Molti enzimi richiedono l’associazione con particolari cofattori per poter esplicare la loro attività catalitica. Ioni essenziali Coenzimi Ioni attivatori, Mg2+, Cosubstrati + 2+ K , Ca (legati debolmente) (legati debolmente) Ioni metallici di metalloenzimi, Zn2+, Cu2+… (legati fortemente) Gruppi prostetici (legati fortemente) Sono temporaneamente modificati ma ritornano nella forma originaria alla fine del processo. Trasferiscono gruppi in modo specifico attraverso il loro CENTRO REATTIVO Molti coenzimi hanno come precursori vitamine idrosolubili. Gli organismi animali devono assumerle con la dieta in piccole quantità giornalmente, perché non sono capaci né di sintetizzarle né di accumularle. NAD, FAD, UBICHINONE: sono COENZIMI che coadiuvano l’azione di enzimi che catalizzano reazioni di ossidoriduzione (ossidoriduttasi, deidrogenasi) Coenzimi nicotinammidici NAD+ (NICOTINAMMIDE ADENINA DINUCLEOTIDE) NADP+ (NICOTINAMMIDE ADENINA DINUCLEOTIDE FOSFATO) Derivano dall’acido nicotinico (niacina) o dalla nicotinammide (vitamina B3) Niacina Ac. nicotinico Sono coinvolti nelle reazioni di ossido-riduzione catalizzate dalle DEIDROGENASI, trasferiscono 2 elettroni e 1 protone dal o al substrato sotto forma di ione idruro :HSono associati al sito attivo dell’enzima attraverso interazioni elettrostatiche (debolmente) NAD+ (ossidato) 4 :H- + H+ + NADH (NADPH) (ridotto) + H+ (OPO32-) NADP+ ossidato fosfato in posizione 2 L’attacco dello ione idruro può avvenire sopra (A) o sotto (B) il piano dell’anello nicotinammidico SPETTRO DI ASSORBIMENTO DEL NAD OSSIDATO RIDOTTO La misura dell’assorbimento a 340 nm consente di seguire il decorso di molte reazioni catalizzate dalle deidrogenasi NAD(P)+ dipendenti. Uno ione idruro :H- è trasferito dal C-4 del NADH al C-2 del piruvato + H+ Piruvato Lattato deidrogenasi L-lattato Uno ione H+ è trasferito da un residuo di His del sito attivo dell’enzima sull’ossigeno carbonilico che diventa un ossidrile COENZIMI FLAVINICI FAD (FLAVINA ADENINA DINUCLEOTIDE) FMN (FLAVINA MONONUCLEOTIDE) Derivano dalla riboflavina (vitamina B2) 7 7,8-dimetil-isoallossazina 8 10 Ribitolo legato in N-10 Sono saldamente associati (in qualche caso anche covalentemente) al sito attivo di DEIDROGENASI chiamate flavoproteine. Partecipano a reazioni di ossidoriduzione in cui possono accettare o rilasciare 2 elettroni e 2 protoni (due atomi di idrogeno) Forma completamente ossidata 5 +H+ + e- 1 Centri reattivi: N-5 e N-1 .+ - +H+ + e- Semichinone Forma completamente ridotta + H+ + H:Accetta 1 atomo di idrogeno alla volta oppure 2 insieme UBICHINONE (COENZIMA Q): benzochinone con 4 sostituenti uno dei quali è una lunga catena isoprenoide (6-10 unità). Si solubilizza nel doppio strato lipidico delle membrane e essendo un forte agente ossidante ha un ruolo chiave nel trasporto di elettroni attraverso i complessi della catena respiratoria mitocondriale. O e CH3O CH3 2H , 2e- CH 3 2 CH (CH O CH3 O CH33OO 2)nH CH + 1H+, 1e- O OH CH2)nH CH3O C coenzymeCHQ • CH3 semichinone e CH3 3 CH e3O+ 2 H+ O OH CH3O (CH2 CH C CH2)nH CH3O O coenzyme Q 1H+, 1e CH3 (CH2 CH OH C CH2)nH coenzyme Q • e + 2 H+ CH3 CH3O (CH2 CH C CH2)nH CH3O coenzyme QH2 OH Ossido-riduzione in 2 tappe CH3 oppure in un’unica tappa CH di gruppi acilici in reazioni di ossidazione di COENZIMA A (HS-CoA) Trasferimento molecole energetiche e di biosintesi di carboidrati e lipidi. Deriva dalla vitamina B3 (ac. pantotenico) β-mercaptoetilammina Centro reattivo: gruppo tiolico –SH con cui forma il legame tioestere con i gruppi acilici che trasferisce. 3’-P-ADP (3’-fosfoadenosinaO difosfato) ll H3C―C―S―CoA Acetil-CoA Legame tioestere ad alta energia di idrolisi: ΔG0’ -31,5 kJ/mol Quando si forma un legame tioestere viene conservata energia metabolica che può essere utilizzata per promuovere altri processi. TIAMINA PIROFOSFATO (TPP) Deriva dalla tiamina (vitamina B1) È il gruppo prostetico delle decarbossilasi (decarbossilazione degli α-chetoacidi). È anche il gruppo prostetico delle transchetolasi (trasferimento di un gruppo a 2 atomi di carbonio contenente una funzione C=O) Protone dissociabile Centro reattivo: C-2 dell’anello tiazolico 2 + Il carbonio 2 dell’anello tiazolico è molto acido a causa dell’effetto elettronattrativo esercitato dall’N con carica positiva e dallo zolfo in 1 R3 2 R1 + R2 Piruvato α-chetoacido H+ rimosso da un residuo basico dell’enzima Enz-B: TPP (carbanione dipolare) Idrossietil-TPP Enz-B―H + carbanione stabilizzato da risonanza BIOTINA Sintetizzata dai batteri intestinali e poi assorbita H 1 3 H Centro reattivo H -CH2-CH2-CH2-CH2-COOH Biotina Lys-Enz. È il gruppo prostetico di enzimi che catalizzano reazioni di carbossilazione ATP-dipendenti. Si lega al sito attivo attraverso un legame carboammidico con un residuo di Lys dell’enzima. Legame fosfoanidridico ad alta energia La biotina attacca la CO2 Nel sito attivo dell’enzima si produce CO2 D. Voet – C. W. Pratt – J. G. Voet, FONDAMENTI DI BIOCHIMICA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2013 16 | 14