News sui principali benefici dei cerotti Skudo: Eliminano la traccia elettromagnetica prodotta da un conflitto emozionale presente nell’ amigdala. L’amigdala, o corpo amigdaloideo, è una parte del cervello che gestisce le emozioni (Wikipedia) http://it.wikipedia.org/wiki/Amigdala Inoltre: >Favoriscono il riassetto del flusso energetico all’interno di tutti i meridiani >Stimolano la produzione endogena di tutti gli antiossidanti >Proteggono dai campi elettromagnetici artificiali e da quelli naturali a livello locale >Impediscono i salti quantici negativi - Dispositivo medico di Classe I INTERAZIONE CEROTTO-PUNTO MERIDIANO-RECETTORE I Cerotti Skudo interagiscono con i punti specifici energetici del corpo (meridiani), in particolar modo con 2 meridiani del «vaso concezione» (CV6 e CV17) e 1 meridiano del «vaso governatore» (GV3). Infatti, grazie alla protezione ottenuta in questi tre punti, i meridiani «trasmettono» tale benessere a tutti i meridiani del corpo che, di conseguenza, raggiungono immediatamente l’equilibrio (nessun scompenso energetico del meridiano) e, grazie a tutto ciò i punti energetici stessi vanno ad interagire con i recettori endogeni del corpo. Anche la maggior parte dei farmaci interagisce con i recettori ma, a differenza della stimolazione naturale da parte dei meridiani stessi del corpo, la stimolazione è «forzata» (esogena). I recettori sono costituiti da componenti della membrana cellulare, da enzimi, da proteine e interagiscono in modo fisicochimico tra lo «stimolatore» e specifici siti della proteina. Il farmaco agisce prettamente a livello chimico mentre i «segnali endogeni» dei meridiani, prettamente a livello fisico e senza controindicazioni. L’interazione tra il «cerotto-punto meridiano» (detto ligando) e il recettore può causare una risposta positiva o una risposta negativa. Una risposta positiva di interazione può essere un immediato effetto fisiologico (es. recettore oppioide per il dolore) attraverso l’apertura di un canale ionico oppure una serie di eventi biochimici che portano al rilascio di «secondi messaggeri» che, a loro volta, promuovono una nuova sequenza di eventi biochimici che generano un’appropriata risposta biologica. Tipi di legame o interazione tra «ligando» e «recettore: 1)LEGAME COVALENTE (legame molto forte e di tipo irreversibile usato per esempio nei chemioterapici nel trattare i tumori). 2)LEGAME IONICO O ELETTROSTATICO (legame utilizzato nei ligando-farmacologico; le interazioni sono comunque reversibili). 3)INTERAZIONI ELETTROSTATICHE: sono le interazioni ligando-recettore più diffuse e che rientrano nel rapporto cerotto neutro-punto meridiano-recettore, dove i due cerotti vengono applicati sui punti CV17 (vaso concezione 17 – zona dello sterno, a tre dita di distanza dalla bocca dello stomaco) e GV3 (vaso governatore 3, ossia nella parte in corrispondenza della cintura, sulla schiena tra vertebre L5 e S1). 4) COMPLESSI A TRASFERIMENTO DI CARICA: si formano quando un gruppo di «elettron donatore» è adiacente a un gruppo «elettron accettore». Il parziale trasferimento di carica crea un debole legame elettrostatico. Tutto ciò rientra nel rapporto cerotto polarizzato positivamente-punto meridiano-recettore, dove il cerotto viene applicato sul punto CV6 (vaso concezione 6) ossia due dita sotto l’ombelico. TIPI DI RECETTORI a) RECETTORI INTRACELLULARI Ligandi endogeni: ormoni steroidei, ormoni della tiroide, vitamine (vitamina D e acido retinoico). I recettori sono collocati nel nucleo cellulare. b) RECETTORI LEGATI A CANALI IONICI Ligandi endogeni: neurotrasmettitori. c) RECETTORI ACCOPPIATE ALLE PROTEINE G Ligandi endogeni: ormoni e trasmettitori «lenti». d) RECETTORI LEGATI A ENZIMI Ligandi endogeni: insulina e fattori di crescita. CON APPLICAZIONE DI 2 CEROTTI NEUTRI (conf. gialla) E 1 POLARIZZATO POSITIVO (conf. Rossa) IN DETERMINATI PUNTI DEL CORPO SI OTTIENE: •Equilibrio immediato di tutti i meridiani energetici del corpo (punti di agopuntura) •Riduzione dei tempi di attesa per una eventuale decontaminazione da accumulo di radioattività di tipo gamma «polarizzato». POSOLOGIA CONSIGLIATA: •Applicare i due cerotti neutri (conf. Gialla) in corrispondenza dei meridiani CV17 e GV3 ogni mattina per 30 giorni consecutivi (2 scatole da 30 cerotti). •Applicare il cerotto polarizzato positivo (conf. Rossa) in corrispondenza del meridiano CV6, che si trova due dita sotto l’ombelico, ogni mattina per 30 giorni consecutivi (1 scatola di cerotti). •Per patologie oncologiche (tumori solidi) posizionare ogni mattina in corrispondenza della parte sofferente un cerotto polarizzato positivo (conf. Rossa), sempre per 30 giorni consecutivi (1 scatola di cerotti). Favorire il riassetto del flusso energetico all’interno dei meridiani I meridiani sono canali che trasportano l’energia lungo tutto l’organismo, approvvigionando tutti gli organi e tutti i sistemi. La circolazione energetica, sebbene sia definita quarta circolazione, in realtà è la prima ad instaurarsi ed è grazie a lei che la cellula trova la forza necessaria, l’energia, per duplicarsi e dare origine al nuovo individuo. Una corretta fornitura energetica aiuta a mantenere attiva la vis medicatrix naturae, la capacità innata dell’individuo di auto-guarirsi e autoripararsi. Stimolare la produzione endogena di tutti gli antiossidanti Gli antiossidanti sono dei veri e propri “soldatini” a difesa della nostra salute. Una corretta disponibilità di antiossidanti, mantiene il fisico giovane ed efficiente nel tempo perché mantiene basso il livello di stress ossidativo cellulare contrastando efficacemente i radicali liberi e rendendoli inoffensivi. I Cerotti Skudo® stimolano le molecole di segnalazione REDOX che, a loro volta sono specializzati ad inviare i «messaggi» di riparazione nelle cellule danneggIate, incentivano la produzione di antiossidanti, stimolano il «glutatione» e agevolano anche l’apoptosi delle cellule fortemente danneggiate e non riparabili prima che diventino «mutagene». ALCUNI RISULTATI OTTENUTI CON L’ APPLICAZIONE DEI CEROTTI SKUDO 1) Buon livello delle difese immunitarie 2) Bassa condizione infiammatoria e quindi assenza di dolori e rallentamento del processo degenerativo (invecchiamento) 3) Effetto depurativo e disintossicante costante; le scorie metaboliche vengono espulse sistematicamente e non si accumulano danneggiando gli organi. 4) Buon livello energetico che scaturisce sia dal controllo dello stress ossidativo, sia da una corretta circolazione energetica. 5) Ambiente intracellulare tendenzialmente basico e non acido, quindi un ambiente inadatto all’instaurarsi di patologie. 6) Stabilizzazione della pressione arteriosa. Inoltre, sono stati individuati casi di riduzione dell’insulina nei soggetti diabetici e assorbimenti rapidi di ematomi . VANTAGGI DELL’ USO DEI CEROTTI SKUDO -Nessuna sostanza introdotta nell’organismo, quindi nessun problema di intolleranza, allergia o difetti di dosaggio. - Nessun rischio di assuefazione perché gli antiossidanti sono auto-prodotti a seconda delle necessità personali. Tra tutti i segnali che il cerotto mette a disposizione, ogni organismo manderà in risonanza quelli di cui ha bisogno, espellendo poi in modo naturale la quantità non utilizzata. - Certezza di avere a disposizione in ogni momento l’esatto principio attivo di cui si ha bisogno per l’ottimizzazione del proprio benessere. - Nessun rischio di effetto collaterale frequente nelle sostanze chimiche bio-disponibili. Per ottenere buoni risultati si consiglia di utilizzare la posologia riportata nell’applicazione dei cerotti in associazione allo schermo antiradiazioni Geoprotex in grado di proteggere dalle pericolose radiazioni gamma polarizzate provenienti dal sottosuolo Caratteristiche tecniche: i cerotti Skudo rappresentano un mezzo per proteggere determinate aree del corpo umano dai disturbi esterni derivanti dai campi elettromagnetici artificiali e sono coadiuvanti sia per l’operatore sanitario che per l’operatore della medicina complementare (es. agopuntori, fisioterapisti, operatori professionali di riequilibrio energetico, ecc.) anche per favorire la stimolazione endogena degli antiossidanti naturali, la cui funzione può essere compromessa proprio dai campi elettromagnetici artificiali. Si tratta di cerotti nanotecnologici a protezione delle parti più delicate del corpo come, ad esempio, i punti principali dei meridiani energetici e le parti direttamente a contatto con apparecchiature che generano campi elettromagnetici. Il prodotto è in grado di correggere il disturbo dell’onda elettromagnetica poiché è in grado di operare sull’effetto vibratorio della stessa in modo che l’impatto sulla parte del corpo della persona dove è applicato sia ridotto notevolmente o privo di eventuali segnali che andrebbero a disturbarla. Il processo di produzione è brevettato e la sua efficacia è stata già certificata a livello internazionale. *** Massimo Bianchi Cell. + 39 340 721 79 15 www.protezioni.eu - [email protected]