FONDAZIONE MALAVASI
LICEO CLASSICO ALESSANDRO MANZONI
PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
DISCIPLINA: Lingua e Letteratura Italiana
DOCENTE: Giorgio Sandrolini
CLASSE III sezione unica
A.S. 2016/ 2017
1. OBIETTIVI E COMPETENZE
2.1 OBIETTIVI COMPORTAMENTALI
Nel corso dell’anno scolastico, il primo obiettivo che si vuole conseguire è far
comprendere agli alunni la necessità di un diligente impiego della propria buona
volontà e di un impegno costante. Si vuole inoltre promuovere un sincero interesse e
una viva partecipazione alle diverse attività di classe, ritenendo fondamentale
stimolare gli studenti ad esprimersi con consapevolezza e libertà.
2.2 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI
Nella sua configurazione linguistica, la disciplina mira alla conoscenza del codice
linguistico e al suo corretto uso, orale e scritto, nelle varie situazioni comunicative.
Nella sua configurazione letteraria, la disciplina propone la lettura del testo letterario
perché sia colto nella sua specificità e storicità. Si insisterà, pertanto, sulla graduale
acquisizione di consapevolezza nell’analisi della complessità del fenomeno letterario;
sulla conoscenza diretta dei testi, da considerare come lo strumento principe della
disciplina e dello studio, in quanto diretta testimonianza della poetica e del pensiero
degli autori; infine, sull’acquisizione graduale della padronanza della lingua italiana
nella ricezione e produzione orale e scritta nelle varie tipologie testuali.
2.3 COMPETENZE MINIME RELATIVE ALLA DISCIPLINA
Durante l’anno scolastico si vuole stimolare gli studenti ad usare la lingua italiana
(scritta e orale) in modo corretto e consapevole. Invitare all’autonoma e consapevole
lettura di testi di vari tipi. Riconoscere e interpretare un testo, realizzando confronti
fra testi dello stesso autore e di autori diversi, dello stesso genere e di genere diverso
(intertestualità), sapendo cogliere anche i principali collegamenti con il contesto
(contestualità). Si insisterà in particolar modo sulla realizzazione della Tipologia A
dell’Esame di Stato (che sarà affiancata alla Tipologia C). Si proporranno nel corso
dell’anno scolastico le letture di classici della Letteratura.
2. CONTENUTI DISCIPLINARI
1° quadrimestre
Il Romanticismo.
I modulo di letteratura:
Introduzione storica e culturale alla stagione
Il Romanticismo nella prosa e nella
inaugurata già da Foscolo. Il Romanticismo come
movimento nato nel nord Europa e diffusosi in Italia poesia
dopo la Restaurazione e come stato permanente della
letteratura.
Caratteristiche del Romanticismo italiano, di
ascendenze illuministe e guida del Risorgimento e
dell'affermazione della borghesia, di contro al
Romanticismo lugubre e reazionario del nord Europa.
Tempi previsti di realizzazione:
settembre-dicembre
Manzoni e il romanzo
Il problema della lingua: Adelchi. Il rifiuto
delle regole classiciste e La lèttre à Monsieur
Chauvet.
Vero storico e vero poetico.
La scelta del romanzo storico; la struttura
narrativa e i personaggi. La Provvidenza e il
tema del male. Gli umili. Letture scelte.
Leopardi
Dalla polemica Classicisti-Romantici
I grandi e i piccoli Idilli
Le Operette morali (Dialogo della natura e di un Islandese)
I canti di Aspasia
La Ginestra
Ippolito Nievo e il prosieguo del romanzo
storico ottocentesco.
Il romanzo francese: da Balzac a Flaubert.
Il naturalismo: Zola e i Goncourt
Verga, Capuana, De Roberto: il Verismo in
Italia. Letture da Malavoglia, Mastro don
Gesualdo, I Vicerè e dalle “Novelle”
Tolstoj, Dostievskij: dal romanzo storico al
romanzo psicologico. Proposte di lettura
Oscar Wilde, Huysmans, D’Annunzio,
Fogazzaro, De Marchi e il romanzo
decadente e psicologico in Europa e in Italia
Pirandello, Svevo in Italia, Musil, Proust e
Joyce in Europa: il romanzo del Novecento.
Lettura da Senilità, La coscienza di Zena, Il fu
II modulo di letteratura:
Il romanzo dopo Manzoni: dal realismo
storico, al verismo, al trionfo dell’Io al
romanzo del Novecento
Tempi previsti di realizzazione:
novembre-maggio
Mattia Pascal, Uno nessuno centomila.
Il secondo dopoguerra: neorealismo e
neoavanguardie: letture da Moravia, Pavese,
Vittorini, Primo Levi, Calvino, Pasolini, Gadda
e il romanzo postmoderno (Umberto Eco e
Wuming)
Carducci
La Scapigliatura e l’origine del
Italia.
2° quadrimestre
III modulo di letteratura:
decadentismo in
La lirica: da Carducci alla poesia
contemporanea.
Il simbolismo francese (Baudelaire, Rimbaud,
Verlaine) e la rivoluzione estetica del liberty.
D’Annunzio e Pascoli: i due poli italiani della poesia
decadente e “moderna”. Letture da Alcyone,
Myricae, Canti di Castelvecchio, Poemetti.
Gozzano e la poesia crepuscolare. Signorina
Felicita.
Tempi previsti di realizzazione:
dicembre/maggio.
Il Futurismo e le avanguardie storiche del
Novecento.
Giuseppe Ungaretti: letture da Vita di un uomo.
Eugenio Montale: Ossi di seppia, le Occasioni, la
Bufera, Satura
Salvatore
traduzioni
Quasimodo:
dalle
poesie
e
dalle
Umberto Saba, dal Canzoniere
Mario Luzi, Vittorio Sereni e la poesia ermetica del
secondo dopoguerra
Pavese e Pasolini e una nuova poesia “popolare”
Il teatro del Novecento
Luigi Pirandello e la distruzione della
“normalità” teatrale: passi scelti da Sei
personaggi in cerca d’autore.
Il teatro dell’assurdo di Samuel Beckett:
Aspettando Godot.
Bertolt Brecht e il teatro politico
Dario Fo e il teatro della narrazione: Mistero
buffo.
Dante, Paradiso
Introduzione al Paradiso. Lettura, parafrasi e
commento del Canto I
Canto III.
Canto VI
IV modulo di letteratura:
La fine del teatro borghese
Tempi previsti di realizzazione:
febbraio/marzo.
V modulo di letteratura:
Dante, Paradiso.
Tempi previsti di realizzazione:
Canto XI
Canto XII
Canto XV
Canto XVI.
Canto XVII
Canto XXXIII
da settembre a maggio.
5. STRATEGIE E METODOLOGIE
x
x
x
Lezioni frontali
Gruppi di lavoro
Simulazione di casi
Discussione guidata
Attività di laboratorio
x
x
x
Brainstorming
Problem solving
Elaborazione di mappe concettuali
Elab. scritto/grafica/computerizzata di dati
Altro
1. STRUMENTI
x Libro di testo, riviste specifiche, testi da consultazione, dispense
x Sussidi audiovisivi, attrezzature multimediali, attrezzature di laboratorio
 Altro (specificare)
2. STRUMENTI DI VERIFICA
x Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi
x Interrogazioni
x prove scritte  prove grafiche  prove scritto/grafiche  prove plastiche  prove
pratiche sviluppo di progetti
x Questionari x aperti strutturati x semistrutturati
Altro (specificare)
IL DOCENTE: Prof. Giorgio Sandrolini
Si allegano alla presente programmazione le griglie di valutazione sia per le prove
scritte che per l’orale.
GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DELL'ELABORATO DI ITALIANO (I PROVA)
Tipologia A: Analisi testuale
Nome e Cognome Alunno: _________________________________________________
Classe: ______________________
INDICATORI
10/10
15/15
1,5
2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi)
1
1,5
c) insufficiente (errori di ortografia ripetuti)
0,5
1
1,5
2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi)
1
1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti)
0,5
2
1,5
3
1
2
0,5
1
2
2,5
1,5
2
1
1,5
0,5
1
1,5
2,5
1
2
0,5
1
2
3
1,5
2,5
1
2
0,5
1
DESCRITTORI
Correttezza ortografica
a) buona
Correttezza sintattica
Padronanza e uso
della lingua
a) buona
Correttezza lessicale
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
Conoscenza delle caratteristiche formali del testo
Conoscenza
dell'argomento e
del contesto di
riferimento
a) completa conoscenza delle strutture retoriche del testo e
consapevolezza della loro funzione comunicativa
b) padroneggia con sicurezza le conoscenze degli
elementi formali
c) descrive sufficientemente gli espedienti retorico-formali del testo
d) dimostra una conoscenza lacunosa degli espedienti retoricoformali
Comprensione del testo
a) comprende il messaggio nella sua complessità e nelle varie
sfumature espressive
b) sufficiente comprensione del brano
c) comprende superficialmente il significato del testo
Capacità logicocritiche ed
espressive
Capacità di riflessione e di contestualizzazione
a) dimostra capacità di riflessione critica e contestualizza il brano con
ricchezza di riferimenti culturali e approfondimenti personali
b) offre diversi spunti critici e contestualizza in modo efficace
c) sufficienti spunti di riflessione e contestualizzazione
d) scarsi spunti critici
Valutazione finale
GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DELL'ELABORATO DI ITALIANO (I PROVA)
Tipologia B: Articolo di giornale
Nome e Cognome Alunno: _________________________________________________
Classe: ______________________
INDICATORI
DESCRITTORI
10/10 15/15
Correttezza ortografica
a) buona
1,5
2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi)
1
1,5
c) insufficiente (errori di ortografia ripetuti)
0,5
1
1,5
2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi)
1
1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti)
0,5
2
1,5
3
1
2
0,5
1
2
2,5
b) padroneggia con sicurezza gli usi giornalistici
1,5
2
c) si attiene correttamente agli usi giornalistici
1
1,5
0,5
1
1,5
2,5
1
2
0,5
1
2
3
1,5
2,5
1
2
0,5
1
Correttezza sintattica
Padronanza e uso
della lingua
a) buona
Correttezza lessicale
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
Coerenza con il linguaggio e le modalità della
comunicazione giornalistica
Conoscenza
dell'argomento e
del contesto di
riferimento
a) sviluppa l’argomento gestendo in modo consapevole le
convenzioni e gli usi giornalistici (cioè: uso dei dati, titolo,
sottotitolo, riferimento al pubblico e all’occasione)
d) non si attiene alle modalità di scrittura dell’articolo
giornalistico
Presentazione e analisi dei dati
a) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensata
b) dispone i dati in modo sufficientemente organico
c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi
Capacità logicocritiche ed
espressive
Capacità di riflessione e di sintesi
a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi
personale nella trattazione dei dati
b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace
c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico
d) scarsi spunti critici
Valutazione finale
GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DELL'ELABORATO DI ITALIANO (I PROVA)
Tipologia B: Saggio breve
Nome e Cognome Alunno: _________________________________________________
Classe: ______________________
INDICATORI
DESCRITTORI
10/10 15/15
Correttezza ortografica
a) buona
1,5
2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi)
1
1,5
c) insufficiente (errori di ortografia ripetuti)
0,5
1
1,5
2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi)
1
1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti)
0,5
2
1,5
3
1
2
0,5
1
2
2,5
b) Si serve consapevolmente degli elementi per la
redazione di un saggio breve
1,5
2
c) Padroneggia sufficientemente gli elementi per la
redazione di un saggio breve
1
1,5
0,5
1
1,5
2,5
1
2
0,5
1
2
3
1,5
2,5
1
2
0,5
1
Correttezza sintattica
Padronanza e uso
della lingua
a) buona
Correttezza lessicale
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
Struttura e coerenza dell'argomentazione
a) Imposta l’argomentazione gestendo con sicurezza gli elementi per
la redazione di un saggio breve
Conoscenza
dell'argomento e
del contesto di
riferimento
d) non si attiene alle modalità di scrittura del saggio breve
Presentazione e analisi dei dati
a) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi sensata
b) dispone i dati in modo sufficientemente organico
c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi
Capacità logicocritiche ed
espressive
Capacità di riflessione e di sintesi
a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi
personale nella trattazione dei dati
b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace
c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico
d) scarsi spunti critici
Valutazione finale
GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DELL'ELABORATO DI ITALIANO (I PROVA)
Tipologia C: Tema storico
Nome e Cognome Alunno: _________________________________________________
Classe: ______________________
INDICATORI
10/10 15/15
DESCRITTORI
Correttezza ortografica
a) buona
1,5
2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi)
1
1,5
c) insufficiente (errori di ortografia ripetuti)
0,5
1
1,5
2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi)
1
1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti)
0,5
2
1,5
3
1
2
0,5
1
2
2,5
1,5
2
1
1,5
0,5
1
1,5
2,5
b) il tema è sufficientemente organizzato
1
2
c) il tema è solo parzialmente organizzato
0,5
1
2
3
1,5
2,5
c) sufficiente (ripropone correttamente la spiegazione
dell’insegnante o l’interpretazione del libro di testo)
1
2
d) non dimostra sufficienti capacità di analisi e sintesi
0,5
1
Correttezza sintattica
Padronanza e uso
della lingua
a) buona
Correttezza lessicale
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
Conoscenza degli eventi storici
a) piena (sviluppa esaurientemente tutti i punti con
ricchezza di notizie)
Conoscenza
dell'argomento e
del contesto di
riferimento
b) sufficiente (sviluppa tutti i punti, sufficienti
conoscenze)
c) appena sufficiente / mediocre (troppo breve, sommarie
conoscenze)
d) alcune parti del tema sono fuori traccia/ non sono
state sviluppate
Organizzazione della struttura del tema
a) il tema è organicamente strutturato
Capacità logicocritiche ed
espressive
Capacità di riflessione, analisi e sintesi
a) presenta i dati storici fornendo fondate sintesi e
giudizi personali
b) sa analizzare la situazione storica e fornisce sintesi
pertinenti
Valutazione finale
GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DELL'ELABORATO DI ITALIANO (I PROVA)
Tipologia D: Tema di attualità
Nome e Cognome Alunno: _________________________________________________
Classe: ______________________
INDICATORI
10/10
15/15
1,5
2
b) sufficiente (errori di ortografia non gravi)
1
1,5
c) insufficiente (errori di ortografia ripetuti)
0,5
1
1,5
2
b) sufficiente (errori di sintassi non gravi)
1
1,5
c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti)
0,5
2
1,5
3
1
2
0,5
1
2
2,5
1,5
2
1
1,5
0,5
1
1,5
2,5
1
2
0,5
1
a) presenta diversi spunti di approfondimento critico
personale e riflessioni fondate
2
3
b) dimostra una buona capacità di riflessione/critica
1,5
2,5
1
2
0,5
1
DESCRITTORI
Correttezza ortografica
a) buona
Correttezza sintattica
Padronanza e uso
della lingua
a) buona
Correttezza lessicale
a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio
b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico
c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
Sviluppo dei quesiti/punti della traccia
Conoscenza
dell'argomento e
del contesto di
riferimento
a)pieno (sviluppa esaurientemente tutti i punti)
b) sufficiente (sviluppa tutti i punti)
c) appena sufficiente / mediocre (troppo breve)
d) alcune parti del tema sono fuori traccia/ non sono state
sviluppate
Organizzazione della struttura del tema
a) il tema è organicamente strutturato
b) il tema è sufficientemente strutturato
c) il tema è disorganico (argomenti casualmente disposti)
Capacità logicocritiche ed
espressive
Capacità di approfondimento e di riflessione
c) sufficiente capacità di riflessione/critica
d) non dimostra sufficienti capacità di riflessione/critica
Valutazione finale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERFICHE ORALI/ COLLOQUIO
CONOSCENZE
Padronanza dei contenuti
disciplinari
Non fornisce elementi di
valutazione
Del tutto lacunose
Lacunose
Limitate e superficiali
Generali, ma non approfondite
Adeguate
Complete
COMPETENZE
Esposizione e uso del lessico specifico
Non fornisce elementi di
valutazione
ABILITÀ’
Applicazione delle conoscenze e
problem solving
Non fornisce elementi di
valutazione
Applica le conoscenze minime solo se
guidato, ma con gravi errori. Si esprime
in modo scorretto e improprio, compie
analisi lacunose e con molti e gravi
errori.
Manca della capacità di
rielaborazione delle conoscenze.
Applica le conoscenze minime. Si
esprime in modo scorretto e improprio,
compie analisi lacunose e con molti
errori.
Scarsissime capacità di
individuazione delle richieste e
rielaborazione delle competenze
Conoscenze superficiali e/o acquisite in
maniera mnemonica e acritica, difficoltà
Padroneggia parzialmente i contenuti
nello sviluppo dei collegamenti e degli
essenziali, manifesta difficoltà nel
approfondimenti, il linguaggio specifico
gestire situazioni nuove e semplici.
non
è
correttamente
utilizzato,
l'esposizione nel complesso è difficoltosa.
La capacità di orientamento e i
collegamenti non sempre sono sviluppati
appieno, permane una sporadica necessità È in grado di effettuare analisi e sintesi
di guida nello svolgimento del colloquio.
e valutazioni, se guidato.
Le lacune nei contenuti non sono gravi.
Gli standard minimi relativi agli obiettivi
disciplinari vengono raggiunti.
Le conoscenze specifiche sono adeguate,
esposte con ordine e chiarezza;
apprezzabili competenze e/o capacità
nell’uso generalmente corretto del
linguaggio (sia del lessico generale sia
della terminologia specifica), nella
capacità di orientamento relativa ad
alcune tematiche o su testi specifici
Le conoscenze sono complete ed
assimilate in modo consapevole, il
linguaggio è preciso e corretto nell’uso
della terminologia specialistica. Buone
competenze e capacità individuali di
collegamento e autonomia nella
valutazione dei materiali.
Riesce a selezionare in modo corretto le
informazioni in base alle risposta da
produrre
Sa effettuare analisi, sintesi e
valutazioni autonome
VOTO
In decimi
1-2 Totalmente
insufficiente
3 Gravemente
insufficiente
4 Gravemente
insufficiente
5 Insufficiente
6 Sufficiente
7 Discreto
8 Buono
Applica le conoscenze in modo corretto
Organiche e approfondite in modo
ed autonomo anche a problemi
autonomo
complessi, compie analisi approfondite e
Sa effettuare valutazioni autonome
anche in contesti nuovi; si muove
individua correlazioni. Espone in modo facilmente anche in ambiti disciplinari
fluido, utilizzando un lessico ricco e
diversi.
appropriato.
9 Ottimo
Organiche e approfondite in
modo autonomo e personale
Le conoscenze sono perfettamente
possedute, il bagaglio culturale è notevole
ed è presente una marcata attitudine ad
Sa effettuare valutazioni autonome e
orientarsi in un’ottica multidisciplinare.
ampie anche in contesti nuovi e
Spiccate capacità di collegamento, di
complessi, cogliendo analogie e
organizzazione, di rielaborazione critica e
differenze anche in ambiti disciplinari
di formulazione di giudizi sostenuti da
diversi.
argomentazioni coerenti e documentate,
espressi in modo brillante.
Tabella di valutazione
PUNTEGGIO
VOTO
PUNTEGGIO
VOTO
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6,5
9
8
7
6
4-5
5,5
5
4,5
4
3
10
6
1-3
2
10 Eccellente