COMPOSTI STAGNOORGANICI Configurazione elettronica dei composti dello stagno d p s M . .. . [RMX4]- . [R2MX3]- . .. . .. . . . . xx . . . . MR4 [R3M. 2D]+ [R2MX4]2- sp3 . sp3d . sp3d xx sp3d x x x . x. sp3d2 I composti organici dello stagno sono bivalenti (SnII) o tetravalenti (SnIV) e si conoscono numeri di coordinazione 2, 3, 4, 5, 6 e 7 Sn metallico ed i sali inorganici sono relativamente poco tossici. La tossicità dei composti organici dello stagno dipende dalla dimensione e dal numero dei sostituenti organici (aumenta con l'aumentare del numero di sostituenti). RSnX3 < R2SnX2 < R3SnX Valori LD50 (mg/kg) per alcuni cloruri organici di stagno, basati sulla somministrazione orale a ratti R R3SnCl R2SnCl2 RSnCl3 Me Bu Ph 9-20 122-349 118-135 74-237 112-219 - 575-1350 2200-2300 - La tossicità, insieme alla relativamente elevata volatilità, richiede molta cautela quando si usano metil derivati dello Sn. problema rimozione dei sottoprodotti contenenti Sn (trimetil o tributil stannil cloruri, stannossani, specie con due atomi di stagno) Il modo con cui si rimuovono i sottoprodotti contenenti Sn varia a seconda del tipo di composto. 1 Gli alogenuri di Sn si possono rimuovere agitando gli estratti organici con Et3N, oppure aggiungendo l'ammina alla miscela di reazione. In alternativa, Bu3SnCl viene sciolto con NH4OH diluito Bu3SnCl è solubile in esano ed insolubile in MeCN (solventi immiscibili) KF acquoso reagisce con Bu3SnX, formando SnF4, insolubile. Me3SnCl è solubile in acqua e piuttosto volatile e quindi può essere rimosso facilmente (attenzione alla tossicità) La rimozione degli stannossani è meno ben definita: il trattamento con KF acquoso o ammina è efficace, ma servono parecchi cicli. Bu3Sn-SnBu3 si può rimuovere per cromatografia (su silice con esano) PREPARAZIONE Facilmente accessibili: 1. R3SnH (trialchilstannani), R3SnCl (trialchilstagnocloruri) Idrostannazione I trialchilstannani si addizionano a doppi e tripli legami carbonio-carbonio Reazione radicalica, a catena, facilitata da sostituenti che stabilizzano i radicali Et3SnH + Bu3SnH + Et3Sn CH2 CH2 C N CH2 CH C N CH2 C (1966) CO2CH3 Bu3Sn CH2 CH CO2CH3 (1983) Con gli alchini terminali il gruppo stannile si lega al C non sostituito di solito si forma prima l'isomero Z, che isomerizza a E O HC C CH2 O AIBN H H C C Bu3Sn CH2 O Bu3SnH O H Bu3Sn C C CH2 O H O (1975) L'idrostannilazione può essere anche catalizzata. da acidi di Lewis (ZrCl4) R C CH + Bu3SnH da alchini terminali si formano alchenilstannani Z ZrCl4 SnBu3 C C H H (1996) R 2 da complessi di Pd C C CH3 + Bu3SnH SnBu3 CH 3 C C H PdCl2 PPh3 (1991) L’idrostannazione si può ottenere anche con composti diversi dai trialchilstannani con stannil cianocuprati H HO CH2 CH2 C C SnMe3 H HO CH2 CH2 C CH + Me3Sn Cu (CN)Li2 CH3 CH3CH2 O CH3CH2 O CH3CH2 O CH C CH + Bu3Sn Cu (CN)Li2 CH3CH2 O CH CH3 meccanismo: H C C SnBu3 H (1990) addizione sin seguita da protonolisi R R C CH + (1991) H SolvOH C C Cu SnR'3 R'3Sn Cu (CN)Li2 CH3 R H C C H SnR'3 reazione di Corey-Fuchs alchenilstannani terminali si possono preparare dopo omologazione delle aldeidi O R C + CBr4 H PPh3 Zn Bu3SnH 1. BuLi R CH CBr2 2. H2O R C CH AIBN R CH CHSnBu3 (1972) da aldeidi alchenilstannani terminali si possono preparare da addizione ad aldeidi di dibromometil(trialchil)stannano O R C H + R'3SnCHBr2 CuCl2 LiI R CH CHSnR'3 (1995) 3 α-alcossi e α-ammino alchilstannani Si preparano per addizione nucleofila di trialchilstannani deprotonati ad aldeidi O- O R C + H Bu3SnLi R N CH2 S R R CH SnBu3 O R'X R' R CH SnBu3 (1978) R2N CH2 SnBu3 + Bu3SnLi (1971) α-sililossi stannani Si preparano direttamente da aldeidi e tributil(trimetilsilil)stannano O R C H + Bu3SnSiMe3 R'4N+CN- O SiMe3 R CH SnBu3 (1994) E-alchenilstannani Si preparano per addizione di tributilstannillitio alle aldeidi, seguita da I iodurazione e deidroalogenazione Ph3P R CH2 CH SnBu3 R CH2 CH O + Bu3SnLi I2 H SnBu3 C C H R (1993) HI Arilstannani Si preparano da un alogenostannano trisostituito con organometallici CH3 O MgBr + BrSnMe3 CH3 O SnMe3 (1967) la reazione funziona anche con altri gruppi H H Li OCH3 SnMe3 OCH3 + Me3SnCl (1982) 2. Metalloorganico + tetracloruro di stagno (metatesi) I reattivi di Grignard sono molto usati anche industrialmente: con un eccesso di magnesio organico si forma R4Sn con rese elevate 4 RMgX + SnCl4 R4Sn + 4 MgX2 Gli altri derivati organici dello stagno si formano con una reazione di ridistribuzione (reazione di Kocheskov), 200°C, molte ore 3 R4Sn + SnCl4 4 R3SnCl 4 2 R2SnCl2 R4Sn + 3 SnCl4 4 RSnCl3 la composizione della miscela di prodotti (mono- di- e trialogenostannani) dipende dall'eccesso iniziale di Grignard / problemi 3. R4Sn + SnCl4 con sodio metallico e alogenuro alchilico (reazione di Wurtz) SnX4 + 4 RX + 8 Na / problemi R4Sn + 8 NaX / rese inferiore alla reazione con i reattivi di Grignard / sono necessarie grandi quantità di solvente per ridurre la conversione di RX in R-R La reazione è limitata a cloruri alchilici o acilici semplici 1. Frankland, 1849 Metallo + alogenuro organico (sintesi diretta) 2 RX + Sn R2SnX2 RI > RBr > RCl L'ordine di reattività degli alogenuri alchilici è: e, per un dato alogeno: MeX > EtX > PrX Mg e BuOH sono ottimi catalizzatori (Matsuda, 1960) 2 BuI + Sn Mg, BuOH 130-135°C, 3 h Bu2SnI2 92-95% anche alogeno esteri, alogeno chetoni ed alogenoammine reagiscono facilmente con Sn in presenza di questi catalizzatori R' 2 O X OR R" + Sn X2 Sn ( R' O ) OR R" 2 5 REATTIVITA' DEI COMPOSTI ORGANICI DELLO STAGNO Formazione Formazionedi dilegami legamiC-C C-C I procedimenti sintetici più utili comportano attacco elettrofilo su alchenil o allil stannani stannani più reattivi dei silani Sn-C più debole di Si-C, C più negativo I composti organici tetrasostituiti non sono abbastanza reattivi per addizionarsi direttamente ad aldeidi e chetoni, anche se con le aldeidi le reazioni avvengono quando si riscalda SnEt3 O O Cl C Cl CH CH2 CH CH2 + CH2 CH CH2 SnEt3 H 90% (1998) Gli acidi di Lewis come catalizzatori permettono reazioni degli allil stannani in condizioni più blande OH SnBu CH O CH CH CH CH2 3 2 H3C BF3 CH3 C C C + 92% H H H (1993) il doppio legame si sposta in congiunzione con la destannilazione gli allilstannani si addizionano alle aldeidi anche in presenza di: Bu2SnCl2 RCOCl Me3SiCl R O C H + (anche SnCl4 o RSnCl3) CH2 CH CH2 SnBu3 Bu2SnCl2 RCOCl X O R CH CH2 CH o Me3SiCl CH2 X = RCO o Me3Si (1996) meccanismo: R O C H SiMe3 O C ClR + H + Me3SiCl SiMe3 O C CH2 CH CH2 SnBu3 R + H SiMe3 O R CH CH2 CH Cl- CH2 Bu3SnCl Vari allil alogenostannani possono trasferire i gruppi allilici ai composti carbonilici (si pensa che la reazione avvenga attraverso stati di transizione ciclici) 6 O HO + (CH2=CHCH2)2SnBr2 (1981) gli alogenostannani si possono anche generare in situ, per reazione di alogenuri allilici con Sn metallico o con alogenuri stannosi O + CH2 CH CH2 I OH CH CH CH2 Sn (1981) CH CH CH O SnF2 + CH2 CH CH2 I OH CH CH CH CH2 CH CH2 (1980) L'allilazione si può adattare alla sintesi di dieni terminali, usando 1-bromo-3-iodopropene e SnCl2 OH CH CH CH CH2 SnCl2 CH CH CH CH2 O Br I CH CH CH + Br 2 (1985) Andamento stereochimico Con benzaldeide l'addizione di 2-butenilstannani catalizzata da BF3 dà l'isomero sin, indipendentemente dalla stereochimica del butenile OH O H3 C O H H H CH2SnBu3 CH3 BF3 BF3 H H3 C E CH2SnBu3 Z (1984) la stereoselettività è maggiore per gli alchenilstannani Z. Quando si usa come catalizzatore TiCl4 la stereoselettività dipende dall'ordine di aggiunta dei reagenti quando si aggiunge E-2-butenilstannano ad una miscela TiCl4 + aldeide stereoselettività sin TiCl4 + O aggiunta di CH3 CH CH CH2 SnBu3 OH CH3 7 quando si aggiunge l'aldeide alla soluzione premescolata di 2-butenilstannano e TiCl4 stereoselettività anti aggiunta di O OH TiCl4 + CH3 CH CH CH2 SnBu3 CH3 (1984) spiegazione: formazione di un intermedio buteniltitanio (per scambio rapido con il butenilstannano) che reagisce attraverso uno stato di transizione ciclico CH2SnBu3 + TiCl4 H 3C CH2TiCl3 H3C H 3C OH R O .. . . . CH .Ti 2 H R CH3 Con MgBr2 e con aldeidi soggette a "controllo per chelazione" prevale lo stereoisomero sin 2+ Mg CH2 O H O CH2 CH3 O CH3 H H3 C H SnBu3 OH (1994) Esempi di reazioni di allilstannani con composti carbonilici, catalizzate da acidi di Lewis CH3 CH2 CH O CH3 + Bu3 Sn CH H H H 3C C O H3C + -78°C CH3 CH2 CH CH2 SnBu2 Cl CH3 BF3 25°C 24 h OH 80% (1982) OH H3C C CH2 CH CH2 CH3 75% (1978) 8 H3C H3C C O + CH2 CH CH2 Sn(Cl)2Bu O + CH2 CH2 CH3 O CH CH SnBu3 25°C 20 h OH H3C C CH2 CH CH2 CH3 O Bu2SnCl2 CH2 CH3 70% O H3 C C + H O H MgBr2 C CH2SnBu3 (1983) OH CH2 CH CH CH2 CH CH2 59% CH2 (1980) OH BF3 CH2 CH CH O + CH3 CH CH CH2 SnBu3 70% (1992) CH2 O CH3 OH (1984) 9