 45 mg è stata sostituita da fentanil cerotto transdermico 12 microgrammi/ora. Dosi iniziali di 25 microgrammi/ora o maggiori sono state usate in 181 pazienti che erano stati trattati in precedenza con dosi giornaliere di almeno 45 mg di morfina orale. Sintomi I sintomi del sovradosaggio di fentanil rappresentano un’estensione delle sue azioni farmacologiche. L’effetto avverso più grave è la depressione respiratoria. Trattamento Per il trattamento della depressione respiratoria devono essere avviate immediate contromisure che includono la rimozione del cerotto di Alghedon e la stimolazione fisica o verbale del paziente. Queste azioni possono essere seguite dalla somministrazione di uno specifico antagonista degli oppiacei come il naloxone. La depressione respiratoria conseguente al sovradosaggio può superare la durata d’azione dell’antagonista degli oppiacei. L’intervallo tra le dosi e.v. dell’antagonista deve essere selezionato attentamente a causa della possibile ri-narcotizzazione dopo la rimozione del cerotto; può essere necessaria una somministrazione ripetuta o continua di naloxone. L’inversione dell’effetto narcotico può dar luogo ad insorgenza di dolore acuto e rilascio di catecolamine. 5.2. Proprietà farmacocinetiche Assorbimento A seguito della somministrazione di Alghedon, il fentanil viene assorbito in modo continuo attraverso la cute per un periodo di 72 ore. Grazie alla matrice in polimeri ed alla diffusione del fentanil attraverso gli strati della cute, la velocità di rilascio rimane relativamente costante. Distribuzione Dopo la prima applicazione di Alghedon, le concentrazioni sieriche di fentanil aumentano gradualmente, in genere si stabilizzano tra le 12 e 24 ore e rimangono relativamente costanti per il rimanente delle 72 ore del periodo di applicazione. Le concentrazioni di fentanil raggiunte nel siero dipendono dalla dimensione del cerotto transdermico. Dal punto di vista pratico, dalla seconda applicazione di 72 ore si raggiunge una concentrazione sierica stazionaria che si mantiene durante le successive applicazioni di un cerotto della stessa dimensione. Se giustificato dalla situazione clinica, deve essere stabilita e mantenuta la pervietà delle vie aeree, possibilmente con una cannula orofaringea o con un tubo endotracheale, e deve essere somministrato ossigeno con respirazione assistita o controllata, secondo le necessità. Devono essere mantenuti un’adeguata temperatura corporea e la somministrazione di liquidi. Se compare ipotensione grave o persistente, deve essere presa in considerazione la presenza di ipovolemia che richiede una appropriata terapia parenterale con liquidi. Il legame del fentanil con le proteine plasmatiche è dell’84%. Biotrasformazione Il fentanil viene metabolizzato principalmente dal fegato attraverso il CYP3A4. Il maggior metabolita, il norfentanil, è inattivo. 5.Proprietà farmacologiche Eliminazione Quando si interrompe il trattamento con Alghedon, le concentrazioni plasmatiche del fentanil si riducono gradualmente raggiungendo approssimativamente il 50% in circa 13-22 ore negli adulti e 22-25 ore nei bambini. L’assorbimento continuo transdermico del fentanil determina una più lenta scomparsa del farmaco dal siero rispetto a quanto avviene dopo infusione endovena. 5.1 Proprietà farmacodinamiche Categoria farmacoterapeutica: Sistema nervoso; analgesici; oppiacei; derivati della fenilpiperidina. Codice ATC: N02AB03 Meccanismo d’azione Il fentanil è un analgesico oppiaceo con affinità prevalente per i recettori µ. Le sue principali azioni terapeutiche sono l’analgesia e la sedazione. Le concentrazioni plasmatiche minime necessarie all’azione analgesica di fentanil in pazienti non assuefatti a sostanze oppiacee sono comprese fra 0,3 e 1,5 ng/ml; si osserva un’aumentata incidenza delle reazioni avverse con livelli plasmatici superiori a 2 ng/ml. Sia la concentrazione plasmatica più bassa efficace che la concentrazione alla quale compaiono reazioni avverse, aumentano con lo sviluppo di tolleranza. La tendenza a sviluppare tolleranza presenta una notevole variazione interindividuale. Circa il 75% del fentanil viene eliminato attraverso le urine, per la maggior parte sotto forma di metaboliti, con meno del 10% sotto forma di farmaco immodificato. Approssimativamente il 9% della dose viene rinvenuto nelle feci, soprattutto sotto forma di metaboliti. Farmacocinetica in gruppi particolari La clearance (L/h/kg) nei pazienti pediatrici, aggiustata per il peso corporeo, risulta più elevata dell’82% nei bambini da 2 a 5 anni e del 25% maggiore in bambini da 6 a 10 anni rispetto ai bambini da 11 a 16 anni, che hanno una clearance quasi uguale a quella degli adulti. Questi risultati sono stati considerati nel determinare le raccomandazioni posologiche per i pazienti pediatrici. 12 ALGH_RCP.indd 12 16/03/17 17:56 6.2. Incompatibilità I pazienti anziani e debilitati possono presentare una ridotta clearance del fentanil, che porta a una emivita terminale più lunga. Nei pazienti con compromissione epatica o renale, la clearance del fentanil può essere alterata a causa di cambiamenti delle proteine plasmatiche e della clearance metabolica che producono concentrazioni sieriche aumentate (vedere paragrafi 4.2 e 4.4). Per prevenire interferenze con le proprietà adesive del cerotto, non si devono applicare creme, oli, lozioni o polveri sull’area della cute dove è applicato il cerotto. 6.3. Periodo di validità 3 anni. 5.3. Dati preclinici di sicurezza 6.4. Precauzioni particolari per la conservazione I dati preclinici non rivelano rischi particolari per l’uomo sulla base di studi convenzionali di safety pharmacology, tossicità a dosi ripetute e genotossicità. Studi in ratti femmina hanno rivelato una ridotta fertilità e un’aumentata mortalità embrionale. Studi più recenti hanno mostrato che gli effetti sull’embrione sono dovuti alla tossicità materna e non a un effetto diretto della sostanza sullo sviluppo dell’embrione. In uno studio sullo sviluppo pre- e post-natale, la sopravvivenza della prole è risultata significativamente ridotta a dosi che riducevano lievemente il peso materno. Questo effetto può essere dovuto a cure materne alterate o a un effetto diretto del fentanil sui piccoli. Non sono stati osservati effetti sullo sviluppo somatico e sul comportamento della prole. Non sono stati dimostrati effetti teratogeni. Non conservare a temperatura superiore ai 25°C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall’umidità. 6.5. Natura e contenuto del contenitore Il prodotto è confezionato in una bustina a prova di bambino, con un foglio di alluminio come barriera principale e uno strato sigillato a contatto con il cerotto. Il prodotto è posto tra le 2 pareti della bustina, con lo strato termosaldato (polietilen-co-acido metacrilico copolimero) di entrambe le sezioni a contatto con il prodotto. Confezioni: 1, 3, 5, 10, 16 e 20 cerotti transdermici. 6.Informazioni farmaceutiche 6.1. Elenco degli eccipienti È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate. SOLO PER USO ESTERNO. Strato esterno di rivestimento Film di polietilene tereftalato con rivestimento di rilascio in fluorocarbonio. 6.6. P recauzioni particolari per lo smaltimento e la manipolazione Strato di supporto Film di polietilene tereftalato pigmentato/etilen-vinilacetato copolimero. I cerotti usati devono essere piegati in modo tale che la parte adesiva del cerotto aderisca su se stessa e successivamente devono essere eliminati in sicurezza. I cerotti inutilizzati devono essere riportati in farmacia (ospedaliera). Strato adesivo del farmaco Silicone adesivo (polidimetilsiloxano, resina di silicati) Polidimetilsiloxano. Membrana che controlla il rilascio Film di etilene vinilacetato copolimero. 7.Titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio Strato adesivo alla pelle Silicone adesivo (polidimetilsiloxano, resina di silicati) Polidimetilsiloxano. Aziende Chimiche Riunite Angelini Francesco - A.C.R.A.F. SPA Viale Amelia, 70 00181 - ROMA Su licenza di Lavipharm Strato di rilascio Film di polietilene tereftalato con rivestimento di rilascio in fluorocarbonio. Inchiostro di stampa Inchiostro marrone chiaro, rosso, verde, blu o grigio. 13 ALGH_RCP.indd 13 16/03/17 17:56 8.Numero di autorizzazione all’immissione in commercio 100 microgrammi/ora cerotti transdermici, 10 cerotti in bustina AIC n. 039014220 100 microgrammi/ora cerotti transdermici, 16 cerotti in bustina AIC n. 039014232 100 microgrammi/ora cerotti transdermici, 20 cerotti in bustina AIC n. 039014244 12 microgrammi/ora cerotti transdermici, 1 cerotto in bustina AIC n. 039014257 12 microgrammi/ora cerotti transdermici, 3 cerotti in bustina AIC n. 039014269 12 microgrammi/ora cerotti transdermici, 5 cerotti in bustina AIC n. 039014271 12 microgrammi/ora cerotti transdermici, 10 cerotti in bustina AIC n. 039014283 12 microgrammi/ora cerotti transdermici, 16 cerotti in bustina AIC n. 039014295 12 microgrammi/ora cerotti transdermici, 20 cerotti in bustina AIC n. 039014307 9.Data della prima autorizzazione/ rinnovo dell’autorizzazione Data della prima autorizzazione: 16/02/2010 Data del rinnovo dell’autorizzazione di Alghedon 25 – 50 – 75 – 100 mcg/ora cerotto transdermico: 16/01/2014 25 microgrammi/ora cerotti transdermici, 1 cerotto in bustina AIC n. 039014016 25 microgrammi/ora cerotti transdermici, 3 cerotti in bustina AIC n. 039014028 25 microgrammi/ora cerotti transdermici, 5 cerotti in bustina AIC n. 039014030 25 microgrammi/ora cerotti transdermici, 10 cerotti in bustina AIC n. 039014042 25 microgrammi/ora cerotti transdermici, 16 cerotti in bustina AIC n. 039014055 25 microgrammi/ora cerotti transdermici, 20 cerotti in bustina AIC n. 039014067 50 microgrammi/ora cerotti transdermici, 1 cerotto bustina AIC n. 039014079 50 microgrammi/ora cerotti transdermici, 3 cerotti bustina AIC n. 039014081 50 microgrammi/ora cerotti transdermici, 5 cerotti bustina AIC n. 039014093 50 microgrammi/ora cerotti transdermici, 10 cerotti bustina AIC n. 039014105 50 microgrammi/ora cerotti transdermici, 16 cerotti bustina AIC n. 039014117 50 microgrammi/ora cerotti transdermici, 20 cerotti bustina AIC n. 039014129 10. Data di revisione del testo Ottobre 2016 INFORMAZIONI AGGIUNTIVE Alghedon 12 microgrammi/ora cerotto transdermico, 3 cerotti transdermici – Classe A – RNR – € 5,65 Alghedon 25 microgrammi/ora cerotto transdermico, 3 cerotti transdermici – Classe A – RNR – € 14,62 Alghedon 50 microgrammi/ora cerotto transdermico, 3 cerotti transdermici – Classe A – RNR – € 23,38 Alghedon 75 microgrammi/ora cerotto transdermico, 3 cerotti transdermici – Classe A – RNR – € 38,20 Alghedon 100 microgrammi/ora cerotto transdermico, 3 cerotti transdermici – Classe A – RNR – € 47,10 in in in in Dep. AIFA in data 17/11/2016 in in 75 microgrammi/ora cerotti transdermici, 1 cerotto in bustina AIC n. 039014131 75 microgrammi/ora cerotti transdermici, 3 cerotti in bustina AIC n. 039014143 75 microgrammi/ora cerotti transdermici, 5 cerotti in bustina AIC n. 039014156 75 microgrammi/ora cerotti transdermici, 10 cerotti in bustina AIC n. 039014168 75 microgrammi/ora cerotti transdermici, 16 cerotti in bustina AIC n. 039014170 75 microgrammi/ora cerotti transdermici, 20 cerotti in bustina AIC n. 039014182 100 microgrammi/ora cerotti transdermici, 1 cerotto in bustina AIC n. 039014194 100 microgrammi/ora cerotti transdermici, 3 cerotti in bustina AIC n. 039014206 100 microgrammi/ora cerotti transdermici, 5 cerotti in bustina AIC n. 039014218 14 ALGH_RCP.indd 14 16/03/17 17:56 15 ALGH_RCP.indd 15 16/03/17 17:56 Cod. 532630 ALGH_RCP.indd 16 16/03/17 17:56